GUIDONIA, LADRI INCASTRATI DA UN I-PAD

Redazione

Guidonia (RM) – Gli agenti della Squadra Anticrimine dell’Ufficio di Polizia di Guidonia, diretto dal dr. Alfredo Luzi, sono già da tempo impegnati sul territorio con servizi mirati alla prevenzione e repressione dei reati cosiddetti “pradatori”.

E’ di qualche sera fa la denuncia di un uomo che,  a seguito di un controllo è stato trovato in possesso di una “replica” di pistola Beretta di quelle in uso alle Forze di Polizia.

Sventata forse l’intenzione dell’uomo a commettere una rapina.

E’ di ieri invece, l’arresto di quattro cittadini rom, due uomini e due donne che hanno compiuto un  furto in appartamento.

La vittima del furto, si è presentata direttamente negli uffici di Polizia e qui ha denunciato quanto appena commesso da ignoti ladri.

Tra gli oggetti rubati, gli hanno sottratto anche un I Pad che ancora funzionante, ha permesso agli investigatori la localizzazione degli autori del furto.

Sono scattate così immediatamente le ricerche dei responsabili.

Seguendo le tracce dell’I Pad, i poliziotti sono arrivati fino al Casilino quando ad un certo punto hanno perso il segnale. 

Non si sono scoraggiati e, grazie al calcolo delle coordinate effettuate sull’ultimo segnale utile, gli investigatori sono riusciti comunque a raggiungere la località di interesse.

Hanno individuato così due edifici situati in una zona rupestre e circondati da reti metalliche e da un muretto.

Nel primo appartamento hanno trovato una donna anziana ed alcuni bambini che quando hanno visto i poliziotti hanno iniziato ad urlare  in direzione dell’altro edificio quasi ad avvisare qualcuno della presenza della Polizia.

I poliziotti si sono così divisi ed hanno controllato entrambi gli appartamenti anche per evitare che qualcuno potesse disfarsi di qualsivoglia oggetto di provenienza illecita.

Durante il controllo sono stati fermati anche alcuni occupanti di un’autovettura che rientrando nell’abitazione, alla vista della Polizia, hanno tentato di scappare.

All’interno di uno degli appartamenti, i poliziotti hanno ritrovato gli oggetti rubati qualche ora prima nell’appartamento della vittima tra cui anche l’ I Pad contenente foto e dati riconducibili al denunciante.

I fermati B.B. di 27 anni, J.M. di 22 anni, J.D., 21 anni e T.B., 22enne, tutti con precedenti di Polizia, sono stati arrestati per furto aggravato.
 




GUIDONIA, NO ALL'INCENERIMENTO RIFIUTI NEI CEMENTIFICI

Redazione

Guidonia (RM) – "Ieri numerosi comitati e cittadini hanno organizzato un presidio, e noi siamo stati al loro fianco, davanti al cementificio Buzzi di Guidonia. Le istituzioni a tutti i livelli, comunale, regionale e nazionale devono comprendere che con la questione incenerimento di rifiuti non è più possibile pensare di avere la disponibilità dei territori. Il documento di valutazione di impatto ambientale che la società Buzzi ha richiesto alla Regione per utilizzare nel ciclo di produzione del cemento prodotti derivanti dall'incenerimento dei rifiuti, sta all'interno della volontà, che è diventata la parola d'ordine di Clini, sulla possibilità che i rifiuti diventino combustibile anche negli altiforni dei cemenitifici.". Lo dichiara Nando Bonessio, capolista di Rivoluzione Civile per la Regione Lazio.

"Noi siamo contro questa operazione e la bontà della nostra azione è garantita dal fatto che siamo stati noi a presentare ricorso contro il piano regionale rifiuti. Ora che questo piano è stato bocciato è assurdo constatare che le azioni di Clini vanno proprio nella direzione delle azioni bocciate in quel piano. Nascondere la cenere sotto il tappeto – conlude Bonessio -, non è la soluzione".




GUIDONIA. ADESCAVA GIOVANI SU INTERNET. SETTANTENNE DENUNCIATO DALLA POLIZIA

Chiesto, all’Autorità Giudiziaria, anche un provvedimento restrittivo in materia di reati di pedofilia minorile.

