ANGUILLARA, IL MUSEO NEOLITICO FA PARTE DELLA CULTURA?

La Piroga ci rimprovera, ci racconta, e tramite questo giornale vuole far sentire la sua voce. L’osservatore laziale, in completa solitudine, continua con la sua campagna per la riapertura del Museo e la rivalutazione dell’area che lo ospita.

 

Emanuel Galea

Non bisogna essere necessariamente uno scienziato per lasciarsi affascinare dalle testimonianze che i nostri avi ci hanno lasciato. La passione prende l’anima  l’intelletto ed il cuore dai primi giorni dell’infanzia, specialmente se si  ha la fortuna di crescere nelle vicinanze di siti e ruderi di era passata. Basta essere curiosi, vogliosi di conoscere il come, il quando ed il perché, ed ecco quel muretto che spunta da dietro i cespugli che inizia a svelarsi, a raccontare la sua storia e quella della sua gente. Visitando il sito ufficiale del Museo Nazionale Preistorico Etnografico L. Pigorini, ogni appassionato, seppur neofita del mondo dell’archeologia si entusiasma e si sofferma cercando, scavando per conoscere ancora, volendo andare oltre la notizia. Uno spot che sicuramente merita di essere commentato è : “il passato è sempre con noi, ci accompagna  – e ancora – “gli oggetti lontani sono sempre con noi attraverso le storie e le emozioni apriamo i musei  facciamoli rivivere”. Sarà per difficoltà di budget, per difficoltà gestionale oppure magari perché non si dà a questa branca della cultura la dovuta importanza, ma lo spot “apriamo i musei” lanciato dal Pigorini non ha fatto breccia, almeno fino ad oggi, sugli amministratori del Comune di Anguillara.  Leggere le favole ai bambini nel Museo dell’Arte Contadina fa più cultura… Il sito “La vita in provincia” ancora riporta lo spot pubblicitario di anni fa, come se fosse di oggi, ecco il testo:  Il Polo Museale Neolitico di Anguillara Sabazia è uno strumento di particolare interesse per studiosi, scolaresche e cittadini e invita tutti a visitarlo come da notizie riportate qui di seguito: Via Anguillarese 145 (nei pressi della Stazione – Ex Consorzio Agrario) orario di apertura Martedì – Giovedì – Sabato – Domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 Fuori orario solo su prenotazione – gruppi minimo 15 persone. A quelli che conoscono la storia del museo quanto sopra sembra un pesce d’aprile a scoppio ritardato. Insomma una beffa. Il Polo Museale Neolitico è da tempi immemori chiuso e nessuno è in grado di dire se e quando sarà riaperto al pubblico. Lo spot del “Pigorini” per aprire i musei , in mancanza di un fattivo  intervento , può sembrare anche esso uno slogan di facciata e nient’altro. Ad Anguillara, la Regione e la Provincia sono tutte e due latitanti , parlando del nostro vero museo importante, quello Neolitico.  Il consigliere alla cultura è privo di mezzi , è un consigliere senza portafoglio. Le società e le associazioni, dimostrano poco interesse e scarso coinvolgimento  e sembra non tenere veramente alla Cultura che ci viene “ attraverso le storie e le emozioni dal passato”  La Piroga è sempre con noi, chiusa nel suo capannone con il bene placet della Sovrintendenza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. La Piroga ci rimprovera, ci racconta, e tramite questo giornale vuole far sentire la sua voce. L’osservatore laziale, in completa solitudine, continua con la sua campagna per la riapertura del Museo e la rivalutazione dell’area che lo ospita.

tabella PRECEDENTI:

18/05/2012 ANGUILLARA, LA NOTTE DEI MUSEI E IL NEOLITICO DI ANGUILLARA.
27/04/2012 ANGUILLARA, ANCORA UNA SPERANZA PER LA PIROGA?
03/04/2012 ANGUILLARA, PIROGA E MUSEO DEL NEOLITICO: C'E' ANCORA IL LUCCHETTO
14/03/2012 ANGUILLARA, REPERTO ARCHEOLOGICO DEL 6000 a.C., SI SCHIUDONO I LUCCHETTI DEL MUSEO
06/03/2012 ANGUILLARA, DEDITA AL “ MERCATO DELLA TERRA” TRASCURA UN POLO CULTURALE EUROPEO
19/01/2012 ANGUILLARA: REPERTO ARCHEOLOGICO DEL 6000 a.C. GIACE NEL PARCHEGGIO


