TARQUINIA: IL CONSIGLIERE VALERI PROPONE AIUTI PER LE FAMIGLIE CON STUDENTI UNIVERSITARI FUORI SEDE O CHE ADOTTANO UN CANE DEL CANILE

Redazione

Tarquinia (VT) – Agevolazioni per le famiglie che hanno figli studenti universitari fuori sede o che hanno intenzione di adottare un cane ospitato nel canile comunale. Sono le proposte del consigliere comunale Maria Elisa Valeri, che presenterà alla maggioranza per inserirle nel bilancio di previsione. «L’attuale quadro d’incertezza economica che caratterizza gli Enti Locali, causato dai ritardi nei trasferimenti da parte del Governo e dalla confusione su IMU e TARES, rende molto difficile lavorare su questo tipo di provvedimenti, che considero però molto importanti. – afferma – Per le famiglie meno abbienti garantire lo studio universitario ai figli è diventata un’impresa ardua e sarebbe quindi indispensabile garantire delle facilitazioni. Esempi in tal senso possono essere i buoni per l’acquisto di libri o sconti sugli abbonamenti del trasporto pubblico. Altro grave problema, spesso sottovalutato, è il fenomeno del randagismo, che ha elevati costi per la collettività. Sarebbe utile incoraggiare l’adozione dei cani ritrovati e catturati sul territorio comunale e portati al canile, per far decrescere il sovraffollamento della struttura e limitare le spese a carico dell’Amministrazione. In questo modo le risorse recuperate potrebbero essere destinate ad altri servizi e si migliorerebbe, allo stesso tempo, il benessere degli animali grazie all’affido a famiglie consapevoli e responsabili. Sono certa che insieme ai miei colleghi di maggioranza, e di concerto con gli uffici competenti, sapremo presentare delle proposte concrete».
 




TARQUINIA, FEMMINICIDIO: COMUNE E UNIVERSITA' AGRARIA ADERISCONO A "SCARPE ROSSE"

Redazione

Tarquinia (VT) – Il Comune e l’Università Agraria aderiscono a “Scarpe rosse contro il femminicidio”, la campagna di sensibilizzazione sulla violenza di genere. Il 26, il 28 e il 29 agosto, in via San Martino n. 5 (davanti all’ufficio della Camera del Lavoro CGIL-CAAF), dalle ore 9.00 alle ore 12.30, sarà possibile consegnare le scarpe rosse, per ricordare le donne uccise o che hanno subito violenza dagli uomini.

Le scarpe rosse raccolte saranno portate a San Gimignano, per essere fotografate da Duccio Nacci nel mese di settembre. L’immagine, che avrà il più forte impatto emotivo, diventerà il manifesto simbolo della campagna e sarà diffusa su scala nazionale. «Rivolgo un appello soprattutto alle donne a partecipare a questa iniziativa. – dichiara il consigliere comunale Maria Elisa Valeri – Dobbiamo dare una testimonianza forte verso un’emergenza sociale. Il fenomeno ha assunto dimensioni inquietanti: in Italia negli ultimi mesi sono state uccise decine di donne, senza dimenticare le migliaia che hanno subito maltrattamenti». La campagna “Scarpe rosse contro il femminicidio” s’ispira all’installazione “Zapatos Rojos”, realizzata per la prima volta nel 2009 dall’artista messicana Elina Chauvet a Ciudad Juárez, città di frontiera tra Messico e Stati Uniti, nella quale, dal 1993, centinaia di donne vengono rapite, stuprate e assassinate. L’iniziativa di Tarquinia è promossa dalla Cgil-SPI, dall’Auser Viterbo e dall’Associazione onlus Erinna.