ASD JUDO FRASCATI, MASCHERUCCI D’ARGENTO NEL GRAN PRIX MASTER DI GENOVA

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Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati festeggia un altro titolo conquistato da un “vecchietto” (si fa per dire) terribile. Il 44enne Roberto Mascherucci, infatti, ha vinto la medaglia d’argento nel Gran Prix della categoria Master tenutosi domenica scorsa a Genova, la prima delle cinque tappe del campionato italiano. Il judoka tuscolano ha combattuto nella categoria dei 73 kg (invece di quella “consueta” dei 66 kg) perché non si è potuto allenare sempre per via di problemi lavorativi e ha vinto in maniera forte e prepotente tre incontri prima del tempo limite combattendo veramente bene e accedendo poi alla finale dove ha ceduto al cospetto del forte Gabriele Verona. «Dopo i primi trenta secondi di combattimento mi sono stirato alla schiena – spiega Mascherucci – cercando di portare a terra un avversario molto forte, di fatto si è compromessa tutta la finale. Sono comunque veramente felice di questo risultato, davvero inaspettato considerando che è un mese che non mi alleno. Non pensavo di fare una gara così bella, con astuzia e prepotenza. Comunque complimenti al grande Gabriele Verona: è sempre un piacere combattere e battagliare con lui».
Ma l’Asd Judo Energon Esco Frascati è stata presente anche in un altro appuntamento molto importante, vale a dire il 23esimo trofeo internazionale Giano dell’Umbria riservato alla categoria Seniores delle cinture nere che ha visto un’altissima partecipazione. Molto bene Daniele Mattozzi che ha ottenuto il quinto posto finale dopo aver vinto quattro dei sei incontri disputati nella categoria 60 kg e che tra l’altro sabato scorso è stato premiato come atleta dell’anno del Judo Frascati nell’ambito della manifestazione organizzata dal Comune. Al trofeo ha partecipato anche Lorenzo Ranalli nella categoria 81 kg: per lui, dopo due incontri vinti, è arrivato uno stop al terzo turno. Nel prossimo week-end, infine, la società del presidente Nicola Moraci sosterrà un altro appuntamento di prestigio: sabato e domenica presso il PalaFijlkam di Ostia, infatti, si terranno i campionati italiani Cadetti con tre atleti tuscolani tra i partecipanti. Si tratta di Davide Scimia (66 kg), Veronica Farina (48 kg) e Flavia Favorini (57 kg).




ASD JUDO FRASCATI, RITMICA – FREDA: «BUONI RISCONTRI DAL CAMPIONATO KABAEVA»

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Frascati (Rm) – Nel week-end i riflettori dell’Asd Judo Energon Esco Frascati non erano puntati sulla “disciplina principe” dell’arte marziale, ma su un’altra che nel corso del tempo sta prendendo sempre più spazio e considerazione. Domenica, infatti, sei giovani atlete tra gli 8 e gli 11 anni si sono recate al PalAriccia per disputare il campionato Uisp di ginnastica ritmica denominato “Kabaeva” e riservato alle giovanissime che si affacciano alle gare per la prima volta. Ad accompagnare nella “città del Ponte” le bambine del club tuscolano, c’erano le insegnanti Lavinia Freda e Martina Manciocchi che assieme a Laura Lauretti gestiscono il settore ritmica del Judo Frascati. «Nel complesso le cose sono andate abbastanza bene – spiega la Freda – e sia le bambine che noi allenatrici siamo rimaste soddisfatte anche se, ovviamente, bisogna sempre pensare ad allenarsi e crescere. Ad Ariccia c’erano sei bambine del nostro club: Sabrina Fratarcangeli si è cimentata nell’individuale palla e si è piazzata nella fascia d’argento (in questo genere di competizioni non esiste un vero e proprio primo o secondo posto, ndr), mentre Giulia Bartoli e Clarissa De Santis nella coppia cerchio hanno concluso nella fascia di bronzo. Queste due stesse ragazze assieme a Sara Di Sapia, Erika Buteri e Elena Miraldi hanno disputato la gara a squadra di cinque palle piazzandosi nella fascia oro. Considerando che tre di loro erano alla primissima gara in carriera e che chiaramente erano emozionatissime per questo appuntamento, possiamo definirci contente. Voglio rimarcare, inoltre, che le ragazze hanno deciso di allenarsi anche al sabato per cercare di arrivare il più preparate possibile all’appuntamento di Ariccia». Il gruppo della ginnastica ritmica del Judo Frascati si preparerà ora per un brevetto societario che si terrà sabato 21 marzo e che coinvolgerà le atlete più piccole in una sorta di esibizione per capire i loro progressi e farli vedere a genitori, parenti e amici. Altre gare federali, infine, si terranno tra aprile e maggio: la stagione della ritmica, praticamente, sta entrando nel vivo.
 




