FRASCATI SCHERMA, FANTASTICA DOPPIETTA OLIMPICA: ANCHE ASPROMONTE È ORO A SQUADRE

Redazione

Due ori (e un quarto di finale) su tre competizioni. Questo il ricchissimo bilancio dell'avventura degli atleti del Frascati Scherma alle Olimpiadi di Londra: dopo l'oro di Ilaria Salvatori nella prova a squadre del fioretto femminile, Valerio Aspromonte ha fatto il bis imitando le ragazze assieme ai suoi compagni Baldini, Cassarà e Avola. Il biondo fiorettista che difende anche i colori delle Fiamme Gialle voleva fortemente riscattare l'eliminazione ai quarti di finale della prova individuale e forse proprio la tensione per l'esito di quella gara non lo ha fatto rendere al meglio nell'assalto dei quarti di finale contro la Gran Bretagna. Fatto sta che Valerio ha perso di una stoccata gli assalti con Kruse (7-8) e Halsted (5-6), patendo ancor di più la sua seconda sfida con Davis (4-9). «Anche per questo e per il fatto che Valerio soffre un po' gli atleti statunitensi, in semifinale il ct Cerioni ha scelto di inserire al suo posto Avola» racconta il presidente del Frascati Scherma, Paolo Molinari. Una scelta rischiosa (visto che in caso di infortunio di uno dei tre atleti non sarebbe stato possibile effettuare un altro cambio), ma vincente da parte del commissario tecnico tanto che Avola si è ben disimpegnato sia nella semifinale con gli Usa (vinta 45-24) sia nell'ultimo atto col Giappone (battuto 45-39). «Comunque è arrivato l'oro e per noi aver conquistato due primi posti coi nostri due atleti – sottolinea Molinari – è davvero motivo di grandissimo orgoglio. Ora concediamo a Ilaria e Valerio le meritate vacanze, poi a settembre organizzeremo per loro una grande festa. In questo senso ho avuto già il sostegno del sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso che si è complimentato per i grandi traguardi ottenuti». Due medaglie d'oro in tre giorni per il Frascati Scherma: un'emozione storica.

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03/08/2012 FRASCATI SCHERMA, LONDRA 2012: FANTASTICA SALVATORI, È UNO STORICO ORO NEL FIORETTO A SQUADRE



NEMI REGOLAMENTO IMU: COPIA E INCOLLA CON GENZANO MAL RIUSCITO

[REGOLAMENTO  PER  LA  DISCIPLINA DELL’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA “I.M.U.”]

 

– All'articolo 7 comma 2 del regolamento per la disciplina dell'imposta municipale propria IMU del Comune di Nemi si legge: "La prevalenza dell’immobile ricadente nel Comune di Genzano di Roma viene intesa per una quota parte non inferiore al 50% della superficie dell’immobile."

– All'articolo 17 comma 3 del regolamento per la disciplina dell'imposta municipale propria IMU del Comune di Nemi si legge: . La prevalenza dell’immobile ricadente nel Comune di Genzano di Roma viene intesa per una quota parte non inferiore al 50% della superficie dell’immobile.

 

Redazione

Non c’è assolutamente nulla di male a “scopiazzare” il regolamento Imu dal vicino Comune di Genzano. Basterebbe però, fare attenzione a cambiare il nome della città laddove serve. Senza dubbio non è un grande errore, e poi oggi, il “copia e incolla” è frequente ovunque. Proviamo, però, ad evitare figuracce. Basterebbe leggere i regolamenti che si "scopiazzano" approvano nella loro interezza. Qualche secondo in più non guasta e l’immagine ne rimane illesa.




CIAMPINO, 32ENNE MUORE ALL’ALBA IN INCIDENTE STRADALE

Redazione

Muore in un incidente stradale questa mattina verso le 7.20 in via della Folgarella, a Ciampino. La vittima, un uomo di 32 anni, viaggiava a bordo di una Fiat Punto che si è scontrata con un fuoristrada. Sul posto sono dovuti intervenire  vigili del fuoco per soccorrere l'uomo, rimasto incastrato all'interno della vettura, ma estratto il corpo non si è potuto fare altro che constatarne il decesso.




NEMI, VAIRO CANTERANI SCRUTA LE NUOVE "VILLE NEL PARCO" E LANCIA UN MONITO ALLE OPPOSIZIONI:"VIGILATE CON CORAGGIO E ASSIDUITA'!"

