Petrosino, amministrative 2017: ecco tutti i candidati a sindaco

 
di Angelo Barraco
 
PETROSINO (TP) – Il Comune di Petrosino è pronto ad affrontare le elezioni Amministrative dell’11 giugno, la grinta e l’entusiasmo non mancano tra i candidati Sindaco, i candidati al consiglio Comunale e la cittadinanza da sempre parte attiva.  Gaspare Giacalone, Sindaco uscente  ha confermato la sua ricandidatura e si scontrerà con Vito Messina e Vincenzo D’Alberti: ma chi sarà il prossimo Sindaco di Petrosino? I cittadini riconfermeranno Giacalone o no? Una domanda  che ormai è diventata consuetudinaria tra la gente che si incrocia nei bar per bere un caffè e scambiare quattro chiacchiere leggendo il giornale, un bisbiglio che da lontano risulta quasi un’ovvietà alla luce di quello che sarà il futuro di un Comune che negli anni ha cambiato più volte pelle, che si è tolto di dosso quelli che erano gli spettri di un passato ombroso e ha iniziato a brillare di luce propria pian piano. Tante le indecisioni e le titubanze dei cittadini che dinnanzi alle tante “Santine elettorali” che già circolano per la città, sono consapevoli che la scelta che prenderanno sarà certamente determinante, sono anche tante le chiacchiere di piazza –molto spesso fuorvianti-  sui programmi elettorali dei rispettivi candidati Sindaco e spesso tra la popolazione vige un po’ di confusione a riguardo, ma quali sono gli obiettivi di Gaspare Giacalone, Vito Messina e Vincenzo D’Alberti per cambiare il volto di  Petrosino e migliorarlo? Noi de L’Osservatore D’Italia ve lo spieghiamo attraverso le loro parole. 
 
Gaspare Giacalone, il Sindaco uscente ha confermato la sua candidatura e si candida per la lista “Cambia Petrosino”. Il 6 aprile ha incontrato i suoi cittadini, ha parlato dei successi ottenuti in questi lunghi anni, attraverso un lavoro fatto di quotidianità che hanno portato poi alla concretezza soprattutto della forza e dell’importanza  della squadra. In quell’incontro ha precisato che cinque anni fa il Comune aveva strade, scuole, cimitero  che si trovavano in una situazione discutibile. Non vi erano progetti ma il lavoro è stato fatto passo dopo passo, una crescita esponenziale. Il Sindaco ricorda che il primo lavoro concreto fatta cinque anni fa è stato il parco giochi, evidenziando da questo esempio quanto è importante iniziare a costruire la comunità con i bambini che sono i veri protagonisti della comunità. Ha parlato dell’impegno concreto e oggettivo dell’Amministrazione che è partito dalle scuole per poi ampliarsi fino ai campetti di calcio, al palazzetto dello sport dove è stata individuata una società sportiva che lo gestisce e regala grandi soddisfazioni. Gaspare Giacalone è determinato e precisa che “Noi andremo avanti per non fermare il cambiamento”.  Il Sindaco parla del Consiglio Comunale e dice che a giorni cercherà “di mettere insieme la squadra dei candidati al Consiglio Comunale, rimodulare anche la squadra assessoriale però qualcosa ve la voglio dire subito: ‘cavallo che vince non si cambia’. Io ho avuto la grande fortuna di avere una squadra meravigliosa al mio fianco e a loro ho chiesto di essere di nuovo nella partita quindi questa è la prima notizia che vi posso dare tranquillamente nel senso che cercherò di confermare coloro che ci hanno accompagnato in questo viaggio. Poi ci saranno delle caselle che saranno libere, sapere per altro che il numero dei consiglieri comunali si è ridotto da 15 a 12 e questa volta il Sindaco che vince ha la maggioranza fatta di 8 consiglieri comunali anziché 10. Queste caselle che abbiamo cercheremo di riempirle mettendo delle persone che siano rappresentative e che siano espressione di quella parte della comunità e che possono dare un contributo”.  Il Sindaco ha precisato ai presenti in sala quanto è importante continuare il cambiamento che è stato attuato in questi lunghi anni, sottolineando che la stima della cittadinanza è stato un monito per andare avanti malgrado tutto.
 