ASD JUDO FRASCATI, MASCHERUCCI TERZO NEL TROFEO INTERNAZIONALE MASTER “COPPA DI SPAGNA”

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Frascati (Rm) – Non c’è respiro per l’Asd Judo Energon Esco Frascati. La società del presidente e maestro Nicola Moraci, dopo aver festeggiato i successi internazionali della giovane Cadetta Flavia Favorini, nello scorso fine settimana ha applaudito le gesta del più esperto Roberto Mascherucci, 44enne atleta frascatano che si è piazzato al terzo posto del prestigioso trofeo internazionale “Coppa di Spagna” dedicato alla categoria Master e disputato a Barcellona. Una competizione che ha messo di fronte alcuni dei migliori judoka del “vecchio continente”, ma Mascherucci (categoria 66 kg) ha combattuto a testa alta pur iniziando con un passo falso (sconfitta contro un atleta spagnolo). Nei successivi match l’atleta del Judo Frascati ha battuto un portoghese, ha sfiorato la vittoria con un francese che si è poi aggiudicato l’oro e infine si è guadagnato il terzo posto finale sconfiggendo un altro spagnolo. Eppure Mascherucci non sembra completamente soddisfatto: «Non mi sono potuto allenare nel modo giusto a causa di problemi lavorativi per preparare questo appuntamento anche se in gara ho fatto il possibile ed è stato un miracolo anche mantenere il peso in questo periodo. Ma avrei potuto anche ambire a qualcosa più del terzo posto». Mascherucci è impegnato come addetto alla sicurezza durante le riprese del nuovo film “007”, di stanza a Roma nell’ultimo periodo. «Sempre per lo stesso motivo, potrei dover rinunciare a un altro importante appuntamento: quello del 15 marzo a Genova dove si terrà una tappa del campionato italiano» sospira Mascherucci che ha già cerchiato in rosso altre due date di spicco della stagione: a fine maggio con i campionati europei e a ottobre con i mondiali. Il suo rapporto con il Judo Frascati dura ormai da anni: «Iniziai a praticare questo sport nel 1982, sempre col maestro Moraci – racconta Mascherucci -. Poi sono stato per sedici anni all’estero e tra l’altro aprii una mia palestra a Guernsey (un’isola del Canale della Manica, ndr) chiamandola proprio “Judo Frascati” in onore alla società del mio paese d’origine. Nel 2009 sono tornato in Italia e poco dopo Moraci mi ha convinto a intraprendere il percorso delle gare Master in cui mi sono tolto tante soddisfazioni come il bellissimo argento alle Olimpiadi di categoria nel 2012».
Infine si è svolta a Bracciano la prima tappa regionale del “Grand Prix Ragazzi” a cui hanno partecipato oltre 500 “mini” judoka. L’Asd Judo Energon Esco Frascati ha vinto 12 medaglie: tre ori (con Emiliano Nemez, Danilo Catania e Priscilla Zibellini), cinque argenti (con Cesare Farina, Flavio Favorini, Flavio Stoduto, Edoardo De Pascalis e Marco Francini) e quattro bronzi (grazie a Eveline Van Bemmelen, Edoardo Valenziano, Marco Ranucci, Nicolò Perpignani e Leonardo Faraone). Sabato si terranno le qualificazioni dei campionati italiani Cadetti e per il club tuscolano gareggeranno Veronica Farina (48 kg) e Sofia Barboni (52 kg).
 




