ALBANO LAZIALE: GRANDE ATTESA PER IL COMIZIO DI CHIUSURA DI GINO BENEDETTI E LA SUA SQUADRA

Redazione
Albano Laziale (RM)
– Appuntamento da non perdere giovedì 28 maggio alle ore 18.30 in pizza San Pietro per il comizio conclusivo della campagna elettorale di Gino Benedetti e la sua coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ).

“L’amministrazione Comunale di Albano Laziale, guidata dal Sindaco Marini – dice Benedetti –  non è stata in grado di assolvere a quanto promesso nel suo programma elettorale, lasciando fermo lo sviluppo economico-sociale della città, favorendo al contrario un processo involutivo che ha mortificato le aspettative di tanti giovani, imprenditori, anziani e famiglie, allargando una forbice sociale tra chi amministra e chi è amministrato. Il risultato è stato la disaffezione più alta fino ad ora verso la politica e la sfiducia pressoché totale nei confronti degli amministratori”.

Il candidato sindaco è sostenuto da una squadra solida e sicura degli obiettivi da risolvere: “Le forze politiche aderenti al Patto dei “Moderati e Riformatori” – aggiunge il candidato –  nella loro azione di governo intendono ribaltare lo status quo perdurante da 5 anni, intraprendendo un nuovo corso politico amministrativo, teso alla soluzione delle tante problematiche che affliggono la città”.

E le aspettative di gran parte dei cittadini di Albano non verranno certamente disattese: “ Vi aspetto giovedì 28 maggio alle18:30 in piazza San Pietro. Facciamo vedere che abbiamo il coraggio di cambiare Albano Laziale. Vogliamo impegnarci a perseguire un programma amministrativo realistico – conclude Gino Benedetti –  e al tempo stesso ambizioso che, in modo trasparente, esalti il ruolo delle istituzioni democratiche mettendo al centro dei valori l’uomo ed il bene comune, riaffermando il primato della politica come momento propulsivo delle idee, capace di governare lo sviluppo futuro del nostro paese, in maniera trasparente, pluralista ed ordinato. Ascolteremo le istanze dei cittadini e daremo concretezza alle loro speranze”

 




ALBANO LAZIALE, GINO BENEDETTI: "NEI PRIMI 100 GIORNI, RISOLVEREMO I NUCLEI ABUSIVI"

Redazione

Albano Laziale (RM) – Ha riscosso molto interesse e speranze l’incontro tra il candidato sindaco Gino Benedetti ed i cittadini per confrontarsi sulle soluzioni da adottare per quanto riguarda la perimetrazione dei nuclei abusivi (Prg) nel territorio del Comune di Albano Laziale.

“E’ ormai scaduto il tempo per la risoluzione dei nuclei abusivi con relativa perimetrazione – ha esordito Gino Benedetti , candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ) . La perimatrazione è prioritaria e attuabile nei primi 100 giorni della nuova amministrazione”.


Benedetti ha messo questa questione tra le priorità da attuare una volta eletto sindaco: “Prioritaria sarà per questa coalizione la soluzione della carenza abitativa – continua Benedetti – elemento centrale di stabilità per i tanti cittadini che vivono questo genere di disagi familiari. La certezza di alloggi a condizioni economiche rapportabili e coerenti alle singole situazioni personali, è l’obiettivo di ogni Amministrazione coerente ai principi di giustizia ed eguaglianza sociale”. A questo proposito, spiega Benedetti, sarà necessaria una revisione del regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare con stretta relazione alle condizioni economico sociali come rappresentato dalle fasce ISEE. “Lo sviluppo urbano della città – conclude il candidato sindaco – non potrà mai più prescindere dallo sviluppo dei relativi servizi di urbanizzazione. Tutto questo sarà possibile attraverso la riattivazione e verifica analitica dell'iter amministrativo del PRG. Esso è lo strumento principale per un modello che dia certezze di sviluppo e di tranquillità per tutti i cittadini che ancora oggi hanno in definizione iter abitativi fermi da più di 30 anni. Esso sarà uno strumento indispensabile per dare un volano alla crescita economica e sociale della Città”.
 




ALBANO LAZIALE, BENEDETTI: “IL COMMERCIO DEVE TORNARE AD ESSERE UNA RICCHEZZA PER IL TERRITORIO”

 

Benedetti ritiene che il coordinamento tra tutte le realtà industriali, artigianali, cooperativistiche, commerciali e sindacali, sia un punto indispensabile per un nuovo rilancio dell’economia territoriale.

