CASSIA BIS: SUI RIFIUTI IL COMANDANTE BINDI RISPONDE ALL'APPELLO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA

di Chiara Rai

Segnalare serve, avere il binocolo sempre puntato sulle problematiche come fa L'osservatore d'Italia è importante, infatti dopo i nostri tabella che denunciavano una situazione di incuria sulla Cassia Bis con l'immondizia sulle piazzole di sosta e il nostro appello alle autorità affinché intervenissero per sbrogliare la matassa delle competenze ci ha scritto Giampiero Bindi, comandante delle Guardie Ecologiche Volontarie della Regione Lazio.

Da anni ormai si parla di una necessità impellente di seria rivisitazione delle competenze della Cassia Bis per ottimizzare e rendere più agevole la capacità di intervento delle Amministrazioni Pubbliche. Ma parliamoci chiaro la Cassia Bis è abbandonata a se stessa. Oltre ad essere diventata una discarica è anche dominata dall’incuria: non viene fatta più neppure l’ordinaria potatura. Le fronde verdi ormai coprono parzialmente la segnaletica stradale.

Bindi fa presente di aver più volte segnalato all'ASTRAL, il fenomeno delle micro-discariche sulla Cassia Bis, senza evidenti risultati: "Aumenteremo il pattugliamento sulla Via Cassia Bis, anche in borghese, a caccia degli incivili che buttano l'iimondizia sulle piazzole di sosta. I controlli avverranno anche di notte e questa è una promessa".
 

Ringraziamo Giampiero Bindi per la pronta risposta e auspichiamo che le piazzole tornino pulite e che i volontari della Regione Lazio ci aggiornino sullo stato dei fatti. Il binocolo continuerà a monitorare la situazione.

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