 
 




ANGUILLARA, ACQUA ALL’ARSENICO È SEMPRE EMERGENZA

"L’attuale amministrazione ha inviato una lettera di sollecito al finanziamento regionale  l’8 maggio del 2012. La risposta del garante del servizio idrico è arrivata dopo un mese chiedendo al Comune di far parte dell’ATO 2 e quindi di passare il servizio idrico ad ACEA (in contrasto con i risultati del referendum: ACEA dovrebbe cambiare statuto mentre invece continua ad essere una SPA di diritto privato e a non realizzare i piani di investimento previsti)."

 

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Anguillara Bene Comune in merito all'emergenza arsenico.

Ecco la nota:

"Come è a conoscenza di tutti, Anguillara vive uno stato di emergenza acqua strutturale: migliaia di cittadini non hanno accesso all’acqua potabile nelle loro case. E sono costretti ad acquistarla nei supermercati o a recarsi alle casette dell’acqua, che funzionano anche male.
Nell’ultima assemblea pubblica sono state date alcune informazioni di grande interesse. Problemi di arsenico vi sono nelle zone Montano (dove vivono 900 persone), Ponton dell’Elce (2500) e Biadaro (800). Secondo l’amministrazione alle problematiche del Montano è possibile sopperire con miscelazione in vasche da attuare nei prossimi mesi. Per la zona del Biadaro la situazione è più seria, è necessario un impianto di depurazione-dearsificazione, per cui è stata avviata una progettazione preliminare con un costo previsto di 450 mila euro, mentre a lungo termine sarà necessario un collegamento con il condotto Acea. A Ponton dell’Elce è necessario un impianto di depurazione (costo 350 mila euro) ed il prolungamento del condotto Acea. Fino a qui niente di nuovo, già l’amministrazione precedente aveva informato su questa situazione.

L’attuale amministrazione ha inviato una lettera di sollecito al finanziamento regionale  l’8 maggio del 2012. La risposta del garante del servizio idrico è arrivata dopo un mese chiedendo al Comune di far parte dell’ATO 2 e quindi di passare il servizio idrico ad ACEA (in contrasto con i risultati del referendum: ACEA dovrebbe cambiare statuto mentre invece continua ad essere una SPA di diritto privato e a non realizzare i piani di investimento previsti). Comunque, verbalmente la Regione assicura che con l’assestamento di bilancio si troveranno i finanziamenti per gli impianti di depurazione-dearsinificazione (ricordiamo che già l’ass.re regionale Mattei nel 2011, all’avvio della campagna elettorale ad Anguillara, aveva promesso i finanziamenti entro la fine dello stesso anno). Occorrerà prevedere dei finanziamenti dal bilancio comunale ed entro la fine del 2012 avere almeno la progettazione degli impianti di depurazione per evitare sanzioni. Ricordiamo peraltro che Anguillara non può giovarsi di alcune deroga, perché non richiesta dalle amministrazioni precedenti.

Alcuni spunti di riflessione:
•    Le casette dell’acqua dovevano essere un intervento emergenziale, ormai è da un anno che sono l’unica soluzione con diversi problemi operativi come segnalano diversi cittadini. ABC già nel luglio scorso aveva subito denunciato come le casette fossero solo un palliativo.
•    Il sollecito per il finanziamento è stato inviato solo nel maggio del 2012, quando si sapeva già da un anno del problema, e che non ci si poteva accontentare di sole parole (nel consiglio comunale di Febbraio 2012 l’amministrazione aveva già informato su promesse verbali della Regione).
•    L’ordinanza di non potabilità per mezzo di manifestini giallini e scritto in piccolo, affissi a metà maggio, evidenzia l’ipocrisia dell’amministrazione che non comunica chiaramente l’impossibilità a soddisfare un diritto fondamentale dei cittadini.
•    L’opposizione chiede la riduzione delle bollette del 50%, ma potrebbe attivarsi presso i suoi referenti politici in Regione per ottenere i finanziamenti promessi (così come concesso ad altri comuni laziali). Anche se questo non dovrebbe dipendere da favori e buone relazioni partitiche ma dal rispetto del diritto dei cittadini.
•    La Regione gioca sporco ricattando il comune affinché passi il servizio idrico ad Acea per ottenere i finanziamenti, quando invece il risultato del referendum deve essere rispettato.

