MORTO LINO TOFFOLO, "RE" DELLA RISATA

di Angelo Barraco

Lutto nel mondo del cinema, è morto Lino Toffolo, famoso attore, cantautore e cabarettista. Si è spento lunedì sera a Mestre, nella sua casa a causa di un infarto, i sanitari del 118 hanno fatto di tutto per salvarlo ma non c'è stato nulla da fare. Aveva 81 anni. Aveva subito due interventi alle coronarie e recentemente si era recato in ospedale per rimuovere un gesso al polso a seguito di una frattura. Un artista poliedrico, che saputo immedesimarsi in diversi ambito come il Cabaret, la canzone d’autore, il cinema, la televisione, il teatro e uno splendido esordio alla regia. Negli anni 60 registra alcuni programmi radiofonici prodotti dalla sede regionale di Venezia della RAI. Esegue inoltre le musiche per il Festival Internazionale del Teatro di Prosa. Nel 1963 fa il suo esordio al “Derby”, storico locale di Milano in cui esordiscono personaggi come Enzo Jannacci, Bruno Lauzi, Cochi e Renato. Nel 1976 ottiene un grandissimo successo con il brano “Johnny Bassotto”. Diversi gli album che seguono e che hanno successo sia in Italia che all’estero. Nel 1968 arriva il cinema e debutta con “Chimera”. Come dimenticare il famosissimo “Brancaleone alle crociate”, “L’emigrante”, “Beati i ricchi”, “Yuppi du”. La sua ultima apparizione cinematografica è stata nel film “Scherzi da prete” datato 1978. Negli anni 70 arriva la televisione: Canzonissima, un fantastico tragico venerdì, il quiz Casa mia. Negli anni 90 approda al teatro con “Il Pipistrello”, “Al Cavallino bianco” e tanti altri. Nel 2006 arriva il suo esordio in regia con Nuvole di vetro.