VETRALLA, GRANDE ATTESA PER LA FESTA LITURGICA DELLA MADONNA DEL CARMELO

 

Redazione

Vetralla (VT) – Nel mese di maggio, a Vetralla, come in ogni altra comunità cristiana, ferve la devozione a Maria, Madre di Gesù e la devozione vetrallese, in questo mese, si rivolge soprattutto alla Vergine Maria onorata con il titolo di Madonna del Carmelo, nella chiesa S. Antonio Abate, Parrocchia Ss. Filippo e Giacomo.

La statua della Madonna del Carmelo è un immagine vestita; di legno scolpito, stuccato e dipinto sono composti il volto, le mani, il busto; il resto sono assi di legno, con snodi, senza figura corporea; è alta circa 150 cm. Il Bambino nelle braccia della Madonna non è l’originale, che è stato trafugato nell’ottobre 1979. Un gesto che offese la religiosità, la devozione e la tradizione di tutta la popolazione. Si fecero ricerche, del tutto inutili, non tanto dei ladri, quanto della immagine sacra. Del Bambino originale sono rimasti soltanto alcuni vestiti e riproduzioni fotografiche. Il Bambino rubato fu sostituito, l8 dicembre 1998, da un’immagine seicentesca del Bambino Gesù donata dalle Monache Carmelitane del Monastero Monte Carmelo di Vetralla. Prima del 1909 la statua della Madonna del Carmelo si venerava nella chiesa S. Maria delle Murelle. Nel 1924-27 alla chiesa S. Antonio Abate fu aggiunta una cappella laterale nella quale è posta l’Immagine della Madonna del Carmelo. L’abbigliamento della Madonna, nel corso di tanti anni, è rimasto pressoché invariato, anche perché ogni abito viene confezionato sul modello precedente. Molti sono i capi utilizzati; l’abito, di tessuto pregiato: damascato, seta o broccato. L’ultimo in ordine di tempo, la cui stoffa venne donata da una signora siriana in ricordo del figlio deceduto in un incidente, è di seta damascata, bianca, ricamata con fili d’argento. Un ampio manto di colore azzurro scende fino a terra, impreziosito da stelle e trine dorate. Nella mano sinistra la Vergine tiene appeso lo scapolare, mentre sul braccio destro è seduto il Bambino Gesù che ha il vestito simile a quello della Vergine. Le immagini della Madonna e del Bambino Gesù sono ornate di corone: una indossata durante l’anno, l’altra più preziosa nei giorni della festa del mese di maggio.La festa si celebra in Vetralla l’ultima domenica del mese di maggio anche se la festa liturgica della Madonna del Carmelo si celebra il 16 luglio. Insieme alle iniziative di preghiera e liturgiche si svolgono nella cittadina anche altre attività.

Caratteristica della festa in Vetralla è La Fiorita: una infiorata preziosa che si stende lungo tutto il percorso della processione che attraversa le vie della città e che i Vetrallesi a gara realizzano. Iniziative culturali e ricreative conferiscono un significato del tutto particolare a tutto il mese di maggio che conclude le attività catechistiche della Parrocchia e prepara le attività dei Gruppi Estivi Giovanili (GrEst 2013) del mese di giugno. Nel mese prossimo Dirigenti, Famiglie, Giovani Animatori, Ragazzi e Bambini, Sacerdoti, con entusiasmo festoso, coinvolgeranno la comunità vetrallese nel vivere un messaggio cristiano che, partendo dalla Parola di Dio Riconosci il dono di Dio, si trasforma in un messaggio di Speranza riassunto nel logo del GrEst: Sogni di Libertà. Quest’anno il neo comitato “Meet Vetralla” composto da alcuni commercianti del centro storico, per l’occasione organizzerà in Piazza Marconi, dopo la processione, una cenetta fredda in attesa del concerto della Banda per trascorrere una piacevole serata.