Roma, Monte Mario: la Madonnina compie 64 anni

ROMA – Compie 64 anni la Madonnina che da Monte Mario domina sulla città eterna. La statua alta 9 metri che poggia su un piedistallo alto 18 metri, è uno dei simboli della storia recente di Roma.

Fu collocata sul colle di Monte Mario come compimento di un voto popolare durante la Seconda Guerra Mondiale, promosso dagli Orionini e incoraggiato da Pio XII, per il quale si raccolsero oltre un milione di firme. La liberazione di Roma avvenne il 4 giugno 1944 quando, tra lo stupore di tutti, l’esercito tedesco lasciò la capitale incrociandosi con l’esercito alleato che vi entrava, senza alcuna forma di violenza.

I documenti storici documentano quanto è avvenuto, ma la modalità con cui avvenne la liberazione, rapida e pacifica, fece pensare a una speciale protezione di Maria. A compimento del voto, nel 1953, fu posta sul colle di Monte Mario la bella statua della Madonna “Salus Populi Romani”, opera dello scultore ebreo Arrigo Minerbi, protetto e salvato dalla comunità orionina del Quartiere Appio.

Lo stesso Papa Benedetto XVI visitando la Madonnina il 24 giugno del 2010 ha sottolineato come: “La Madonnina – come amano chiamarla i romani – nel gesto di guardare dall’alto i luoghi della vita familiare, civile e religiosa di Roma, protegga le famiglie, susciti propositi di bene, suggerisca a tutti desideri di cielo. “Guardare al cielo, pregare, e poi avanti con coraggio e lavorare. Ave Maria e avanti!” – esortava san Luigi Orione”.

È divenuta tradizione cara ai romani festeggiare e ringraziare la Madonnina proprio il 4 giugno di ogni anno, anniversario della liberazione della Città avvenuta nel 1944.

Gli eventi principali dei festeggiamenti sono anticipati al sabato 3 giugno. Alle 18.30, una breve processione si snoderà dal Centro Don Orione al Piazzale della Madonnina, accompagnati dal Gruppo Bandistico N. Ferrilli di Fiano Romano e Guidonia. Seguirà la Messa, celebrata dall’arcivescovo Francesco Gioia. Al termine, l’omaggio floreale vedrà protagonisti i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Roma che porteranno al braccio della Madonnina, a 27 metri di altezza, una corona di fiori. La serata di festa continuerà con uno spettacolo musicale animato dal Gruppo Quimar.

“Alla Madonna fu promessa un’opera di culto e un’opera di carità”, precisa il parroco di Monte Mario, DON FLAVIO PELOSO. “Per questo la Congregazione accettò già durante la guerra di occuparsi di Orfani e Mutilatini nei due grandi edifici di Via della Camilluccia, che ospitavano attività per la Gioventù Italiana del Littorio. Appena possibile innalzò la grandiosa statua della Madonna”.




ROMA, MONTE MARIO: INTERVIENE PER DIFENDERE 3 RAGAZZINI, PESTATO DA BRANCO DI CINGALESI UBRIACHI

di Matteo La Stella

Roma – Nella notte tra domenica e lunedì, i Carabinieri della Stazione Roma Monte Mario hanno denunciato 10 cittadini cingalesi, autori in concorso del pestaggio di un romano 39enne, intervenuto in difesa di 3 ragazzini minacciati dal branco di extracomunitari ubriachi. I cingalesi, circa venti durante le prime fasi della vicenda, dopo aver abusato abbondantemente di sostanze alcoliche, erano impegnati ad inveire nei confronti dei tre ragazzini che stavano giocando a palla in Piazza Nostra Signora di Guadalupe. In difesa dei giovani è allora intervenuto il passante 39enne, preso subito di mira dal gruppo di cingalesi in stato di ebbrezza: calci, pugni e bastonate nei confronti dell'uomo aggredito brutalmente. Le numerose  segnalazioni dei cittadini del quartiere al 112 hanno permesso ai militari di giungere rapidamente in zona. Arrivati sul posto, i Carabinieri sono riusciti a bloccare ed identificare 10 componenti del branco, mentre gli altri si sono dati alla fuga . La vittima è stata invece trasportata all'ospedale San Filippo Neri in seguito alle ferite riportate, giudicate guaribili in 25 giorni.




ROMA MONTE MARIO, CAMPO ROM: MUSICA E BALLI FONO ALL'ALBA, CITTADINI STREMATI

Redazione

Roma – Sono esausti i residenti di Monte Mario per l'insediamento abusivo presente da anni accanto al Santa Maria della Pietà. "Migliaia di segnalazioni, riunioni, proclami e tanta stampa negli anni si sono succeduti – afferma Massimo, uno dei tanti residenti che non ce la fanno più – "e alla fine quel campo è ancora qui. Anzi la situazione è peggiorata: fumi tossici ogni giorno e reati di qualsiasi genere in forte aumento nel quartiere che ormai sembra casa loro" ribadiscono i cittadini. Intanto da ieri sul gruppo Facebook di Monte Mario circola un video che racconta che nel quartiere non si può neppure più dormire. Musica ad altissimo volume e balli fino alle 5 del mattino nell'insediamento abusivo adiacente al Santa Maria della Pietà e nessun controllo da parte delle forze dell'ordine e per i cittadini solo insonnia e impotenza. I soliti a parlare della questione e ad alzare il tiro sul delicato tema rom sono il presidente di Movimento Capitale Marco Visconti e il consigliere regionale Fabrizio Santori.

