REGIONE LAZIO ELEZIONI. CACCIOTTI: " FIERO DI SOSTENERE STORACE"

Redazione

Roma – L’attuale presidente dell’Ater  Provincia di Roma, Massimo Cacciotti esprime la sua massima soddisfazione per il candidato alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Storace.
“Esprimo la mia grande soddisfazione- afferma Cacciotti- per aver scelto Francesco Storace, quale candidato alla Presidenza della Regione Lazio. Uomo di alto profilo umano, grande politico come ha sempre dimostrato, e personalmente sono orgoglioso di sostenere un personaggio di tale capacità e temperamento, coerente con quanto di buono portato avanti dalla Giunta Polverini. Con lui sarà una campagna elettorale di grande rilevanza, con l’appoggio di tutto il PDL per vincere nel Lazio e sono pronto a sostenerlo in questa partita tutta da giocare che si preannuncia altamente avvincente.“




COLLEFERRO, PANNELLI SOLARI, BIOARCHITETTURA E BIOEDILIZIA. CACCIOTTI: “UN PROGETTO CHE SVILUPPEREMO ANCHE IN ALTRI COMUNI.”

Redazione

Colleferro (RM) – Il presidente dell’Ater della Provincia di Roma Massimo Cacciotti alla presenza dell’Assessore Teodoro Buontempo, ha consegnato le chiavi di tre alloggi al Sindaco di Colleferro, nella palazzina di via dei Pini,2. Tre alloggi che sono stati realizzati sfruttando gli spazi di alcuni sottotetti che erano inutilizzati, rispondendo ad un nuovo principio di concepire l’alloggio popolare, tenendo conto delle rifiniture e delle nuove tecnologie applicate all’edilizia, come i pannelli solari, la bioarchitettura e la bioedilizia. Cosi ha dichiarato alla presenza del Sindaco di Colleferro, il presidente dell’Ater Provincia di Roma, Massimo Cacciotti, che ha tenuto a recisare che questo di Colelferro è un progetto pilota particolarmente significativo , che rientra in una più ampia programmazione intesa a svilupparsi anche nei comuni di Artena, Marino, Ariccia, Fiano. “Dobbiamo cambiare la mentalità di concepire l’alloggio popolare- ha concluso Massimo Cacciotti- non più inteso come alloggio di edilizia a basso profilo, ma curando i particolari all’interno e soprattutto rispondendo ai nuovi criteri di bioedilizia e bio architettura. Colleferro è il significativo esempio di come si possano realizzare alloggi di qualità che rendono la vivibilità dell’ambente consono alle esigenze abitative degli assegnatari, peraltro sfruttando al meglio spazi che sinora erano rimasti inutilizzabili. Non solo. Li abbiamo dotati anche di pannelli solari rispondendo ad un sesigneza evidente di risparmio energetico, a dimostrazione di come l’edilizia popolare possa essere di esempio e di competitività con quella privata. Ripeteremo questo esperimento anche ad Artena , a Marino , a Fiano e ad Ariccia, completando quella programmazione che abbiamo messo in campo nell’Amministrazione del mio mandato. Voglio per ultimo aggiungere- ha concluso Cacciotti- che cogliendo il suggerimento dell’Assessore Buontempo realizzeremo a breve, in uno spazio inutilizzato e adiacente ad uno dei tre alloggi, una ludoteca per consentire ai bambini di avere il loro spazio di divertimento e di giochi.“

tabella PRECEDENTI:

29/10/2012 COLLEFERRO, ATER: MERCOLEDI 31 OTTOBRE LA CONSEGNA DI 3 NUOVI ALLOGGI .


 




COLLEFERRO, ATER: MERCOLEDI 31 OTTOBRE LA CONSEGNA DI 3 NUOVI ALLOGGI .

Si tratta di 3 alloggi, di 55 mq cadauno, realizzati sfruttando gli spazi dei sottotetti, dedicati ad altre destinazioni d’uso (vecchi ballatoi etc.) per la trasformazione in alloggi dotati di rifiniture particolarmente curate e che utilizzano i criteri della bioedilizia,della bioarchitettura e delle energie rinnovabili.

