LA SPEZIA: TROVATO UN CADAVERE NEL BOSCO

di Angelo Barraco

La Spezia – Nel tardo pomeriggio di ieri è stato rinvenuto il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione presso i boschi di Canarbino, nel Comune di Arcola. Il corpo è stato scoperto da alcuni cacciatori che hanno prontamente avvertito i Carabinieri di Sarzana. L’avanzato stato di decomposizione del corpo non consente il riconoscimento immediato, l’assenza di documento è un elemento aggiunto alle difficoltà in merito all’identificazione. Secondo quanto si apprende il cadavere si trovava in una scarpata di oltre 20 metri. Sul posto, insieme ai carabinieri, è giunto anche l’anatomopatologo che ha stabilito che si tratta di un uomo bianco, giovane ed esile. Oltre a stabilire l’assenza dei documenti è stato accertato che l’uomo indossasse un modello di scarpa bianca di ginnastica di marca Nike. Il pubblico ministero Raffaella Merlino ha posto l’area sotto sequestro. Le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono tante, sia la morte dovuta ad un incidente, sia l’omicidio. Le scarpe di ginnastica sono compatibili con quelle di un giovane scomparso il 05/08/2015, il 27enne Giuseppe Colabrese. Il giovane era andato nei primi giorni del mese di agosto a trovare un amico, stando a racconto dell’amico i due avrebbero passato una settimana di vacanza prima della scomparsa, poi si sarebbero diretti verso la stazione di Genova Principe. I genitori hanno fatto subito una denuncia di scomparsa dopo essersi sentiti con l’amico. Il giovane al momento della scomparsa aveva con se uno zaino “Eastpak” nero e un borsone nero e azzuro con la scritta “Sports” al centro, sono stati rinvenuti questi oggetti? Sarà il dna a stabilire se si tratta di Colabrese o no.