Canterani: "Ma è mai possibile che in un Comune come quello di Nemi, non ci sia uno straccio di commissione urbanistica ed edilizia? – Possiamo permettere che al posto dei colli sorgano ville nel verde? Che almeno si controlli cosa sta succedendo al nostro polmone"

 

Chiara Rai

Tiene sempre gli occhi aperti, anche se non sarebbe suo compito farlo con così attenzione: lo storico rappresentante della sinistra nemese Vairo Canterani, ha qualcosa da dire: "Non posso tacere – dice Canterani – quando vedo che sorge una lottizzazione. C' e' una cartellonistica mastodontica "La Villa nel Parco", una lottizzazione che nasce in ettari e ettari di terreno che prima apparteneva ai Padri Verbiti, i quali, credo per difficoltà economiche, sono stati costretti a vendere. Loro in questa storia non centrano nulla – sottolinea Canterani – ma perchè nessuno si chiede chi è che ha concesso le autorizzazioni? La Regione ha dato parere positivo? Il Parco? I Comuni? Probabilmente il terreno dove sorgeranno "le ville nel Parco" si trova nel territorio di Nemi e di Velletri, questo non importa. Cio' che importa è che Nemi, polmone verde che si trova a 30 km da Roma è un territorio sotto assedio con "sentinelle" che fanno controlli blandi". Ecco che Vairo Canterani, esplicita in maniera più chiara quello che ritiene sia il nocciolo della questione lanciando un monito a tutte le forze di opposizione: "Nemi ha bisogno di una opposizione assidua, presente che faccia un controllo scientifico sul territorio, puntuale soprattutto riguardo la vigilanza in materia edilizia. Ma è mai possibile che in un Comune come quello di Nemi, non ci sia uno straccio di commissione urbanistica ed edilizia? Ci vuole una presenza forte, un coraggio maggiore nelle politiche del territorio. Sullo stemma di Nemi – continua Canterani – sono rappresentati tre colli: Calvarione, Vignola e Montalto. Possiamo permettere che al posto dei colli sorgano ville nel verde? Che almeno si controlli cosa sta succedendo al nostro polmone". Vairo, fondatore della lista civica "Nemi per Sempre" affonda, infine, le parole sulla condotta degli ex sindaci Biaggi e Cocchi:" Si è appena tenuta una gara di nuoto – dice Canterani – ma nessuno si chiede perchè non  si è partiti dal centro canoe. Mi spiego meglio: vorrei proprio sapere perchè il centro canoe è chiuso! Ormai i vandali e gli incivili si sono impossessati di tutto ciò che era rimasto di quel centro. L'area viene occupata, le barche buttate, i lettini sfasciati, cosa è successo a quel bel centro canoe, l'unico che c'era a Nemi? E' tutto un deterioramento e degrado, lo stesso deperimento che ha permesso a Bertucci di diventare sindaco. Bertucci ha avuto vittoria facile, perchè gli è bastato semplicemente cavalcare il malgoverno Biaggi-Cocchi. Se fosse stato un buon governo avrebbero vinto di nuovo, invece non sono stati capaci di fare nulla". Per quanto riguarda "Le ville nel Parco", L'osservatore laziale cercherà di andare in fondo a questa storia, affinchè, l'informazione riguardo il territorio sia, nei limiti del possibile, garantita.




MARINO: CITTADINI E COMITATI DI QUARTIERE INSIEME CONTRO IL PIANO PARCHEGGI E L’AUMENTO DELLE TARIFFE. RACCOLTE PIÙ DI 300 FIRME IN POCHI GIORNI.