 

Colleferro (Rm) – Mercoledi 31 ottobre alle ore 12,00 il presidente dell’Ater Provincia di Roma Massimo Cacciotti, insieme all’assessore delle politiche della Casa Teodoro Buontempo e al sindaco di Colleferro, Mario Cacciotti, consegnerà le chiavi di 3 alloggi , realizzati recuperando lo spazio dei sottotetti, in località Collebrocchi via dei Pini 2 scala A/B/C, in ottemperanza della delibera regionale 580 del 2008 e della legge 27 del 2006. Questo di Colleferro è un progetto pilota,il primo che si attua,per la realizzazione di alloggi temporanei che verranno messi a disposizione del Comune di Colleferro e che rientrano nell’housing sociale del Piano casa secondo i criteri previsti  dalla legge Regionale. Si tratta di 3 alloggi, di 55 mq cadauno, realizzati sfruttando gli spazi dei sottotetti, dedicati ad altre destinazioni d’uso (vecchi ballatoi etc.) per la trasformazione in alloggi dotati di rifiniture particolarmente curate e che utilizzano i criteri della bioedilizia,della bioarchitettura e delle energie rinnovabili. Sono dotati infatti, di pannelli solari per il riscaldamento dell’impianto idrico a disposizione dell’utenza, e realizzati attuando la nuova tecnologia della bioedilizia. Sono alloggi che prevedono uno spazio sufficientemente differenziato con camera da letto, angolo cottura e servizi. Si tratta di alloggi (Mono e bilocali)destinati in particolar modo a giovani coppie, pensionati, studenti, e lavoratori che temporaneamente si trovano ad operare nella cittadina altamente produttiva di Colleferro, in un contesto di elasticità della fruizione. Un progetto pilota che contempla una più ampia programmazione che a breve si svilupperà anche nei comuni di  Artena, Marino,Ariccia e Fiano. “Consegneremo le chiavi di tre alloggi – afferma Cacciotti presidente dell’Ater Provincia di Roma- al sindaco di Colleferro e alla presenza dell’on.le Teodoro Buontempo, per rispondere come stiamo continuando a fare, all’emergenza abitativa che è sempre purtroppo di grande attualità. Vorrei però in questa circostanza sottolineare come, rispondendo a quanto previsto dalla legge Regionale del Piano Casa,si sia sfruttata la possibilità di utilizzare i sottotetti in ambienti abitativi, trasformandoli in alloggi particolarmente curati nelle rifiniture, con criteri di bioedilizia e bio architettura e utilizzando le energie rinnovabili. Quando infatti, interveniamo nel ripristino della superficie di copertura (tetti) , contestualmente andiamo a recuperare gli spazi dei sottotetti costruendo degli alloggi abitativi (mono e bilocali) particolarmente rifiniti di 50/60 mq. che possono essere destinati a giovani coppie, a studenti, a pensionati. E’ un progetto pilota che stiamo portando avanti qui a Colleferro ma che troverà risposta a breve,  anche in altri comuni come Marino, Ariccia, Fiano ed Artena, dove stiamo operando seguendo gli stessi criteri di realizzazione. “  
 




ANZIO, SIGLATO ACCORDO TRA ATER E COMUNE: 80 NUOVI ALLOGGI, NUOVO POLO FUNZIONALE E NUOVA COSTRUZIONE DI UNA CASERMA.

Cacciotti:” 80 nuovi alloggi, un polo funzionale con aree verdi e nuove tecnologie (bioedilizia e risparmio energetico), una nuova caserma. Dopo Artena e Monteporzio Catone, anche Anzio firma il protocollo d’intesa che migliora la qualità della vita dei cittadini e risponde concretamente all’emergenza abitativa.” 

