Roma, Lirfl (rugby a 13). Rotilio dopo il raduno di Messina: “Al sud ci sono tanti giocatori di talento”

ROMA – Si è tenuto nello scorso fine settimana presso il centro sportivo “Sperone” di Messina (grazie all’ospitalità concessa dalla Clc Messina del coach Roberto Lo Re) il raduno organizzato dalla Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) e dedicato ai giocatori del sud Italia che potrebbero rientrare nel giro della Nazionale. Tanti gli atleti che hanno risposto presente all’appuntamento e che hanno “sudato” per un paio d’ore sotto le indicazioni del commissario tecnico azzurro Pierpaolo Rotilio, presente a Messina assieme ad altri esponenti dello staff azzurro come il team manager Roberto Giuliana. «Abbiamo analizzato l’attacco davanti e dentro la difesa – spiega Rotilio – Decisamente un buon allenamento che ha ottenuto una partecipazione importante e che ci ha permesso di vedere da vicino alcuni ragazzi del sud Italia che, per motivi strettamente logistici, conosciamo di meno». Rotilio parla con soddisfazione del raduno tenutosi a Messina. «In questa zona del nostro Paese ci sono tanti giocatori di talento e un entusiasmo crescente. Non è un caso che tanti giovani si stiano avvicinando al mondo del rugby, inteso come union e anche come league: questo aspetto sta contribuendo ad allargare la base, uno degli obiettivi che ha la Lega Italiana Rugby Football League». Entusiasmo, talento, ma anche giocatori che potrebbero essere subito lanciati nel prossimo appuntamento azzurro in programma con ogni probabilità nel mese di novembre. «Se abbiamo visto ragazzi convocabili da subito? Certo, perché no…». Insomma il raduno di Messina è stato sicuramente un esperimento positivo che lo staff tecnico e dirigenziale della Nazionale riproporranno nel prossimo futuro. «La partecipazione che c’è stata a Messina è una spinta per replicare questo genere di eventi anche nel centro e magari nord Italia». L’attività nazionale e internazionale della Lega Italiana Rugby Football League non si ferma mai…




Lirfl (rugby a 13), Ty Sterry torna a collaborare con la Lega. Gentile: “Un professionista di spicco”

ROMA – Un gradito ritorno nella struttura organizzativa della Lega Italiana Rugby Football League: è quello di Ty Sterry, ex allenatore della Nazionale Italiana di rugby a XIII che rientra nella famiglia sportiva della Lirfl. «Un professionista di spicco come Ty è una risorsa che la Lega sfrutterà al meglio per crescere e proseguire il processo di rinnovamento attuato negli ultimi anni» è il commento del presidente Pierluigi Gentile dopo l’ufficialità dell’avvio della collaborazione per la stagione 2017/2018. Sterry ha spiegato come la sua collaborazione sarà incentrata sul supporto al programma dedicato agli allenatori e ai club. Ci saranno novità assolute all’interno dell’attività della Lega che prevedono una nuova metodologia di preparazione degli allenatori. «I nuovi coach avranno il compito di formare giocatori con capacità tecniche, tattiche e mentali di alto livello concentrando il loro lavoro nello sviluppo della fantasia e delle singole capacità degli atleti stessi – spiega Sterry -. L’obiettivo è quello di dare ai giocatori i mezzi per confrontarsi con ogni situazione di campo acquisendo capacità di improvvisazione e di analisi. I giocatori dovranno essere “guidati verso la scoperta del gioco”. Per dare questa alta qualità di allenamenti, fisici e mentali, i tecnici seguiranno una preparazione diversa rispetto agli anni precedenti. Oltre ai corsi di formazioni previsti dalla Lega, Sterry programmerà degli incontri mensili dove i coach avranno modo di confrontarsi ed analizzare gli allenamenti e la loro evoluzione. Un altro nodo focale sarà quello del sostegno ai club. «Dobbiamo dare importanza a tutti i soggetti coinvolti in un club per rendere unica l’esperienza all’interno di tutte le società. Volontari, arbitri, giocatori, allenatori sono il fulcro del movimento rugbistico ed ognuno di essi deve essere valorizzato» rimarca Sterry che offrirà il suo apporto alla Lega per affiancare i club nel percorso di crescita che li vede coinvolti a 360 gradi. Il rientro di Sterry nella struttura organizzativa della Lirfl sarà solo una delle numerose novità in vista della nuova stagione: un’annata che s’annuncia ancora più affascinante.