PALIANO, AL VIA I LAVORI AL CIMITERO

Redazione

Paliano (FR) – Sono tre i cantieri attualmente aperti presso il cimitero comunale. Partiamo da quello che riguarda la realizzazione di loculi nella parte “nuova” del luogo sacro: una delle due batterie è già stata ultimata e alcuni loculi sono stati venduti. Nella seconda batteria la ditta si appresta ad eseguire l’intervento di rivestimento esterno in mattoncini il cui inizio è in programma nei prossimi giorni. Al termine dei lavori, in totale, saranno stati realizzati 252 nuovi loculi. L’opera, la cui esecuzione è stata affidata alla ditta G. & M. Lavori Srl di Veroli, ha un valore di oltre 530mila euro.

Sono in corso, inoltre, due interventi di manutenzione. Il primo riguarda la cappella situata alla fine del vialetto d’ingresso della parte “vecchia”; la ditta EDIL PI. ENNE di Luigi Ponza (Paliano) sta eseguendo i lavori di sostituzione delle canale e di rifacimento dell’intonaco esterno che sarà interessato anche dalla tinteggiatura delle pareti.

Infine, si sta realizzando la pavimentazione del piazzale e del viale che dalla parte alta del cimitero nuovo riconduce al cancello d’ingresso. Ad eseguire i lavori è la ditta EDILIZIA ARTIGIANA di Gianluca Cecconi (Paliano) che ha già provveduto ad ultimare il piazzale in cemento e mattoncini.

L’importo complessivo dei lavori di manutenzione si aggira sui 20mila euro.

“Il cimitero è interessato in questo momento da ulteriori lavori che testimoniano l’attenzione che questa Amministrazione Comunale riserva al luogo dove riposano i nostri cari. Siamo convinti che anche attraverso il ripristino del decoro e la conservazione delle strutture esistenti si manifesti il doveroso rispetto verso la memoria dei defunti”. La dichiarazione è del Vice Sindaco con delega ai Lavori Pubblici, Tommaso Cenciarelli.




LAZIO RIFIUTI. ZARATTI (SEL): “NON SERVE QUINTO IMPIANTO TMB A PALIANO. BASTA COI COMMISSARI, INUTILI E DANNOSI”

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“Non serve un quinto impianto di trattamento meccanico biologico per i rifiuti. E’ inutile portare a spasso la spazzatura tra Roma a Paliano. E’ invece necessario che funzionino a pieno regime gli impianti Tmb già esistenti, che come invece scoperto recentemente da un’indagine del Noe hanno sempre lavorato a ritmi ridotti. Il prefetto Sottile appare un po’ confuso:  qui ad essere necessari sono soltanto gli impianti per il trattamento della frazione umida. Certo che un fatto è ormai chiaro: la determinazione di Sottile nel voler scegliere tanto per scegliere, prima con il sito di Pian dell’Olmo adesso con un impianto a Paliano, in realtà evidenzia l’inutilità e la dannosità delle strutture commissariali e dei relativi commissari”.  Lo dichiara Filiberto Zaratti, Consigliere di Sinistra ecologia e libertà alla Regione Lazio.