 

Redazione

Albano Laziale (RM) – “Il commercio che oggi boccheggia nella nostra città, deve tornare ad essere una ricchezza”. Lo dice Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti).

Benedetti ritiene che il coordinamento tra tutte le realtà industriali, artigianali, cooperativistiche, commerciali e sindacali, sia un punto indispensabile per un nuovo rilancio dell’economia territoriale. “Oggi, dopo 5 anni di fallimentare amministrazione Marini,  tutto è fermo e stagnante – dice il candidato sindaco – abbiamo bisogno di una politica di certezze e di una coerente azione amministrativa, motore propulsore di iniziative tese alla crescita lavorativa”.

Dunque, per lo sviluppo economico di Albano Laziale Gino Benedetti propone una ricetta vincente: “Attraverso una incisiva politica d’incentivazione – spiega –  proponiamo il modello del distretto produttivo e commerciale sul tipo di quelli presenti nel territorio nazionale, oggetto di studio e riproposizione in diversi paesi e proposto come strumento per lo sviluppo locale di diversi economie. All’origine dei successi del distretto sono alcuni punti di forza legati alle caratteristiche delle piccole imprese che rappresentano la componente base del distretto;  queste sono capacità di “fare sistema”; specializzazione produttiva; ricorso ai rapporti di sub fornitura, circolazione delle informazioni con creazione di un patrimonio comune di conoscenza, qualificazione della manodopera”.

Ma non è tutto perché il candidato a primo cittadino di Albano evidenzia come  sul territorio esista un’area artigianale e un’area industriale: “Questa va munita delle infrastrutture necessarie – afferma Benedetti –  nate dalle nuove esigenze tecnologiche, con la possibilità di essere riconvertita e specializzata nella produzione e nell’indotto da questa scaturibile. Riteniamo che la specializzazione produttiva possa attivare investimenti sul territorio”.

In questa maniera Benedetti afferma che gli imprenditori sarebbero attratti in primo luogo dai servizi offerti dalla componente pubblica e soprattutto dalle economie di scala praticabili in un distretto a produzione specializzata: “Dunque rivoluzioniamo commercio e artigianato – conclude –  attraverso la pianificazione del commercio nelle aree pubbliche, la riqualificazione del mercato ortofrutticolo di Albano e lo snellimento della burocrazia, a volte impantanante, che favorisca ed incentivi l’apertura di nuove attività commerciali”
 




ALBANO LAZIALE: UNA PAUSA CAFFE' CON GINO BENEDETTI

Redazione

Albano Laziale (RM) – Gino Benedetti ospite della 7 puntata dello speciale elezioni di Albano Laziale 2015. Gino Bendetti è candidato sindaco ad Albano Laziale con la coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ).  Giusto il tempo di un caffè e quattro chiacchiere per conoscerlo meglio: Bendetti è uno stimato professionista medico veterinario figlio di Alfonso Benedetti, già Sindaco di Albano Laziale. Come cittadino ha deciso di scendere in campo sostenuto da una larga coalizione che crede nel suo programma che si prefigge di cambiare Albano Laziale sotto molti e fondamentali aspetti. Gino Benedetti nella chiacchierata con il direttore de L’Osservatore d’Italia Chiara Rai ha toccato vari temi: dal sociale, alla carenza abitativa, dall’arredo urbano, all’associazionismo fino all’emergenza scuola. Tanti i temi discussi, tra cui quello della scuola. Benedetti, a tal proposito,  ha anche ricoperto la carica di Presidente del Consiglio dell’Istituto Comprensivo Scolastico di Albano Laziale dal 2012 a marzo 2015 e girato praticamente tutti gli istituti scolastici della Città per cui conosce bene le priorità da affrontare. Non solo ha evidenziato l’esigenza di promuovere lo sport legato all’attività didattica e di costruire nuovi edifici scolastici grazie ai proventi derivanti dall’alienazione del patrimonio vetusto, ma ha puntato anche l’accento sull’esigenza di realizzare un campus scolastico attrezzato per garantire la sicurezza e la giusta fruibilità ai ragazzi con servizi,  appunto come lo sport, il tempo libero, aprendo la strada ad una internazionalizzazione di scambio. Per vedere come Gino Benedetti intende “cambiare” Albano Laziale, basta guardare la video intervista de L’Osservatore d’Italia. Buona visione




ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI E LA RIVOLUZIONE DEL WELFARE

