ROMA, GLI EX DIPENDENTI INTERMETRO OCCUPANO L’ASSESSORATO ALLA MOBILITÀ.

Angelo Parca

Hanno occupato questa mattina l’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale i 24 tecnici ex dipendenti di I.M. Intermetro Spa – società specializzata nella manutenzione del trasporto metropolitano – che da 2 anni attendono che l’amministrazione capitolina onori gli impegni per la loro ricollocazione presso le municipalizzate Atac e Roma Metropolitane, e che la scorsa settimana erano tornati a denunciare pubblicamente l’assurdità della situazione in cui versano. Ormai esasperati, gli occupanti non intendono smobilitare né smorzare la protesta, se prima non avranno ottenuto un incontro con il Primo Cittadino e garanzie sul loro futuro lavorativo.     Paradossalmente questi lavoratori, ad altissima specializzazione nel campo del trasporto metropolitano e della mobilità, da 2 anni sono chiamati ad intervenire ad ogni emergenza di Atac e Roma Metropolitane, senza tuttavia disporre ancora di una collocazione stabile, senza contratto e con gli ammortizzatori sociali ormai scaduti. Il ‘j’accuse’ delle tre sigle provinciali dei sindacati – Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil – è diretto principalmente alla vacuità delle promesse dell’amministrazione capitolina e al mancato rispetto degli accordi siglati fin dal maggio del 2010. Le Segreterie provinciali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil sono vicine e sostengono la protesta degli ex dipendenti Intermetro e chiedono un incontro diretto ed immediato con il Primo Cittadino della Capitale. “Vogliamo un impegno serio e concreto da parte del Sindaco Alemanno” – affermano le tre Segreterie – “che più di altri dovrebbe avere a cuore questa vicenda che si trascina da anni, visto che già nel 1994, quando sedeva tra i banchi dell’opposizione in Parlamento, presentò un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri proprio sul futuro di Intermetro Spa e dei suoi lavoratori. A distanza di anni ha forse cambiato idea? Oppure dobbiamo presupporre che le idee del Primo Cittadino in carica si modifichino a seconda che si trovi a governare o a sedere all’opposizione? Se così fosse, quale valore e credibilità potremmo attribuire – noi, i lavoratori Intermetro e l’intera cittadinanza –  alla massima Autorità di Roma Capitale? Se l’interessamento era sincero all’epoca, oggi, a maggior ragione in virtù del ruolo ricoperto, ci aspettiamo da Alemanno una presa di posizione chiara e un impegno senza mezzi termini, non negoziabile, per risolvere una situazione indecorosa che ormai è del tutto paradossale!”.

tabella PRECEDENTI:

07/05/2012 ROMA CAPITALE: 24 EX DIPENDENTI DELLA INTERMETRO, IN ATTESA DI RICOLLOCAZIONE, OCCUPANO L’ASSESSORATO ALLA MOBILITÀ.
12/04/2012 ROMA PRESIDIO SINDACATI, FUMATA NERA DOPO GL ACCORDI PER RIALLOCARE 24 DIPENDENTI ALL'ATAC E ROMA METROPOLITANE


 




ROMA CAPITALE: 24 EX DIPENDENTI DELLA INTERMETRO, IN ATTESA DI RICOLLOCAZIONE, OCCUPANO L’ASSESSORATO ALLA MOBILITÀ.

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo:

"E’ in corso da questa mattina l’occupazione degli uffici dell’Assessorato alla Mobilità di Roma Capitale a via Capitan Bavastro, da parte dei 24 ex dipendenti della società per azioni Intermetro, azienda specializzata nella manutenzione della rete metropolitana che ha cessato la propria attività ed è in liquidazione". Lo dichiarano le segretarie provinciali della Feneal Uil, della Filca Cisl e della Fillea Cgil unitamente alla R.S.U. aziendale.

“Il presidio unitario delle tre organizzazioni sindacali durerà sino a quando l’Assessore alla Mobilità Aurigemma e l’Assessore al Bilancio Lamanda, non daranno una risposta positiva sulla loro vertenza” dichiarano Anna Pallotta della Feneal Uil, Raffaele Galisai della Filca Cisl e Marco Carletti della Fillea Cgil.

Sino ad oggi gli Assessori Aurigemma e Lamanda non hanno dato corso agli accordi siglati per i 24 ex dipendenti Intermetro presso le società Atac e Roma Metropolitane.

L’11 maggio 2010 si era raggiunto un accordo per la ricollocazione dei lavoratori con l’ex assessore ai trasporti Marchi. L’impegno a rispettare gli accordi sottoscritti dal suo predecessore è stato ribadito verbalmente lo scorso 28 febbraio dal suo successore, Aurigemma, presso la sala delle Bandiere in Campidoglio. Da allora nessuna risposta.

Nonostante gli impegni assunti, per iscritto e verbalmente, e nonostante i tavoli tecnici convocati dall’Assessorato alla Mobilità, nessuno di questi lavoratori ha trovato collocazione.

"Siamo stanchi delle promesse, vogliamo una rapida soluzione del problema occupazionale degli ex dipendenti della società Intermetro" dichiarano ancora Pallotta, Galisai e Carletti “visto che questi lavoratori sono puntualmente consultati dall’Atac sulla risoluzione di ogni problema tecnico sulla rete. Ventiquattro lavoratori con le loro famiglie attendono di conoscere quale dovrà essere l’epilogo di tale paradossale situazione. Cari assessori, pacta sunt servanda, i patti sono da rispettare".