 

Redazione

Verso la fine di luglio 2012, gli investigatori del posto di Polizia di Guidonia, diretti dal dr. Alfredo Luzi,  appreso che un anziano della zona acquisiva, mediante internet e social network, su cui si era anche registrato con il proprio nome ma con la foto di un bambino, materiale pedopornografico, hanno segnalato il fatto all’Autorità Giudiziaria. Un attenta indagine ha consentito di accertare che l’uomo acquisiva il materiale, lo registrava su una Memory-card e poi lo diffondeva per adescare sessualmente giovani minorenni. La segnalazione, giunta in forma anonima, è stata fatta pervenire  da un genitore dopo aver rinvenuto nella disponibilità della propria figlia di 11 anni, una Memory Card, contenente materiale pornografico. Il genitore seriamente  preoccupato, ha dapprima tranquillizzato la ragazza acquisendo ulteriori dettagli ,  per poi riferire il tutto  al personale della Squadra  Anticrimine dell’Ufficio di Polizia di Guidonia, che, ha immediatamente avviato le indagine per verificare la veridicità della segnalazione.Nel frattempo, altre segnalazioni anonime, da parte di altrettanti genitori disperati, i quali riferivano di preoccupanti adescamenti dei propri figli da parte di S.G., hanno insospettito ulteriormente gli agenti che a quel punto hanno deciso di intervenire. Pertanto, nella giornata dello scorso 23 agosto,  gli uomini dell’Ufficio di Polizia di Villalba, coordinati dal dirigente Luzi, si sono recati presso l’abitazione del sospetto, in località Villanova di Guidonia. Durante il controllo, resosi conto di essere stato ormai scoperto, l’anziano si è ravveduto ed  ha deciso di collaborare, consegnando, spontaneamente, tutto il materiale informatico che deteneva all’interno della propria abitazione, anche, a suo dire, per “purificarsi” dei pesanti sensi di colpa che lo stavano angosciando. Al termine degli accertamenti S.G. è stato denunciato in stato di libertà per possesso di materiale pedopornografico. Chiesto, all’Autorità Giudiziaria, anche un provvedimento restrittivo in materia di reati di pedofilia minorile.
 




GUIDONIA, MOLESTAVANO RAGAZZE MINORENNI ALL’INTERNO DI UN CENTRO ESTIVO

A.P.

Sono stati i genitori di una ragazza appena 13enne ha denunciare il fatto agli agenti  del Posto di Polizia di Guidonoa, raccontando agli investigatori le molestie subite dalla figlia e di altre minori, di cui fornivano anche i nominativi, all’interno di un centro estivo della zona. Appresa la notizia, i poliziotti agli ordini del dr Alfredo Luzi, si sono attivati immediatamente per accertare se quanto denunciato corrispondesse a verità ed eventualmente individuare i responsabili. Presi i dovuti accorgimenti, coadiuvati anche da personale del centro antiviolenze e ascoltate le minori, è emerso che in più occasioni il responsabile della colonia estiva, F.C., italiano di 43 anni ed un suo collaboratore, M.P. di 37 anni, romeno, avevano rivolto particolari attenzioni nei confronti delle bambine che frequentavano le piscine ed in particolare all’interno dei locali spogliatoio della doccia.Inoltre, dai controlli effettuati nei locali del centro sono state riscontrate numerose irregolarità. Si è accertato infatti che era in atto una vera e propria organizzazione imprenditoriale volta allo scambio di beni e servizi a pagamento pur essendo un associazione “onlus” e quindi non a scopo di lucro. Continuano le indagini degli investigatori per verificare se altre minori, oltre a quelle già segnalate, siano state fatte oggetto delle “attenzioni” dei due che al termine degli accertamenti sono stati denunciati per atti sessuali con minorenni.
 




ATER, ASTORRE (PD): ERRORE CHIUSURA UFFICI VELLETRI E GUIDONIA

A.P.

