ADDIO AL CORPO FORESTALE: LE DIVISE "PRENOTATE" DALLA MACEDONIA

di Angelo Barraco

Roma – La vicenda delle divise del Corpo Forestale richieste dalla Macedonia in vista dell’accorpamento delle forze dell’ordine previsto dalla riforma della Pa, ha generato un caos mediatico e politico. Le divise sono state “penotate” ma il corpo forestale non è stato ancora cancellato. Perché prenotarle prima dello smantellamento? Quali sono le ragioni? I grillini non ci stanno e hanno alzato la voce.  Il Movimento 5 Stelle ha disposto un’interrogazione alla Camera dei Deputati in merito alla vicenda, precisamente a Roberta Pinotti, Marianna Madia, Angelino Alfano.  Una vicenda che è stata resa nota poco tempo fa grazie alla pubblicazione, da parte dei grillini, di un documento su facebook che attesta la richiesta fatta dalla Macedonia. Da una nota che riporta la data del 16 febbraio 2016 è emerso che il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri fa sapere all’Ispettore Generale del Corpo Forestale che in una nota precedente “l’Addetto per la Difesa dell’Ambasciata d’Italia di Skopje chiede di valutare la possibilità di cedere alla Guardia Forestale Macedone – a titolo gratuito – uniformi (350 unità) che, nella prospettiva della riorganizzazione delineata dall’art. 8 della Legge 7 agosto 2015, dovessero risultare esuberanti rispetto alle esigenze di codesta Amministrazione”. I parlamentari del Movimento 5 Stelle avevano reputato tutto ciò vergognoso e avevano sottolineato che “i Carabinieri promettono di regalare alla Repubblica di Macedonia le divise degli agenti del Corpo Forestale dello Stato italiano ancora prima che questo sia abolito e assorbito nell’Arma dei Carabinieri. Detta banalmente si vendono, anzi regalano, la pelle dell’orso prima ancora di ucciderlo. A che titolo i Carabinieri vogliono regalarle alla Repubblica macedone? Per soddisfare quali interessi?”. Arriva anche la reazione dei sindacati del Corpo Forestale dello Stato “È la prova che questa operazione costerà a tutti, senza risparmi e con dubbi sull’efficienza. È assurdo pensare di fare una donazione prima del passaggio. Un passaggio dispendioso un accorpamento mascherato da risparmio, prova ne sia il fatto che tutte le divise degli attuali forestali andranno ricomprate”
 
Ma le risposte da parte del Governo continuano a non arrivare, allora i grillini mettono tutto nero su bianco e il primo firmatario dell’atto è Massimiliano Bernini. “L’esecutivo chiarisca se è opportuno che l’Arma dei Carabinieri si attivi per dare via materiali che non sono ancora nella sue disponibilità in una fase in cui nemmeno il Governo ha comunicato le cifre definitive della ricollocazioni dei dipendenti della Forestale” inoltre “Pretendiamo pertanto che il governo, e i ministri competenti, dicano se sono a conoscenza di quanto accaduto e se, in merito al all’accorpamento del Corpo Forestale in altra Forza di Polizia, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri sia in possesso di documenti o notizie non in possesso degli interroganti”.