Se si vogliono cambiare effettivamente le cose non resta che una protesta dei cittadini forte e senza sconti verso eletti che non fanno valere il diritto. Potrebbero essere fatte denuncie, il comune sarebbe costretto a fare venire autobotti e forse solo allora i cittadini capirebbero che per ottenere un diritto è indispensabile l’impegno di tutti senza delegare ad altri la lotta per diritti essenziali. "

tabella PRECEDENTI:

27/06/2012 ANGUILLARA EMERGENZA ARSENICO: LA FONTE CLAUDIA E’ LA SOLUZIONE
11/06/2012 ANGUILLARA E' ALLARME FLUORO: LA SALUTE NON PUO’ ASPETTARE.
26/05/2012 ANGUILLARA, LA SALUTE NON E’ IN VENDITA
06/03/2012 LAZIO EMERGENZA ARSENICO, IN PROVINCIA DI ROMA ANGUILLARA HA SITUAZIONE CRITICA


 




ANGUILLARA EMERGENZA ARSENICO: LA FONTE CLAUDIA E’ LA SOLUZIONE

Emanuel Galea

Il 23 marzo 2009, l’Università “La Sapienza” di Roma ha consegnato al Comune di Anguillara uno studio, dimostrando la possibilità di realizzazione di un impianto  di osmosi inversa per la Fonte Claudia al fine dell’abbattimento dell’arsenico, del fluoruro e del manganese concentrati nell’acqua della fonte, in dosi superiori ai livelli consentiti. Lo studio, ha specificato inoltre, che tali impianti possono comportare dei costi elevati. Dal 2009 la ricerca è andata avanti e oggi, gli stessi risultati di quegli impianti possono essere raggiunti con costi minori. Questa molto probabilmente è la logica che ha mosso l’amministrazione e nella fattispecie l’Ufficio Ambiente , tramite un avviso pubblico ha indetto “Una manifestazione d’interesse per la realizzazione di un impianto di potabilizzazione sperimentale gratuito propedeutico alla riapertura della Fonte Comunale dell’Acqua Claudia (Mola Antica)”. La notizia non dovrebbe passare inosservata. Troppo tempo la Fonte Claudia giace nell'incuria. La Fonte fa parte del patrimonio di Anguillara ed è molto strano che questa decisione venga presa così in ritardo. Si poteva, a dir poco tentare di sperimentare la fattibilità di questa possibilità prima di avventurarsi nell’acquisto delle tre casette d’acqua, costo per la collettività euro 20.000,00. Se le attività da sviluppare di questo impianto risultassero reali, sarebbe il caso di dire che finalmente si è trovato l’uovo di Colombo, la quadratura del cerchio. Tra i pregi vantati spicca il basso costo di manutenzione, basso impatto ambientale conseguente allo scarto di acqua  e ottimizzazione del risparmio di acqua. Tra l’opzione noleggio e/o acquisto da ponderare bene le due ipotesi. Nel passato tanti contratti di noleggio sono risultati più onerosi dei semplici contratti d’acquisto. E’ augurabile che il responsabile dell’Ufficio Ambiente intenda essere più specifico riguardo questo progetto, chiarendo nel contempo la sorte che spetta alle tre casette. La Fonte Claudia va valorizzata sia come sorgente e quindi risorsa, sia come angolo verde dove in contemporanea si può godere un attimo di relax al riparo dal caldo estivo.

tabella PRECEDENTI:

11/06/2012 ANGUILLARA E' ALLARME FLUORO: LA SALUTE NON PUO’ ASPETTARE.
26/05/2012 ANGUILLARA, LA SALUTE NON E’ IN VENDITA
06/03/2012 LAZIO EMERGENZA ARSENICO, IN PROVINCIA DI ROMA ANGUILLARA HA SITUAZIONE CRITICA


 




COMUNITA’ MONTANA CASTELLI ROMANI E PRENESTINI, INAUGURATA BIBLIOTECA PRESSO REPARTO PEDIATRIA OSPEDALE “CONIUGI BERNARDINI”