Vito Salvatore Messina è candidato a Sindaco con la lista “Uniti per Petrosino”, una lista composta da uomini e donne apolitici, animati dalla passione e lo spirito di servizio. "Sono un imprenditore  nel settore della vigilanza privata che da anni lavora e produce nel territorio petrosileno – afferma Vito Salvatore Messina. Ho voluto candidarmi con una lista civica, perché propongo un progetto politico lontano dalle logiche di partito, che hanno causato l'allontanamento dalla politica di  tanti cittadini. Uniti per Petrosino è una lista civica composta soprattutto da giovani capaci e volenterosi, che in questi anni mi hanno sollecitato a candidarmi a sindaco di Petrosino. Il mio programma è il frutto di un’attenta valutazione della situazione economica e sociale del territorio petrosileno e conseguentemente dell'accoglimento delle idee dei nuovi candidati presenti in questa coalizione civica". Continua inoltre "Il simbolo Uniti per Petrosino – afferma il candidato sindaco Vito Salvatore Messina- identifica con chiarezza le linee guida del nostro progetto , improntato su : impegno,coerenza,legalità, nonché meritocrazia, pari opportunità, rinnovamento. Il nostro programma , cogliendo appieno le grandi potenzialità del nostro territorio, propone: una politica di tutela e valorizzazione delle bellezze paesaggistiche locali , soprattutto ai fini occupazionali ; la valorizzazione dell'agricoltura e dell'artigianato locale, sostenendo con proposte concrete l'imprenditoria locale e incentivando quella giovanile. Il sostegno alle famiglie e alle fasce sociali più deboli e disagiate della città sarà per noi una priorità . Vogliamo una Petrosino sempre più vivibile per i cittadini ed accogliente per i turisti". Conclude "I tagli ai Comuni rendono sempre più difficile reperire fondi e fare investimenti. Occorre non solo intercettare i fondi della Comunità Europea , ma occorre anche coinvolgere i privati ,promuovendo un percorso di “project financing”, volto alla stipula di contratti di partenariato con aziende disposte alla collaborazione. Il mio programma è concreto, – conclude in candidato sindaco Vito Salvatore Messina- basato sulle richieste dei petrosileni, con i quali manterrò sempre un rapporto alla pari senza alcun favoritismo".
 
Vincenzo D’Alberti è candidato a Sindaco con la lista “Adesso il Futuro!”,  ha 37 anni, è laureato in ingegneria e alle spalle ha varie esperienze all’interno di istituti Nazionali come Palazzo Chigi ed esperienze Europee come l’European Economic and Social Committee di Bruxelles. Ci ha spiegato che gli obiettivi principali che vuole portare avanti qualora venisse eletto sono “lavorare sull’agricoltura perché secondo me è stato il settore lasciato operare senza un coordinamento. Noi dobbiamo in qualche maniera costituire un tavolo di coordinamento dove ci siano i rappresentanti delle cantine, rappresentanti dei sindacati, rappresentanti dell’Assessorato regione del territorio e dell’ambiente, nel settore dell’agricoltura, istituto regionale vini e oli. In modo da lavorare insieme a quelle che sono le opportunità che ci da il nuovo piano di sviluppo rurale, dove ci sono soldi che riguardano la promozione di prodotti agricoli, la costituzione di consorzi, la promozione di manifestazioni per la promozione del territorio, la creazione di una sottozona all’interno della Doc Sicilia che si possa chiamare Doc Petrosino per quanto riguarda i nostri vini frizzanti. Quindi il primo punto sarà il tavolo tecnico sull’agricoltura, per poter fare un lavoro coordinato dall’Amministrazione comunale perché io la vedo con un ruolo di facilitatore per quanto riguarda i processi di innovazione che possono arrivare dalla comunità europea e promozione soprattutto del territorio e del vino perché se prima non parte questo non riusciamo ad operare. Secondo punto riguarda quello di iniziare a lavorare con la programmazione europea che a Petrosino, da sempre, non si è mai fatto; costituire tavoli tecnici con progettisti in modo da poter partecipare a bandi per la riqualificazione della costa, per la bonifica delle aree costiere, per portare a Petrosino Mobilità sostenibile, per dare servizi ai turisti. Tutto questo si può fare perché la Regione ha emanato la programmazione attuativa dei bandi dal 2017 in poi. Noi sappiamo quando escono i bandi, quanto è l’importo per le amministrazioni locali e dobbiamo essere pronti a rispondere e dobbiamo essere pronti a partecipare”.
 
