Torino, il Po oltre livello di guardia a Moncalieri. Fa paura

TORINO – Po oltre al livello di guardia, a Moncalieri, comune alle porte di Torino, che ha attivato il Centro Operativo Comunale per gestire e monitorare la situazione. Lo rende noto il sindaco, Paolo Montagna, su Facebook.
“Stiamo monitorando da giorni la situazione del maltempo, in costante contatto con Aipo e Protezione Civile della Regione Piemonte”, scrive sul social il primo cittadino. Il Po ha superato il livello di guardia (5,34 metri alle ore 10.15) ma è ancora distante dal livello di pericolo (6,40 metri).

“La Protezione Civile presidia Lungo Po Abellonio, il cui accesso al parco è stato interdetto, e gli altri luoghi sensibili del territorio”, prosegue il sindaco Montagna.
Non ci sono, al momento, limitazioni alla viabilità e ponti e sottopassi sono percorribili. “In ogni caso, siamo sul campo per verificare tutte le situazioni”, conclude il primo cittadino, che invita i cittadini a “evitare la presenza su sponde dei fiumi, aree limitrofe e i piani interrati delle zone adiacenti ai corsi d’acqua”.




MONCALIERI: LITIGA CON LA MOGLIE E BRUCIA CASA, DUE BAMBINE RICOVERATE

Redazione

Moncalieri (TO) – Ha cosparso la casa di benzina e ha appiccato il fuoco, ma e' stato investito dall'esplosione di una bombola del gas. E' morto cosi', ieri pomeriggio a Moncalieri, in provincia di Torino, un romeno di 45 anni. Altre sei persone, tutte dello stesso nucleo familiare, sono rimaste ferite. Tra loro, anche due bambine che sono state ricoverate all'ospedale Regina Margherita di Torino. Feriti anche un uomo di 44 anni, un giovane di 21 e uno di 17 anni che sono ricoverati nel reparto Grandi ustionati del Cto di Torino: sono in coma farmacologico e in pericolo di vita. Ricoverata presso lo stesso reparto anche una donna di 47 anni che non e' in imminente pericolo. Le due bambine, di 10 e 13 anni, invece, si trovano al pronto soccorso dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino per contusioni multiple. Secondo le prime informazioni, l'uomo, dopo aver litigato con la moglie, si e' presentato a casa con una tanica di benzina e ha appiccato il fuoco all'appartamento. Il litigio sarebbe scaturito dall'annuncio della donna, trentaduenne, di volersi separare a causa delle ripetute violenze subite tra le mura domestiche. Sarebbe questa la causa scatenante del dramma a Moncalieri nel quale e' rimasto ucciso un romeno.   La donna e' quindi uscita di casa portando con se' il figlio di sei anni. E' a quel punto che l'uomo ha cosparso di liquido infiammabile la camera da letto, appiccando le fiamme e causando l'esplosione di una bombola del gas. L'uomo e' morto tra le fiamme.




MONCALIERI: FANNO SALTARE IN ARIA UN BANCOMAT, RUBANO 220MILA EURO E FUGGONO CON UNA PORSCHE

Redazione

Moncalieri (TO) – Alle ore 04:00 di questa notte, in moncalieri, malviventi hanno fatto deflagrare il bancomat della banca Unicredit di via Genova n. 116 in Moncalieri impossessandosi di circa 200.000 euro in contanti.
La forte deflagrazione ha risvegliato il circondario con conseguente immediata attivazione delle forze di Polizia. Immediatamente dopo un equipaggio dei carabinieri intercettava una porsche 911 carrera che alla vista dei militare si dava alla fuga dirigendosi sulla tangenziale di torino verso piacenza.
La potenza del veicolo in uso ai malfattori consentiva loro di seminare i militari ma grazie al raccordo delle forze dell’ordine veniva approntato un posto di blocco sull’a21 all’altezza di alessandria ad opera degli equipaggi della polizia stradale della sottosezione di alessandria ovest.
La porsche in fuga veniva quindi intercettatata, grazie ad un imbuto veicolare appositamente predisposto dagli agenti della polizia di stato, e fermata. Neanche in questo caso però i malviventi desistevano tanto da invertire la marcia sulla stessa carreggiata percorsa con conseguente grave ulteriore pericolo per la circolazione.
La scaltrezza dei pattuglianti impediva però ogni via di fuga al veicolo. Nell’estremo tentativo di proseguire la fuga gli occupanti della porsche miravano l’auto di servizio che ostruiva loro la strada per indurre gli operatori a scansarsi. di conseguenza collidevano violentemente il veicolo di servizio fiat freemont nella parte anteriore destra con la propria fiancata sinistra senza riuscire comunque a fuggire. A bordo del veicolo veniva rinvenuto un vero e proprio arsenale da scasso nonche’ radio scanner. La porsche risultava rubata e dotata di targhe false.