Alberto De Marchis

Lo scorso venerdì 22 Giugno è stata inaugurata una piccola biblioteca per ragazzi nel Reparto Pediatrico dell'Ospedale “Coniugi Bernardini” di Palestrina. A presiedere all’iniziativa l’Assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio Fabiana Santini, il Vescovo della Diocesi di Palestrina Mons. Domenico Sigalini, il Presidente della Comunità Montana Giuseppe De Righi e il Direttore del Sistema Bibliotecario Luciana Fedeli, il direttore del reparto Ostetricia e Ginecologia il Dott. Gabriele Pizziconi e la Responsabile del Reparto Pediatria Dott.ssa Marina Ciampoli.  Presenti inoltre molti rappresentanti dei Comuni aderenti al Sistema, tra questi il Sindaco di Valmontone Egidio Calvano, il Presidente del Consiglio Comunale di Zagarolo Roberto Sesto, il Presidente del Consiglio Comunale di Palestrina Massimiliano Dolce e l’Assessore alla Cultura del Comune di Labico Ricci Nadia Teresa. L’iniziativa è stata inserita nel programma del Festival delle letture itineranti “LeggerMente” evento finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito di un progetto più ampio “Un Lazio di Libri” promosso dall’ Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione. “Questa iniziativa, innovativa e singolare, è frutto del progetto NATI PER LEGGERE avviato qualche anno fa dal Sistema Bibliotecario – ha dichiarato il Presidente della Comunità Montana Giuseppe De Righi –  ed è un esempio di quanto il Sistema sia presente sul territorio e vicino ai bisogni delle persone, in questo caso dei bambini che possono avvicinarsi alla lettura e ai libri. Voglio ringraziare – prosegue De Righi – l’Assessore Regionale Fabiana Santini per la sua presenza e disponibilità, ringrazio inoltre Mons. Sigalini e tutto il personale dell’Ospedale del Reparto Pediatria per il loro prezioso contributo”.  “È un’occasione davvero speciale – ha commentato l’Assessore Fabiana Santini – in quanto anche questa iniziativa s’inserisce nel progetto inedito della Regione “Un Lazio di Libri” condiviso da tutti i sistemi bibliotecari del Lazio. Questa è la prova – continua la Santini – che anche con poche risorse si possono ottenere dei grandi risultati, unendo come in questo caso cultura e solidarietà. Mi auguro dunque che questo sia solo l’inizio di un percorso importante e e significativo per il nostro territorio e che questa piccola biblioteca possa diventare più ricca e più grande e rispondere alle esigenze dei piccoli pazienti”. All’interno della Biblioteca del Reparto Pediatria di Palestrina, allestita con scaffali colorati e libri per ragazzi, verranno svolte diverse attività, come laboratori didattici, fiabe e letture animate già in calendario ogni giovedì del mese fino al mese di luglio.
 




TIVOLI, VILLA ADRIANA: UNESCO MINACCIA DI TOGLIERE PATROCINIO SE NON SI FA CHIAREZZA SU PIANI COSTRUZIONE

A. De M.

”Ci sono troppe versioni; ognuno dice quello che vuole e nessuno sembra capire cosa sta succedendo intorno a Villa Adriana”. E’ questa la denuncia dei consiglieri regionali Angelo Miele (Lista Polverini) e Antonio Paris (Gruppo Misto) che chiedono subito un’audizione in Commissione Urbanistica “sul tema delle lottizzazioni edilizie che minacciano uno dei siti archeologici più preziosi al mondo”. I 180 ettari che circondano Villa Adriana sono, infatti, tutelati dell’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, ma l’Unesco stesso minaccia di togliere il suo patrocinio se non si fa chiarezza sui piani di costruzione all’interno della zona protetta. “Attualmente” dicono Miele e Paris “l’unica cosa certa è che è in corso una lottizzazione edilizia”. Come, per quale estensione, secondo che criteri, sono tutte domande alle quali “nessuno sa dare una risposta inequivocabile. È semplicemente inaccettabile” concordano i consiglieri: “Abbiamo uno dei siti archeologici più importanti e conosciuti del pianeta e non sappiamo che cosa si stia muovendo nelle sue immediate vicinanze”. Miele e Paris non avanzano ipotesi, ma vogliono “che sia fatta chiarezza”. Per questo, chiedono di poter sentire in  un’audizione, presso la Commissione Urbanistica, i sindaci dei Comuni interessati, i comitati anti discarica della zona, le sovraintendenze oltre gli immobiliaristi coinvolti e i proprietari dei terreni. L’obiettivo “è avere finalmente una versione definitiva, univoca e veritiera di quanto sta accadendo intorno a Villa Adriana. Una versione, aggiungono  Miele e Paris“ che garantisca ai cittadini e alle istituzioni internazionali che nessuna colata di cemento indiscriminata potrà mai lambire quello che è, e deve assolutamente rimanere, il Patrimonio dell’Umanità: Villa Adriana”.




