NEMI: TRA LUCI DI NATALE E SPESE PAZZE INTERVIENE BORGOGNONI

Commercianti di serie A e commercianti di serie B tant’è che nonostante sia stato pagato “l’obolo” all’assessore raccogli fondi per Natale, soltanto alcuni negozianti hanno avuto l’onore di ricevere l’illuminazione.

 

di Chiara Rai

Nemi (RM) – Le spese del Comune di Nemi ancora nell’occhio del ciclone perché i cittadini, non sembra, ma i conti in tasca all’amministrazione di Alberto Bertucci li fanno eccome e poi tirano le somme.

Così è stato per Laura Borgognoni di Insieme per Nemi che sul gruppo Fb di cui è amministratore “Se fossi il sindaco di Nemi” ha inteso lanciare uno spunto di riflessione spiattellando alcune spese: “Buongiorno sindaci – si legge – rinfresco 4 Novembre 600 euro. Lo scorso anno 400 euro. Una delle tante spese discutibili di questa Amministrazione. Poi fate la questula per raccimolare i soldi per due luci striminzite. Mah..”.

Effettivamente sulla questione luci natalizie anche L’Osservatore d’Italia ha mosso le sue critiche dato che l’8 dicembre mentre tutti gli altri paesi dei Castelli Romani erano già illuminati da qualche giorno, Nemi si è presentata all’appuntamento dell’Immacolata al buio.  E adesso che da circa un paio di giorni sono state montate le luminarie beh, non è che lo spettacolo sia poi cambiato molto.

Un paese piccolo come Nemi, definito e battezzato “salotto d’Europa” dovrebbe risplendere come tale. Ma invece sono soltanto belle parole scritte sul candendario degli eventi natalizi per addolcire la pillola delle spese che i nemesi continuano a sostenere. E intanto il 16 dicembre si è pagato il saldo della Tasi e dell’Imu con l’aliquota alle stelle, tanto per rimanere allenati a tirare fuori il portafogli.

Ma la riflessione di Borgognoni prosegue: “Calcolate che io ho messo una determina di spesa piccola piccola. Guardate tutte le determine di spesa per l'evento Borgo Divino, frazionate, così non ci capite nulla. Siamo intorno ai 15.000 euro. Stratosferico, anche perché gli incassi di quella manifestazione non li abbiamo riscossi noi ma gli organizzatori. E così come molte altre…..”. I totali fanno sempre un po’ impressione, comunque riguardo le luci c’è chi poi ha commentato al post di Laura facendo presente che ci sono commercianti di serie A e commercianti di serie B tant’è che nonostante sia stato pagato “l’obolo” all’assessore raccogli fondi per Natale, soltanto alcuni negozianti hanno avuto l’onore di ricevere l’illuminazione. Per pochi ma non per tutti? Può darsi ma anche questo Natale a Nemi può davvero definirsi sottotono.