Redazione

Il Piano Parcheggi varato dall’Amministrazione Comunale di Marino, su proposta e avallo dell’Associazione Commercianti, sancito dalla Delibera 68, non è stato accettato dai comitati di Quartiere e dai cittadini che, essendo i principali fruitori del servizio, si ritrovano all’improvviso salassati.
Quali sono i cambiamenti più salienti?
1.    Parcheggi per Corso Trieste aumentati di più del 100% che passano da 0,70€ ad 1,50€ l’ora;
2.    Eliminazione dell’orario-cuscinetto gratuito tra le 13.00 e le 16.00;
3.    Eliminazione della possibilità di integrare il pagamento del parcheggio con elevazione immediata della multa;
4.    Strisce blu anche a Piazza San Barnaba e Via Garibaldi, di fatto includendo tutto il Centro Storico;
5.    Eliminazione delle strisce gialle riservate ai residenti.
6.    Accordo per facilitazioni tariffarie nel nuovo parcheggio riservate non ai residenti, ma solo ai commercianti.
Per questo i cittadini hanno organizzato una raccolta firme, ancora in essere ed hanno inviato una lettera all’Amministrazione Comunale e alla Multiservizi, nelle persone del sindaco Adriano Palozzi, del Presidente del Consiglio Comunale Stefano Cecchi, dell’Assessore alla Viabilità Mauro Catenacci, dell’assessore al Commercio, Peppe Bartolozzi, del Comandante della Polizia Municipale, Bertini e del Direttore della Multiservizi, Crisanti.
Segue il testo della lettera:
“Noi, cittadini del Comune di Marino, stanchi di essere sottoposti agli interessi commerciali e alle continue varianti proposte dai commercianti, vi chiediamo di salvaguardare il nostro ‘desiderio-diritto’ di poter vivere in un paese a misura d’uomo, di bambino, di anziano.
Vogliamo vivere in un paese vivibile, con il centro storico chiuso al traffico, ma soprattutto in un paese dove la Delibera 68 non penalizzi i più deboli, già fortemente provati economicamente dall’attuale crisi economica. Una delibera che si ispira solo ed esclusivamente all’interesse commerciale e che si ripercuote come un boomerang su noi cittadini.
Pertanto vi esortiamo a salvaguardare i nostri diritti di cittadini paganti le tasse, le supertasse e l’IMU e che invece si vedono fortemente penalizzati:
.    dall’eliminazione delle ‘strisce gialle’ riservate ai residenti;
.    dall’aumento del ticket di parcheggio su Corso Trieste;
.    dall’introduzione della fascia oraria a pagamento dalle ore 13,00 alle ore 16,00;
.    dall’accordo tra Multiservizi e Commercianti per un abbonamento a 60,00 euro al mese.
Le nostre motivazioni sono:
.    non comprendiamo perché l’Associazione Commercianti del centro Storico abbia richiesto l’eliminazione dei parcheggi riservati ai residenti e conseguentemente accettata da voi amministratori, visto che: 
– ogni attività commerciale posta su Via Garibaldi non è penalizzata dall’attuale sistema di parcheggio, avendo a disposizione posti a loro riservati;
– si ha la possibilità di far parcheggiare i propri clienti nel Parcheggio Multipiano che può sopportare tranquillamente il ‘carico di clienti’ che spendono i loro soldi a Marino;
.    in questo momento di forte crisi economica, dove a risentire siamo noi cittadini, non comprendiamo l’aumento delle tariffe visto che in tutti i centri commerciali i parcheggi sono diventati gratuiti. Il nostro è o no un Centro Commerciale Naturale?
.    Qual è l’utilità, per il commercio a Marino, dell’introduzione della fascia oraria a pagamento dalle 13.00 alle 16.00, visto che in questi orari non c’è un’attività aperta?
.    Non comprendiamo voi amministratori che non proponete alla Multiservizi tariffe agevolate per i residenti o possibilità di parcheggiare qualche ora gratuitamente nel Parcheggio Multipiano.
E poi, per ultimo, ma non per questo meno importante, non dovrebbero essere presenti oltre alle strisce blu, anche quelle bianche?“

 




