GENZANO DI ROMA: PUSHER PICCHIA CLIENTE NELLA VILLA COMUNALE

Redazione
Genzano di Roma (RM) 
– L’episodio è avvenuto lunedì sera all’interno della Villa comunale di Genzano. Poco prima delle ore 20 pusher e cliente si sono dati appuntamento nel parco per discutere di un debito pregresso tra loro, per una dose di fumo della quale il cliente pretendeva la consegna. Tra i due, rispettivamente accompagnati da altre persone, è nata un’accesa discussione, che però sembrava essersi conclusa nel momento in cui il pusher e i suoi accompagnatori sono saliti in auto per allontanarsi. Proprio in quel momento, però, quest’ultimo ha richiamato l’attenzione del cliente scontento e, una volta avvicinatosi, gli ha sferrato un violento pugno in pieno volto, procurandogli la frattura di un dente. È stato lo stesso aggredito a chiamare il 113. Quando gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Genzano sono arrivati sul posto le parti in causa stavano ancora discutendo. Capito che la vittima aveva chiamato le forze dell’ordine, lo “scagnozzo” dello spacciatore stava cercando di strappargli il cellulare dalle mani intimandogli di non far menzione con i poliziotti del motivo della loro discussione.




GENZANO COMMISSARIATO A RISCHIO CHIUSURA: FLAVIO GABBARINI SCRIVE AD ANGELINO ALFANO

Redazione

Genzano (RM) – Il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, ha scritto al ministro dell’Interno, Angelino Alfano e al prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro per scongiurare la chiusura del commissariato di Polizia. Con la circolare del 3 marzo, il ministero dell’Interno ha comunicato la soppressione di undici commissariati su tutto il territorio nazionale per la spending review, tra i quali quello di Genzano. Il Consiglio comunale tutto, con delibera n.9 del 27 marzo 2014 ha approvato un ordine del giorno per far sì che il commissariato resti al servizio della città, oltre alle comunità di Nemi e Lanuvio. Nella lettera, il sindaco ha espresso “preoccupazione per quanto previsto dal piano di razionalizzazione, considerato che il commissariato di Genzano garantisce la tutela della sicurezza su un bacino di oltre 40mila persone”.




GENZANO: IMPIEGATO DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI IN MANETTE PER LE TROPPE "MAZZETTE"

Redazione

Genzano (RM) – Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Genzano, diretti dal dott. Marco Messina, hanno arrestato un dipendente del Ministero degli Affari Esteri; gli investigatori lo hanno sorpreso in flagrante mentre riscuoteva l’ennesima “mazzetta” da un giovane cui aveva promesso un posto di lavoro sicuro.

In due anni la vittima ha corrisposto al dipendente infedele circa 10mila euro nella speranza di ottenere un posto di lavoro presso lo stesso dicastero e l’impiegato, per avvalorare il suo interessamento, gli ha consegnato diversi documenti, ovviamente falsi, redatti però su carta intestata e recanti la firma di alcuni diplomatici.

Passato ormai del tempo senza che le promesse fossero mantenute e non ritenendo più plausibili le scuse fornite, l’aspirante “ministeriale” si è rivolto direttamente al MAE per conoscere lo stato di avanzamento della sua pratica e ha scoperto, in realtà, di essere stato raggirato per tutto il tempo.

A quel punto l’uomo si è rivolto alla Polizia. Gli agenti hanno architettato una trappola e ieri hanno preso il truffatore mentre, oltre all’ennesima somma di denaro tentava anche di “scroccare” un lauto pranzo alla sua vittima.

B.L., 60 anni, che ha già collezionato alcune denunce per truffa e reati contro la Pubblica Amministrazione, è stato arrestato con l’accusa di truffa aggravata, millantato credito e falso.

Dopo la “direttissima” tenutasi in Tribunale questa mattina, durante la quale è stato convalidato l’arresto, il magistrato sta valutando le sue responsabilità anche per quanto riguarda il reato di concussione, non escludendo il coinvolgimento di altri complici.