VENTOTENE: ADDIO AL TUNNEL DA SEI MILIONI DI EURO

Redazione

Ventotene (LT) – Sei milioni di euro, tanto avrebbe dovuto spendere la Regione Lazio per un’opera stradale di oltre 250 metri in una delle perle dell’arcipelago pontino, un pericolo scampato. Secondo la consigliera regionale Cristiana Avenali, gruppo Per il Lazio, “lo stop definitivo all’opera da parte del Comitato Regionale per il Lavori Pubblici è un’ottima notizia per chi ha a cuore la tutela dell’ecosistema e la razionalizzazione della spesa pubblica. Nel dicembre del 2012 infatti il progetto era stato definito dall’organismo tecnico non accettabile ai fini del finanziamento e carente di tutti i presupposti tecnico-normativi necessari.

E già il mondo ambientalista, con le iniziative di Legambiente, aveva denunciato una situazione al limite della sostenibilità, consegnando la bandiera nera all’Amministrazione dell’isola, un poco ambito riconoscimento attribuito da Goletta Verde per gli scempi e la cattiva gestione a danno di mare e coste. La scelta di bloccare un’opera così dannosa dimostra che uno sviluppo diverso è possibile, e deve basarsi su un’armonizzazione tra economia ed ambiente, tra turismo ed ecosistemi, bisogna lasciarsi alle spalle le politiche del cemento e delle infrastrutture, per mettere in campo politiche che sappiano investire nell’enorme patrimonio che abbiamo: ambiente salubre e tutelato, produzioni locali d’eccellenza, un turismo rispettoso delle comunità e della natura.”




LAZIO, SANITA': MINOR AGGRAVIO NEL MIRINO DI INPS E REGIONE

Redazione

Lazio – Controlli più accurati e puntuali sulle richieste del cosiddetto minor aggravio da parte del personale impegnato nella sanità del Lazio. Un fenomeno che oggi toglie dai reparti  ospedalieri almeno 1000 persone tra infermiere  e tecnici. Il minor aggravio viene riconosciuto ai dipendenti per le ragioni di salute più varie (dalle allergie ad altre patologie invalidanti), e questo comporta la destinazione ad altri servizi non sanitari. Una piccola invalidità che svuota i reparti ospedalieri. Ora si cambia senza alcuna volontà punitiva, ma solo quella di far funzionare e utilizzare al meglio le risorse di cui il sistema sanitario regionale dispone.

Questa mattina il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha incontrato Antonio Mastrapasqua, presidente dell’Inps, per verificare insieme la possibilità di attivare una collaborazione coordinata ed efficace per le procedure di controllo e verifica delle richieste di minor aggravio da parte del personale della sanità. Tutto l’iter potrebbe essere seguito dall’Inps con la sigla di una convenzione con la Regione Lazio.

Nello stesso incontro è stato affrontato anche il tema dei crediti previdenziali maturati dagli ospedali religiosi. L’Inps ha dato la sua disponibilità ad avviare una ricognizione puntuale della situazione, in modo da individuare, con la Regione, un sistema di compensazione che eviti situazioni di crisi e salvaguardi i livelli occupazionali. Affrontata anche l’ipotesi di individuare un percorso per velocizzare le domande di riconoscimento dell’invalidità civile.

Il Presidente Zingaretti ha incaricato la Cabina di regia di procedere alla stesura dei protocolli e delle convenzioni necessari per rendere operativi i programmi con l’Istituto nazionale di previdenza su tutti i temi trattati.

 




CIAMPINO, LICENZIAMENTI ASP: I LAVORATORI PRONTI A LOTTARE CONTRO LICENZIAMENTI E PRIVATIZZAZIONI

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Ciampino (RM) – Gremita e partecipata l'assemblea indetta ieri sera dall'Usb e dalla Flaica nella sala consiliare del Comune di Ciampino, contro i 30 licenziamenti avviati dall’ASP e il trasferimento della gestione dei nidi comunali ad una ditta appaltatrice. I lavoratori hanno ricevuto la solidarietà dei genitori accorsi numerosi per contestare la decisione di privatizzare i nidi, un servizio educativo fondamentale per la vita delle famiglie del territorio e che vogliono continui ad essere gestito dall'amministrazione comunale.