Redazione
Albano Laziale (RM)
– “Gli anziani e i disabili non possono essere abbandonati, bisogna assisterli e non farli vivere in condizioni inaccettabili e drammatiche”. Lo dice Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ) .
Gino Benedetti, che come già affermato ha tra le priorità del suo programma elettorale il sociale, punta l’accento sul “Welfare comunale sostenibile”: “Welfare significa stato sociale – dice Benedetti – ovvero mettere in campo un complesso di politiche pubbliche dirette a migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Noi riteniamo che il welfare comunale debba essere integrato con il welfare distrettuale che dovrà superare le frequenti sovrapposizioni di interventi,  causa di dispersioni di risorse che impediscono una diffusione omogenea dei servizi”.

Il candidato sindaco fa l’esempio di quello che, a tal proposito, può essere uno strumento adeguato: “E’ necessario istituire una cartella sociale o meglio socio sanitaria condivisa con la ASL e i sei comuni del distretto H2 ai fini di un monitoraggio degli interventi e dei relativi costi”. Il pensiero di Benedetti va soprattutto agli anziani e disabili: “A proposito di servizio socio-assistenziali attualmente erogati dalla Albaservizi – continua il candidato – è necessario favorire una maggiore capacità di intervento sui cittadini anziani costretti al proprio domicilio a causa di malattie cronico-degenerative”.

Gino Benedetti spiega che purtroppo in questi ultimi cinque anni di amministrazione Marini si è fatto ben poco: “Allo stato attuale le capacità di intervento appaiono inadeguate rispetto al numero degli anziani disabili  – continua il candidato sindaco – esistendo una lunga lista d’attesa, (110 cittadini anziani e disabili) quindi andranno riviste le modalità di erogazione del servizio di assistenza domiciliare rapportandole alla gravità della disabilità anche attraverso l’assegnazione di un codice di gravità per l’accesso al servizio stesso  che andrà anche in questo caso fortemente integrato con quello erogato dalla ASL. Dobbiamo cambiare pagina tutti insieme!”
 




ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI PONE IL SOCIALE TRA LE PRIORITA' DEL PROGRAMMA

Redazione
Albano Laziale (RM)
– “Il sociale deve tornare al centro”. Lo dice Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ).

Gino Benedetti che pone il sociale tra le priorità nel suo programma elettorale afferma che c’è bisogno di trasparenza nell’erogazione dei servizi e dei contributi economici alle famiglie disagiate, riconoscibili attraverso un ISEE trasparente: “Oggi tutto questo – dice Benedetti – avviene invece con modalità estranee ad ogni logica di sostenibilità, trasparenza e democrazia”. Poi incalza e inevitabilmente snocciola le criticità attuali: “La richiesta di sostegno economico alle famiglie è aumentata del  500% negli ultimi 2 anni – sostiene il candidato sindaco ad Albano Laziale –  dobbiamo puntare alla trasformazione del sistema di contribuzione assistenziale alla spesa verso i meno abbienti in un sistema integrativo di reddito sociale: aumento del sostegno in cambio di lavoro socialmente utile”. Insomma Gino Benedetti intende mutare il ruolo dei cittadini assistiti dall’Amministrazione, trasformandoli da mero costo in risorse irrinunciabili per la Città.

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ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI: “ECCO COSA FAREMO A PAVONA CHE NON DEVE ESSERE PIÙ UNA PERIFERIA DIMENTICATA”

Redazione


Albano Laziale (RM) – “Così come Cecchina e le Mole, anche Pavona è tra le nostre priorità”. Lo afferma Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ).

Il candidato a primo cittadino non ha dubbi: le infrastrutture e viabilità sono tra le priorità del programma elettorale della grande coalizione che lo sostiene.

“Pavona non può e non deve essere considerata una periferia fine a se stessa – esordisce Gino Benedetti –  ma parte integrante di un rilancio dell’intera Città di Albano, ormai massacrata da cinque anni di malagestione del sindaco Nicola Marini che ha anche il coraggio di dire che “continua”. Ma sono sicuro che i cittadini non permetteranno che il degrado prosegua”.

Gino Bendetti poi punta sul concreto: “Valuteremo la soluzione più adatta e più consona alla collettività in relazione alla ferrovia che attraversa Pavona sempre di concerto con i cittadini”.

