Albano Laziale: in 7 anni investiti 50 milioni di euro in opere pubbliche

ALBANO LAZIALE (RM) – Dal 2010, anno di insediamento del Sindaco Nicola Marini, riconfermato nel 2015, al 2017 sono stati investiti in opere pubbliche quasi cinquanta milioni di euro. Dall’adeguamento delle scuole comunali all’ampliamento dell’istituto scolastico di Via Pantanelle a Cancelliera; dall’installazione della pubblica illuminazione su Via delle Grotte, Via dei Garofani, Vicolo Torretta, Parco della Rimembranza, Via Cave, Via dei Gigli, Via Ariccia al recupero dei lavatoi de Le Mole; dalla realizzazione delle opere del progetto PLUS a Cecchina (asilo nido, scuola materna, mensa scolastica, un auditorium, centro civico, sala polivalente, a cui vanno aggiunti scuola elementare, palestra e alloggi destinati all’edilizia residenziale pubblica realizzati con fondi provenienti dai Contratti di Quartiere II del 2003) alla messa in opera del nuovo ponte ferroviario di Via Vascarelle; dalla sistemazione del campo sportivo di Via Trento all’arredo e alla sistemazione del verde pubblico in zona “La Stella” fino ad arrivare alla ristrutturazione della sede comunale di Palazzo Savelli, con il recupero della chiostrina seicentesca.

Numerosi anche i lavori in fase di esecuzione o in procinto di inizio come la realizzazione del sottopasso ferroviario di Via Pian Savelli, la ristrutturazione delle case comunali di Via Vascarelle e la sistemazione del Palazzo di Giustizia, dove si trasferirà il Comando Associato di Polizia Locale Albano Laziale – Castel Gandolfo.

Altrettanto importanti le opere in progettazione, già finanziate, come la costruzione di un nuovo plesso scolastico a Piazza Zampetti, la ristrutturazione e ampliamento della scuola di Via Torino a Pavona, la sistemazione di Via Santa Maria in Fornarola e degli impianti idraulici di Via Parma e Via Siena, il completo rifacimento dell’impianto sportivo di Viale Spagna a Cecchina, la ristrutturazione del Teatro Alba Radians e gli interventi di contrasto alla vulnerabilità sismica degli edifici in attuazione del Decreto Legislativo 81/08.

Il Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici, Maurizio Sementilli, ha commentato: «Un investimento di circa cinquanta milioni di euro in opere pubbliche è un dato che non si sente tutti i giorni anche alla luce del periodo storico durante il quale stiamo governando, caratterizzato dall’azzeramento dei trasferimenti economici statali ai Comuni.

In questo senso è stato necessario attrezzarsi e partecipare ad ogni tipo di bando proposto. Le principali opere pubbliche realizzate in questi anni sono proprio frutto dell’ottimo operato degli uffici comunali e della capacità dell’Amministrazione Comunale di saper accedere a questi fondi, grazie alla serietà della proposta amministrativa».

Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Nicola Marini: «In questi anni abbiamo sistemato i conti comunali, nonostante il pagamento di quasi dieci milioni di euro per sentenze dovute soprattutto ad espropri non perfezionati dalle precedenti amministrazioni. Abbiamo rilanciato l’attività culturale, abbiamo salvaguardato e potenziato la vocazione a servizi della nostra città (Agenzia delle Entrate, sede distaccata del Tribunale di Velletri con il Giudice di Pace, la Media Conciliazione, prossima apertura della sede del Bacino di Distribuzione del Gas ATEM Lazio Sud). La volontà della nostra Amministrazione Comunale è far crescere e migliorare Albano Laziale rendendola una città sempre più fruibile, accogliente e ricettiva».




URBINO: MINORENNI IMBRATTANO OPERE PUBBLICHE

di A.B.
 
Urbino – Grazie ad un’intensa attività investigativa il commissario di Ps è riuscito ad identificare e a denunciare quattro minorenni per il deturpamento e l’imbrattamento di una parte delle mura del Palazzo Ducale, nell’area attigua ai torricini restaurati da poco e del centro commerciale. Queste persone hanno imbrattato queste aree con scritte e offese rivolte alle forse dell’ordine e alla religione. Tali episodi risalgono al mese di febbraio e al mese scorso. Grazie alle apparecchiature di videosorveglianza presenti in zona, gli inquirenti sono risaliti agli autori del gesto.
 
Gli episodi sono due e sono, uno a Palazzo Ducale e uno al Centro Commerciale, per l’episodio di Palazzo Ducale sono stati individuati due tredicenni, entrambi però non imputabili, più un quindicenne che però è stato denunciato ma è a piede libero. Per il quindicenne le accuse sono di danneggiamento con l’aggravante di aver deturpato un edificio storico-artistico. Per l’episodio del centro commerciale invece è stato individuato un giovane che all’epoca dei fatti aveva 17 anni ma oggi è maggiorenne. E’ stato ripreso mentre scriveva con un pennarello. Anch’esso è stato denunciato a piede libero e le accuse che pendono su di lui sono furto, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, vilipendio delle istituzioni, manifestazione oltraggiosa verso la religione.