"La chiusura degli uffici Ater di Velletri e di Guidonia vanifica tutto il lavoro di decentramento amministrativo portato avanti con solerzia dalla precedente amministrazione regionale. – Dichiara in una nota Bruno Astorre, vice presidente del Consiglio regionale del Lazio –  La giunta di centrosinistra, infatti, aveva diviso la provincia in due quadranti: a Velletri facevano riferimento tutti i Castelli Romani, i comuni del litorale sud, Anzio, Nettuno, Ardea e Pomezia, i comuni della Valle del Sacco fino a Colleferro, Segni, Montelanico e Carpineto; Guidonia serviva tutta la valle dell’Aniene, Tivoli, Monterotondo. Un servizio che andava incontro alle esigenze dei cittadini dei territori intorno alla Capitale, a diretto contatto con la gente amministrata, per rendere più efficiente e veloce lo svolgimento delle pratiche. Ora, invece, chi avrà bisogno dovrà recarsi alla sede centrale dell’Ater, a piazza dei Navigatori. – Astorre conclude poi la nota dichiarando – Ci troviamo di nuovo di fronte a una concezione Roma-centrica, per la quale i cittadini della provincia sono considerati di serie B. È inaccettabile. Per questo ho presentato un’interrogazione per sapere dall’assessore alla casa Teodoro Buontempo quali sono i motivi che hanno portato alla chiusura degli uffici Ater di Velletri e Guidonia. E ho richiesto al presidente della Commissione Lavori Pubblici e Politica della Casa, Rodolfo Gigli, di convocare una seduta della commissione durante la quale ascoltare i vertici dell’Ater in merito a questa chiusura."
 




GUIDONIA IMU: L’ITALIA NE PARLA, LA GIUNTA AUMENTA LE ALIQUOTE

Emilio Ammaturo

Mentre tutta l’Italia discuteva ed imprecava  sull’IMU in metro o in casa, con gli amici o davanti alle Chiese si sono raddoppiati i convegni nello stesso merito e valutato, poi, il concorso alla stagnazione delle compravendite immobiliari. Tra i tanti convegni va menzionato quello del 4 giugno presso il convitto nazionale a Tivoli dal titolo "Il regime del federalismo fiscale: imposta municipale propria e imposta di scopo". Oltre al Sindaco  Sandro Gallotti, l’assessore Strafonda e il  presidente  dei  Commercialisti di Tivoli  Bitocchi, sono intervenuti diversi professionisti di rango:  Bernardino Romiti; Fabio Balsamo; Raffaele Bencardino; Patrizio Battisti; Alessandro Panci. Presente anche  il presidente del Collegio dei Revisori, Michele Scognamiglio. A Guidonia nel frattempo in data primo giugno con deliberazione della Giunta di Guidonia Montecelio, n° 131,  assente soltanto l’assessore Salfa,  in presenza del  segretario generale Rosa Mariani a voti unanimi, sulla base dei criteri di legge,  si è deliberato per l’anno 2012 le seguenti aliquote per l’applicazione dell’IMU: aliquota base 0,90%, aliquota ridotta per abitazione principale 0,4%, aliquota 0,20% per fabbricati rurali ad uso strumentale, aliquota  base 0,90%  per immobili non produttivi di reddito fondiario, aliquota  base 0,90%  per i fabbricati costruiti e destinati dalla impresa costruttrice  alla vendita , aliquota  base 0,90%  per aree fabbricabili. Mentre si è inviato la aumentata deliberazione tariffaria al Ministero dell’economia si indica l’area diretta dal dott Pucci di predisporre l’apposito regolamento e di sottoporlo all’esame del Consiglio Comunale dichiarando altresì l’atto immediatamente eseguibile.




GUIDONIA, AL PERSONALE DEL COMUNE UN FONDO INCENTIVANTE DI 400.000,00 EURO

Emilio Ammaturo

In data 4 giugno 2012 la determina dirigenziale n° 123  del segretario comunale, nonchè direttore generale, Rosa Mariani, ben evidenziando i criteri di legge per la determinazione del fondo incentivante  ha confermato l’erogazione annuale delle retribuzioni di risultati per l'anno 2011. La retribuzione di posizione per i Dirigenti di ruolo Masini Alfonso, Mancanicllo Aurora, Argentino Gerardo, Alia Marco, Pucci Gilberto, Piseddu Paola, Simoncini Marco e Recchia Giovanna ammonta a 39.713,57. La retribuzione di posizione annua per i Dirigenti a tempo determinato Ferrucci Umberto e Auciello Antonella ammonta per l'anno 2011 ad € 35.359,22, per il Dirigente De  Paolis Angelo assunto il 05.09.2011, ammonta ad € 11.445,24. La spesa complessiva è pertanto di euro di € 77.430,55. Con determina n° 100 del 4 maggio 2012 la medesima dirigente ha rendicontato la cifra per la liquidazione delle produttività per tutto il personale dipendente che è pari ad euro 296.265,00. Con successiva determina n° 129 del 4 giugno 2012 il segretario comunale ha quantificato anche la liquidazione per il personale a tempo determinato che è pari ad euro 4.890,66.Il totale ammonta a 378.586,16 euro. Una liquidazione  leggittimata da una legge che in mancanza di fondi li può recuperare senza limiti  dai contribuenti. Non così ad esempio per migliaia di lavoratori bancari che quest’anno non ricevono alcuna prebenda in quanto i risultati, in termini economici, non sono stati pari agli anni scorsi ma neanche  si sarebbero potuto tassare  i clienti per recuperare  una prebenda.




