Albano Laziale, elezioni: Massimo Ferrarini è la risposta di Fratelli d’Italia alla proposta della Lega

ALBANO LAZIALE (RM) – “Fratelli d’Italia, Cambiamo, la lista “Ne destra, ne sinistra, Io amo Albano” comunicano che sosterranno la candidatura a sindaco di Massimo Ferrarini in occasione delle prossime elezioni amministrative di Albano Laziale 2020. Siamo sorpresi per questa incomprensibile fuga in avanti da parte di Lega, Fi, Area Democratica e La Città, che hanno proposto in maniera autonoma e per nulla condivisa la candidatura a sindaco di Matteo Orciuoli. Ricordiamo agli amici del centrodestra che avevamo dato la totale disponibilità a condividere una scelta unitaria, che fosse il frutto di dialogo democratico tra tutti gli alleati ma, alla luce del comunicato odierno, prendiamo atto che qualcuno nel centrodestra preferisce agire in maniera egoistica e divisiva. Un modus operandi che le scriventi forze politiche e civiche non accettano: per questa ragione, riteniamo con grande convinzione che Massimo Ferrarini rimanga l’unico candidato sindaco in grado di garantire il vero cambiamento di cui Albano Laziale ha disperato bisogno, dopo dieci di disastri e fallimenti, targati centrosinistra”. Così, in una nota, Roberto Cuccioletta dirigente provinciale di Fdi, Massimiliano Giordani, responsabile comitato promotore “Cambiamo” Provincia di Roma, Simone Carabella, coordinatore della lista “Ne destra, ne sinistra, amo Albano”.

Marco Moresco, coordinatore lista civica “Pavona Libera”, aggiunge: “Le periferie di Albano non sono uno slogan, né un ghetto, né un gigantesco dormitorio. Non sono terre di conquista di cui ci si ricorda solamente pochi mesi prima delle elezioni. Chi, come me, ci vive sa benissimo che le periferie sono territori con una propria storia, identità e senso di appartenenza.

Concetti che l’attuale amministrazione ha ignorato per dieci anni o, peggio, finge ancora di ignorare. Pavona è da anni abbandonata, come Cecchina, come Le Mole ma come, purtroppo tutta la città, per questo è necessario un cambiamento. Per questo auspico che il centrodestra si presenti più unito che mai alle prossime elezioni. Insieme alla mia lista civica “Pavona Libera” sono pronto a sostenere il candidato della coalizione di centrodestra che saprà meglio interpretare non solo le esigenze delle periferie ma di tutti i cittadini dimenticati dalle istituzioni. Per questo riteniamo la proposta di Fratelli d’Italia di candidare a sindaco Massimo Ferrarini meritevole di attenzione. Massimo Ferrarini è persona esperta e preparata; siamo pronti a sostenerlo auspicando sia il candidato unitario del centrodestra”.




ALBANO LAZIALE, ALTRO SCHIAFFO DEL PDL AL CIGNO: "SIAMO UN PARTITO VIVO E VEGETO CHE CONTA NUMERI IMPORTANTI E FA OPPOSIZIONE "

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A.P.

Albano Laziale (RM) – Mentre il Cigno ha scagliato le pietre contro il Pdl colpevolizzandolo, sostanzialmente, di aver perso tempo e messo scuse nel firmare l’atto di richiesta di convocazione del consiglio comunale per affrontare i problemi Albafor, il gruppo azzurro di Albano non rimane inerme. C’è la volontà di vederlo spaccato, finito. Un gruppo allo sfacelo quando dalle reazioni e compattezza pare, invece, ben altro. Dopo il commento dell’ex sindaco e consigliere Pdl Marco Mattei, arrivano le precisazioni del capogruppo Pdl in consiglio comunale Massimo Ferrarini il quale, chiamato in causa, si è visto costretto ad intervenire e quindi a ricostruire i fatti per maggiore esigenza di chiarezza. Ciò che critica Ferrarini è il metodo utilizzato dal Cigno per la richiesta di convocazione e soprattutto la tempistica  in quanto “quel documento – parole del capogruppo Pdl –  doveva (così come concordato) essere oggetto di discussione da parte dell'insieme della minoranza, questo per tentare di migliorarne i contenuti ma soprattutto di condividerne la sostanza e pianificare unitamente l'azione politica che sarebbe scaturita, per questo non c'e' stata convocazione dei gruppi in quanto il documento era diciamo così ancora in fase embrionale quindi dopo una prima sottoscrizione si era convenuti su quanto sopra descritto”.

