ANAGNI, OSPEDALE: RIGHINI (FDI-AN) INTERROGA ZINGARETTI SULLA TEMPISTICA E MODALITÀ RIAPERTURA

Red. Politica
Anagni (FR)
– "Annuncio l'imminente presentazione di un'interrogazione finalizzata a conoscere modalità e tempistica della riapertura dell'Ospedale di Anagni da parte di Zingaretti e del suo Partito Democratico". Così, in una nota al vetriolo, il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Giancarlo Righini, che coglie l'occasione per replicare ad un manifesto del Pd di Anagni che, parole sue, "la dice lunga sul tentativo che questi signori stanno portando avanti, provando maldestramente a sgravarsi delle loro responsabilità. Io non voto mozioni che hanno la finalità di prendere per i fondelli i cittadini, attività più consone a Renzi, Zingaretti e al Pd in genere. Se la mozione che presentarono a suo tempo testimoniava la loro volontà di salvare l'ospedale c'è davvero da ridere – continua Righini -; da qui il mio voto contrario. Fratelli d'Italia non ama far demagogia, su nessun tema, ancor meno su un tema tanto delicato qual'è la salute.
E' per questo che, al di fuori della becera propaganda di chi vuole mischiare le carte e fare confusione, ribadiamo la nostra pretesa di avere risposte concrete circa i destini dell'ospedale di Anagni. Da qui la presentazione di un'apposita interrogazione, alla quale – conclude il capogruppo di Fdi – Zingaretti, Buschini ed il PD non potranno sottrarsi".
 




ANAGNI, OSPEDALE VERSO LA CHIUSURA

Redazione

“Nonostante la decisione del Consiglio di Stato, è ormai evidente la volontà della Regione Lazio e dell’Asl di Frosinone di chiudere l’ospedale. Ci troviamo davanti ad una situazione molto critica e non c’è nessuna intenzione da parte della Regione di intervenire”. Questo il commento del Consigliere regionale del PD, Francesco Scalia, in merito alla notizia di chiusura del reparto di ortopedia dell’ospedale di Anagni. “Stiamo assistendo – prosegue – ad una lenta e progressiva riduzione dei servizi, mancano medici ed infermieri,  i reparti, quando riescono a restare aperti, faticano non poco ad andare avanti, e ogni giorno si registrano notevoli disagi per i cittadini . E tutto questo accade nella più totale indifferenza della Regione Lazio e dei nostri consiglieri regionali di maggioranza”.

“Il reparto di ortopedia dell’ospedale di Anagni – continua Scalia – chiude perché non c’è la possibilità di assumere nuovo personale medico. Da venerdì scorso il primario è andato in pensione e, con uno dei medici ‘in prestito’ allo Spaziani di Frosinone, ne restano solo due, per i quali sarà impossibile mandare avanti da soli l’intero reparto.  Una carenza che lo stesso personale ospedaliero ed il Comitato ‘Salviamo l’ospedale di Anagni’, avevano già segnalato tempo addietro, ma che è rimasta, come tutte le altre richieste, inascoltata”.