Petrosino: trovato cadavere di ex poliziotto con cranio fracassato

PETROSINO (TP) -Un ex poliziotto, 66 anni, di Marsala ma residente a Mazara del Vallo, è stato trovato morto in contrada Ramisella a Petrosino, provincia di Trapani. L’uomo in pensione, sposato, sarebbe stato ucciso nella tarda serata di venerdì 8 settembre nei pressi della sua abitazione estiva. I carabinieri stanno effettuando i rilievi. Il cadavere è stato trovato stamattina.

Investigatori: “Esclusi legami con il suo passato in polizia”

“Escludiamo legami tra il cadavere ritrovato stamane a Petrosino e il suo passato in polizia”. A dirlo sono gli investigatori che da questa mattina stanno lavorando sul ritrovamento del corpo senza vita del poliziotto in pensione di 66 anni residente a Mazara del Vallo. A lanciare l’allarme sono stati i familiari che non lo avevano visto ritornare in casa. Il terreno si trova in una campagna dove non ci sono abitazioni. Le testimonianze dei familiari, al momento, escludono eventuali conseguenze derivanti dalla carriera in polizia nella quale la vittima non aveva mai ricoperto incarichi operativi.

Il ritrovamento del cadavere

Il corpo, con il cranio fracassato, è stato trovato, da un cognato della vittima, poco prima della mezzanotte di venerdì 8 settembre. I familiari, all’imbrunire si erano allarmati non vedendolo rincasare. Sapevano che doveva recarsi in campagna, dove possedeva un appezzamento di terreno coltivato a vigneto. Ed è stato proprio lì che il cognato, accompagnato da alcuni familiari, ha fatto la macabra scoperta.

In pensione da 20 anni

L’uomo era andato in pensione nel 1997 (prestava servizio al commissariato di Mazara del Vallo, città in cui viveva) ed è proprio questo lungo lasso di tempo trascorso che ha spinto i carabinieri a ritenere il delitto non legato alla sua attività lavorativa. In queste ore i carabinieri stanno sentendo familiari e conoscenti della vittima per cercare di ricavare elementi utili per le indagini. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Marsala.




Marsala, Petrosino, Trapani, Taormina: gli eventi tra gradimenti e polemiche

 

di Angelo Barraco
 

Sole, mare, buon cibo e tanto divertimento. Sono questi gli ingredienti essenziali che se miscelati a dovere, generano una compagine caratterizzante e quasi assolutistica per la tipica vacanza che ogni turista desidera trascorre in Sicilia. I vari Comuni siciliani sono a lavoro ormai da tempo per trasformare piccoli e grandi agglomerati urbani in vere e proprie crocevie di sapori, colori, profumi e suoni che si disperderanno in quegli spazi angusti in cui il fragore della gente e l'interazione pubblica saranno gli elementi fondamentali per un buon successo. Il Comune di Petrosino, fresco di Amministrative che hanno confermato Gaspare Giacalone a Sindaco, non ha certamente perso lo smalto e la creatività e quest'anno l'Amministrazione ha proposto un sondaggio rivolto ai cittadini di Petrosino, di età superiore ai 18 anni, dove si chiedeva di scegliere una opzione tra le quattro proposte per il concerto estivo: Roberto Vecchioni, Nomadi, Mario Venuti, No concerto ma altre attività di promozione turistica. I cittadini potevano esprimere il voto attraverso il sito web del Comune. Giovedì 13 luglio alle 13 è stato comunicata la scelta fatta dai cittadini: il sondaggio è stato vinto da Roberto Vecchioni per il 45%, i Nomadi hanno ottenuto il 33%, Mario Venuti 13% e la categoria che non prevedeva concerti invece il 9%.