Secondo lei cos’è che non è stato fatto a Petrosino? “di tutto questo nulla, l’Amministrazione non ha idea di cosa sia la programmazione europea, di quale sia la programmazione attuativa della regione dei bandi che escono dal 2018 al 2020, non ha idea di che significa dialogare con le istituzioni palermitane, le istituzioni romane e le istituzioni europee, non è riuscita a partecipare a progetti infrastrutturali a Petrosino; abbiamo bisogno di completare l’impianto di depurazione, abbiamo bisogno di completare la fognatura, manca il dialogo con le istituzioni”.
 
Come reputa il lavoro fatto fino ad oggi a Petrosino? “l’ordinaria amministrazione fatta in maniera spicciola, in maniera chiusa all’interno del Comune di Petrosino. Hanno fatto quello che si poteva fare, con le poche risorse che c’erano a disposizione quindi solo ordinaria amministrazione fatta in maniera spicciola, senza portare lo straordinario e noi non ce lo possiamo più permettere in questa fase. Abbiamo bisogno di tentare, di portare qualche cosa che dia un impulso alla crescita economica del paese sennò Petrosino muore perché è il Comune più povero della Provincia di Trapani”



Gaspare Giacalone si ricandida a Sindaco di Petrosino: "Noi andremo avanti per non fermare il cambiamento"

 
di Angelo Barraco
 
PETROSINO (TP) “Devo dire che effettivamente sono molto emozionato. Ho provato a dirlo nelle ultime ore ma non mi ha creduto nessuno perché sono tutti convinti che sono un po’ una macchina da guerra, uno di quelli sfacciato abbastanza da affrontare qualunque situazione, qualunque pubblico”, con queste parole Gaspare Giacalone, Sindaco uscente di Petrosino, ha aperto il suo ai cittadini sancendo così ufficialmente la sua ricandidatura. L’incontro con la cittadinanza si è tenuto in Via Pietro Nenni 156, di fronte il Piazzale della posta alle ore 20.20. La sala era gremita e il Sindaco, visibilmente emozionato ma entusiasta di una così sentita risposta da parte della cittadinanza ha parlato al microfono delle ragioni della sua scelta: “Mi rendo conto che la mia decisione, con le ragioni di una scelta riguardano un mio percorso personale ma riguardano anche tanti altri. Soprattutto una bellissima cittadina come Petrosino, tutti quanti voi, la gente, il territorio”.
 
Il Sindaco ha parlato dei successi ottenuti in questi lunghi anni, attraverso un lavoro fatto di quotidianità che hanno portato poi alla concretezza soprattutto della forza e dell’importanza  di un lavoro di squadra. Ha raccontato delle soddisfazione accumulate in questi anni in cui l’Amministrazione ha dovuto ripartire da zero.  Precisando che cinque anni fa il Comune aveva strade, scuole, cimitero  che si trovavano in una situazione discutibile. Non vi erano progetti ma il lavoro è stato fatto passo dopo passo, una crescita esponenziale. Il Sindaco ricorda che il primo lavoro concreto fatta cinque anni fa è stato il parco giochi, evidenziando da questo esempio quanto è importante iniziare a costruire la comunità con i bambini che sono i veri protagonisti della comunità. Ha parlato dell’impegno concreto e oggettivo dell’Amministrazione che è partito dalle scuole per poi ampliarsi fino ai campetti di calcio, al palazzetto dello sport dove è stata individuata una società sportiva che lo gestisce e regala grandi soddisfazioni.  Nel corso della conferenza ha inoltre parlato dei risultati ottenuti nel settore del sociale. In merito ai suoi sfidanti ha detto: “Prima di venire qua ho inviato un messaggio ai miei sfidanti, a Vito Messina…almeno lui sono sicuro che sarà un mio sfidante e Vincenzo D’Alberti che forse, non lo so se è mio sfidante ancora. Ho inviato un messaggio per augurare in bocca al lupo e per dire che io sono pronto a fare una campagna elettorale all’insegna della correttezza e soprattutto al confronto. Io vorrei che fosse una campagna elettorale serena, dai toni pacati, dove non ci si insulta a vicenda e non si cerca di denigrare l’avversario. Parliamo, confrontiamoci sui progetti, sulle idee, quello è ciò che dobbiamo fare da persone serie che vogliono amministrare per cinque anni questo Comune. Noi ne abbiamo ed io invito già da adesso, come ho fatto in questo messaggio che ho inviato, ad un confronto pubblico”.
 