“L'importante presenza di lavoratori e cittadini – dichiara Maria Teresa Pascucci Usb Roma e Lazio – ha indotto il Sindaco e l'Assessore al Bilancio ad essere presenti e a dover ricevere la forte richiesta di ritirare immediatamente la procedura di licenziamento e di sospendere l'aggiudicazione della gara. -continua Pascucci- E’ necessario aprire un tavolo per valutare tutte le soluzioni possibili e garantire che non si perda neanche un posto di lavoro assicurando al contempo la continuità dei servizi pubblici.

“Il sindacato, i lavoratori e i cittadini hanno ottenuto l'impegno del sindaco e dell'Assessore a ricercare soluzioni per impedire la perdita di posti di lavoro. Poiché però – sottolinea la sindacalista Usb – non hanno recepito la richiesta di revocare i provvedimenti, si è deciso di dare vita ad un percorso di mobilitazione, che inizia già dai prossimi giorni con un presidio permanente davanti al Municipio e con iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza di Ciampino. C’è sicuramente disponibilità dei sindacati di base ad affrontare a 360° tutte le problematiche che riguardano la crisi aziendale ASP con proposte e possibili soluzioni condivise con i lavoratori, ma questa disponibilità non può avere come punto di partenza il ricatto dei licenziamenti.”.

“L'amministrazione locale ha il dovere di tener conto della volontà degli abitanti del territorio e dei lavoratori, che non hanno avuto in questa decisione nessuna voce in capitolo – conclude Pascucci – Porteremo inoltre la lotta dei lavoratori Asp fino in Regione, durante la manifestazione indetta da USB del 10 luglio prossimo. La Giunta Zingaretti non può ignorare il problema, visto anche che tra i consiglieri di maggioranza siede l'ex sindaco Lupi che ha lasciato ai cittadini di Ciampino il problema della crisi di ASP.

 

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27/06/2013 CIAMPINO, CRISI ASP: 30 LAVORATORI A CASA. LA SOCIETA' DEL COMUNE METTE A RISCHIO IL SETTORE SOCIALE

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LAZIO, AGRICOLTURA: SBLOCCATI 41 MILIONI DI FONDI DALL'EUROPA

Redazione

Lazio – La Regione Lazio sblocca 41 milioni di euro di fondi europei per l'agricoltura che andranno a molti Comuni e a molti progetti per migliorare la qualità della vita della campagna, la promozione di un'idea bella di turismo fondata sull'enogastronomia e su un patrimonio rurale che va tutelato, perché produce lavoro e sviluppo.

Si tratta di risorse nell'ambito del Psr 2007/2013 legati ai Pit, i Progetti i integrati territoriali.

Nello stesso tempo sono state semplificate le procedure di accesso ai fondi, per evitare la perdita dei finanziamenti, che se inutilizzati tornerebbero a Bruxelles secondo la regola del disimpegno automatico.  

"Con questo investimento – ha detto il presidente della Regione, Nicola Zingaretti – vogliamo sviluppare la qualità dell'agricoltura, la funzionalità e il sostegno al turismo e agli agriturismi. Questi progetti erano bloccati per alcuni vincoli burocratici, che abbiamo risolto".

Questo piano, ha spiegato l'assessore all'Agricoltura, Sonia Ricci, "sono una modalità innovativa di accesso alle risorse che mette in relazione più Comuni, più enti e più aziende con un'idea di sviluppo comune, attraverso la definizione di una strategia condivisa". 

Un'idea che permette di valorizzare le richieste del territorio. Come? "Fino a ieri venivano finanziati solo 6 progetti, oggi con questo provvedimento, saranno 21", ha ricordato Ricci. 

"In tre mesi – ha sottolineato il presidente Zingaretti – abbiamo lavorato molto sulla programmazione europea: abbiamo iniziato con lo sblocco dei primi 30 milioni che si erano arenati, proprio sull'agricoltura, poi abbiamo messo in campo 150 milioni per le imprese, oggi ne aggiungiamo altri 41, per un totale di oltre 220 milioni di euro dall'Europa. Si tratta di uno sforzo enorme – ha ricordato – per evitare che queste risorse tornino a Bruxelles. I fondi europei sono soldi nostri, l'unica grande risorsa per lo sviluppo del Lazio nei prossimi 8-10 anni, e perderli sarebbe una doppia beffa, perché non coglieremmo una grande opportunità e finiremmo per finanziare lo sviluppo di altri Paesi europei".




