INFLUENZA, TRE VIRUS IN CIRCOLAZIONE: L'EPIDEMIA RADDOPPIA IN UNA SETTIMANA

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Redazione

Lazio – Durante la prima settimana di sorveglianza virologica dell’influenza, l’Università degli studi di Genova ha comunicato l’identificazione del primo virus influenzale della stagione 2012-2013, in un campione clinico prelevato da un paziente appartenente alle categorie a rischio di complicanze, ricoverato presso l’ospedale San Martino di Genova. Si tratta di un virus influenzale appartenente al tipo A, sottotipo H3N2. Da preliminari analisi molecolari eseguite su questo primo campione, è stata evidenziata una stretta correlazione di tale virus con i ceppi H3N2 della scorsa stagione, afferenti al gruppo genetico del ceppo di riferimento A/Victoria/208/2009. In particolare, il nuovo ceppo si inserisce nell’ambito del sottogruppo 3A, di cui è rappresentante

Durante questa settimana sono stati raccolti ed analizzati 4.147 campioni, di cui 311 (7.5%) sono risultati positivi al virus influenzale. Tra questi, 175 (56.3%) sono di tipo A e 136 (43.7%) di tipo B. Tra i campioni positivi al tipo A, 80 (45.7%) sono risultati di sottotipo A/H3N2 e 2 (1.1%) di sottotipo A(H1N1) pdm 2009.

Tre virus in circolazione. Il quadro delle infezioni di questo periodo è, comunque, più complesso. Gli italiani potranno essere colpiti da altri innumerevoli virus parainfluenzali o simil-influenzali che provocano problemi respiratori sovrapponibili a quelli dell’influenza. Anche se meno gravi. Febbre superiore ai 38,5 gradi a insorgenza repentina, sintomi respiratori (tosse, naso chiuso, mal di gola), dolori muscolari, mal di testa, stanchezza: se questi tre elementi non si presentano contemporaneamente, dicono gli infettivologi, si tratta di un sindrome respiratoria acuta causata da tutti i virus respiratori e da batteri che nulla hanno a che vedere con l’influenza stagionale.