VITERBO CITTÀ “RIPRESA” ANCHE NELLA SALA CONSILIARE?

di Gennaro Giardino
 
Riceviamo è pubblichiamo una nota del coordinatore “Movimento Politico Gens Nova” dott. Aniello Iovino
 
 
Viterbo, è notizia di questi giorni che l’Amministrazione Comunale, a distanza di pochi mesi dallo
studio preparatorio, è pronta a posizionare, nel rispetto della normativa sulla privacy,
ulteriori telecamere di videosorveglianza per rendere più sicura la nostra Città.
Dopo aver applaudito l’iniziativa intrapresa e, soprattutto, la celerità con cui si è agito,
nasce spontanea una domanda: dopo aver collocato telecamere in tutta la Città, riusciremo
finalmente ad installare una web-cam anche nella Sala Consiliare?
Daremo così effettiva esecuzione alla Deliberazione n.224 del 20 dicembre 2010, approvata
all’unanimità dall’allora Consiglio Comunale (di cui buona parte dei membri è ancora
presente nell’attuale), su proposta scritta dal nostro Movimento “Gens Nova”, inerente
l’installazione di una web-cam nella sala per le riprese delle sedute del Consiglio fruibili
anche da casa e, magari, in orari più consoni alle proprie esigenze.
L’implementazione sarebbe un grande risultato per tutti, in particolare per gli amministratori
che potrebbero così dimostrare, attraverso questo strumento, il loro quotidiano impegno a
tutela del bene comune, la loro abnegazione nel costruire rapporti di dialogo tra le varie
posizioni politiche, nel ricercare strumenti di inclusione sociale e nel privilegiare i ceti più
in difficoltà, il loro desiderio di costruire una Viterbo fedele alla propria vocazione ma con
una visione lungimirante sul futuro, attenta ai giovani ed alle loro aspettative, agli anziani ed
alle loro difficoltà, ai soggetti più deboli ed alle loro “barriere”, alle famiglie ed alla loro
esigenze.
Il prossimo dicembre ricorrerà il quarto anniversario della delibera: siamo ancora in tempo a
festeggiarlo con una “ripresa” del Consiglio Comunale. Altrimenti, se ci sono così tanti
problemi nell’installare la web-cam nella sala consiliare, perché non fare le sedute del
Consiglio… per le vie della Città?