Visconti e Santori in una nota congiunta affermano: "Tutto questo è vergognoso, ci batteremo perché l'insediamento di Monte Mario venga al più presto sgomberato e ci uniremo con forza alle segnalazioni dei cittadini e – si legge ancora nella nota- continueremo a lavorare su rimpatrii coatti per i rom che delinquono e per la bonifica di tutte le aree occupate abusivamente e che vanno al più presto restituite alla collettività senza più scuse. Incontreremo le autorità preposte e non smetteremo di batterci sul tema rom fino a quando non ci saranno risultati positivi per Roma e per i Romani."

In allegato all'articolo il video realizzato da Movimento Capitale il cui presidente è Marco Visconti 




ROMA – VITERBO FL3, INCONTRO TRA SINDACI E PENDOLARI: E' POLEMICA, SERVONO TRENI UTILI AGLI STUDENTI E IL MOSP NON PUO' ESSERE L'UNICO COMITATO ACCREDITATO

Luca Pagni

Roma – Domenica 24 marzo 2013 dalle 10 alle 12 si è tenuta ad Oriolo Romano l'assemblea Linea Fl3 Roma – Viterbo per approfondire le problematiche relative ai nuovi orari della linea FL3 che interessano gli utenti pendolari che si recano a Roma o a Viterbo dalle fermate tra Vetralla e Anguillara che hannno subito soppressioni di treni con aumento dei disagi per quanti studiano a Monte Mario o lavorano agli ospedal i di Bel Colle, San Filippo Neri e Gemelli.

All’incontro hanno partecipato i Sindaci di Bassano Romano, Veiano, Barbarano, Canale Monterano, Bracciano, Oriolo, oltre al vicesindaco e ferroviere di Oriolo Italo Carones ed il consigliere regionale Enrico Panunzi. Hanno partecipato rappresentanze di pendolari di tutti i Comuni della FL3.

Non erano presenti i rappresentanti del MOsP (Movimento spontaneo dei Pendolari) che sono attivi da 15 anni sulla linea, hanno tracciato le nuove linee ed i nuovi orari proponendoli a Trenitalia che li ha accettati in quanto unico comitato accreditato a colloquiare direttamente con Trenitalia, e che rispondono solo all'email pendolarifm3@tiscali.it

E' stata unanime l'idea che non sia più possibile ne democratico che solo il MOs P di Viterbo possa interagire con chi gestisce una linea ferroviaria che coinvolge migliaia di utenti, non solo viterbesi.
Ed anche questi ultimi hanno protestato per la mancanza di treni che siano utili agli studenti che escono da scuola alle 12,10 o alle 13,10 ed hanno il primo treno da Viterbo alle 12,55 o alle 13,55 rimanendo per strada circa 40 minuti, e si tratta di minorenni.

Intanto, martedì 26 marzo 2013 alle ore 15 presso la sede RFI di via Marsala 75 (scala H- II piano) a Roma, si terrà un incontro con i rappresentanti delle amministrazioni locali e dei comitati pendolari, a seguito del monitoraggio effettuato nelle  prime due settimane del nuovo orario, a cui sono state definite alcune correzioni che saranno apportate a breve sulla linea FL3 Roma – Cesano – Viterbo.

Durante l'incontro RFI raccoglierà ogni eventuale suggerimento proveniente dalle  parti, peccato che l'unico comitato accreditato sia il MOsP di Viterbo, rappresentato da tali Massimo Candy, Alessandro Farnesi che figurano sugli elenchi telefonici.

Trenitalia ed RFI si interfacciano solo con Comitati ed Associazioni accreditate presso l'O.R.T. – L'ORT: Osservatorio Regionale sui Trasporti (Presidente Simona Costamagna) insieme a Cittadinanzattiva ed a tantissime altre associazioni e comitati hanno deciso di Fare Rete, lavorando con e per i cittadini incontrandoli, e ascoltando la loro testimonianza per saperne ancora di piu’e per costruire insieme una nuova cultura di rispetto dei diritti, come quello, negato ormai da troppo tempo, alla mobilità. Ne fanno parte : ACU, Adiconsum Lazio, AdP Associazione Diritti del Pedone, Adiconsum Lazio, Associazione Pendolari Valle dell'Aniene, Associazione Robin Hood,Assoutenti, Assoutenti GO, CODICI Onlus – Comitato Civitavecchia-Orte, Comitato FR2, Comitato FR3, Comitato per la riapertura della Civitavecchia – Orte, Confco sumatori, Federconsumatori Lazio, Legaconsumatori Lazio, Legambiente Lazio, MDC- Movimento Diritti dei Cittadini, Nuovo Comitato Pendolari Fiumicino, UDS – Unione degli Studenti Lazio, UNC – Unione Nazionale Consumatori, UTP, WWF Lazio.

Il 18 aprile 2013 dalle 7 alle 8 BUONGIORNO REGIONE LAZIO terrà una diretta RAI dalla Stazione di Bracciano, dove non sono ancora stati affissi i nuovi orari in vigore dal 10 marzo 2013