ANGUILLARA, UDC : “PIANO ALIENAZIONI 2012? LA SOLITA MINESTRA RISCALDATA CHE GRAVERA’ SU ALIQUOTE IMU”

A.P.

“Il Piano delle Alienazioni per l’anno 2012 presentato dall’Amministrazione Pizzorno, punterebbe al conseguimento degli obiettivi per una sana politica di bilancio, invece nella realtà non è altro che la solita minestra riscaldata rivisitata nel tempo da altre giunte. E’ l’ennesima riprova della totale mediocrità dell’attuale sinistra di governo”. Lo sostengono i componenti del Gruppo Consiliare UDC per Anguillara Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi, sulla proposta all’ordine del prossimo Consiglio Comunale che affronterà l’argomento il prossimo 28 Giugno. “Sono trascorsi invano altri dodici mesi senza che sia stata realizzata una sola vendita del patrimonio comunale – spiegano i consiglieri – determinando una situazione di stallo che avevamo prevista un anno fa. Inevitabilmente, tutto questo graverà pesantemente sulle future aliquote IMU e, fatta eccezione oggi per le grotte, ripropone vecchie soluzioni infruttuose come i diritti edificatori di Largo Mascagni ed i Locali Commerciali di Piazza del Lavatoio. Mettendo da parte le evidenti incapacità gestionali di Pizzorno e della sua giunta, è d’obbligo una riflessione sui buoni propositi della maggioranza: se è vero che la crisi economica e il cedimento del mercato immobiliare non hanno agevolato la vendita, cosa fa credere che nel corso dell’anno ci possa essere un inversione di marcia tale da coprire i mancati trasferimenti o dar corso a nuove opere pubbliche? Siamo sempre più convinti – rincarano gli esponenti sabatini – dell’inadeguatezza amministrativa e politica di questa giunta impantanata nel Bando della 167 Le Fontane, area da alienare confermata nel piano la cui ultima puntata (risalente al 18 e 20 giugno) ha visto protagonista  una commissione sempre più confusa nell’interpretazione delle norme. Basti pensare il riferimento all’art. 49 del Dlgs 163/06 e l’inaudita superficialità con cui si trascura l’art. 37, l’aggiudicazione del lotto commerciale, per miglior progetto, alla società esclusa in origine e riammessa dal TAR Lazio, e la successiva revoca per presupposta mancanza dei requisiti necessari. Le alienazioni del Piano di Zona  avrebbero dovuto rappresentare il fiore all’occhiello della città di Anguillara tanto da produrre ricchezze per le casse comunali, quanto per la prospettiva, attraverso introiti certi, di veder realizzate opere pubbliche che migliorassero la qualità di vita dei cittadini. Invece – concludono Manciuria e Fantauzzi – tra promesse mancate nel conseguire entro il 30 Gennaio 2012 l’esproprio di 15.000 metri quadri per la parte privata – adempimento che determina la validità dei bandi in corso -, ed il feroce scontro legale sui cavilli amministrativi promossi dai partecipanti, rappresenteranno il monumento all’inefficienza del Sindaco Pizzorno e della sua patetica giunta”.
 




ORIOLO ROMANO, ARRIVA LA STANGATA IMU E IRPEF

L´amministrazione Lombi/Carones ha respinto nella seduta Consiliare del 21/06/2012, la proposta presentata dal gruppo di "Centro-Destra Uniti per Oriolo" il quale proponeva di addottare l´aliquota minima dello 0,2 o/oo in materia di Imu

Respinta la richiesta del gruppo "Uniti per Oriolo" di non applicare aumenti alla fascia più "debole" della popolazione, quella con reddito fino a 15.000 euro.

