Catturato dopo 40 anni il mostro della California: è un ex poliziotto

Preso, dopo quasi mezzo secolo, il serial killer soprannominato il “Golden State Killer” che tra gli anni ’70 e ’80 ha seminato il terrore in California. Si tratta dell’ex agente, oggi 72 enne, Joseph James DeAngelo responsabile di 12 omicidi, 45 stupri e 120 rapine. La caccia al mostro ha rappresentato un vero e proprio cold case risolto dopo 40 anni grazie alla tenacia di un investigatore privato e ad un libro.

Un libro e le tracce di DNA la chiave di volta

Le ricerche erano ripartite all’inizio di quest’anno, dopo l’uscita di un libro dal titolo “I’ll Be Gone in the Dark”, scritto da Michelle McNamara, autrice che da anni si è appassionata al caso del serial killer. Caso sul quale l’investigatore della contea di Contra Costa, Paul Holes, ha lavorato per decenni, affermando il mese scorso che il killer continuava a seguire le notizie riguardanti i suoi crimini cambiando il modo in cui attaccava le sue vittime. “Ha coperto le sue tracce molto bene”, ha detto Holes: “Ciò di cui non ha tenuto conto è stata l’uso della tecnologia per rinvenire tracce di Dna”, che avrebbe preso il sopravvento nel futuro. L’investigatore ha spiegato che il killer ha lasciato molte tracce del suo Dna, e la polizia le ha usate per identificarlo.
La prima vittima, una donna stuprata in casa – Il primo stupro del “Golden State Killer” risale al 18 giugno 1976: la vittima, Jane, stava dormendo con il figlio di 3 anni mentre il marito era già andato al lavoro. A un certo punto un uomo mascherato entrò nella camera da letto con in mano un coltello da macellaio, legò madre e figlio, li bendò, e poi violentò la donna.

Da quel momento il mostro è diventato uno degli uomini più ricercati d’America

Ma lui nel frattempo continuava a compiere omicidi, stupri e rapine in diverse comunità, sempre in California. All’inizio prese di mira donne sole con figli, diventando conosciuto come “Original Night Stalker”, poi – sino al 1986 – colpì anche diverse coppie all’interno delle loro case. Nessuno era mai stato catturato o identificato. Nel 2001 l’Fbi offrì una ricompensa di 50mila dollari a chi avesse fornito informazioni per arrivare al suo arresto. Il caso è chiuso, dopo 40 anni.

Enrico Pellegrini