QUARTO, PERQUISIZIONI IN MUNICIPIO E NELLA CASA DEL SINDACO. CANTONE: "COMUNE HA AGITO CORRETTAMENTE"

Red. Cronache

Quarto (Napoi) –  Carabinieri sono nel Municipio di Quarto dove stanno acquisendo documenti nell'ambito dell'inchiesta su presunti infiltrazioni della camorra nell'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rosa Capuozzo (M5s). Il decreto è stato adottato dal pm della Dda di Napoli Woodcok e dai procuratori aggiunti Beatrice e Borrelli. L'inchiesta vede iscritti nel registro degli indagati l'ex consigliere del M5S Giovanni De Robbio, l'imprenditore considerato vicino al clan Polverino Alfonso Cesarano e altre due persone; al centro appalti pubblici. Oltre al municipio di Quarto i carabinieri hanno perquisito anche l'abitazione del sindaco di Quarto Rosa Capuozzo che però, secondo quanto si è appreso, non è iscritta nel registro degli indagati. La ricerca, infatti, riguarderebbe l'eventuale presenza di lettere o documentazione relativa al tentato ricatto del lei subito, nell'ipotesi degli inquirenti, dall'ex consigliere De Robbio

Nel frattempo Raffaele Cantone, presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione riferisce che il Comune ha agito correttamente: "Non ho elementi in questo senso – dice – ho verificato che era stato fatto questo esposto, ho chiesto accertamenti e dagli atti che ho visto mi sembra che il Comune di Quarto abbia chiesto correttamente al prefetto cosa fare su commissariamento o no". E aggiunge: "Ho visto che c'era anche la proposta di sostituzione dell'impresa ma ho visto che è un'ipotesi rimasta sulla carta, quindi non so se era corretta o meno". Con riferimento all'appalto specifico ribadisce: "abbiamo avuto un esposto e prima di Natale abbiamo chiesto informazioni sulla possibilità di commissariarlo, è l'unico intervento che abbiamo fatto"