GENZANO. SI BARRICA IN CASA CON UN COLTELLO IN MANO E MINACCIA DI DARSI FUOCO.

Redazione 
Genzano (RM) – E’ accaduto ieri in tarda serata a Genzano di Roma.
La segnalazione giunta al 113 era quella di una lite animata tra madre e figlio.
Quando gli agenti del Commissariato di Albano, diretto dal dr. Erminio Massimo Fiore, sono arrivati sul posto, hanno trovato la vittima, una donna di 53 anni, in evidente stato di agitazione.
Ha raccontato ai poliziotti che intorno alle 22.00, dopo essersi coricata, era stata svegliata dalle urla della figlia, presente in casa insieme ad un altro figlio.
La giovane infatti, accortasi che il fratello, probabilmente dopo aver abusato di alcolici, aveva acceso i fornelli della cucina e si era cosparso di alcool etilico minacciando di darsi fuoco, aveva iniziato ad urlare richiamando l’attenzione della madre.
Quest’ultima, accorsa in cucina, aveva tentato di bloccare il giovane e, dopo una breve colluttazione, era riuscita a liberarsi e a chiedere aiuto ad alcuni vicini.
Il figlio intanto, si era barricato all’interno dell’appartamento con la sorella, impedendo alla madre di fare rientro in casa.
A questo punto gli agenti hanno deciso di salire nell’appartamento.
Nel salire le scale hanno udito sia le grida di aiuto da parte della ragazza che quelle del fratello che minacciava di uccidersi se i poliziotti non se ne fossero andati.
Attraverso la porta di ingresso i poliziotti hanno cercato di calmare il giovane e, dopo alcuni minuti, sono riusciti a convincerlo ad aprire, gettando il coltello dalla finestra.
Accompagnato negli uffici del Commissariato di Albano, P.L., 21enne, è stato arrestato per il reato di violenza privata.
L'arrestato è stato accompagnato questa mattina al Tribunale di Velletri per la convalida dell'arresto ed il giudizio col rito direttissimo. Il Giudice, dopo aver convalidato l'arresto, disponeva l'obbigo di presentazione presso la P.G. in attesa del dibattimento rinviato ai prossimi giorni.




GENZANO: TORNA A POSTO LA STATUA DELLA MADONNINA DI PIAZZALE CINA

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Grazie alla stretta collaborazione tra la Polizia di Stato e l’Amministrazione comunale di Genzano la statua della Madonnina di piazzale Cina è stata risistemata in tempi record. Nella notte tra sabato primo e domenica 2 giugno, infatti, la statua è stata oggetto di un atto di vandalismo da parte di ignoti che hanno decapitato la scultura. Immediato l’intervento della Polizia di Stato che ha provveduto a restituire al Sindaco di Genzano Flavio Gabbarini la testa della statua, riposizionata nella mattinata di martedì 4 giugno.