Dopodiché Benedetti continua a spiegare i progetti su Pavona: “Completeremo il raccordo viario di Pavona – aggiunge –  con l’apertura dei collegamenti tra la Nettunese e l’Ardeatina all’altezza del ‘Cin Cin Bar’”. E non dimentica l’ampliamento e completamento di via Tenutella ed il prolungamento di via Pian Savelli.

Poi coglie l’occasione per ricordare due appuntamenti importantissimi: “Sabato 16 maggio dalle 16 alle 22 saremo a Pavona in piazza Sanremo e domenica in piazza Nenni sempre alla stessa ora – conclude Benedetti – mi auguro che i residenti partecipino numerosi perché ho tanto da dire ma vorrei anche ascoltare le esigenze di chi è rimasto per troppo tempo trascurato. E’ arrivato il momento di cambiare, tutti insieme!”

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ALBANO LAZIALE, BENEDETTI SU EMERGENZA CASE E ABUSIVI: "RISOLVEREMO NEI PRIMI 100 GIORNI"

Redazione

Albano Laziale (RM) –  “Albano Laziale è carente di un piano di urbanistica”. A dirlo è Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ) .

“Chi ha diritto alla casa non deve più vivere in una continua e vergognosa emergenza abitativa – incalza il candidato primo cittadino. E’ ormai ora di risolvere il problema dei nuclei abusivi con relativa perimetrazione, essa è prioritaria e attuabile nei primi 100 giorni della nuova amministrazione”.
Gino Benedetti pone come priorità la soluzione della carenza abitativa: “E’ un elemento centrale di stabilità per i tanti cittadini che vivono questo genere di disagi familiari. La certezza di alloggi a condizioni economiche rapportabili e coerenti alle singole situazioni personali – dice Benedetti –  è l’obiettivo di ogni Amministrazione coerente ai principi di giustizia ed eguaglianza sociale. A questo proposito sarà necessaria una revisione del regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare con stretta relazione alle condizioni economico sociali come rappresentato dalle fasce ISEE”.

E poi il candidato a sindaco non risparmia una critica all’amministrazione Marini: “Cosa ha fatto Marini in questi  5 anni per risolvere l’emergenza abitativa per le famiglie più disagiate? Mancano pochi giorni alle elezioni ed i cittadini di Albano Laziale sapranno come e con chi cambiare la nostra amata città”.
“Ancora oggi  – prosegue Gino Benedetti – sono in definizione iter abitativi fermi da più di 30 anni. La riattivazione e verifica  analitica dell'iter amministrativo del PRG sarà il vero e proprio volano alla crescita economica e sociale della Città.
Poi, il candidato, invita tutti a partecipare numerosi all’assemblea pubblica in calendario a Cecchina per giovedì 14 maggio dalle 18 alle 19: “Non perdete questo appuntamento – conclude Benedetti – dobbiamo essere sempre di più per cambiare davvero Albano Laziale”
 




ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI FA TANA AI CANTIERI ELETTORALI DI NICOLA MARINI

Redazione

Albano Laziale (RM) – Da Nicola Marini solo “cantieri elettorali” per gettare fumo negli occhi dei cittadini che per cinque anni hanno assistito al nulla amministrativo. – Tuona Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ) – Non tollero le prese in giro: Albano è ormai una città affossata da problemi che non si possono risolvere con qualche inaugurazione ad orologeria prima che si voti una nuova amministrazione. Nicola Marini ha finito il suo tempo. Albano Laziale ha bisogno di un piano parcheggi che non tartassi i residenti e visitatori con tariffe insostenibili, la città ha bisogno di un rilancio economico e turistico e di opere pubbliche”.

Ma non è tutto perché Gino Benedetti incalza anche sulla scuola: “E’ inutile poi che il signor Nicola Marini si prodighi soltanto adesso con promesse di ampliamento degli istituti scolastici a Pavona quando poteva farlo in questi cinque anni passati”. Benedetti in questi giorni sta infatti incontrando molti cittadini che si rivolgono a lui affinché si interessi di proporre una seria risoluzione ai problemi di tutti i giorni, da un servizio di mensa scolastica adeguato all’emergenza liste di attesa: “non ci sono classi è questo il punto”.