ROMA, CONCORSO VITTORIO BACHELET: VINCONO FRANCESCO FANTINI E FRANCA DEL GIUDICE

Redazione

Roma – L'evento oltre a ricordare la memoria del docente universitario e vice-presidente della magistratura italiana vittima del terrorismo di quegli anni,ricorda tutte le vittime del terrorismo.

La nuova era di Roma associazione dal 1987 e il Centro Regionale GGVV Lazio, presentano il Premio Solidarietà "Vittorio Bachelet" 2013, promosso dal 1 Marzo 1980 da Fabrizio Fratangeli, quest'anno sarà consegnato al foto-giornalista FRANCESCO FANTINI, per la comunicazione concettuale di caritas attraverso la fotografia.

Con le sue immagini ha coinvolto moltissime persone invogliandole ad azioni positive di volontariato e di sostegno versi i più deboli e come non ricordare la menzione d'onore per una multivisione digitale titolata "Peace al world Digital Creators Contest di Tokio nel 2004".

Nel contesto del Premio inoltre si è classificata prima in assoluto del 33° concorso nazionale Fotografico Bachelet,patrocinato FIAF, Roma Capitale e dalla Provincia Di Roma, Franca Del Giudice di Castelnuovo del Garda, autore che coniuga una onirica di paesaggi lacustri con il metaforico dei simboli ritratti.

Il tema affrontato dagli autori partecipanti iscritti numerosi al concorso Bachelet su: "Modi diversi di preghiera "ha voluto lasciare libero spazio a chi sente in un'immagine la presenza dell'oltre".

Alla cerimonia conclusiva sono stati invitati autorità istituzionali, della cultura e del volontariato.

Sarà presente il Giudice Ferdinando Imposimato, autore del libro "I 55 Giorni che hanno cambiato l'Italia"




LAZIO, ZINGARETTI: UNA LETTERA FIRMATA DALLE NUOVE BRIGATE ROSSE CON MISCELA VELENOSA

Redazione

Lazio – Il mondo politico esprime solidarietà a Zingaretti per l'atto intimidatorio subito. Si tratta di una lunga missiva scritta a mano e che porta alla fine la firma delle Nuove Br con tanto di stella a 5 punte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Garbatella e quelli del nucleo investigativo di via In Selci. Secondo gli investigatori potrebbe essere opera di un mitomane, ma le indagini sono appena iniziate. A finire in ospedale due persone: la lettera è stata toccata da due impiegate che lavorano nella segreteria. Indagini sono state attivate anche per capire il tipo di sostanza contenuta nella busta. Sulla vicenda indaga anche la Procura di Roma che ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato.

La lettera  è giudicata dagli investigatori "poco attendibile". Nel testo, minacce ai politici ('Colpiremo i senatorì, 'Berlusconi ha rischiato') e una descrizione della presunta pericolosità della polvere contenuta nella missiva indicata come una "miscela di zucchero e veleno".




LAZIO,TAGLI ALLE PROVINCE: CAOS E POCO RISPARMIO

Redazione

Lazio – Donato Robilotta​​, Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali del Lazio, interviene in merito all'andamento del taglio delle Province del Lazio che ad oggi non pare aver incassato il risparmio che ci si aspettava. Ecco la nota: "Il Governo rifletta bene sulla questione delle Province, perché sinora la riforma non solo non ha portato grandi risparmi, com’era prevedibile, ma sta anche provocando un certo caos istituzionale.

In questo momento la trasformazione dell’ente non è avvenuta ma, man mano che scadono le giunte, la Provincia viene commissariata. Abbiamo così una situazione a chiazze di leopardo con il solo risultato che tutto resta uguale tranne la rappresentanza, come se questo fosse il vero costo.

