GROTTAFERRATA ELEZIONI: GIAMPIERO FONTANA PRESENTA I SUOI CANDIDATI

Redazione

Grottaferrata (RM) – Al cinema Alfellini si sono presentati ufficialmente i candidati al Consiglio Comunale inclusi nella lista civica “Grottaferrata per Noi” ed in quelle dei partiti di Forza Italia, NCD e Fratelli d’Italia. Sostegno pieno e coeso al candidato Sindaco ed al programma amministrativo, “realizzato con la collaborazione di tutta la coalizione” ed illustrato in tutti i punti principali da Fontana davanti alla platea della sala cinematografica.
A cinque settimane esatte dall’ufficializzazione della candidatura a Sindaco di Grottaferrata, nello stesso luogo e sempre di Sabato mattina, Giampiero Fontana ha presentato la sua rosa di candidati al Consiglio Comunale alle prossime elezioni comunali di Domenica 25 Maggio. Il tutto in un clima gioviale ed entusiastico, in cui tutti gli interventi hanno avuto quale comun denominatore il riconoscimento dell’onestà, della capacità e della determinazione del candidato Sindaco, nonché la forte unione e coesione dell’intera schiera di partecipanti al progetto politico, senza distinzioni di lista o di provenienza politica. Tutti uniti, dunque, per ridonare dignità e decoro a Grottaferrata, farla tornare ad essere una vera comunità e risollevarla dal degrado e dall’immobilismo economico, sociale e culturale causati dall’ultima esperienza amministrativa.
La platea del cinema Alfellini ha potuto salutare anche Alessandro Adotti, candidato a Frascati in questa tornata elettorale, il quale ha fatto i complimenti a Giampiero Fontana per essere riuscito dopo tanto tempo a riunificare le forze di centro destra e dell’ala civico- moderata a Grottaferrata (questione sottolineata anche da alcuni consiglieri) auspicando lo stesso risultato anche nella vicina cittadina.

Presentazione Liste – Erano presenti quasi tutti i 64 candidati consiglieri delle quattro liste (Grottaferrata per Noi, Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia): età media di 39 anni, ben 26 le donne nel complesso, il più giovane e definito “golden boy” il ventenne Alessandro Nave di Ncd. Giovani laureati, imprenditori, commercianti, professionisti, ristoratori, anche qualche casalinga nella folta schiera di candidati che uno ad uno hanno vinto la timidezza e davanti al microfono hanno dato un volto sorridente e convinto ai nomi in lista.
Significativi fra gli altri gli interventi di Marco Bosso per la lista civica, il quale ha sottolineato l’importanza del gruppo e l’assenza totale di individualismi in questo percorso politico che secondo lui è avulso dalle divisioni politiche e di partito e dev’essere indirizzato nell’ascolto e nella vicinanza totale ai cittadini. Di questa lista ci sono anche altri due ex consiglieri di opposizione Enrico Ambrogioni e Luigi Spalletta, il coordinatore di lista Stefano Silvagni, il nuovo direttore sportivo della Vivace Grottaferrata Giampaolo Petrosino, il Presidente di A.Gen.Da Onlus Alberto De Angelis e tanti altre figure di spicco del tessuto commerciale e sociale di Grottaferrata.
In Forza Italia il coordinatore Gianluca Paolucci e Riccardo Tocci (l’ex Presidente dell’Avis ribattezzato simpaticamente l’ ”enfant prodige”) hanno fra le altre cose messo il punto sulla necessità di superare la diffidenza di natura politica nei confronti del loro partito, “che è fatto di persone vere, autentiche, oneste e capaci.”
Di spicco la presenza di Fabrizio Marconi, ex consigliere comunale a Grottaferrata e Frascati nonché alla Provincia di Roma.
Ben sei le donne presenti in NCD, nel gruppo del quale è intervenuto anche Roberto Trinca, ex consigliere comunale a Rocca di Papa e mostratosi desideroso insieme ai suoi alleati di dare il proprio contributo a far raggiungere il massimo risultato elettorale a Giampiero Fontana, sostenuto anche da un’agguerrita lista di Fratelli d’Italia, coordinati dal giovane Marco Maria Martella e dove ci sono, fra gli altri, anche Claudio Consoli e Alessandro Pizzicannella, ex Assessori con il governo guidato da Mauro Ghelfi.
Continui gli elogi alla persona ed alla figura politica di Giampiero Fontana, il quale ha poi sviscerato i numerosissimi punti del Programma di governo per Grottaferrata, agevolato dalla proiezione di slides riassuntive e partendo da una premessa:
“A differenza del nostro avversario del Pd che si riempie la bocca di discorsi futuristici e avveniristici tipo la “smart city” dopo essere stato protagonista e artefice in negativo di due amministrazioni finite in modo disastroso – ha dichiarato Fontana nell’incipit del suo discorso illustrativo – per noi ciò che è davvero prioritario è rimettere in piedi l’intera città nel tessuto sociale, economico e culturale.”
Per ottenere ciò, Giampiero Fontana con la sua squadra hanno stilato un dettagliato e pragmatico programma diffuso ampiamente nell’occasione odierna a mezzo stampa (e già da diversi giorni pubblicato sul sito www.giampierofontana.it ) che si basa sui presupposti del confronto aperto, della capacità di dialogo e di partecipazione con la cittadinanza, e che si struttura su 14 punti qualificanti che puntano alla realizzazione di iniziative strategiche nel campo delle infrastrutture, del turismo, del commercio, dello sport, della cultura, della solidarietà sociale e dell’ambiente.
LISTE ELETTORALI PER GIAMPIERO FONTANA SINDACO