“Sono davvero troppe le cose che non vanno e noi intendiamo cambiarle non a parole e non gli ultimi giorni di amministrazione – incalza Gino Benedetti – per questo motivo siamo sicuri che i cittadini non abboccheranno ai ravvedimenti dell’ultima ora. Possibile che soltanto adesso Nicola Marini lanci con forza l’allarme dell’ospedale di Albano Laziale al collasso e decida di scrivere ai vertici Asl e a Zingaretti? Perché non lo ha fatto prima? Semplice, perché ora ci sono le elezioni.
Possibile che Nicola Marini si preoccupi solo adesso di pulire il ponte della ferrovia quando fino ad ora lo ha lasciato sudicio e imbrattato? E di esempi ce ne sono ancora diversi: Albano Laziale non si cambia in 20 giorni e i cittadini non si lasceranno abbindolare.
Le opere pubbliche? Iniziamo a parlarne seriamente: “E’ necessario prima di tutto provvedere alla manutenzione delle strade colabrodo – dice Gino Benedetti – e poi completare la rete fognaria ed idrica nelle periferie non ancora servite, la rete d’illuminazione, la costruzione di marciapiedi, completare la tangenziale costata già 200 milioni di soldi pubblici. Queste sono azioni concrete e questo e tanto altro è ciò che faremo noi, impegnandoci su tutti i fronti dal primo giorno di insediamento. Con l’aiuto di tutti sarà possibile”.
 




ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI SEMPRE PIU' VICINO AI CITTADINI

 

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di Angelo Parca

Albano Laziale (RM) – Gino Benedetti in una gremita piazza Carducci ad Albano Laziale, Sabato 9 maggio pomeriggio, ha riscosso molti consensi trai cittadini in primis per la sua squadra: tanti giovani motivati, volti nuovi disposti a cambiare Albano Laziale.

Il candidato a sindaco è sostenuto da Forza Italia, Area Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica e Lista Benedetti.

E’ stato un Gino Benedetti che rispecchia in pieno lo slogan che ha deciso di lanciare per la sua candidatura a sindaco per le amministrative di Albano 2015: “Insieme per Cambiare”. Molti i rappresentati storici della politica della cittadina: a partire dall’ex sindaco (per due mandati) e attuale commissario straordinario di Forza Italia per queste elezioni Marco Mattei (che ha dato vita, pur non candidandosi alla lista Area Democratica Mattei per Bendetti) Ma anche Cinzia Vercelloni che ha aperto il comizio, con parole d’entusiasmo pronta a lanciare i “ragazzi” in corsa alla candidatura di consiglieri.

Inoltre, non sono mancati diversi garofani rossi per la candidata Middei con il Nuovo Psi che sostiene in pieno la candidatura di Gino Benedetti. Tra loro l’ex consigliere regionale Pier Ernesto Irmici, che ha mostrato vicinanza e stima nei confronti del candidato: “Sono convinto che soltanto con Gino Benedetti e la sua squadra – ha detto Irmici – sarà possibile cambiare Albano”.

Marco Mattei che ha scommesso sulla candidatura di Gino Benedetti rilancia: “I cittadini attendono da cinque lunghi anni questo momento – dice Mattei – l’unica risposta possibile per reale un nuovo inizio è in Gino Bendetti. E’ il momento che noi politici lasciamo campo a chi ha dimostrato con la propria attività sociale e professionale che il Cittadino è al primo posto. Bendetti, come naturale e giusto che sia, sta riscuotendo enormi consensi dai cittadini di Albano Laziale, stanchi di essere inascoltati”. Ed effettivamente Gino Bendetti continua a mostrare sempre più vicinanza ai problemi reali delle persone. Un rilancio economico e sociale della cittadina è la sua ricetta base di partenza: dalla rifioritura delle attività commerciali, ai parcheggi fino ad ristabilire quel ruolo necessario ed imprescindibile delle associazioni del territorio che sono la vera e propria ricchezza della città: “Adesso è il nostro momento – ha detto Gino Bendetti – siamo noi cittadini che dobbiamo risollevare Albano Laziale che per troppo tempo è rimasta nel totale abbandono”. Tanti i prossimi appuntamenti in agenda per Bendetti. Vi terremo informati.




ALBANO LAZIALE: GINO BENEDETTI PRESENTA IL PROGRAMMA

 

Gino Benedetti ha esordito proprio dai punti cardine del programma elettorale, partendo dalla premessa di una improrogabile necessità di far ripartire lo sviluppo economico-sociale della città
 
 

Redazione
Albano Laziale (RM)
– Lo hanno ascoltato parlare ed esprimersi col consueto stile e savoir-faire, nella consapevolezza di aver scelto il cavallo migliore. Lo hanno ascoltato, ancora, applaudendolo convintamente, con passione e trasporto. Dopodichè, alcuni di loro, quasi galvanizzati, hanno preso la parola, ribadendo alcuni concetti, quasi spronandosi a vicenda. E' stato un incontro che è servito ad alimentare l'idea di aver fatto una scelta vincente quello che nel tardo pomeriggio di giovedì 7 maggio ha visto il candidato sindaco per le Comunali di Albano, Gino Benedetti, ritrovarsi a Pavona insieme ai candidati delle 7 liste che lo sosteranno il 31 maggio, nel giorno in cui gli elettori di Albano saranno chiamati a rinnovare la composizione del consiglio comunale.