MARINO, NUOVA CASERMA DEI CARABINIERI DENTRO VILLA DESIDERI: IL CENTROSINISTRA CITTADINO FERMAMENTE CONTRARIO

Redazione

“Apprendiamo, purtroppo, da tabella di stampa, come quello recente di Sandro Caracci, che è in arrivo un altro sfregio alla Città: una nuova caserma dei Carabinieri da costruire ex-novo proprio dentro Villa Desideri, a Marino centro.” Queste le parole che i rappresentanti di una parte del centrosinistra marinese (IDV, SEL, PRC-PdCI, PSI, VERDI, LISTA ONORATI) hanno utilizzato per marcare con forza il loro sdegno per la scelta paventata dalla Giunta Palozzi di costruire un nuovo stabile per l’Arma dentro il parco della Città. “Dopo il progetto del parcheggio al Castelletto – prosegue la nota congiunta del Centrosinistra marinese -, sul quale la Giunta di destra sta facendo una imbarazzante, sconnessa e rimpallante (per le responsabilità di tale scelta, che ovviamente nessuno si vuole assumere, a cominciare dal Sindaco) marcia indietro dopo la denuncia pubblica sostenuta da SEL, IDV, Verdi, Lista ONORATI, PSI, PRC-PdCI, che ha portato a forti e ferme proteste di tutti gli abitanti del centro storico, beh, eccone un’altra: una nuova costruzione, nuovi metri cubi, dentro il Parco pubblico! Faremo di tutto per fermare quest’altra folle idea. E’ ora – proseguono i dirigenti dei partiti del centrosinistra – che Sindaco e Giunta si assumano le loro responsabilità. Ma come si può decidere di avviare un progetto edificatorio di tal fatta dentro la Villa storica, il parco per eccellenza, di Marino? Rimaniamo fermamente convinti che non è assolutamente necessario costruire un nuovo stabile per fornire i locali all’Arma dei Carabinieri. Comunque sia, non può essere questa la soluzione. Palozzi e la sua Giunta trovino subito un’altra locazione.” “Sosterremo – conclude la nota dei rappresentanti marinesi di SEL, IDV, Lista ONORATI, PSI, PRC-PdCI, Verdi – sin da ora con la massima forza tutte le iniziative volte a contrastare tale scempio e a tutelare il parco di Villa Desideri. Certo è che la petizione, indirizzata al Sindaco di Marino, di cui si è fatto promotore l’ottimo ed ostinatamente solitario Sandro Caracci, poteva trovare migliore socializzazione politica a cominciare dagli onesti ed amanti del buon governo, a Marino rari ma perseveranti. Intanto è già pronta, a firma del Consigliere Ugo Onorati, una interrogazione a Sindaco e Giunta sulla questione.”
 




NEMI, MATRIMONI CIVILI: LA "STANGATA" DELLA GIUNTA BERTUCCI AGLI SPOSI NOVELLI

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[DELIBERA GIUNTA COMUNALE DEL 9 LUGLIO 2012 – MATRIMONI]

 

Chiara Rai

Per dire "si'" nel municipio di Nemi bisogna pagare. Il nuovo  "dazio" è rivolto a tutti, anche a chi nel paese delle fragole ci è nato e ci risiede. Ogni cittadino, a seconda che sia residente oppure no, ha delle tariffe dedicate al fatidico "giorno più bello della propria vita": sposarsi in mezzo alla settimana conviene di più che nel week end. Ad ufficializzare il tariffario dei matrimoni in uno dei paesi più turistici dei Castelli Romani che ispirò addirittura le pitture del precursore dell'impressionismo inglese William Turner è una delibera di Giunta del 9 luglio. Qui, sono espressi i costi: i non residenti pagano 250 euro dal lunedì al venerdì e 350 euro se decidono di convolare a nozze il sabato, la domenica e i festivi. I residenti invece, che prima si sposavano in aula consiliare a costo zero, pagheranno 100 euro dal lunedì al venerdì e 150 euro il fine settimana e i festivi. Cosa offre il Comune in cambio di ciò che la Giunta Bertucci ha chiamato "quota rimborso spese?" Ebbene, l’Amministrazione comunale oltre a predisporre la sala consiliare, mette a disposizione dei neo coniugati una composizione floreale, una pergamena ricordo e, dulcis  in fundo, la bandiera italiana. Questo "pacchetto sposi" però non è riuscito a passare indenne da polemiche. Il fatto è che sia il tricolore così come la pergamena e la sala comunale sono sempre stati offerti agli sposini: "Chi si sposa a Nemi – dice l'ex sindaco Cinzia Cocchi – di solito organizza anche il pranzo o la cena nel nostro paese, ma adesso, facendo pagare anche i residenti e aumentando le quote dei non residenti si rischia di disincentivare gli sposi a fermarsi a Nemi per i banchetti. Sembra cosa da poco, ma grazie all'ospitalità garantita in passato dal Comune, ne hanno tratto benefici le attivita' commerciali del paese". Addirittura, spiega l'ex primo cittadino, si era venuto a creare un circuito di turisti che periodicamente si sposavano a Nemi: molti inglesi ma anche coppie di tedeschi che per più anni consecutivi erano soliti sposarsi il 31 dicembre a Nemi. Resterà tutto come prima? Poco felici di pagare soprattutto i residenti: "se prima, anche per una questione di convenienza – dice Maria – avevamo deciso di sposarci a Nemi, nostro Comune di residenza, adesso con l'entrata in vigore dei rimborsi, sicuramente ci guarderemo intorno per cercare il luogo che più ci piace e più ci conviene. Certo far pagare il matrimonio a chi a Nemi ci vive non e' una scelta ospitale, ma capiamo anche la necessità del Comune di fare un pò di cassa".




