VARESE, "FRODE CAROSELLO": FATTURE FALSE PER 23 MLN

Redazione

Varese- La Guardia di Finanza di Gallarate, in provincia di Varese, ha scoperto una vasta e complessa «frode carosello» con un giro milionario di fatture false, che ha interessato diverse imprese in Italia e all'estero. In particolare sono state individuate 15 società coinvolte nel sistema di frode di cui 3 di diritto elvetico e 5 con sede in diversi paesi dell'Unione Europea (Austria, Spagna e Slovenia). L'attività ha avuto inizio dopo un'analisi di rischio effettuata nei confronti di imprese attive nel settore dell'informatica e dell'elettronica.

Attraverso l'utilizzo delle banche dati, è stata individuata un'impresa che riportava diverse anomalie contabili. Impresa che rivestiva, secondo gli inquirenti, un ruolo di «filtro» con altri soggetti imprenditoriali sia italiani che esteri: dal 2008 e fino al 2012 ha emesso e annotato nella propria contabilità fatture «soggettivamente false», cioè riferite a soggetti diversi da quelli reali. Era così possibile far uscire della merce dai confini nazionali, che, subito dopo, rientrava nel territorio dello Stato e veniva ceduta a prezzi «fuori mercato», anche perchè l'impresa filtro non versava all'Erario l'iva dovuta.

Il giro d'affari ricostruito ammonta ad oltre 23 milioni di euro di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti, con conseguente evasione all'Iva di oltre 3 milioni di euro. La Gdf ha quindi segnalato alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio 3 soggetti per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti.




ROMA "MAZZETTE AUTOBUS": L'EX AD DI EUR S.P.A. IN MANETTE CON L'ACCUSA DI CONCUSSIONE E CORRUZIONE

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Roma – Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza e i carabinieri del Ros hanno messo le manette Riccardo Mancini, ex Amministratore Delegato di Eur Spa, partecipata da Roma Capitale. Corruzione e false fatturazioni i reati contestati nell'ambito di una inchiesta sulle presunte "mazzette" per appalti pubblici. Mancini è accusato di concussione e di corruzione nell'ambito dell'inchiesta del Pubblico Ministero Paolo Ielo su una presunta mazzetta da 800 mila euro versata da Breda Menarini per l'appalto relativo alla fornitura di 45 autobus al Comune di Roma. In corso anche perquisizioni ed acquisizione di documenti con riferimento a forniture di filobus da Breda Menarini bus a Roma Metropolitane.




ROMA GUARDIA DI FINANZA, SMANTELLATA GROSSA RETE DI VENDITA ABBIGLIAMENTO SPORTIVO CONTRAFFATTO

Redazione

Dalle prime ore dell’alba, circa 100 Finanzieri del Comando Provinciale di Roma sono impegnati nell’esecuzione di numerose perquisizioni nei confronti di commercianti, prevalentemente cinesi, operanti nel cuore della Capitale.

Le indagini, condotte dai militari del Gruppo di Frascati, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, mirano allo smantellamento di una ben strutturata rete di vendita di capi di abbigliamento sportivi contraffatti.