MARIO BALOTELLI: PER ME NIENTE AMORE VERO

Redazione

"Che ho fatto di male io per non aver mai provato il vero amore nella coppia? Buona giornata". Ha i toni di uno sfogo sulla propria vita privata l'ambiguo messaggio su Twitter di Mario Balotelli, ma può non essere così scontata l'interpretazione. E mentre quel tweet generava numerosi commenti, fra insulti, battute ironiche, più tardi l'attaccante del Milan ne ha aggiunto un altro. "Lol" ("un mucchio di risate") che però non ha chiarito il senso del suo messaggio.

Mario Balotelli, nato Mario Barwuah (Palermo, 12 agosto 1990), è un calciatore italiano, attaccante del Milan, in prestito dal Liverpool, e della Nazionale italiana, con cui è stato vice-campione d'Europa nel 2012 e terzo alla Confederations Cup 2013. Soprannominato Super Mario, a 18 anni veniva considerato dagli esperti tra i primi 20 giovani calciatori Under-23 al mondo. È capocannoniere della Nazionale italiana al campionato europeo (3, a pari merito con Antonio Cassano) e alla Confederations Cup (2, a pari merito con Daniele De Rossi e Giuseppe Rossi).




MARIO BALOTELLI E' PRONTO PER LA NUOVA AVVENTURA AL MILAN

Redazione

Serie A – Atterrato ieri a Malpensa a tarda sera, Juan Cuadrado questa mattina sta già sostenendo le visite mediche per la Juventus. Il colombiano si è recato a Torino e si sottoporrà a esami prima presso la Clinica Fornaca di Sessant e successivamente all'Istituto di Medicina dello Sport.

Inizia l'ac'avventura al Milan per Balotelli Pantaloni della tuta neri, scarpe e felpa rosse e lo smartphone in mano: Mario Balotelli si è presentato così in una clinica milanese per visite mediche, ultimo step prima di cominciare la sua seconda avventura al Milan. Una ventina fra giornalisti e operatori attendeva l'attaccante, che verso le 8.15 é entrato da un ingresso secondario, a bordo di un'auto del Milan. In mattinata Balotelli dovrà ottenere l'idoneità agonistica, quindi potrà firmare il contratto.




ROMA, LOTTA AL RAZZISMO NEGLI STADI: LA DIGOS NOTIFICA AVVISO CONCLUSIONE INDAGINI A 17 ADERENTI A ULTRAS ITALIA.

Redazione

Roma – Fecero scalpore gli episodi di razzismo verificatisi in Austria, a Klagenfurt, il 17 ottobre 2010, in occasione della gara di calcio Italia Romania.

In particolare, furono intonati cori razzisti contro Mario Balotelli e fu esposto uno striscione con la scritta No all'Italia multietnica. Nella circostanza  molti ultras aderenti al sodalizio ultras Italia effettuarono saluti romani scandendo questi cori.

Quanto accaduto fu documento da personale della polizia italiana, “spotter” della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e trasmesso alla DIGOS di Roma per avviare indagini volte alla completa identificazione dei responsabili degli atti di razzismo.

Le indagini della DIGOS, previa autorizzazione a procedere per i reati commessi all’estero del Ministro della Giustizia, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, ed hanno consentito la denuncia di 17 persone per la “diffusione di idee fondate sulla superiorità, sulla discriminazione e sull’odio razziale o etnico". A due ultras è stato altresì contestato di aver effettuato il cd. “saluto romano”.

Nei confronti degli ultras denunciati   – originari di varie città italiane –   il Pubblico Ministero dr. Luca Tescaroli ha emesso l’Avviso di conclusione delle indagini preliminari, in corso di notifica da parte della DIGOS.