ASD JUDO FRASCATI, FLAVIA FAVORINI DI BRONZO A ZAGABRIA NELLA SUA PRIMA GARA INTERNAZIONALE

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Frascati (Rm) – Flavia Favorini ci ha preso gusto. L’atleta in forza all’Asd Judo Energon Esco Frascati del presidente Nicola Moraci (che tra l’altro è commissario tecnico della Nazionale Cadetti e maestro di Flavia) ha ottenuto il suo primo successo internazionale in carriera trionfando nella prova di “European Cup” dedicata ai Cadetti, andata in scena per la prima volta in Italia. Flavia aveva fatto le “prove generali” la scorsa settimana a Zagabria, dove era salita sul gradino più basso del podio, ma in terra toscana l’atleta classe 2000 si è davvero superata conquistando la medaglia del metallo più prezioso nella categoria 57 kg. Dopo aver eliminato in serie l’olandese Shannon Van De Meeberg e la britannica Lucy Day, l’azzurrina ha sconfitto in semifinale la croata Dora Bortas e poi nell’ultimo atto ha conquistato l’oro battendo per ippon l’israeliana Noa Even. «In questo ultimo periodo mi sto allenando moltissimo e do il massimo ogni volta che salgo sul tatami – dice la Favorini – Questa gara e quella di Zagabria mi hanno dato una bella spinta per tornare sul tatami con ancora più grinta e determinazione di prima. E’ vero, di fatica ne ho fatta molta non solo negli allenamenti, ma anche nel calo del peso e nel mantenere i voti alti a scuola, ma più si fatica più la strada dopo sarà in discesa. Voglio far diventare il judo il mio lavoro perché è questo l’obiettivo che mi sono posta. A Follonica non mi aspettavo l'ippon in finale, ma è arrivato e ne sono contentissima: sono scoppiata a piangere quando ho vinto perché i miei sacrifici sono stati ripagati e anche perché sono riuscita a far emozionare mamma e papà che fanno tanti sacrifici per me accompagnandomi e seguendomi ovunque: non è da tutti i genitori e per questo li ringrazio e voglio dire loro che li amo. Un grazie speciale anche ai miei allenatori che che mi aiutano e mi sostengono come una seconda famiglia. Ora ho ancora più voglia di vincere e rendere fiere tutte le persone che credono in me, dimostrando che ce la posso fare a tutti quelli che pensavano il contrario». «Sono molto felice del successo di Flavia – ha aggiunto il maestro Moraci -, si sta impegnando tanto e deve solo proseguire su questa strada. A livello di Nazionale, nel complesso, sappiamo di essere molto competitivi in alcune categorie, mentre in altre c’è spazio per lavorare e migliorare ampiamente».
Altre due atlete tuscolane erano presenti a Follonica. Nella categoria dei 52 kg, Sofia Barboni ha superato il primo turno battendo la britannica Christina Kelsall, poi però è stata estromessa dal tabellone principale per mano dell’olandese Jessica Gorissen. Ai ripescaggi l’atleta del Judo Frascati ha eliminato la connazionale Diletta Martinasso, ma è stata successivamente stoppata dall’israeliana Shir Kellner. Nella categoria dei 48 kg la terza atleta del club tuscolano presente a Follonica, vale a dire Veronica Farina, si è prima arresa alla connazionale Martina Zamponi e poi (nei ripescaggi) all’altra azzurra Anna De Luca. Un’altra grande soddisfazione per l’Asd Judo Energon Esco Frascati, infine, è arrivata “indirettamente” da Luca Caggiano, atleta del Banzai Cortina Roma che però si è formato e costruito a livello giovanile nella palestra nella società tuscolana: nella categoria 60 kg il judoka ha vinto l’oro.