LISTA GROTTAFERRATA PER NOI:
Bosso Marco, Spalletta Luigi, Ambrogioni Enrico, Bassotti Federica, Cataldi Adelaide, Curcio Giovanni, De Angelis Alberto, Dellerma Manuela, Diddams Claudine Anne, Folgori Barbara, Giusto Francesco, Morroni Cristiana, Petrosino Giampaolo, Silvagni Stefano, Stirpe Chiara, Vinciguerra Massimiliano.

LISTA FORZA ITALIA:
Paolucci Gianluca, Tocci Riccardo, Angheben Daniela in Lucatelli, Belardinelli Agnese, Covizzi Roberta, Della Ceca Renata, Gasbarra Andrea, Lucci Gianluca, Mansi Simone, Marconi Fabrizio, Masi Moira, Mucciaccio Vincenzo, Palozzi Michela, Paoloni Gianni, Ravaziol Michele, Scuderi Orazio.

LISTA NCD – NUOVO CENTRODESTRA:
Abbatini Matteo, Cassabgi Maria Vittoria, De Bernardini Sabrina, De Maria Francesca, Di Loreto Donatella, Faccenna Mirko, Fischi Enrico, Iodice Bernardo, Mencarelli Marisa, Mevi Filippo, Nave Alessandro, Petrini Luca, Rea Alberto, Russo Annarita, Schutzmann Stefano, Trinca Roberto.

LISTA FRATELLI D’ITALIA:
Consoli Claudio, Pizzicannella Alessandro, Martella Marco Maria, Di Lorenzo Gina, Austini Giovanna, Bianchi Barbara, Boccali Patrizia, Bolaffio Maria Olimpia, Bortone Marzia, Canestri Salvatore, Cecchetti Emanuele, Ettorri Marina, Mecozzi Andrea, Nicoletti Gabriele, Pecce Alfredo, Cassanelli Riccardo.




GROTTAFERRATA ELEZIONI: DAL CENTRODESTRA "TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE" LANCIANO GIAMPIERO FONTANA SINDACO

Redazione


Grottaferrata (RM) – Battesimo della candidatura a Sindaco di Grottaferrata avvenuto nella sala del cinema “Alfellini”: presenti numerosi parlamentari a sostegno di Fontana, su tutti gli On. Maurizio Gasparri e Roberta Angelilli, ed il Consigliere Regionale Adriano Palozzi, oltre ai candidati Consiglieri ed ai numerosi Concittadini intervenuti.