Gaspare Giacalone è determinato e precisa che “Noi andremo avanti per non fermare il cambiamento”.  Il Sindaco parla del Consiglio Comunale e dice che a giorni cercherà “di mettere insieme la squadra dei candidati al Consiglio Comunale, rimodulare anche la squadra assessoriale però qualcosa ve la voglio dire subito: ‘cavallo che vince non si cambia’. Io ho avuto la grande fortuna di avere una squadra meravigliosa al mio fianco e a loro ho chiesto di essere di nuovo nella partita quindi questa è la prima notizia che vi posso dare tranquillamente nel senso che cercherò di confermare coloro che ci hanno accompagnato in questo viaggio. Poi ci saranno delle caselle che saranno libere, sapere per altro che il numero dei consiglieri comunali si è ridotto da 15 a 12 e questa volta il Sindaco che vince ha la maggioranza fatta di 8 consiglieri comunali anziché 10. Queste caselle che abbiamo cercheremo di riempirle mettendo delle persone che siano rappresentative e che siano espressione di quella parte della comunità e che possono dare un contributo”.  Il Sindaco ha precisato ai presenti in sala quanto è importante continuare il cambiamento che è stato attuato in questi lunghi anni, sottolineando che la stima della cittadinanza è stato un monito per andare avanti malgrado tutto. 



Petrosino, amministrative 2017. Giacalone: "Le ragioni di una scelta"

 

di Angelo Barraco

 

Petrosino (TP) – Il Comune di Petrosino sta affrontando un periodo di marasma oceanico elettorale in cui le onde che si infrangono quotidianamente sugli scogli del lungo mare biscione fanno da sottofondo alle prime e fragorose voci che si rincorrono tra i cittadini in merito alle prossime Amministrazioni comunali. Chi sarà il prossimo Sindaco?

Questa sera  Gaspare Giacalone, Sindaco uscente, incontrerà i cittadini alle ore 20:30, precisamente in Via Pietro Nenni 156, di fronte il piazzale della posta.  Un incontro con la cittadinanza che ascolterà “le ragioni di una scelta”, come dice il manifesto. Giacalone in questi anni è stato impegnato in prima linea nella lotta per la legalità, la trasparenza e il riuscitissimo intento di far diventare Petrosino un Comune prestigioso oltre manica, attraverso quelle iniziative di spessore artistico e culturale che hanno trasformato una piccola realtà locale in una vetrina nel mondo.  Il Presidente Francesco Zichittella ha recentemente scritto il seguente messaggio sulla sua pagina facebook:  “Se c'è una cosa che ho apprezzato più di ogni altra in questi anni di esperienza amministrativa è stato lo stile con cui abbiamo lavorato. Senza mai attaccare o insultare nessuno, in un clima di rispetto e grande armonia tra noi. Siamo stati e saremo una squadra unita che si impegna con serietà e credibilità per far crescere Petrosino. Mai scesi a volgarità. La differenza è sotto gli occhi di tutti”. Gaspare Giacalone in questi giorni è stato ospite presso l’Università La Sapienza di Roma, nella facoltà di Scienze della Comunicazione poiché è stato scelto come “testimonial di una comunicazione positiva fatta di speranza e fiducia. Ho parlato della mia Petrosino e della mia esperienza di Sindaco alla presenza di tanti dirigenti RAI, del rettore ed di altri esperti. La Sicilia è positiva!” come scrive lui stesso. E’ stato intervistato anche negli studi RAI di Saxa Rubra a Roma per un’intervista a Newsroom Italia con Paolo Poggio dove ha parlato di Petrosino, esempio di buona amministrazione e comune virtuoso.