Alberto De Marchis
Piove sul bagnato per le famiglie oriolesi che si apprestano a una seconda parte dell'anno densa di sacrifici e tasse. L´amministrazione Lombi/Carones ha infatti respinto nella seduta Consiliare del 21/06/2012, la proposta presentata dal gruppo di "Centro-Destra Uniti per Oriolo" il quale proponeva di addottare l´aliquota minima dello 0,2 o/oo in materia di Imu che invece, verrà stabilita allo 0,5 o/oo. E' stata inoltre approvata dalla maggioranza di centrosinistra, (con la sola opposizione del centrodestra), la delibera che prevede anche l' aumento dell´ addizionale Irpef, che così passa dallo 0,4% allo 0,5%, nonostante il gruppo di "Uniti per Oriolo" chiedesse che almeno la fascia più "debole" della popolazione, quella con reddito fino a 15.000 euro, non subisse aumenti. Un vero salasso per le famiglie oriolesi, che così vedono più che raddoppiare l´aliquota Irpef in soli 6 anni (0,2% era il dato del 2006) e che si troveranno a pagare una tassa sulla prima casa ben più "amara" della vecchia Ici. Per il Consigliere di opposizione Caropreso: "ogni aumento delle tasse comunali in questo periodo di grave crisi economica e sociale sarebbe da evitare." Il consigliere ha inoltre dichiarato: "Pensavamo di trovarci davanti ad un' amministrazione comprensiva della grave situazione economica in cui le famiglie si trovano, ma abbiamo dovuto ricrederci. Come noto, a livello nazionale secondo una rilevazione statistica addirittura il 40% dei contribuenti non ha provveduto al pagamento della prima rata dell'IMU, per mancanza di soldi disponibili. Alla luce del grave quadro di crisi, ogni aumento delle tasse comunali sarebbe ingiusto. Il nostro gruppo ha presentato un ordine del giorno affinché nel nostro Comune si adottasse sull´ Imu l´aliquota base dello 0,2o/oo; questo per non gravare in ulteriore modo le tasche dei cittadini, che già hanno fatto enormi sacrifici per comprarsi la loro casa con l'obiettivo di non pagare un affitto a vita, ma la maggioranza, nonostante i manifesti a scopo propagandistico contro l´Imu firmati dal Sindaco, ha bocciato questa proposta "rifugiandosi" dietro i tagli agli enti imposti dal Governo Monti, ai servizi e ai problemi di bilancio. – Il consigliere conclude –  Sappiamo benissimo delle difficoltà che hanno i Comuni nel far quadrare i conti, ma il risanamento delle casse comunali, che a causa di una mala gestione lunga decenni si trovano in condizioni disastrose, non possono passare sempre e solo per le tasse, sempre e solo per le tasche dei cittadini. L'arte della buona politica sta nel bilanciare dare ed avere tra Governo e cittadini, ma la situazione attuale è ben lontana da questo equilibrio."
 




ANGUILLARA, LA 52° SAGRA DEL PESCE SCALDA I MOTORI

Redazione

La 52a Sagra del Pesce é alle porte. Dal 1956 la Sagra del Pesce costituisce per la città di Anguillara l’ appuntamento folkloristico-gastronomico più importante dell’anno con un afflusso di decine di migliaia di turisti e visitatori. Performance musicali, artistiche e sportive gratuite prendono vita da Viale Reginaldo Belloni, allo spazio denominato I Soldati, passando per Piazza del Molo. Grazie ai contributi concessi dalla Provincia di Roma e dal Consorzio del Lago, anche quest’anno sarà possibile offrire a tutta la cittadinanza ed ai turisti e visitatori, tre giornate all’insegna del divertimento e della gastronomia locale.

Il programma:

VENERDI 29  giugno
Aspettando la Sagra..