Si può ben dire “buona la prima” riguardo la presentazione della candidatura di Giampiero Fontana a Sindaco di Grottaferrata, sostenuto dalla Coalizione di Centrodestra rappresentata da Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Fratelli d’Italia, oltre alla corposa Lista civica “Grottaferrata per Noi” dove spiccano, fra gli altri, gli ex consiglieri comunali Marco Bosso, Enrico Ambrogioni e Luigi Spalletta.
Nella mattinata di Sabato 29 Marzo, in un affollatissimo Cinema “Alfellini”, è stata lanciata la sfida alla conquista di Palazzo “Consoli” del 25 Maggio prossimo, dove Fontana affronterà il PD di Alessandro Broccatelli, la “Città al Governo” di Rita Consoli (SEL e gruppi ambientalisti), il Movimento Cinque Stelle di Maurizio Scardecchia e, infine, le due Liste Civiche che fanno capo a Vittorio Magnani.

Presenti numerose autorità politiche di spicco del Centrodestra nazionale e regionale, che hanno espresso la loro sincera amicizia nei confronti del candidato a Sindaco, prim’ancora del loro appoggio incondizionato. Primo ad intervenire il Consigliere regionale di Forza Italia Adriano Palozzi, già intervenuto lo scorso 23 novembre alla partenza dell’avventura elettorale di Fontana: “Questa candidatura la sento un pò mia sia per la vicinanza territoriale sia perché a Grottaferrata sono stato il primo degli eletti alle ultime elezioni regionali, ma soprattutto per la ventennale e profonda amicizia che mi lega a Giampiero, che considero capace, adeguato e dotato di un equilibrio tale da poter governare a lungo questa splendida Città”.

L’On. Fabio Armeni, già Assessore all’Urbanistica nella Giunta Polverini, ha espresso un grande in bocca al lupo a Fontana: “Mettere insieme tutte le forze di Centrodestra è stato già un bel successo, e di solito dove questo accade alla fine si vince. Ora bisogna convincere i Cittadini della bontà di questo progetto.”

A seguire, i Senatori Domenico Gramazio e Francesco Aracri, con il primo che ha ricordato la linea politica intrapresa tanti anni fa dall’ex Sindaco Mauro Ghelfi e ripresa con forza oggi da Fontana, augurando la vittoria già al primo turno della sessione elettorale del 25 maggio prossimo, mentre Aracri ha sottolineato come, a differenza di quanto può sembrare, la gente è interessata alla politica, ma a quella concreta che risolve i problemi, evidenziando altresì come la recente riforma delle Province rappresenterà un ulteriore aggravio per i Comuni.
Di notevole rilevanza l’intervento di Maurizio Gasparri, il quale ha auspicato che l’Area moderata di Centrodestra possa tornare a governare in ambito nazionale ma, ancor prima, a livello locale.
L’On. Angelilli (NCD), vice presidente del Parlamento europeo, con grande energia ed entusiasmo ha apprezzato le linee guida del discorso di intenti di Giampiero Fontana: “E’ questo il momento di prendere decisioni condivise ma soprattutto in modo rapido e concreto. Mi colpisce lo slogan “Fare Comunità”, segno della volontà dell’unità intorno al progetto del Centrodestra. Sulle politiche comunitarie: l’Italia ha a disposizione 140 miliardi di euro per gli interventi strutturali che normalmente non spende. Dobbiamo fare in modo di utilizzarli, e per farlo bisogna consorziarsi con gli altri Comuni”.
E’ stata poi la volta di Giampiero Fontana, visibilmente emozionato, che nel suo intervento ha toccato tantissimi punti di un programma elettorale che, a breve, sarà diffuso alla cittadinanza: dal bilancio alla partecipazione, dalla manutenzione delle aree pubbliche alla riqualificazione urbana, dalla questione sicurezza al problema del randagismo fino alle iniziative colte a migliorare l’aggregazione sociale, culturale ed economica, nonché le tematiche dello sport e della città. All’inizio una considerazione sul recente passato:
“Sono 15 anni che il centrodestra non vince qui a Grottaferrata, abbiamo analizzato le diverse cause delle sconfitte del passato e siamo giunti alla conclusione che solo con l’unità di intenti di tutte le forze moderate e delle liste civiche è possibile riconquistare il governo della nostra amata Città. La mia esperienza politica recente ha visto il compiersi di tantissime battaglie nel consiglio comunale, opera che considero in generale fondamentale per chi siede nell’assise comunale. Le premesse sono buone, siamo fiduciosi”.
“Chiederemo prossimamente un incontro col Commissario e con la Responsabile del Settore Finanze del Comune – ha proseguito Fontana – per verificare la situazione del bilancio, che crediamo sia in forte deficit. Puntiamo di base sulla partecipazione e sull’ascolto dei problemi quotidiani della Città. Qualora fossimo al governo di Grottaferrata partiremmo subito con un piano straordinario di manutenzione delle strade e della pulizia delle aree pubbliche, una questione all’apparenza banale ma che è la base di ogni azione amministrativa e che deve avere la precedenza sulle tanto decantate innovazioni della cosiddetta “Smart City”.
Altre questioni sono: aprire la casa comunale ai Cittadini e recuperare il senso d’appartenenza di chi vi lavora, introdurre il Question time cittadino, con un rapporto diretto e trasparente tra Sindaco e Cittadini”.
Sullo sport questo è stato il commento del candidato del Centro Destra: “La situazione della Polisportiva è critica, è necessario effettuare un “tagliando”, nessuna preclusione verso l’attuale gestione, va però rimodulato e orientato il tutto a nuovi criteri di gestione e controllo.”
Importante anche il tema legato alla Sicurezza, che secondo i piani di Fontana prevede di installare un sistema di videocamere “attive” per aumentare il controllo e permettere un miglior intervento delle Forze dell’ordine, oltre all’attuazione di un Piano Integrato della Sicurezza.
Infine un’idea suggestiva: consentire che l’Istituto Benedetto XV diventi un liceo ad indirizzo sportivo.
Tanti progetti, tante idee da metter presto nero su bianco ed in opera di realizzazione dalla fine di Maggio in poi.




