NEMI – GENZANO, ABUSIVISMO SUL LAGO: IL MOVIMENTO 5 STELLE DENUNCIA SCARICHI ABUSIVI
dal Movimento Cinque Stelle Genzano di Roma
Nemi / Genzano (RM) – Decenni di lassismo, tolleranza di circostanza e menefreghismo, da parte delle varie amministrazioni comunali che si sono avvicendate al governo dei nostri paesi, hanno permesso che un patrimonio archeologico, naturalistico e paesaggistico venisse costantemente stuprato da gente senza un minimo di senso civico.
Parliamo del Lago di Nemi e delle sue "pentime", come vengono chiamati i bordi interni scoscesi del cratere vulcanico che è caratteristica anche del Lago di Albano, il quale non è da meno in fatto di degrado e abusivismo.
Proprio su queste pentime, che ricadono nel territorio dei comuni di Genzano e di Nemi, si perpetrano da anni abusi edilizi, appropriazioni indebite di terreni, sbancamenti di terreno, sversamenti di rifiuti di ogni genere, compresi materiali altamente pericolosi e scarichi fognari fai-da-te.
Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Genzano e gli amici di Nemi, ma anche diversi cittadini senza nessuna connotazione politica, denunciano inascoltati questi fatti.Abbiamo documentato con ampie rassegne fotografiche gli scempi, le pratiche abusive, le attività illecite, seguite solo in alcuni casi da sequestri, da parte delle autorità competenti, dell'aree incriminate. Ulteriore denuncia è stata fatta alla Polizia Locale, seguita da un sopralluogo sul posto, di scarichi fognari illegali a cielo aperto.
Le Amministrazioni, che dovrebbero tutelare il nostro territorio, non fanno nulla, l'impressione è che per non "scontentare" e "infastidire" alcuni compaesani si tenda a girarsi dall'altra parte, a tapparsi le orecchie e a far finta di non sapere.
Appaiono solo propagandistici i proclami contro questi abusi, di solito in prossimità delle elezioni, che successivamente restano tali: parole al vento.
A seguito di documenti che ci ha fornito un nostro concittadino molto sfiduciato e dopo una precisa ricerca cronologica di informazioni, atti ufficiali, riferimenti legislativi, tabella dei media locali sul tema, abbiamo preparato un dossier che è stato inviato ai nostri portavoce eletti consiglieri in Regione Lazio che hanno ritenuto interessanti e dettagliate le notizie ricevute tanto da procedere con una mozione e una interrogazione a risposta scritta per far valere il "potere sostitutivo" degli organi competenti regionali, che in caso di inerzia o inadempimento da parte degli enti locali, deve poter procedere d'ufficio al ripristino della legalità e alla rimozione degli abusi in tutta la conca del Lago.
Gli inadempimenti sono palesi, nonostante esistano delle notifiche verso alcuni proprietari di manufatti abusivi con ordine di demolizione, le ordinanze comunali non sono state eseguite.
Chiediamo pertanto alle amministrazioni dei Comuni di Genzano e di Nemi un sussulto di dignità e di autorevolezza che porti al ripristino della legalità e del decoro, che preveda una task force di controlli stringenti sul territorio con sopralluoghi congiunti dei VV.UU, Soprintendenza, Guardia Parco, ecc., per prevenire abusi, sversamenti illeciti di rifiuti pericolosi e per rivalutare l'enorme patrimonio comune rappresentato dal Lago e dal territorio circostante. Chiediamo infine, come previsto dalla legge, di rendere pubblico un resoconto dettagliato sulla totalità degli abusi che in questi anni sono stati scoperti. Ringraziamo i nostri portavoce del M5S eletti in Regione Lazio per il loro impegno a difesa del nostro territorio.
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