ASD JUDO FRASCATI, MATTOZZI SETTIMO AL TORNEO INTERNAZIONALE DI VITTORIO VENETO

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Frascati (Rm) – L’Asd Judo Energon Esco Frascati è stata impegnata lo scorso week-end su più fronti. Daniele Mattozzi, cintura nera Seniores, ha partecipato alla 27esima edizione del torneo internazionale di Vittorio Veneto (provincia di Treviso) dove ha ottenuto un discreto settimo posto nell’affollatissima categoria dei 60 chili. Il suo score alla fine parla di tre incontri vinti e due persi per sanzioni. Il risultato è incoraggiante in quanto l’atleta tuscolano era reduce da una lunga assenza dalle aree di gara. «Potevo fare sicuramente di più – dice senza scusanti Mattozzi -, diciamo che forse mi è mancato un po’ il ritmo-gara, ma gli avversari che sono arrivati davanti a me e sul podio erano alla mia portata». Il 25enne atleta del Judo Frascati, comunque, vuole mettersi al più presto alle spalle un anno 2014 molto sfortunato. «Una polmonite mi ha costretto a saltare le finali di Coppa Italia previste a fine maggio, poi ho ricominciato ad allenarmi assiduamente a settembre, ma ho dovuto saltare le finali dei campionati italiani a causa di un’influenza e soprattutto di un problema alla schiena. Ora voglio solo pensare a dare il massimo in questo nuovo anno». I classici “malanni di stagione” (leggi influenza), in realtà, hanno falcidiato la squadra tuscolana in partenza per il Veneto e così Mattozzi è stato l’unico rappresentante del Judo Frascati nella prestigiosa competizione.
Un altro importante appuntamento per i tesserati del club del presidente Nicola Moraci, comunque, era previsto a Taranto dove alcuni giovanissimi atleti sono stati impegnati nella prima prova del “Trofeo Italia”. A calcare i tatami del PalaMazzola c’erano Noemi Van Bommelen e Luna Guidi Blasi (nella categoria kg.52), Edoardo Crudele (kg.50), Alessandro Di Cuffa e Alfonso Monti Licenziato (kg.40). Quest’ultimo è stato autore di una discreta prova e ha concluso la gara al settimo posto vincendo tre incontri e perdendone due. Meno brillante la prova degli altri ragazzi, anche loro alla loro prima esperienza in un contesto nazionale. Sabato e domenica prossimi altri judoka dell’Asd Judo Energon Esco Frascati gareggeranno nell’European cup di Zagabria, prima prova europea per la qualificazione ai campionati d’Europa della categoria Cadetti under 18. Si tratta di Veronica Farina (nella categoria kg.48), Sofia Barboni (kg.52) e Flavia Favorini (kg.57) che tra l’altro saranno impegnate la settimana successiva nel secondo torneo di European Cup che avrà luogo a Follonica.
 




ASD JUDO FRASCATI, PRIMO TEST STAGIONALE POSITIVO PER LA SEZIONE DELLA GINNASTICA ARTISTICA

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Frascati (Rm) – Domenica scorsa presso la palestra dell’As Ginnastica Civitavecchia, la sezione di ginnastica artistica dell’Asd Judo Frascati ha partecipato alla prima gara dell’anno. Le ginnaste Greta Di Benedetto e Alice Salvatori (entrambe classe 2005) e Maria Giulia Boca (classe 2003), hanno difeso i colori della società frascatana nella prima prova regionale del “Torneo Allieve”. Il contesto altamente competitivo (basti pensare che erano presenti tutte le società plurimedagliate a livello nazionale ed internazionale del Lazio) non ha impedito a queste giovani atlete di ben figurare e lasciare un’ottima impressione negli addetti ai lavori presenti sul campo gara. Da sottolineare l’ottimo 36esimo posto della Boca su 86 partecipanti. «Il lavoro fatto sul lato artistico si è visto: abbiamo dimostrato di poter fare una ginnastica di ottimo livello come testimoniano i numerosi apprezzamenti ricevuti sul campo gara dagli altri allenatori – ha commentato l’allenatrice Ana Maria Huncu -, purtroppo l’inesperienza e la pressione di una competizione così difficile si è fatta sentire un po’ per tutte e tre le ginnaste. Tante piccole imprecisioni per Giulia e le cadute a trave per le Alice e Greta hanno compromesso il risultato finale». «La gara ha rappresentato un banco di prova importante sia per le ginnaste che per noi allenatrici – ha aggiunto l’altra allenatrice del Judo Frascati, Francesca Ciappetta -. Ora dobbiamo tornare in palestra e lavorare per incrementare il livello di difficoltà delle bambine visto che dobbiamo fronteggiare l’altissimo spessore tecnico delle altre società. Le bimbe, comunque, hanno tutte le carte in regola per eccellere: devono solo continuare a lavorare sodo». Ai commenti tecnici delle allenatrici si aggiunge quello della vice presidente del Judo Frascati, Maddalena Rosci: «Mi sembra ovvio che le nostre ginnaste hanno dimostrato di possedere una qualità motoria, una grazia ed un’eleganza superiore alle altre ginnaste. Hanno portato in gara la componente di questo sport più difficile da apprendere: l’artisticità. Sicuramente c’è tanto da imparare sul piano delle difficoltà, ma non possiamo che essere soddisfatti del lavoro fatto fin qui». Il prossimo appuntamento in calendario per la sezione artistica dell’Asd Judo Frascati è il 15 febbraio quando gareggeranno le ginnaste classe 2006 nella prima prova regionale della categoria Allieve L1. L’appuntamento con la seconda prova regionale del “Torneo Allieve” è invece tra un mese, il primo marzo, quando le ginnaste si sfideranno di nuovo per un posto tra le prime 30, piazzamento che garantisce l’accesso alla fase nazionale del Torneo. «Con la pulizia degli esercizi e l’incremento delle difficoltà – hanno concluso in coro la Huncu e la Ciappetta – l’obiettivo della qualificazione nazionale per qualcuna di queste ginnaste, visti i risultati ottenuti nella gara di Civitavecchia, non sembra essere troppo lontana».
 