FRASCATI SCHERMA, LONDRA 2012: FANTASTICA SALVATORI, È UNO STORICO ORO NEL FIORETTO A SQUADRE

Redazione

La Salvatori conquista la medaglia più pregiata per un atleta vincendo assieme a Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e Arianna Errigo la prova del fioretto a squadre femminile. Una superiorità quasi imbarazzante quella del “Dream Team” che ha stracciato la concorrenza sin dal primo match con la Gran Bretagna (piegata 42-14) per passare poi alla semifinale con le transalpine (un 45-22 senza storia) e arrivare all'ultimo atto con la Russia, stravinto per 45-31. Ilaria, portacolori del Frascati Scherma e dell'Aeronautica Militare, ha svolto alla grande il ruolo di “riserva” che le era stato assegnato dal ct azzurro Stefano Cerioni. Per “guadagnare” la medaglia, infatti, c'era bisogno per regolamento che partecipasse almeno ad un assalto: l'occasione della vita per la frascatana doc è arrivata al settimo assalto della finale con le russe quando il commissario tecnico della Nazionale l'ha inserita al posto della Errigo sul punteggio di 30-12 a favore delle azzurre. Ilaria ha sofferto un po' gli assalti della forte Shanaeva perdendo il confronto diretto per 9-5, ma lasciando comunque un vantaggio rassicurante alle sue compagne Vezzali e Di Francisca che hanno completato l'opera. «Il mio obiettivo era quello di entrare – ha detto l'allieva di Fabio Galli dopo i festeggiamenti per la medaglia –, è stata una giornata storica». Ovviamente orgoglioso il presidente del Frascati Scherma Paolo Molinari. «Per la nostra società (nata nel 1954, ndr) è la prima medaglia d'oro alle Olimpiadi: una gioia incredibile, la vittoria di tutto un movimento che da anni è sempre protagonista sulle scene internazionali». E mentre per festeggiare Ilaria si sta pensando già di organizzare qualcosa di speciale a settembre, il Frascati Scherma aspetta un finale “olimpico” col botto per un altro suo rappresentante: domenica, infatti, c'è la prova a squadre di fioretto maschile con Valerio Aspromonte che dopo l'eliminazione ai quarti di finale dell'individuale vuole il riscatto assieme ai suoi compagni di squadra Baldini e Cassarà.

La lettera che il Sindaco della città di Frascati Stefano Di Tommaso e il Consigliere delegato allo sport Matteo Filipponi hanno scritto a Ilaria Salvatori, dopo che ha conquistato l’oro olimpico a Londra.

«Cara Ilaria, a nome dell’Amministrazione Comunale e della Città di Frascati esprimiamo la più grande soddisfazione e ci complimentiamo per la tua seconda medaglia ad una olimpiade. Dopo il bronzo di Pechino, è arrivata adesso la medaglia più bella: la medaglia d’oro. Un’esperienza sicuramente esaltante, che va a coronare un sogno, dopo i lunghi mesi passati ad allenarti con determinazione e concentrazione, insieme alle tue altrettanto fantastiche colleghe.

La stessa concentrazione che abbiamo ammirato quando sei andata in pedana, entrando quasi a freddo alla settima frazione e tirando con un’atleta abile come la Shanaeva, che dalla sua aveva il fatto di aver già sciolto la tensione di partecipare ad una finale olimpica. Le tue favolose cinque stoccate, insieme a quelle delle tue compagne, hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato, che come ha detto il Presidente del Coni Petrucci è stato “un bello spot per l’Italia”. E noi tutti davanti alla Tv abbiamo fatto il tifo per voi e per te che, a 36 anni dalla medaglia d’argento a Montreal del nostro caro Stefano Simoncelli, sei la prima atleta frascatana a vincere un oro olimpico.

Il nostro augurio adesso è che dopo un meritato riposo, tu possa godere di altre simili, ineguagliabili vittorie, facendo grande nel mondo il nome dell’Italia, di Frascati, di Cocciano, dell’Associazione Frascati Scherma, con il suo straordinario medagliere, a cui siamo legati e riconoscenti per il lavoro svolto dal Presidente Paolo Molinari, da tutti i dirigenti e gli atleti, e i cui eccezionali risultati vedono te come esempio emblematico, e del Gruppo Sportivo Aereonautica».
 