Entusiasmo tra i cittadini che hanno accolto la vittoria del Professore come cosa ben gradita. Anche la città di Marsala, Comune limitrofo a Petrosino, si prepara all'estate. E' stato diffuso un calendario con gli appuntamenti estivi che sta facendo molto discutere. Tra i tavolini dei bar, nelle piazze e per le strade i cittadini lamentano un malcontento in merito ad un calendario di eventi che grossomdo ricalca quelli dello scorso anno. Si passa dal Cinema sotto le stelle alle storiche e immancabili feste e sagre di contrada, c'è il Festival del Tramonto, c'è il MarSale, il ricordo per la Strage di Via D'Amelio il 18 e 19 luglio ma non c'è il concerto in piazza con "il grande artista". Malgrado questo dettaglio, gli eventi di un certo rilievo non mancheranno e infatti ci saranno eventi organizzati con il Conservatorio di Trapani, ci sarà un concerto de "I Musicanti di Gregorio Caimi" il 24 agosto e un omaggio a progetto di Morandi e Baglioni -Capitani Coraggiosi- organizzato dall'associazione "Scintilla". La rassegna teatrale apre le porte alle associazioni "D'Altra P'Arte", "Arco", "Sipario", "Smile". Torna a Marsala il Circo Paniko, dopo il caloroso successo dell'anno scorso.

La programmazione estiva si chiudera con un omaggio all'artista Vito Trapani e alla sua memoria, con que giornate a lui dedicate. I big non tardano ad arrivare in Sicilia. Pochi giorni fa il celebre rapper Fabri Fibra si è esibito presso il locale "Nirvana" di Salinunte, Comune di Castelvetrano, richiamando a se oltre 4 mila persone. Il 5 agosto Giovanni Allevi avrebbe dovuto esibirsi nel Teatro Provinciale di Partanna ma a causa di un problema di salute il suo concerto è stato posticipato il 10 settembre; Taormina invece si tinge di colori "international", ospitando artisti del calibro di Placebo ed Eddie Vedder. Una Sicilia che certamente vuole valorizzare ulteriormente le proprie bellezze, con la consapevolezza che attraverso il linguaggio universale della musica e dell'arte si possa raggiungere una comunità di intenti.




Petrosino: riconfermato sindaco Gaspare Giacalone

 
di Angelo Barraco

Petrosino – Gaspare Giacalone è stato riconfermato Sindaco di Petrosino, ottenendo  2.861 voti, pari al 57,80%. Grande gioia ed entusiasmo tra i cittadini che hanno riaperto le braccia ad un Sindaco che in questi lunghi e difficili anni è stato in grado di far riemergere dalla nebbia un Comune che oggi brilla di luce propria. Vincenzo D’Alberti,  di Giacalone alle Amministrative, ha ottenuto 2.016 voti, pari al 40,73%, grande distacco per l’altro sfidante, Vito Salvatore Messina che ha ottenuto 73 voti pari all’1,48%. E’ stata una campagna elettorale dura, dove gli elettori sono stati direttamente coinvolti in tutti ciò attraverso i social network che in questi anni sono divenuti le nuove piazze di confronto.  Delusione per D’Alberti per la sconfitta che rinuncia alla possibilità di diventare consigliere comunale ai sensi della nuova legge regionale in materia di elezioni amministrative. Gaspare Giacalone ha tenuto poi un discorso in cui ha espresso la sua piena gioia e l’entusiasmo di tale vittoria, sottolineando “avete vinto voi", riferendosi al marasma oceanico di cittadini che affollava la piazza sottostante e aggiungendo inoltre “adesso ripartiamo con nuovo slancio e nuova energia”. I cittadini hanno scelto la trasparenza e la semplicità, portando in auge un Comune che prima era spento e assente dalle carte ma oggi, dopo lunghe e tortuose battaglie, è riuscito a riemergere. “Una vittoria bellissima e pulitissima. Altri 5 anni da Sindaco di Petrosino. Il cambiamento continua!” è il messaggio che in nottata ha scritto Giacalone su facebook per ringraziare i suoi cittadini della fiducia che hanno avuto nei suoi riguardi e nei riguardi della sua squadra. Infatti nella lista di Gaspare Giacalone ci sono molti nomi che hanno avuto riconferme. Ecco intanto i nomi dei candidati della sua lista che hanno ottenuto maggiori voti: Marcella Pellegrino (1029), Francesco Zichittella (378), Davide Laudicina (425), Massimo Mezzapelle (364), Luca Facciolo (325), Sebastiano Paolo Paladino (346), Caterina Anna Maria Pipitone (320), Fiorenza Pace (320). Rimangono fuori dalla lista: Valentina Pipitone, Ignazio De Dia, Michele Di Dia, Selenia Pipitone.  Sui social impazzano i commenti per Gaspare Giacalone “Auguri a chi il cambiamento lo sta portando davvero”, scrive uno, “Penso che una vera politica, una rivoluzione copernicana con al centro i cittadini, può e deve trasformare l'Italia. L'esempio di Petrosino deve essere contagioso e coinvolgere strategie di Governo statale, caro mito sindaco” scrive un’altra persona e ancora “Felice di questa vittoria…Felice che la maggiorparte di Petrosino abbia preso la giusta decisione”. 
 