ASD JUDO FRASCATI, LA FAVORINI TERZA AL TROFEO INTERNAZIONALE “ALPE ADRIA”

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Frascati (Rm) – Si è svolto a Lignano Sabbiadoro, nella splendida cornice del palasport Getur, la 20esima edizione del trofeo internazionale di judo “Alpe Adria”, manifestazione d’apertura del calendario federale che ha visto impegnati nei due giorni di gara oltre mille atleti della classe Juniores e Cadetti provenienti da 12 nazioni. Alla manifestazione ha partecipato l’Energon Esco Asd Judo Frascati con quattro atleti: Veronica Farina (cat. 48 kg), Sofia Barboni (52 kg), Flavia Favorini (57 kg) e David Scimia (66 kg), tutti atleti al loro primo anno nella classe Cadetti (nati nel 1998-1999-2000). «Questi giovani judoka si sono impegnati al massimo – dice Domenico Porcari, tecnico del sodalizio tuscolano cinque volte campione d’Italia -, naturalmente erano alla loro prima esperienza in campo internazionale in una gara di questo livello e presto la bisseranno partecipando all’Europe Cup di Zagabria in programma il 14-15 febbraio e la settimana dopo alla prima “Europe cup” che si svolgerà in Italia per gli under 18 a Follonica. Ingiudicabile la prova di Sofia Barboni che per la troppa foga si è fatta squalificare, mentre la Farina, perdente al primo turno, non veniva ripescata. Buona la prova di David Scimia nella “nuova” categoria dei 66 chili: ha vinto due incontri prima di essere eliminato da Munda che si aggiudicherà l’argento. Non ha deluso Flavia che, a soli due mesi dagli italiani, è salita di nuovo sul podio». La giovanissima atleta frascatana al primo turno incontrava la friulana Fracas che batteva per ippon, poi al secondo turno la Todeschini del Cus Venezia sempre eliminata prima del limite e nella semifinale di poule la partenopea Fabiana Carbone che veniva proiettata con un esplosivo tai o toshi. Nella finale di poule la Favorini incontrava la croata Topolovec che veniva immediatamente incalzata dall’allieva del maestro Nicola Moraci, presente alla gara in qualità di direttore tecnico della Nazionale cadetti. L’atleta croata veniva sanzionata per il suo atteggiamento estremamente difensivo, ma pur essendo andata in vantaggio generosamente e con poca malizia Flavia cercava di aumentare il vantaggio portando un potente attacco che poteva anche essere valutato dagli arbitri. La croata, però, approfittava dell’ennesimo attacco della Favorini per portare una contro tecnica che veniva valutata waza–ari  (mezza vittoria). Flavia cercava di rimontare il vantaggio incalzando l’avversario che subiva altre due sanzioni, ma ormai si era allla fine del combattimento ed il suono del gong salvava la croata dalla squalifica per ostruzione. Nella finale per la medaglia di bronzo Flavia Favorini batteva in pochi secondi l’atleta slovena Oberdan del Pujeuske con una potente falciata.
Sabato, infine, presso la scuola Petrocelli di Roma (inizio ore 15) tutto il vivaio del Judo Frascati sarà impegnato in un meeting con altri club che vedrà la partecipazione di  judoka dai 4 ai 12 anni.