– Ore 18.30 Teatro – Il Re del Lago – Teatro Helios – Imbarco Molo Anguillara
   Per Bambini 4 – 9 anni

– Ore 20.30 Danza – Esibizione Angel’s Dance – Palco centrale P.zza del Molo

– Ore 21.00 Concerto di Musica – Associazione Scuola Orchestra – “10 anni cantati…daltrocanto…il tempo passa”

– Ore 21.30 Teatro – Ass. Acquario presenta Omicidio all’ Otello – I Soldati

 
SABATO 30 Giugno
“Il Mercatino del Lago” – P.zza del Molo
 
– Ore 18.00 Apertura fraschette- lattarino, coregone, primo a base di pesce di lago!
   Lungolago Reginaldo Belloni
 
– Ore 18.00 Concorso gastronomico “Il lago in tavola” – Associazione Sabate
 Itinerante – P.zza del Molo
 
– Ore 20.30 Danza – esibizione Infinity Dance School – Palco centrale P.zza del Molo
 
– Ore 20.45  2500 anni di Musica Tradizionale –  Coro Diapason Amici della Musica "Il tempo passa, la musica resta" CAMPANIA CANTA “Come Panni Stesi al Sole ”
Giardini del Torrione

– Ore 21.00 Teatro – I Pirati – Teatro Helios – Molo di Anguillara

– Ore 21.30 Ritmiko – Spettacolo di percussioni e fuoco – I Soldati

– Ore 22.30 GARBASAMBA in concerto
 
 
DOMENICA 1 LUGLIO
“Il Mercatino del Lago” – P.zza del Molo

– Ore 7.00 – 15.00 Gara di pesca – 3° Bracciano Lake – 5° Trofeo Stefano Ricci
  Raduno di pesca sportiva catch and release al black bass da natante
  Lungolago Reginaldo Belloni
 
– Ore 11.00 Apertura fraschette per tutto il giorno- lattarino, coregone, primo a base di pesce di lago!            
  Lungolago-  Reginaldo Belloni

– Ore 21.00 Spettacolo di Cabaret EFFERVESCENTI NATURALI con ALBERTO    
   CAIAZZA – Palco centrale –  P.zza del Molo

– Ore 21.30 Teatro – Editori Viktor presenta “Lisa attraversa la notte” – I Soldati
 
– Ore 22.30 Concerto RAGAZZI SCIMMIA (Balkan Swing Rock) – Palco centrale – P.zza del Molo

– Ore 23.30 Spettacolo pirotecnico – Fuochi artificiali sul Lago – P.zza del Molo   

MOSTRA PERSONALE di Silvia Moccia: La Realtà della Finzione – Lungolago I Soldati


 




GUIDONIA, AL PERSONALE DEL COMUNE UN FONDO INCENTIVANTE DI 400.000,00 EURO

Emilio Ammaturo

In data 4 giugno 2012 la determina dirigenziale n° 123  del segretario comunale, nonchè direttore generale, Rosa Mariani, ben evidenziando i criteri di legge per la determinazione del fondo incentivante  ha confermato l’erogazione annuale delle retribuzioni di risultati per l'anno 2011. La retribuzione di posizione per i Dirigenti di ruolo Masini Alfonso, Mancanicllo Aurora, Argentino Gerardo, Alia Marco, Pucci Gilberto, Piseddu Paola, Simoncini Marco e Recchia Giovanna ammonta a 39.713,57. La retribuzione di posizione annua per i Dirigenti a tempo determinato Ferrucci Umberto e Auciello Antonella ammonta per l'anno 2011 ad € 35.359,22, per il Dirigente De  Paolis Angelo assunto il 05.09.2011, ammonta ad € 11.445,24. La spesa complessiva è pertanto di euro di € 77.430,55. Con determina n° 100 del 4 maggio 2012 la medesima dirigente ha rendicontato la cifra per la liquidazione delle produttività per tutto il personale dipendente che è pari ad euro 296.265,00. Con successiva determina n° 129 del 4 giugno 2012 il segretario comunale ha quantificato anche la liquidazione per il personale a tempo determinato che è pari ad euro 4.890,66.Il totale ammonta a 378.586,16 euro. Una liquidazione  leggittimata da una legge che in mancanza di fondi li può recuperare senza limiti  dai contribuenti. Non così ad esempio per migliaia di lavoratori bancari che quest’anno non ricevono alcuna prebenda in quanto i risultati, in termini economici, non sono stati pari agli anni scorsi ma neanche  si sarebbero potuto tassare  i clienti per recuperare  una prebenda.