E mentre a Petrosino si festeggia per la vittoria, a Trapani si innalzano le polemiche in merito proprio alle Amministrative e ai suoi candidati. Un’affluenza al voto pari al 58,94%, con un calo del 5,67 rispetto alle amministrative del 2012. I dati sono chiari: Girolamo Fazio ha ottenuto 8839 voti pari al 32,1%; Pietro Savona ha ottenuto  7300 voti pari al 26,5%; Antonio D’Alì ha ottenuto 6334 voti pari al 23%; Marcello Maltese ha ottenuto  4567 voti pari al 16,6% e infine Giuseppe Marascia ha ottenuto 473 voti pari all’1,7%. Si va quindi verso il ballottaggio poiché Fazio, D’Alì, Savona e Maltese di troverebbero in una forbice va dal 27 al 20%. Il senatore D’Alì è in attesa di giudizio della Corte di Cassazione per concorso esterno in associazione mafiosa, è stato invece assolto dai fatti successivi al 94. Fazio invece è stato arrestato in piena campagna elettorale, successivamente è stato liberato ma rimane indagato per traffico di influenze e corruzione. 



Marsala e Petrosino, dal risparmio energetico al decoro: due Comuni che valorizzano il territorio

 
di Angelo Barraco

 
Marsala/Petrosino (TP): “Quando piantiamo un albero, stiamo facendo ciò che possiamo per rendere il nostro pianeta un luogo più salutare e vivibile per quelli che verranno dopo di noi, se non per noi stessi” disse il giurista statunitense Oliver Wendell Holmes Jr. Un concetto perfettamente contestualizzabile a quelle realtà urbane che sviluppano progetti concreti che mirano allo sviluppo della polis per migliorare la vivibilità dei suoi abitanti e per lasciare un segno concreto e indelebile per coloro che verranno domani. Esattamente ciò che stanno attuando in modo esemplare i Comuni di Marsala e Petrosino, sviluppando concretamente idee e progetti che portano alla valorizzazione del territorio e alla crescita dello stesso.
 
Il Comune di Petrosino, guidato dal carismatico Sindaco uscente Gaspare Giacalone che ha confermato la sua candidatura alle prossime amministrative, punta ad un uso razionale dell’energia elettrica degli immobili comunali aderendo al progetto “Led negli edifici della pubblica amministrazione”, una campagna per l’ammodernamento tecnologico dei corpi illuminati esistenti con altrettanti ad alta efficienza negli edifici esistenti di proprietà del Comune.  Un’iniziativa che punta all’ammodernamento tecnologico dei gruppi illuminanti già presenti con altri di altissima efficienza. Il Sindaco ha dichiarato che l’iniziativa “è a costo zero per l’Amministrazione e  prevede un adeguamento funzionale, più efficiente e rispettoso alle norme di settore, con un abbattimento dei consumi e minori costi di manutenzione quindi meno costi per la collettività. L’adesione al progetto consentirà all’Amministrazione di ottenere una riduzione dei consumi energetici, negli edifici di proprietà comunale di almeno il 50%”.
 