CASTEL GANDOLFO LAGO ALBANO, LA STANGATA DI LEGAMBIENTE: INQUINATI DUE PUNTI SU TRE

Nuova contraddizione rispetto la qualità delle acque tra Regione e Legambiente. Stessa storia per Tarquinia dove l'amministrazione comunale ha presentato un esposto alla Procura di Civitavecchia contro Legambiente.

In questi casi chi ha ragione? Legambiente o la Regione? I cittadini sono molto preoccupati. 

21/07/2012 TARQUINIA, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRESENTA UN ESPOSTO CONTRO LEGAMBIENTE
14/07/2012 TARQUINIA, IL COMUNE CITERA' PER DANNI ALL'IMMAGINE LEGAMBIENTE

 

Chiara Rai

Il lago Albano risulta inquinato. Due campioni su tre danno un verdetto negativo, bocciando di fatto le acque dolci dove sorgeva la citta' di Albalonga, presumibilmente fondata dal figlio di Enea dopo la distruzione di Troia. A dirlo e' Legambiente che attraverso un monitoraggioggio scientifico, come afferma il responsabile scientifico Giorgio Zampetti, ha messo in luce numerose criticita' che essenzialmente riguardano l'inquinamento proveniente da scarichi civili non depurati. E non e' una novita' che nel lago Albano, soprattutto cinque anni fa, ci sono stati innumerevoli abusivismi sotto questo profilo in quanto la falda, tra l'altro, in passato e' stata emunta superando i limiti consentiti dalla legge. Eppure, stando alle dichiarazioni del sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi, la situazione non sembrerebbe cosi' drammatica: "mi risulta che circa un mese fa la Regione ci abbia comunicato la totale balneabilita' del lago". Dunque, il lago sarebbe balneabile anche se inquinato?  Di sicuro vige un'ordinanza di divieto di pesca dovuta anche e sostanzialmente alle periodiche fioriture dell'alga rubesciens o alga "rossa" che e' altamente nociva per la salute umana.L'ultima fioritira, di solito accade l'inverno, e' stata registrata dalle cronache a febbraio del 2011. L'infiorescenza di queste alghe tende a svilupparsi là dove le temperature sono non molto elevate e produce numerose microcistine a valenza epatotossica, gastroenterica e cancerogena.




LANUVIO, DOPO 20 ANNI MESSA IN SICUREZZA VIA NETTUNENSE IN LOCALITA' BELLAVISTA

A.P.

"L'avevamo promesso in campagna elettorale ed a meno di 3 mesi dall'insediamento possiamo comunicare la fine dei lavori di messa in sicurezza del tratto di Nettunense in località Bellavista: abbiamo realizzato in meno di 3 mesi ciò che la cittadinanza attendeva da 20 anni " ha dichiarato  questa mattina Andrea Volpi, Assessore ai Lavori Pubblici di Lanuvio, a margine della consegna dell'opera da parte dell'Astral". " Voglio ringraziare, continua Volpi, il Presidente dell'Astral Tommaso Luzzi che ha prontamente recepito l'entità del problema predisponendo tutto il necessario per terminare i lavori in tempi record ed i residenti che con pazienza hanno atteso cio' che la Lista Lanuvio per la Democrazia aveva promesso in campagna elettorale. Finalmente nella frazione di Bellavista  sarà più semplice attraversare la strada per prendere il bus o per accompagnare i bambini nella scuola che dista meno di 100 mt dal nuovo impianto semaforico".  "Da oggi Lanuvio ha un tratto di strada più sicuro di quanto non lo fosse prima con dei marciapiedi a norma di legge, un fondo stradale rinnovato ed un semaforo per l'attraversamento pedonale, inauguriamo così un nuovo modo di amministrare la città, basato sull'interazione ed il coinvolgimento continuo e costante con la cittadinanza." ha concluso l'Assessore Volpi.

tabella PRECEDENTI:

30/04/2012 LANUVIO ELEZIONI, LUZZI E MALCOTTI CON GALIETI INAUGURANO IL CANTIERE A BELLAVISTA


 




ALBANO, BUCA PERICOLOSA SU VIA PIANSAVELLI ATTENDE DA GIORNI RIPARAZIONE.

Redazione

In via Piansavelli ad Albano una buca persiste da giorni con conseguente pericolosità per i pedoni e anche spreco d'acqua in un periodo dove si dovrebbe guardare al risparmio idrico. Due giorni fa sono stati allertati dai residenti i vigili urbani che hanno garantito un intervento immediato che non e' arrivato. Probabilmente si aspetta l'incidente e per il momento bisogna stare attenti ai pneumatici a rischio foratura