PESCARA: PUNITA LA "FUITINA"

Redazione

Pescara – Sono stati rintracciati ieri sera, poco prima della mezzanotte, due ragazzi di Cupello – sedici anni lei e ventidue lui – fuggiti il 27 maggio scorso da Cupello, creando grave apprensione nei genitori della ragazza che, infatti, ne avevano denunciato la scomparsa ai Carabinieri del luogo, non avendola vista rincasare da scuola al termine delle lezioni.

I due giovani avevano deciso di passare la notte dormendo dentro la loro auto, all'interno dell'area di parcheggio vicina al Teatro d'Annunzio, sul lungomare sud di Pescara, ma la loro presenza in quel posto ha destato l'attenzione di un equipaggio della Squadra Mobile che stava svolgendo un servizio anti prostituzione.

Da un controllo al terminale è venuta fuori la segnalazione dei Carabinieri e così i due ragazzi sono stati portati in Questura dove, un paio di ore più tardi, la sedicenne è stata riaffidata al padre, nel frattempo giunto a Pescara accompagnato dal suo avvocato.

E' la terza volta che la minorenne fugge di casa in quanto ritiene che la sua storia d'amore sia ingiustamente osteggiata dai genitori, e di conseguenza è anche la terza volta che il suo fidanzato – giovanissimo, ma comunque perseguibile penalmente in quanto maggiorenne – viene denunciato per sottrazione consensuale di minore, un reato punito con la reclusione fino a due anni.