Roma, maltempo: buche piscine e stop al traffico sul Muro Torto

ROMA – Allagamenti, voragini piene d’acqua, chiusure e traffico in tilt a Roma a causa della pioggia. Nel Pomeriggio è stato chiuso ponte Palatino, al centro di Roma, per una voragine in direzione Lungotevere Ripa. Sul posto la polizia locale. Forti disagi sono stati registrati anche nella zona di Via XX Settembre e via Veneto per la chiusura nel pomeriggio del sottovia Ignazio Guidi di viale del Muro Torto, in direzione Castro Pretorio dove sono in corso verifiche da parte dei vigili del fuoco su un cavo elettrico che ha ceduto colpendo un mezzo pesante che stava transitando in quel momento, illeso l’autista. I lavori di messa in sicurezza del sottopasso si sono protratti con conseguenze sul traffico in tutta la zona. Disagi anche su via Cristoforo Colombo dove si è aperta una grossa voragine. Buche ‘presidiate’ dai vigili urbani in molte zone della città già da questa mattina.




Roma blindata per il corteo del "No" al Referendum: un fiume di persone a Muro Torto

Redazione

 

Con in testa un grosso striscione "Abbiamo subìto per troppo tempo ora c'è chi dice no" è partito da piazza della Repubblica a Roma il corteo per il No al Referendum. In piazza le varie realtà contrarie alla riforma: dagli studenti ai movimenti, fino ai no Tav. La manifestazione arriverà a Piazza del Popolo dove è in programma un concerto conclusivo. "Da tutta Italia siamo venuti qui a portare il nostro No sociale", hanno detto al megafono gli organizzatori.

Circa Circa 50mila i partecipanti e un centinaio i pullman che hanno raggiunto la Capitale da 60 città. Ad aderire anche i movimenti antagonisti, no Tav, no Triv, centri sociali, studenti e comitati per l'acqua e beni comuni.Il corteo da piazza della Repubblica si è concluso in piazza del Popolo con il concerto #CèChiDiceNO. I manifestanti hanno sfilato in via Venti Settembre, Corso d'Italia, Muro Torto e piazzale Flaminio.

"Riprendiamoci piazza del Popolo" e "Il mondo del No va in piazza. Prendiamo le strade di Roma" alcuni degli slogan comparsi sui social network in vista dell'appuntamento. "Siamo quelli che lavorano troppo per troppo poco, siamo quelle che ormai lavorano gratis per fare curriculum, siamo quelli che vorrebbero studiare ma non hanno soldi, siamo quelli con le scuole che crollano, siamo i giovani che sono costretti ad andarsene dall'Italia, siamo quelli senza casa o che pagano affitti troppo alti, siamo quelli che subiscono le grandi opere sui propri territori, siamo quelli che non ne possono più che si protesti solo su Facebook", scrivono i promotori per 'lanciare' la mobilitazione.

Ed è massima l'attenzione sotto il profilo dell'ordine pubblico, non per allarmi specifici ma per il clima che risulta molto teso: bonifiche con artificieri e unità cinofile anti-esplosivo, specialisti nel 'controllo delle folle', riprese video della polizia scientifica e controlli ai caselli autostradali. Circa 800 agenti delle forze dell'ordine impiegati per garantire la sicurezza.

Sono iniziati alle prime ore del mattino i controlli disposti con ordinanza di servizio del Questore D'angelo, "finalizzati alla preventiva individuazione di gruppi di potenziali disturbatori che potrebbero agire all'interno del corteo per creare situazioni di disordine", durante la manifestazione indetta a Roma dai movimenti per il "No" al referendum. "A bordo di un bus di 50 aderenti all'area antagonista provenienti da Padova – fa sapere la questura – sono stati rinvenuti borsoni con mazze, spranghe e materiale per il travisamento. Su di loro sono in corso accertamenti. Un'altra persona è stata condotta in ufficio in quanto a bordo di pullman proveniente dalle Marche è stata trovata in possesso di mazza fionda". E' in arrivo a piazza della Repubblica, fa sapere la Questura, un gruppo dei collettivi di studenti dell'Università per unirsi alla manifestazione.

Foto: Federico Galea




ROMA CAPITALE: TERMINATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA SUL MURO TORTO

 

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Redazione

Roma Capitale – Terminati i lavori di messa in sicurezza di viale del Muro Torto: non solo rifacimento del manto stradale, ma anche operazione decoro per rimuovere masserizie e immondizia. Oltre alla pulizia delle gallerie e al rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi, gli interventi hanno riguardato la nuova segnaletica orizzontale e verticale, pulizia dei tombini e revisione dei guard-rail. Quanto all’illuminazione, Acea ha già sostituito le luci danneggiate da atti di vandalismo e tentativi di furto di rame. Prevista anche la sostituzione delle lampade esaurite. 

A “collaudare” i lavori per la messa in sicurezza del muro torto,  terminati nella serata dello scorso giovedì  e’ stato Michel Fabrizio, campione di superbike, alla presenza del sindaco di Roma, Ignazio Marino e dell’assessore ai lavori pubblici, Maurizio Pucci. Michel Fabrizio unisce le perfomance su pista a un impegno per l’educazione alla guida in sicurezza con la sua onlus Onelife. In sella alla sua moto, Fabrizio ha percorso il muro torto e poi ha espresso la sua valutazione al sindaco e all’assessore: “i lavori sono stati eseguiti molto bene – ha detto – questo lavoro così ben fatto su una delle strade più importanti di Roma ci fa ben sperare anche sul resto”. "I lavori sul muro torto sono stati effettuati accogliendo i suggerimenti forniti da un tavolo tecnico per migliorare la sicurezza, – fanno sapere attraverso una nota dell’assessorato ai  lavori pubblici di Roma –   istituito presso l’assessorato ai lavori pubblici, cui hanno partecipato le principali associazioni delle due ruote e il centro guida sicura Aci-Vallelunga".