GROTTAFERRATA: L'INTERVISTA AL CANDIDATO SINDACO DEL CENTRODESTRA GIAMPIERO FONTANA

di Maurizio Aversa

Grottaferrata (RM) – Mentre, in questi giorni, il M5S ha reso noto la scelta del proprio candidato a sindaco per la cittadina dei Castelli Romani, il centrosinistra si appresta, con le varie candidature, a svolgere le primarie, non tanto per “sanare” le differenti accezioni con cui il centrosinistra stesso si presenterà nella competizione; quanto per sciogliere l’intricata matassa (abbastanza diffusa nei Castelli Romani) di vari candidati papabili che si sentono portatori di idee e di capacità di vincere. Spesso sono “sentori” che non manifestano grandi “novità” da offrire ai cittadini, ed invece sono dimostrazione del modo molto differente di cui un grande partito perno delle alleanze di centrosinistra sul territorio (il PD), riesce o non riesce a mettere a disposizione di cittadini ed alleati una “sintesi politica”, una proposta unitaria amministrativa. Di questo handicap ha approfittato la destra, il centrodestra, al di là degli eventuali “cementi” differenti dalle singole scelte amministrative, che saldano la proposta alternativa al centrosinistra al governo. E’ il caso di Grottaferrata, dove la destra divisa per molto tempo, cerca di presentarsi unita attorno alla figura di Giampiero Fontana. L’Abbiamo intervistato.

La storia precedente a questo periodo, nella vita politica di Grottaferrata ha visto la destra protagonista per le proprie divisioni. Anche asperrime. Finalmente siamo uniti è il messaggio principale che lancia Fontana? Come si è giunti a questo risultato?
Sin dall’avvio dell’ultima consiliatura, nel maggio 2010, ho intrapreso ogni possibile iniziativa, dentro e fuori del Consiglio comunale, per riunire le diverse anime dell’area moderata grottaferratese. Durante gli ultimi mesi della disastrosa amministrazione di centrosinistra ho promosso, con altri amici e colleghi di minoranza, gli “Stati Generali dell’Opposizione”, riunendo coloro che non si riconoscevano nella sinistra e negli scempi da essa perpetrati, specie nell’ultimo triennio amministrativo. Così ha avuto inizio il percorso che ha consentito la ritrovata unità tra i Partiti del Centrodestra e parte dei Rappresentanti del Gruppo delle Liste civiche che avevano sostenuto il Dr. Mauro GHELFI. L’indicazione nella mia persona per la candidatura a Sindaco è frutto di questo percorso, suggellato dalla lettera pubblica dello scorso dicembre con la quale il Dr. GHELFI ha esternato il suo appoggio in tal senso. Nel 2010, pur rappresentando, assommate, oltre il 66% dei consensi elettorali espressi, le liste del Centrodestra e quelle Civiche avevano consentito, con il mancato accordo al ballottaggio, la vittoria del Centrosinistra e l’insediamento dell’ex Sindaco Mori a Palazzo Consoli con tutto quello che ne è poi conseguito, specie per Grottaferrata e i suoi Cittadini.