 

Redazione

Siglato il nuovo protocollo d’intesa con il Comune di Anzio. 80 Nuovi alloggi in edilizia sovvenzionata e agevolata, nuovo polo funzionale con aree verdi,e moderne tecnologie (bioedilizia e risparmio energetico) e nuova costruzione di una Caserma. Il Presidente dell’Ater Provincia di Roma Massimo Cacciotti, comunica che in virtù di un’intensa e proficua collaborazione con il Comune di Anzio,si è addivenuti alla firma di un protocollo d’intesa tra Ater Provincia di Roma e Comune di Anzio,per la realizzazione e la riqualificazione di alcune aree degradate e non, nel principio della valorizzazione urbana inserita nel Piano Nazionale per le Città. Un programma decisamente ambizioso e socialmente rilevante che comprende quattro punti strategicamente importanti per lo sviluppo urbano della città di Anzio.

1)- la riqualificazione di diversi ambiti urbani, utilizzando le volumetrie già esistenti rilocalizzate con relativi premi di cubatura previsti dal piano casa, in via Roma;

2)- intervento di housing sociale (edilizia sovvenzionata e agevolata) 80 alloggi in piazza Roma;

3)- razionalizzazione dei vecchi edifici scuola materna (ex albergo) ,con la conseguente dismissione,attraverso la realizzazione di un nuovo polo più funzionale con aree verdi e moderne tecnologie(risparmio energetico e bioedilizia)nella zona di Lavinio;

4)- Trasformazione della scuola di via dei Garofani, e recupero dell’edificio per la realizzazione di attività istituzionali socio-sanitarie nel mutamento dello stato d’uso (Caserma dei Carabinieri o Corpo Forestale dello Stato);
   
L’intervento complessivo oggetto del Piano per la città di Anzio,da attuare mediante un programma Integrato di riqualificazione urbana ed ambientale,rappresenta la strada individuata da Ater provincia di Roma e comune di Anzio per il recupero ambientale e dell’area pubblica di via Roma, inserito in un prospettiva di attenzione all’housing sociale, all’edilizia scolastica e al sociale.
 




MONTE PORZIO CATONE ALIENAZIONE PATRIMONIO ATER, 78 ALLOGGI INDIVIDUATI

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Redazione

Il Comune di Monte Porzio Catone è stato inserito nel programma di alienazione del patrimonio A.T.E.R. (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) della Provincia di Roma. Da Luglio 2012 sono iniziati una serie di incontri tra i rappresentanti comunali e quelli dell’A.T.E.R. per capire se vi fosse la possibilità di riscatto che permettesse, ad alcuni residenti di Monte Porzio Catone, di diventare definitivamente proprietari di un immobile. Sono stati individuati ben 78 alloggi A.T.E.R. dislocati in 4 differenti vie: Via Romoli (20 alloggi), Via XXV Luglio (34 alloggi), Via XXV Aprile (18 alloggi) e Via I° Maggio (6 alloggi). Quindi, sono stati avvisati tutti i cittadini dei corrispettivi alloggi, tramite raccomandata, e tutti sono stati forniti di apposito modulo di adesione per la richiesta di riscatto. In una assemblea pubblica, inoltre, alla presenza del presidente A.T.E.R., Massimo Cacciotti, sono state indicate le linee generali riguardanti le modalità di dismissione degli immobili; ed è stato sottolineato che anche chi non è in regola con qualche documento o versamento potrà ancora regolarizzarsi per acquisire il diritto al riscatto dell’immobile in cui alloggia. Di questi giorni è la notizia ufficiale che il Comune di Monte Porzio Catone è stato inserito nel programma di alienazione del patrimonio A.T.E.R., “è un risultato importante – commenta il Sindaco Luciano Gori – che dà la possibilità a molti monteporziani di coronare il sogno di tutta una vita e divenire proprietari di un alloggio a prezzi socialmente accettabili” Il Comune di Monte Porzio Catone ha svolto un ruolo importante di tramite tra i residenti degli alloggi e l’A.T.E.R. “Ringrazio – aggiunge il Sindaco – il Presidente Cacciotti per la disponibilità dimostrata e per la comprensione della situazione”. Al Comune per il momento sono giunte 60 domande su 77 alloggi in affitto; i restanti affittuari, che intendessero riscattare l’alloggio in cui vivono, è bene che si affrettino a protocollare la loro domanda presso U.R.P. del comune di Monte Porzio Catone.