Riguardo all'azione dell'opposizione e soprattutto del Pdl, Ferrarini intende rammentare le numerose mozioni, interrogazioni e richieste di consigli comunali straordinari che, come capogruppo e insieme al partito, hanno promosso in questi tre anni di opposizione “ad una giunta incapace – sostiene Ferrarini – di trovare soluzioni ai problemi che affliggono la nostra cittadina”.

Insomma il capogruppo azzurro ribadisce che “il gruppo del Pdl  oggi sicuramente e più di ieri e' unito e coeso nell'identificare le responsabilità derivanti dall'incapacità amministrativa della giunta Marini. Credo che da qui – ribadisce Massimo Ferrarini –  si debba partire con chi si riconosce opposizione e sotto questa condizione politica  gioca una partita che serva in concreto al paese, dando il proprio convinto contributo per creare un nuovo progetto  fatto magari di sensibilità diverse ma che  tenda a dimostrare attraverso capacità e visione d'insieme che il futuro non può essere lasciato nelle mani di chi ha dimostrato di non essere all'altezza. Mi spiace che c'è chi si chiede dov'e' finito il Pdl  ed a questi amici rispondo che il Pdl esiste e' vegeto e in buona salute: c'e' un capogruppo, c'e' un coordinatore e un direttivo composto dai consiglieri comunali ed ognuno di questi soggetti e' rappresentate di un partito che conta ed ha sempre contato numeri importanti nella nostra cittadina, non voglio scendere ulteriormente in questioni di lana caprina perché in questo momento il nostro primo obbiettivo e' quello di condizionare una maggioranza che continua a "non fare scelte" in nessun ambito e quando si propone di farne invece di tentare di unire un paese lo divide creando guerre tra poveri e liste di proscrizione atte alla salvaguardia di non si sa bene quali principi morali o amministrativi. Credo che quanto sopra descritto sia esaustivo e contribuisca a farci rendere conto che siamo tutti responsabili del futuro  di Albano Laziale, chiedo uno sforzo teso a rasserenare il clima perché siamo chiamati  insieme a dare prova di grande maturità politica e perché soltanto così riusciremo nell'intento di metterci nella condizione di trovare soluzioni concrete alle esigenze dei lavoratori e dei cittadini di Albano”.

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24/06/2013 ALBANO LAZIALE: IL CIGNO FA LO STRUZZO E MATTEI LO STANATORE

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ALBANO MARCO MATTEI: "SI' A UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO SUL BILANCIO"

Redazione

“Voglio fare un plauso all'iniziativa di Marco Silvestroni. Chiedere di rivedere l'utilizzo che l'amministrazione Marini farà del "tesoretto" sottratto alle tasche delle famiglie di Albano è una iniziativa giusta. Temo, però, che la giunta di Albano Laziale rimarrà sorda a questa richiesta, come del resto è già accaduto nei tre giorni di Consiglio Comunale di fine agosto sul Bilancio”.

Così Marco Mattei, consigliere comunale del Pdl di Albano, ex sindaco della cittadina dei Castelli Romani, e attuale assessore all’Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio.

Mattei, infatti, ricorda: “Durante quel Consiglio sia il nostro Capogruppo, Massimo  Ferrarini, sia io, con tutti i consiglieri presenti, abbiamo incalzato la Giunta per ridurre le inaudite aliquote IMU. Siamo inoltre riusciti a stanare la Giunta sul tesoretto di 12 milioni  di euro in tre anni che Marini e i suoi stavano prelevando dalle tasche delle famiglie. Abbiamo fatto appello ai consiglieri di maggioranza a non votare un bilancio che aumentava ogni tipo di tassazione,  senza prevedere alcun incremento dei servizi ai cittadini né indicare la strada per salvare le società che in due anni questa Giunta ha portato al fallimento”.

“Purtroppo – sottolinea l’ex primo cittadino – come Silvestroni avrà avuto modo di constatare al suo rientro leggendo i verbali, quel Consiglio Comunale e i nostri sforzi non sono stati sufficienti a far recedere la maggioranza dal suo perverso disegno. In ogni caso – conclude Mattei –  sottoscrivo la richiesta di convocazione di un nuovo consiglio sul Bilancio promossa dal consigliere Silvestroni, anche perché sarebbe la prima volta che ci troveremmo a discutere due volte su questo stesso argomento. Un  argomento che ad agosto ha segnato una delle pagine più nere per i cittadini di Albano e che si chiama  Bilancio 2012 della giunta Marini”.
 
10/08/2012 ALBANO CONSIGLIO COMUNALE, MARCO MATTEI TORNA A "CASA SAVELLI"