In una conferenza stampa di presentazione della sua candidatura, Fontana, il consigliere regionale Adriano Palozzi ha detto. “se non ci credessi non sarei qui”. Le chiedo: perché i dirigenti e gli eletti nel centrodestra si muovono solo dove si vince? Gli altri cittadini sono di serie B?
Il sostegno di Palozzi non è legato alla possibilità, per il Centrodestra, di vincere le prossime elezioni comunali a Grottaferrata. Come credo Lei sappia, vi sono candidati Sindaci in altri Comuni, come Ciampino e Frascati ad esempio, dove Palozzi sostiene convintamente il Progetto politico del Centrodestra, di Forza Italia in particolare, benché il PD goda, almeno sulla carta, dei favori del pronostico. Palozzi è stato il Consigliere più votato del PDL in Provincia di Roma ed è un punto di riferimento per tutta l’area metropolitana, ancor di più per i Castelli Romani, consentendo al Centrodestra di avere, dopo anni, un interlocutore del territorio alla Pisana.

Lei ha imputato critiche di gestione a Mori. Vuole ricordare le principali e come sono state eventualmente contrastate politicamente e amministrativamente fin qui?
La Giunta Mori passerà (tristemente) alla storia per le risorse economiche dissipate e per i disservizi arrecati alla Cittadinanza. Centinaia di migliaia di euro spesi per la “Città del Libro” (oltre 600.000,00 euro), un’iniziativa ad alto contenuto evocativo ma assolutamente priva di contenuti e di risultati; 200.000,00 euro per il “Centro Commerciale naturale” (ci stiamo ancora chiedendo come sono stati spesi…); ben 500.000,00 euro per l’emergenza neve (neanche a Cortina hanno speso tanto…); e poi decine e decine di migliaia di euro impegnati per le più disparate (quanto inutili) attività, a favore di Associazioni/Cooperative “di area”, spesso aventi sede o operanti fuori Grottaferrata. Il disastro dell’ultima Fiera Nazionale e l’emergenza rifiuti le altre due “perle” esibite da Mori & Co. Per non parlare, ancora, delle pesantissime conseguenze sulle finanze comunali, materializzatesi anche con le ingenti bollette TARES a carico dei Cittadini, la riscossione della mini IMU, l’aumento del costo del servizio parcometri, e via discorrendo. Tralascio la “qualità” dei rapporti con i Cittadini e le Associazioni (anche di categoria), materia in cui il Sindaco Mori ha “brillato” per l’assoluta inesistenza. In termini di contrasto politico-amministrativo, personalmente ho prodotto centinaia di atti di sindacato ispettivo (Interrogazioni, Interpellanze, ecc.), proposte di Delibera, Ordini del Giorno, sulle diverse problematiche, spesso cogliendo nel segno, come in occasione dell’iniziativa sulla realizzazione dell’Isola Ecologica, struttura fondamentale per la Raccolta differenziata dei rifiuti, allorquando il tentativo di realizzarla in località Vascarelle (Squarciarelli) é fortunatamente tramontato, sino all’approvazione di una struttura in località Villa Senni, benché siamo ancora lontani dall’inizio dei lavori. Purtroppo il Sindaco, gli Assessori ed il Presidente del Consiglio comunale, sistematicamente mancavano nel rispetto delle tempistiche e delle modalità di trattazione degli atti presentati dal sottoscritto, sovente nel tentativo di allontanare dall’Aula le scottanti tematiche proposte, specie nei frequenti periodi di “fibrillazione” della maggioranza di centrosinistra. Più di una volta, per questo, ho presentato esposti al Prefetto di Roma, invocando il rispetto del Regolamento del Consiglio comunale e delle normative.