ASD JUDO FRASCATI, LA SEZIONE RITMICA SI PREPARA PER LE GARE FEDERALI DEL TORNEO ALLIEVE

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Frascati (Rm) – L’Asd Judo Frascati non è solo arti marziali. Negli anni si è fatto spazio il settore della ginnastica artistica che è cresciuto tantissimo e che ora rappresenta una realtà grazie alle responsabili Francesca Ciappetta e Ana Maria Huncu che sono rispettivamente da sei e da due anni nel club del presidente Nicola Moraci. «Col tempo sono cambiate diverse cose – dice la Ciappetta – e la società ha fatto grandi sforzi per potenziare le attrezzature a disposizione delle nostre atlete che possono imparare movimenti complessi senza rischiare di farsi male. Su tutte spicca l’air track: siamo una delle poche società di Roma sud ad averlo. Abbiamo diviso i nostri atleti in cinque gruppi: attività neuromotoria per i bambini in età prescolare che attraverso il gioco ricercano il corretto sviluppo psicomotorio; le allieve (dai 6 ai 10 anni) rappresentano il gruppo su cui costruiamo le basi della ginnastica vera e propria; le Ragazze (dagli 11 anni in su) dove convogliano anche le più grandi che hanno ancora la passione e la voglia di praticare il nostro sport; infine abbiamo la preagonistica e l’agonistica, gruppi dove le bambine vengono selezionate ed allenate per le gare di tipo federale». Le prime di queste (a febbraio o marzo) saranno quelle del torneo Allieve dove le ragazze dell’Asd Judo Frascati si cimenteranno nel giro olimpico (volteggio, parallele, trave e corpo libero) e gareggeranno con società che hanno vinto titoli italiani a tutti i livelli. «L’obiettivo – dice la Ciappetta – è di riuscire a creare ginnaste belle ed apprezzate che riescano a lasciare il segno. Da qualche mese è arrivata anche Ana, allenatrice romena che ha dato notevoli impulsi di crescita, basti pensare che è stata l'allenatrice di Andrea Raducan, campionessa del mondo e olimpica. L'inserimento di Ana è stato ottimo, ci integriamo alla perfezione e abbiamo creato un ambiente affiatato e positivo perchè abbiamo le stesse idee e le stesse vedute. Anche grazie a lei stiamo preparando un gemellaggio per quest'estate con la palestra dove è cresciuta la Raducan in Romania e dove ha allenato Ana prima di venire in Italia in modo che le bimbe si confrontino con una delle realtà più vincenti della disciplina. Se tutto andrà bene – termina la Ciappetta – potrebbero anche ricevere qualche chiamata per gare internazionali con la Romania, il Canada e l'America. Di occasioni per crescere ce ne sono». Chiosa con la Huncu che esplicita i motivi per cui un genitore dovrebbe scegliere la ginnastica artistica per sua figlia. «La ginnastica è la madre di tutte le discipline. Oltre all'aspetto ricreativo, i bambini si rilassano e si divertono muovendosi e crescono fisicamente e intellettualmente. Prendono percezione e conoscenza del proprio corpo, assumono capacità di osservazione, organizzazione dinamica di sé mediante l’esecuzione individuale degli esercizi e la scoperta delle loro variazioni. Il nostro è un ambiente di apprendimento positivo, dove si provano nuove cose, si cerca di superare le proprie paure, di trovare soluzioni per raggiungere degli obbiettivi. E si acquisisce disponibilità allo sforzo, perseveranza, tolleranza verso le frustrazioni, tanta forza di volontà. Da parte di tutte le bambine e dei loro genitori, in special modo dal gruppetto di quelle dell’agonistica che si allenano nove ore a settimana – conclude la Huncu -, abbiamo trovato grande disponibilità e voglia di mettersi in gioco».
 