In realtà l’ente Provincia ha una funzione fondamentale come governo di area vasta e anche come collante dei piccoli comuni, ed è impensabile che tra la Regione e i comuni non ci sia un ente intermedio per la gestione di funzioni amministrative e di servizi pubblici locali, come strade, scuola, formazione, lavoro ma anche gestione dei rifiuti, dell’acqua, dei trasporti e di edilizia pubblica residenziale.

Se il governo persevererà nell’intenzione di abolire la Provincia come ente locale, lasciando in piedi invece serie di enti di secondo grado inutili, farà solo un danno perché darà forza alle Regioni che si riprenderanno quelle già trasferite alle province come la gestione delle scuole, delle strade, della formazione, del lavoro ed altre.
In questo modo la Regione da ente territoriale con funzioni legislative e di programmazione diventerà sempre più un ente di gestione di funzioni e servizi di area vasta e somiglierà a un grande comune.
La Regione avrà gioco facile a gestire tutte queste funzioni, che invece dovrebbe decentrare, attraverso società, enti e altro, snaturando così la sua vera funzione".




LAZIO, INCONTRO CON IL COORDINAMENTO REGIONALE ACQUA PUBBLICA: CONSEGNATE A ZINGARETTI 40 MILA FIRME

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Lazio – “Oggi insieme al Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Daniele Leodori abbiamo incontrato una delegazione del Coordinamento Regionale Acqua Pubblica che manifestava fuori dai cancelli della Pisana. Un incontro fruttuoso e positivo che ha segnato sin dalla prima seduta della X legislatura anche un cambio di stile rispetto al passato”. A dichiararlo sono Cristiana Avenali e Marta Bonafoni del gruppo “Per il Lazio”, che si sono fatte promotrici dell'incontro in cui tra l'altro i movimenti hanno consegnato al presidente le 40 mila firme raccolte per la presentazione della proposta di legge d'iniziativa popolare, sottoscritta anche da 21 comuni della nostra regione che rappresentano 200 mila cittadini. “Nel corso dell'incontro – riferiscono le consigliere – il presidente Leodori ha assunto l'impegno di attivare l'iter per la discussione della proposta di legge quanto prima, una volta evasi i primi adempimenti necessari e urgenti del consiglio. Il count-down per l'approvazione della legge è partito ieri col nostro insediamento – concludono Avenali e Bonafoni – abbiamo un anno di tempo per concludere il percorso a partire dal testo depositato, attraverso un processo partecipativo, nel  rispetto del referendum del giugno 2011”.

 




VITERBO, FIRMATO IL PROTOCOLLO TRA I COMUNI DELL'AREA TOSCO – LAZIALE

Redazione

Viterbo – “Sedici Comuni, due province, per un unico territorio legato non solo dalla continuità del paesaggio, ma anche dal clima, dalla cultura, dall’enogastronomia, da usi e tradizioni, ma soprattuto  da una forte motivazione a fare rete”. Così Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo, ha descritto Terre della Maremma ovvero l’unione dei Comuni al confine tosco-laziale, che hanno siglato un protocollo d’intesa a Orbetello per realizzare azioni di marketing territoriale finalizzate alla promozione turistica dell’intera area.

 “Noi come Camera di Commercio – ha aggiunto Palombella – vogliamo sostenere questo progetto che non vede solo l'unione di territori, ma anche di imprese e quindi di turismi. Credo che per quel che ci riguarda ci impegneremo per sviluppare un progetto sinergico tra enti camerali, coinvolgendo i colleghi di Grosseto e l’Unioncamere nazionale. Continuiamo a lavorare insieme, perché insieme si vince”.

 




AMATRICE, "SCOPIGNO CUP": IN CAMPO CAGLIARI, ASCOLI E TERNANA

Redazione
 
Amatrice (RI) – La città dell'Amatrice e i suoi impianti sportivi, ospiteranno il 27-28 e 29 Marzo, un intero girone del prestigioso Torneo Internazionale di Calcio Giovanile "Scopigno Cup 2013", in programma a Rieti dal 27 al 30 Marzo 2013.
A fronteggiarsi sul verde prato del "Paride Tilesi" per l'accesso alle semifinali, tre squadre di rango nazionale come  CAGLIARI,  ASCOLI e  TERNANA, tutte inserite nel Girone C della manifestazione, che vista la caratura delle stesse compagini è stato difatto considerato un vero e proprio "girone di ferro".  
A completare il tabellone della manifestazione altre sei "BIG" divise nel Girone A (Milan, Zenit San Pietroburgo e Perugia)  nel Girone B (Roma, Lazio e Rieti) in campo ovviamente a Rieti, rispettivamente presso gli impianti "Ciccaglioni" e "Scopigno"  
 
