ROMA, GIUDICI (FDI-AN): "RISCHIO DI MORTE PER I BIMBI AL PARCO GIOCHI MASSIMINA"

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Red. Cronaca
Roma – “Le panchine e le giostre nascoste nelle sterpaglie, i giochi danneggiati e con graffiti e scritte, l’immondizia ovunque e le cabine dell’energia elettrica aperte ad altezza bambino con la tensione a quasi 400 volts che corre nei cavi scoperti. Insomma, al parchetto Massimina c’è uno scenario surreale. Ce ne siamo resi conto ieri, quando abbiamo effettuato un sopralluogo con alcuni cittadini del quartiere e verificato con il tester che nei cavi elettrici scoperti c'è abbastanza corrente elettrica per alimentare un impianto. Quello che un tempo era un bel parco di periferia, oggi è un ricettacolo di immondizia ed insetti, lasciato in balia del degrado più assoluto e di un’incuria senza precedenti da parte del centrosinistra che ha completamente abbandonato i cittadini di quel quartiere, esponendo finanche i bambini al pericolo di rimanere folgorati”. Lo dichiarano in una nota Marco Giudici, candidato alla presidenza del Municipio XII per Giorgia Meloni, Giovanni Picone e Rina Mastrototaro, candidati al consiglio del Municipio XII di FdI-An.

"La condizione della nostra periferia è vergognosa – proseguono i candidati – . Ci chiediamo cosa è stato fatto in questi tre anni se ci troviamo una discarica abusiva all'ingresso di un parco per bambini? La presidente Maltese e tutto il Pd sono gli unici responsabili e devono chiedere scusa e vergognarsi per come hanno lasciato il territorio".

"Questa gestione criminale di un parco per bambini è intollerabile
– prosegue il candidato presidente Marco Giudici -. Innanzitutto chiedo che si stacchi immediatemante la corrente. Poi, se i cittadini ci daranno il mandato di governo, prima di costruire qualcosa di nuovo riqualificheremo l’esistente ed in questo quadro il boschetto Massimina sarà una priorità del quartiere, perchè è un luogo che ha grandi potenzialità, ma ad oggi si presenta sfigurato a causa dell’abbandono. Lo bonificheremo e sistemeremo per restituirlo di nuovo alle famiglie. Apprendiamo solo ora che la discarica è stata rimossa dopo mesi di abbandono. E' chiaro che la nostra presenza si è notata e ha dato fastidio a qualcuno. Bene così, vuol dire che continueremo il nostro tour del degrado per i quartieri del Municipio XII".
 




ROMA MENSE SCOLASTICHE, BISCOTTI SEGATURA: IL GRANDE RITORNO… PER IL DISGUSTO DI TUTTI

Giudici: "Convocherò una seduta della commissione trasparenza che si aprirà con la degustazione del biscotto da parte di tutti i consiglieri presenti. L'invito a colazione è aperto al sindaco e all'assessore alla scuola Alessandra Cattoi"

 

Redazione

Roma – "Neanche 2 settimane e in una mensa di una scuola elementare di Monteverde sono tornati i biscotti "segatura". Simili a quelli ritirati recentemente, di qualità ugualmente scadente, disgustosi, color giallo paglierino, unti e con un retrogusto di segatura, avanzati in quantità perché nessun bambino è disposto a mangiarli. Chiedo che questi biscotti vengano ritirati da tutte le mense di Roma". Lo dichiara in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente delle Commissione trasparenza del Municipio XII di Roma.

"Su richiesta di numerosi genitori – prosegue Giudici -, convocherò una seduta della commissione trasparenza che si aprirà con la degustazione del biscotto da parte di tutti i consiglieri presenti. L'invito a colazione è aperto al sindaco e all'assessore alla scuola Alessandra Cattoi, affinché tutti si rendano conto della gravità della situazione nelle nostre mense scolastiche. Roma Capitale deve tagliare gli sprechi e investire sull'efficenza della refezione, anche perchè il nuovo appalto fa acqua da tutte le parti".

"Per l'ennesima volta affiora il problema della carenza delle dietiste nelle mense di tutta Roma e rende necessaria l'assunzione delle 57 vincitrici del concorso che l'amministrazione Marino ha lasciato a casa. Lavoratori indispensabili che devono rafforzare un organico insufficiente che ad oggi conta 52 delle 116 unità di cui Roma avrebbe bisogno. Grazie al nostro aiuto anche la maggioranza di centrosinistra Municipio XII ha avviato delle consultazioni con la categoria. Entro breve tempo mi auguro che ci riuniremo in consiglio per discutere del tema".
 La cosa buona è che almeno si avranno dei miglioramenti per la città più bella del mondo.