Proposte innovative, non solo sui focus criticati alla giunta Mori, ha da illustrarli come tre quattro punti principali con cui vuole catturare l’attenzione ed eventualmente il consenso dei cittadini di Grottaferrata?
Tre punti fondamentali, a mio avviso: 1) restituire decoro e vivibilità a Grottaferrata, partendo dalla cura capillare del Territorio (ottimizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti, puntuale manutenzione delle strade, del sottosuolo, dei parchi pubblici e delle aree verdi, ecc.); 2) pianificare lo sviluppo urbanistico, la viabilità e la tutela ambientale, contemperandoli col rilancio del tessuto socio-economico (Imprenditorialità, Commercio, Ristorazione, Artigianato, Turismo, Politiche sociali e culturali, Sport e Tempo libero, ecc.); 3) individuare nell’Abbazia e nella Fiera, come già detto, le pietre angolari della ripresa socio-economica di Grottaferrata, per creare ricchezza e nuova occupazione. Il tutto, subordinatamente ad un’accurata ricognizione delle casse comunali, partendo dal Bilancio di previsione approvato dal Commissario prefettizio.

Sempre Adriano Palozzi, in una sua dichiarazione, le attribuisce queste doti: “serio, onesto, presentabile.” Ma gli altri candidati al consiglio comunale o aspiranti prima e al pari di lei a primo cittadino, nel centrodestra, non hanno queste stesse caratteristiche? Allora, oltre serietà, onestà, presentabilità, – che credo lei voglia sperare siano anche nel campo avverso -, quali sono le doti che le consentono di staccarsi dagli altri contendenti ed essere il giusto candidato sindaco per il centrodestra?

Sono grato a Palozzi per il sostegno e la fiducia al Nostro percorso, oltre ovviamente per le belle parole spese nei miei riguardi. La serietà e l’onestà (anche intellettuale) sono alcuni dei punti fermi a cui, da sempre, ispiro il mio agire in politica. Tuttavia non ho la pretesa di essere il candidato giusto per il Centrodestra, ma sono certo che, specie in questo momento storico, chi intende proporsi per la candidatura a Sindaco debba conoscere Grottaferrata e la sua realtà, quindi essere di Grottaferrata. Il Primo Cittadino, anche per effetto della forte crisi economica e, più in generale, dei valori, dev’essere in grado di incarnare i reali bisogni della gente affinché essa possa identificarsi in lui e, pertanto, stabilire un rapporto fiduciario. Ciò vale ancor di più in una Comunità come la Nostra. Ritengo che il Sindaco, oltre ad essere capace ed all’altezza del ruolo, debba vivere a contatto con la gente: solo ascoltando le persone e comunicando con esse si può conoscerne le reali esigenze e risolverne i problemi, oltre a recuperare credibilità verso l’istituzione più prossima al Cittadino, qual’è appunto il Comune.

Nei primi cento giorni farebbe….? E quale la prima cosa?

Come detto sopra, la fattibilità del Programma che intendiamo proporre sarà strettamente legata alla situazione delle casse comunali. Detto ciò, vorrei innanzitutto avvicinare il Comune al Cittadino, eliminando gli impedimenti burocratici o frutto della disorganizzazione della macchina amministrativa, se non addirittura del disinteresse della stessa. Nell’ultimo mandato consiliare ho fatto della Partecipazione uno dei temi-cardine della mia attività politica. In tale direzione, una delle prime cose da fare potrebbe essere l’approvazione del Regolamento degli Istituti di Partecipazione e di Iniziativa popolare, completo della disciplina dei Comitati di Quartiere e del Bilancio partecipativo, “pietra angolare” per l’esercizio della reale partecipazione della gente alla vita del Comune. Inoltre, darei attuazione alle riprese audio-video delle sedute di Consiglio comunale (c’è una Delibera di Consiglio in tal senso, approvata a seguito di una mia Mozione, anche se poi rimasta lettera morta…). Quanto ai primi 100 giorni, le cose da fare sono innumerevoli e tutte ugualmente importanti, vedremo al momento opportuno. Ridurre l’inasprimento fiscale, magari attraverso la riduzione e/o l’ottimizzazione di alcune voci di spesa, potrebbe essere uno dei punti principali, specie in questo momento storico.

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