La manifestazione patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e divenuta con il trascorrere degli anni tra le più prestigiose in Italia ed Europa e nel Mondo di categoria, ha visto la partecipazione delle migliori squadre professioniste a livello di settore giovanile  quali A.F.C Ajax (Olanda), Real Madrid (Spagna), F.C. Barcellona (Spagna), F.C. Juventus, F.C. Internazionale, A.S. Roma, A.C. Milan, oltre a veder sbocciare talenti divenuti indiscussi campioni del calcio internazionale come  Philipp Lahm, Wesley Sneijder, Fernando Torres, Gerad Piquè, Daniele De Rossi, Alberto Aquilani, Rafael Van Der Vaart, Sebastian Giovinco, Sergio Bousquets, Claudio Marchisio e Mattia Destro. 
 
"Ringrazio il Presidente Fabrizio Formichetti che ha sostenuto fortemente la scelta di far giocare un girone del torneo ad Amatrice" – afferma il Sindaco Sergio Pirozzi – "Tutto questo conferma il buon lavoro che abbiamo fatto in questi 4 anni per recuperare e migliorare i nostri impianti sportivi che da troppo tempo erano stati dimenticati". 
 
Il memorial Scopigno sarà seguito da Rai Sport che trasmetterà in diretta la partita d'apertura e la finalissima del torneo. 



VELLETRI POST – EVENTO AGRICOLTURA ROMANA, PRESTO FOCUS COLDIRETTI A FIUMICINO E PALOMBARA

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A.C.

Velletri (RM) – Oltre 100 imprenditori presenti all’incontro promosso da Coldiretti Roma per fare il punto sull’agricoltura romana che si è tenuto nei giorni scorsi a Velletri presso la Cantina Sperimentale.

Dopo i saluti del Sindaco della città i vari capi servizio della sede provinciale, introdotti da, Stefano Rosu, responsabile di comprensorio, hanno portato all’attenzione dei presenti le novità e la scadenze del periodo rispondendo in seguito ai vari quesiti che sono stati posti. Un interessante filmato realizzato da Coldiretti sul percorso del progetto per la filiera agricola ha anticipato i contributi ai lavori ai quali hanno portato un valido supporto il responsabile regionale di CreditAgriItalia, Simone Di Colantonio, ed il direttore dell’Azienda Romana Mercati, Carlo Hausmann. Il primo ha illustrato le opportunità che, grazie al Confidi di Coldiretti, tramite convenzioni e progetti con gli Istituti di credito, si possono cogliere; il secondo ha spiegato attività ed opportunità dell’azienda camerale a favore del settore primario capitolino.

Sul titolo “Prospettive e sviluppo per un rilancio necessario” si è soffermato il presidente di Coldiretti Roma e Lazio, David Granieri. “Abbiamo sviluppato – ha detto Granieri – un progetto denominato Volare Alto che rappresenta la nostra bussola per i prossimi mesi e il monito per gli amministratori regionali nei prossimi anni. Criticità e urgenze sono stati riassunti per concretizzare un cambio di passo nella burocrazia, ancora troppo opprimente in agricoltura e non solo. Il ruolo dell’agricoltura come produttore di un bene comune è il nostro imperativo che si declina nell’attività quotidiana, nel lavoro delle imprese agricole che garantiscono sicurezza per l’ambiente, e tutela della bellezza del paesaggio che rende orgogliosi di essere laziali e romani. “Dopo le fasi assembleari che si sono conclude alla fine dell’anno passato – ha detto il direttore di Coldiretti Roma, Aldo Mattia – questo ciclo di incontri inaugurato a Velletri ha come obiettivo il dialogo con la nostra base associativa e con i cittadini-consumatori soprattutto per evidenziare le nostre progettualità sia a livello provinciale che regionale”. Prossimi appuntamenti con i focus nei prossimi giorni a Fiumicino e Palombara.