Un altro papabile candidato Sindaco per il Comune di Petrosino è Vito Messina.  In una nota inviata agli organi di stampa dal Movimento civico Uniti per Petrosino  si legge “che trova il suo fondamento nel mettersi a disposizione della città in cui lavora da molto tempo, con impegno, civiltà e coerenza”. In una nota del papabile candidato Sindaco pubblicata da un quotidiano locale si legge “Rifiuti, immondizia, eternit, elettrodomestici e tanto altro. Non siamo a Napoli, bensì a Petrosino, una piccola cittadina sul mare circondata e riempita da tutto questo. Direi una discarica a cielo aperto. Passeggiando per le vie di Petrosino ( Via Regione Siciliana – passaggio a livello; Viale Torrazza; Via dello Sport; Via Trapani; Via Marsala – dietro cantina Petrosino; Via Olimpia) è questo il paesaggio che siamo costretti ad ammirare e che ci distoglie lo sguardo da quanto di più bello e interessante ci sarebbe da osservare. Segni, questi, di inciviltà e disinteresse per il territorio in cui viviamo. Per questo uno dei punti salienti del mio programma elettorale sarà la tutela e protezione dell’ambiente che ci circonda, cercando di far crescere la sensibilità ambientale dei nostri cittadini, puntando in particolare sul contenimento di un fenomeno fastidioso come l’abbandono dei rifiuti. Tra le azioni che si vorranno adottare vi rientrano anche maggiori controlli finalizzati alla repressione dei reati contro l’ambiente e, punire dunque chi adotta comportamenti incivili contro un patrimonio della collettività”. Vincenzo D’Alberti è un altro papabile candidato della coalizione alternativa allo schieramento di Gaspare Giacalone. Ha 37 anni, varie esperienze all’interno di istituti Nazionali come Palazzo Chigi ed Europee come l’European Economic and Social Committee di Bruxelles, laureato in ingegneria e questa è la sarebbe la sua prima esperienza politica.  Ha dichiarato “Stiamo valutando assieme a diversi gruppi per capire se ci sono le condizioni per un programma e una giunta di alto livello, capace di superare i confini di Petrosino”.




Petrosino: minacce all'Amministrazione "Vi facciamo fare BOOOOMMM!!!! Capito?"

 
di Angelo Barraco
 
Petrosino (TP) “Anche questa volta dicono che ci faranno saltare in aria. Era un po' di tempo che non ce ne mandavano e cominciavamo a sentirne la mancanza. Siamo sulla strada giusta e non faremo mai passi indietro, avanti tutta!” è questo il messaggio che il Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ha postato su facebook in data 29 marzo, allegando ad esso una missiva diretta all’Amministrazione in cui vi era scritto  “Vi facciamo fare BOOOOMMM!!!!  Capito?”. La missiva è firmata “Associazione Volontari Petrosino D’Occhio”. Una lettera che arriva in un periodo estremamente delicato per il Comune di Petrosino poiché vi saranno quanto prima le elezioni amministrative e Gaspare Giacalone è prossimo alla ricandidatura, ma anche per i fatti di cronaca che recentemente si sono verificati proprio nel piccolo comune e su cui vi sono ancora indagini in corso.  Sia la comunità petrosilena che quella marsalese hanno  manifestato massimo sostegno nei confronti del Sindaco e su facebook si leggono messaggi come “Ti sono vicino” oppure “Voglio soltanto ringraziare enormemente Gaspare Giacalone per l'immagine che sta offrendo di una Sicilia coraggiosa e che non si ferma di fronte alle vili minacce”, messaggio che sicuramente fa riferimento alla recente intervista al Sindaco da parte di Rainews. L’Amministrazione Comunale di Marsala ha espresso la massima solidarietà  attraverso le parole del Consigliere Comunale Daniele Nuccio che scrive sulla bacheca del Sindaco: “Giunga al Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ed alla sua giunta la mia più sincera solidarietà per il vile atto intimidatorio subito. Non siete soli”
 
Gaspare Giacalone  risponde di petto alle minacce ricevute con un messaggio speranzoso e incoraggiante per il futuro di Petrosino dove si evince una crescita e una voglia di far portare in auge sempre di più la trasparenza che sempre ha contraddistinto l’Amministrazione: “Ed io, invece, voglio continuare a lavorare per parlare delle cose belle che questa terra e questa gente riesce a fare. Abbiamo appena approvato in Giunta Comunale il costo totale 2017 per la raccolta rifiuti e finalmente, dopo anni di impegno e tanto lavoro, continuiamo a diminuire il costo e RISPARMIAMO 100 mila euro. Ma non basta, per la prima volta guadagnamo soldi dalla raccolta differenziata: già nei primi mesi dell'anno stiamo incassando 20 mila euro per la plastica e 10 mila per il cartone. Aggiungiamo le agevolazioni fiscali di cui possono usufruire i cittadini e finirà che quest'anno pagheremo meno nelle bollette sui rifiuti. Tutto questo è il risultato della raccolta differenziata fatta dai cittadini di Petrosino negli ultimi mesi e stiamo raggiungendo quota 50%. Mentre la lotta all'abbandono dei rifiuti ci permette di tenere Petrosino sempre più pulita. Ecco, questa è la Sicilia pulita e differente che voglio. Che vogliamo!”.