GUIDONIA, LE FERIE NON GODUTE DAL DIRIGENTE LE PAGANO I CITTADINI

Emilio Ammaturo

Il dottor Alfonso Masini che da anni ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo nel Comune di Guidonia e tanto ha fatto per la cultura e la società è andato in pensione il 31 dicembre scorso dopo un percorso amministrativo e personale molto soddisfacente. Prima di lasciare aveva provato a prendersi le ferie per l’anno 2011 ma il segretario comunale dottoressa Rosa Mariani, sulla richiesta dei residui 14 giorni  avanzata il 2 novembre, aveva vergato in calce “ espresso il parere negativo”. Masini era all’altezza di compiti molto importanti ancora a 30 giorni dalla pensione con il risultato che con delibera n° 11 del 17 gennaio 2012 la medesima Rosa Mariani ha firmato la determina per risolvere la liquidazione dei 14 giorni di  ferie non godute: 4.694,04 euro,  accreditate al dirigente in pensione. Con lo stessa cifra si sarebbe potuto offrire l’opportunità a due giovani disoccupati per due mesi. E’ auspicabile che per il futuro, visti anche i chiari di luna generali  è meglio non negare  le ferie che pagarle con i soldi dei contribuenti predisponendo il passaggio delle competenze in maniera meno traumatica. Un episodio che certamente non ha inciso negativamente sulla liquidazione delle competenze  2011 da parte del nucleo di valutazione visto che si è deciso di estenderlo a tutti.




GUIDONIA, PREMIO GIORNALISTICO INTITOLATO A GRAZIO AMMATURO

Redazione

Intitolato a Grazio Ammaturo che per anni ha informato su  Guidonia e il territorio offre a giornalisti e praticanti l’opportunità di veder premiati gli sforzi. C’è tempo fino al 30 maggio. Il Rotary Club di Guidonia Montecelio per il quarto anno  si è reso interprete di un service permanente che il 7 giugno  premierà, un giornalista o un praticante,  di una testata sia di stampa che televisiva con un premio di mille euro oltre ad un trofeo. Il concorso, aperto a tutti i giornalisti e praticanti, è intitolato “ Premio Giornalistico Rotary Club Guidonia Montecelio  Grazio Ammaturo” ed ha lo scopo di contribuire a ricordare negli anni la figura di Grazio Ammaturo, giornalista de “Il Tempo” e uomo di cultura, che tanto ha fatto nella sua breve vita per mantenere ed elevare il valore e l’importanza di Guidonia Montecelio e della sua gente oltre che il territorio. I premi sono offerti per il tramite della Famiglia Ammaturo dal Rotary Club di “Guidonia Montecelio”, di cui Grazio Ammaturo è stato socio fondatore e presidente dell’anno rotariano 1983 – 1984. L’iniziativa dedicata vuole essere uno stimolo per gli operatori della comunicazione a voler percorrere la strada indicata da Grazio Ammaturo: quella di un giornalismo attento e puntuale, umile e coraggioso, capace di interpretare con intelligenza ed approfondimento i temi legati al territorio di Guidonia Montecelio. I tempi per la presentazione degli tabella pubblicati o in corso scadranno il 30 maggio prossimo mentre il bando è reperibile anche sul  sito del Rotary di Guidonia www.rotaryguidonia.org Una giuria indicherà le opere che meglio avranno legato l’informazione con la cura e il rigore con il territorio. I lavori  andranno indirizzati  insieme al  curriculum del partecipante  alla Sede del Club: Rotary Club Guidonia Montecelio – Concorso Giornalistico Grazio Ammaturo- presso Grand Hotel Duca d’Este- via Tiburtina 330- 00011 Tivoli Terme oppure mezzo e-mail ad ammaemi@libero.it