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Redazione
Roma – "Non auguro a nessuno di trovarsi costretto a mangiare i biscotti che fino alla settimana scorsa sono stati forniti a merenda a molti bambini di alcune scuole elementari di Roma. Prodotti di qualità scadente, veramente disgustosi, color giallo paglierino, unti, duri come i sassi, avanzati a quintali perché nessun bambino era disposto a mangiarli. Ora, che a seguito delle numerose lamentele dei genitori il Campidoglio ha deciso il ritiro della galletta, mi auguro che certi cibi non vengano più distribuiti. Resta comunque da chiedersi perchè questi prodotti riescano ad entrare nel circuito della refezione scolastica". Lo denuncia in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente delle Commissione trasparenza del Municipio XII di Roma. 

"Questo fatto, che si aggiunge ai panini con la muffa serviti nelle scuole del III Municipio, fa affiorare il problema della carenza delle dietiste nelle mense di tutta Roma e rende necessaria l'assunzione dei 57 vincitori del concorso che l'amministrazione Marino ha lasciato a casa. Uomini e donne indispensabili che devono rafforzare un organico operoso ma insufficiente che ad oggi conta 52 delle 116 unità di cui Roma avrebbe bisogno. Su questo tema presenterò una proposta in consiglio del Municipio XII, sperando di incontrare il consenso unanime di tutti i gruppi politici – conclude Giudici -, così come è già accaduto in altri cinque municipi di Roma".
 




ROMA, TOPO IN CLASSE ALLA SCUOLA EMANUELA LOI

Redazione

Roma – "Diffido tutte le forze politiche di governo, affinché intervengano nelle prossime ore per risolvere i vari problemi della scuola elementare Emanuela Loi. Questo perché il grido di aiuto dei genitori e dei bambini non può restare inascoltato, specie di fronte all'episodio sconcertante accaduto venerdì mattina, quando un topo, l'ennesimo avvistato alla scuola di via della Pisana, ha attraversato una classe per rifugiarsi dietro ad un armadio, nel corso della lezione, alla presenza di bambini e dell'insegnante, peraltro sullo stesso piano della mensa scolastica. A seguito dell'accaduto i bambini sono stati spostati in palestra, dove hanno atteso l'arrivo dei genitori". Lo dichiara in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente della commissione trasparenza del Municipio XII.

"Nello stesso istituto, inoltre, la scorsa settimana sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'impianto elettrico a causa delle incessanti infiltrazioni di pioggia. La misura è colma. Gli istituti scolastici di Roma sono in condizioni inaccettabili mentre l'assessore alla scuola Cattoi e il sindaco Marino non sono in grado di dare risposte adeguate, né di tamponare i problemi. Le scuole dovrebbero essere una priorità dell'agenda capitolina, invece le famiglie, i bambini e gli insegnanti sono costretti a convivere con il degrado e i disservizi. Per il bene della Capitale, anziché nascondersi dietro un dito, è bene che l'assessore alla scuola presenti quanto prima le proprie dimissioni".

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ROMA: VIALE NEWTON A RISCHIO "LUCCIOLE"

Redazione

Roma – "Le lucciole sono arrivate a viale Newton, ai margini del quartiere Colli Portuensi. Il fenomeno sta destando grande preoccupazione tra i residenti e sta generando, oltre ad un problema di decoro, anche un grave pericolo per il traffico veicolare sostenuto di viale Newton, un'arteria nevralgica a scorrimento veloce che in passato è stata luogo di gravissimi incidenti stradali". Lo dichiara in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente della Commissione Trasparenza, Controllo e Garanzia del Municipio XII.

"Questo focolaio di degrado – prosegue Giudici – deve essere combattuto subito, con l'azione efficace degli uomini della Polizia Locale che devono essere dotati di risorse adeguate, altrimenti il quartiere rischia di diventare una delle piazze romane della prostituzione di strada. Se entro pochi giorni il problema non sarà rientrato, convocherò una seduta straordinaria della commissione trasparenza al fine di sollecitare le forze in campo".

"Fin dall'apertura al traffico di viale Newton il fenomeno della prostituzione di strada non si era mai verificato, tantomeno sotto la luce del sole. E' evidente – conclude Giudici – che il sindaco Marino e la giunta comunale si concentrano troppo sul centro storico schivando le problematiche di municipi importanti come il nostro, con grave danno per tutta la città".