ASD JUDO FRASCATI, PREMIATI I MIGLIORI ATLETI DEL 2014 – MORACI: «UN ANNO MOLTO POSITIVO»

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Frascati (Rm) – Si sta per chiudere un’annata di grandi soddisfazioni per l’Asd Judo Frascati. Il club nato nel 1975 e presieduto nel tempo da Gianni Tocca, Gianluca Ceracchini e Claudio Pietroletti, è da oltre 20 anni gestito dal maestro Nicola Moraci, un’istituzione dello sport frascatano e non solo tanto che il Comune lo ha insignito recentemente del premio di “Atleta dell’anno”. «E’ stato un 2014 sicuramente positivo – dice Moraci – e pieno di risultati importanti come quello ottenuto da Flavia Favorini, atleta classe 2000 che si è piazzata terza ai campionati italiani ed è risultata seconda nel ranking italiano 2014 della sua categoria. Ma non vanno dimenticati Daniele Mattozzi e Marco D’Alesio, campioni regionali che hanno conquistato la qualificazione ai campionati italiani Assoluti senza poter partecipare all’evento rispettivamente per malattia e infortunio, o il titolo italiano nella categoria +100 chilogrammi conquistato da Alessio Mascetti. Lo stesso Mascetti, come anche altri due atleti provenienti dal nostro club, Augusto Meloni e Noemi Boccanera, cercheranno di entrare tra i partecipanti alle Olimpiadi 2016 di Rio, imitando altri nostri ragazzi del passato come Cinzia Cavazzuti (che partecipò ai Giochi di Sidney e Atene, ndr), Michela Torrenti (Pechino, ndr) e Erica Barbieri (Londra 2012, ndr). E poi ci riempe di soddisfazioni la crescita continua per numero e qualità del nostro vivaio, segno di un lavoro che viene riconosciuto da tanti. Per questo ringrazio i miei collaboratori e allenatori Domenico Porcari, Lorenzo Ranalli, Daniele Mattozzi e Roberto Mascherucci». Pochi giorni fa, inoltre, l’Asd Judo Frascati ha organizzato presso la palestra comunale di Largo Conti di Tuscolo una grande festa per inaugurare il nuovo tatami, il cui acquisto è stato possibile grazie al contributo del nuovo sponsor, la Energon Esco spa, grande azienda modenese impegnata nella produzione di energia attraverso il metodo della coogenerazione nel rispetto delle norme europee sull'ambiente. In questa occasione sono stati premiati gli atleti del club vincitori nei Gran Prix delle varie categorie. «Alla presenza dell’architetto Roberto Di Nunzio (centesima cintura nera del club tuscolano, ndr), del responsabile comunicazione e marketin della Energon Esco Paolo Sandali (vincitore tra l’altro della maratona breve di Londra, ndr), del vice sindaco Francesca Sbardella e del consigliere delegato allo sport Miriam Trobbiani del Comune di Frascati – dice Moraci – abbiamo premiato la stessa Flavia Favorini come atleta dell’anno 2014 (nella foto assieme a tutte le persone citate, ndr), ma anche Matteo Karol Cusano per la categoria Fanciulli, Andrea Casagrande per i Ragazzi, Elisa Crescenzi e Alfonso Monti Licenziato per gli Esordienti, Veronica Farina per i Cadetti e Daniele Mattozzi per gli Junior-Seniores». Il 2015 del Judo Frascati (che conta anche una corposa sezione di ginnastica artistica e ginnastica ritmica) inizierà presto: il 24 e 25 gennaio si terrà a Lignano il trofeo internazionale “Alpe Adria” e due settimane più tardi a Zagabria sarà la volta dell’European Cup. In entrambi i casi gareggerà il gruppo Cadetti composto da Sofia Barboni, Veronica Farina, Flavia Favorini, Maurizio Antonioni e David Scimia.