Fubine Monferrato si gemella il villaggio di Sokpontà: l’esperienza del sindaco leghista Pettazzi

In questa fase dove la Lega viene tacciata di razzismo e di mancata
accoglienza nei confronti dei migranti, troviamo un esempio tangibile di
umanità e di come, invece, si vorrebbe e dovrebbe affrontare il grave
problema.
Il sindaco di Fubine Monferrato e onorevole leghista Lino Pettazzi é
partito mercoledì scorso per il Benin per siglare il gemellaggio con il
villaggio di Sokponta’, la cerimonia ufficiale si terrà sabato mattina a
Gazoue’.

Nel villaggio di Sokponta’ l’associazione fubinese “l’abbraccio” ha aperto un asilo, una scuola, un ospedale pediatrico e un’azienda
agricola.

E’ la seconda volta che l’onorevole Pettazzi si reca in Benin, segno del legame molto stretto che si sta consolidando negli anni con aiuti economici, scambi culturali e tante adozioni a distanza.
Abbiamo contattato telefonicamente l’on. Pettazzi e gli abbiamo chiesto
cosa si stesse facendo nel concreto, questa la sua risposta: “Mi sono
recato con il sindaco del villaggio a visitare la scuola più grande di
Glazoue’ , 2306 alunni suddivisi in 60 aule. Il primo programma concordato é l’allestimento di un’aula multimediale altamente attrezzata, inoltre un progetto culturale per l’insegnamento della lingua italiana”. E continua esprimendo le sue emozioni…” dormo nella missione delle suore, la mattina sveglia presto, ho visitato il loro laboratorio di cucito, la loro produzione di saponette e il loro panificio che da lavoro a 30 donne del villaggio. ma la cosa per me piu’ bella é il contatto continuo con gli abitanti, il vivere fra loro ed, in particolare, il contatto con i bambini. Abbiamo portato per loro 350 magliette con un cuore simbolo del gemellaggio . Tutto questo mi stravolge e riempie l’anima e, sicuramente, non sarà la mia seconda e ultima missione in Benin.