GUIDONIA, LE FERIE NON GODUTE DAL DIRIGENTE LE PAGANO I CITTADINI

Emilio Ammaturo

Il dottor Alfonso Masini che da anni ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo nel Comune di Guidonia e tanto ha fatto per la cultura e la società è andato in pensione il 31 dicembre scorso dopo un percorso amministrativo e personale molto soddisfacente. Prima di lasciare aveva provato a prendersi le ferie per l’anno 2011 ma il segretario comunale dottoressa Rosa Mariani, sulla richiesta dei residui 14 giorni  avanzata il 2 novembre, aveva vergato in calce “ espresso il parere negativo”. Masini era all’altezza di compiti molto importanti ancora a 30 giorni dalla pensione con il risultato che con delibera n° 11 del 17 gennaio 2012 la medesima Rosa Mariani ha firmato la determina per risolvere la liquidazione dei 14 giorni di  ferie non godute: 4.694,04 euro,  accreditate al dirigente in pensione. Con lo stessa cifra si sarebbe potuto offrire l’opportunità a due giovani disoccupati per due mesi. E’ auspicabile che per il futuro, visti anche i chiari di luna generali  è meglio non negare  le ferie che pagarle con i soldi dei contribuenti predisponendo il passaggio delle competenze in maniera meno traumatica. Un episodio che certamente non ha inciso negativamente sulla liquidazione delle competenze  2011 da parte del nucleo di valutazione visto che si è deciso di estenderlo a tutti.




SABATINO, L'EMILIA CHIAMA ANGUILLARA RISPONDE

Emanuel Galea

Anguillara non è certamente un’appendice di Roma, nel senso che non deve essere considerata come un quartiere della capitale dipendente da quest'ultima. Questo meglio dirlo subito senza  mezzi termini. Anguillara è una piccola gemma incastonata nel diadema della grande Roma. E’ autonoma ed indipendente. La sua solidarietà nasce spontanea, sincera e fattiva. Come la maggior parte dei Comuni, Anguillara ha molteplici problemi. Ma non è di questi argomenti che vogliamo parlare oggi. Per oggi dimentichiamo i debiti fuori bilancio, gli squilibri tra entrate ed uscite, le difficoltà a realizzare i tanti progetti che servono per risollevare il territorio , martoriato da decenni d’incuria e cattiva gestione. Accantoniamo tutti questi discorsi per una volta sola. Oggi è giusto parlare della gente di Anguillara che nella sua autonomia si è distinta per la sua generosità e disponibilità, pronta ad aiutare gli altri, ovunque si trovino. L’Emilia Romagna ha chiamato e Anguillara ha risposto. E mentre le troupe televisive, persino quelle dell’emittente  Aljezeera, hanno spento i riflettori, mentre la notizia sui media è passata dalle prime pagine alle penultime, mentre sbiadisce l’informazione televisiva, sul social network fervono attività diverse a favore della gente sfortunata colpita dalla tragedia del terremoto. E’ una gara di solidarietà ovunque. E la gente di questa meravigliosa cittadina lacustre che organizza, manda inviti, mette a disposizione il proprio tempo, i propri mezzi per raccogliere materiale per il Campo di San Possidonio . E’ la stessa gente  che si impegna a far recapitare il materiale direttamente ai terremotati. Sempre la stessa gente si sta prodigando per dare un forte segno di solidarietà organizzando con gran successo l’evento “Anguillara per il parmigiano terremotato”. Altre iniziative altrettanto meritevoli sono state sostenute dalla gran generosità di questa stessa gente. La sera dello scorso 21 giugno, in un suggestivo ristorante, nel verde della campagna locale, l’evento: "Per i terremotati dell’Emilia – Cena a sottoscrizione". Ha visto l’adesione di diverse associazioni che operano sul territorio. E’ stato un enorme successo e le persone hanno partecipato numerose. Alla fine della cena  la raccolta per i terremotati è ammontata a settecentoquaranta euro ed è stata una grande soddisfazione perm tutti i partecipanti. Si è omesso volutamente di nominare uno per uno gli organizzatori, per due ragioni. Primo per non rischiare di menzionarne  alcuni e dimenticarne altri e poi perché la fotografia che si vuole dare è di “Anguillara della gente”. Un piccolo paese con un cuore grande. La gente che non gira la testa altrove quando un fratello chiedo aiuto. Al pari di tanti altri comuni, Anguillara e i suoi cittadini stanno dando il loro meglio.