Gino Benedetti ha esordito proprio dai punti cardine del programma elettorale, partendo dalla premessa di una improrogabile necessità di far ripartire lo sviluppo economico-sociale della città, restituendo ai cittadini la fiducia verso la politica e gli amministratori, cosa scemata fortemente durante gli ultimi anni. Chi si è seduto al nostro tavolo – ha rimarcato con orgoglio Benedetti – lo ha fatto aderendo con convinzione al 'Patto dei Moderati e Riformatori', che nella propria azione di governo intende ribaltare lo status quo di questi ultimi 5 anni, intraprendendo un nuovo corso politico amministrativo, teso alla soluzione delle tante problematiche che affliggono la città. La coalizione garantirà una programmazione amministrativa di ampio respiro e di certezza del cambiamento, a cui seguirà una concreta e coraggiosa azione politica caratterizzata da una impostazione liberale, cattolica, democratica e riformista. La convinzione che l’impegno a costruire un futuro migliore serva a favorire ad Albano un sostanziale cambiamento di rotta fonda le sue radici  in un più complesso e articolato disegno politico, aperto alle novità ed alle necessarie assunzioni di responsabilità politico-amministrativa. Il raggiungimento di un traguardo così importante ed ambizioso – ha sottolineato Benedetti a tutti i candidati presenti – richiede impegno, entusiasmo, sensibilizzazione e coinvolgimento popolare, uomini con esperienza, capacità, competenza animati da spirito di servizio verso la collettività”.

Temi che sono rimarcati nelle premesse del documento politico e programmatico che ha sancito la nascita della coalizione, sottoscritto da Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica e Lista Benedetti.
"Vogliamo impegnarci a perseguire un programma amministrativo realistico e al tempo stesso ambizioso – ha ripetuto Gino Benedetti – che in modo trasparente esalti il ruolo delle istituzioni democratiche mettendo al centro dei valori l’uomo ed il bene comune, riaffermando il primato della politica come momento propulsivo delle idee, capace di governare lo sviluppo futuro del nostro paese, in maniera trasparente, pluralista ed ordinato. Per questi motivi abbiamo inteso dare vita ad una grande alleanza, in grado di recepire le istanze e le speranze dei cittadini di Albano. Nel governo del Comune è fondamentale definire un sistema di regole, una chiarezza e trasparenza dei comportamenti per favorire la condivisione delle scelte nella gestione, imperniata sulla discussione, partecipazione e collegialità. Tutto questo è improntato sulla reciproca parità e dignità dei membri dell’intera coalizione, privilegiando come è giusto che sia la buona regola della democrazia politica, indirizzando le nomine ed il conferimento degli incarichi seguendo i parametri di competenza, professionalità , integrità e spirito manageriale, onde garantire la massima trasparenza nei confronti della cittadinanza”.

“Il Sindaco, fermo restando il ruolo e le competenze che la legge gli conferisce, eserciterà il ruolo di garante del rispetto delle regole e degli impegni assunti in questo accordo politico di coalizione. Nello stile che gli è proprio garantirà al massimo la collegialità delle scelte ed il funzionamento coordinato dell’apparato burocratico amministrativo, il coinvolgimento e la collegialità delle scelte sarà garantita attraverso il ruolo degli organismi istituzionali della giunta e del consiglio comunale. Organismi finalmente composti da liberi rappresentanti dei cittadini e non da burocrati di partito”.
“Le forze politiche che sostengono la coalizione – ha concluso tra gli applausi Benedetti, prima di lasciare spazio ai convenuti –  potranno formulare nuove proposte e portare istanze popolari all’attenzione dell’esecutivo, creando quel meccanismo fondamentale che è alla base della buona amministrazione: l’ascolto dei cittadini!". Prossimo appuntamento sabato 9 maggio, dalle 18, presso piazza Carducci, allorchè il candidato alla poltrona di Primo Cittadino presenterà ai convenuti il programma della coalizione”.