Le porte all’innovazione come specchio per il futuro si aprono anche a Marsala, con la collocazione di un murales chiamato “Cartolina da Marsala” collocato a Sappusi. L’opera fa parte di un progetto scolastico chiamato “Rigeneriamoci”, sotto la coordinazione dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione diretto da Annamaria Angileri. Nel corso della manifestazione vi era anche il Sindaco Alberto Di Girolamo e gli assessori Ruggieri e Accardi. Il lavoro è stato ideato da Federico Di Girolamo, con il coinvolgimento di diverse scuole. Entusiasta il Sindaco Di Girolamo che ha affermato “Contiamo su giovani per fare di Marsala una città sempre più vivibile e turistica”. L’Assessore Angileri ha dichiarato invece “Un lavoro faticoso, che ha visto impegnati i ragazzi per intere giornate con grande entusiasmo. Nel racchiudere in un colpo d'occhio le peculiarità del nostro territorio, la Cartolina costituisce altresì un esempio di sinergia virtuosa e cittadinanza attiva”. 



Petrosino, elezioni: ecco dove i candidati incontreranno la cittadinanza


di Angelo Barraco

 
PETROSINO (TP) – Oggi, 5 maggio, alle ore 19.30, il Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone –che il 6 aprile ha confermato la sua ricandidatura- terrà un incontro con i cittadini dal titolo “RIGENERAZIONE IDEE”, aperto a tutti coloro che in questi anni lo hanno supportato per rendere Petrosino un Comune limpido e trasparente. L’evento si terrà  nella sede di “Cambia Petrosino”, in Via Pietro Nenni n.156, di fronte il piazzale della posta. Si prevede una partecipazione copiosa e attiva di una nuova generazione giovane che rappresenta il futuro di Petrosino e che attraverso l’esposizione di nuove idee punterà alla crescita e allo sviluppo del comunità. Gaspare Giacalone dichiara “ la politica deve essere prima di tutto un campo umano. I semi sono le idee, il nutrimento è la tenacia, i frutti sono le realizzazioni. Cambia Petrosino è la forza di una grande squadra di giovani, donne e uomini liberi”. Verrà presentata la lista dei candidati al Consiglio Comunale di “Cambia Petrosino”, la squadra che supporterà Gaspare Giacalone in questo nuovo cammino, ci sarà un confronto diretto tra i candidati e la cittadinanza da sempre attiva e determinata al cambiamento e alla crescita. Gaspare Giacalone, in merito all’incontro di oggi ha postato il seguente messaggio su facebook: “Alle ragazze e ai ragazzi di Petrosino voglio dire di progettare insieme il nostro domani partendo dalle cose fatte. In questi anni abbiamo puntato sul risveglio sociale e culturale, le nostre strade e le nostre piazze, in momenti diversi dell' anno hanno ospitato momenti di elevato valore culturale oltre che migliaia di visitatori. Con il bando Stand Up e gli incentivi ai cittadini virtuosi, abbiamo sperimentato e attuato il Cambiamento, creando opportunità per tutti. Vi aspettiamo VENERDÌ 5 Maggio dalle 19.30 presso il comitato di Gaspare Giacalone Sindaco. Parleremo di politiche giovanili e sperimenteremo forme di CITTADINANZA ATTIVA e PARTECIPAZIONE nei processi decisionali per aggiungere valore al programma che scriveremo insieme a voi con le vostre idee per azioni concrete”. 
 
Sabato 6 maggio, alle ore 17.00 sarà il candidato Sindaco Vincenzo D’Alberti ad incontrare la cittadinanza al Baglio Basile. Un incontro dal titolo “Cento giovani x 100 idee”, un confronto in cui sono stati selezionati 100 ragazzi, tra i 18 e i 35 anni, che si interfacceranno con due rappresentanti delle istituzioni europee che sono l’On. Michele Giuffrida, del Parlamento Europeo, Commissione Agricoltura e Sviluppo Regionale e il Prof. Antonello Pezzini del Comitato Economico e Sociale Europeo e si parlerà di idee per Petrosino e quelle che sono le possibilità di attuazione grazie ad un sostegno che può dare l’Europa. D’Alberti ci spiega che “si presentano idee che i ragazzi hanno raccolto e le confronteranno con i rappresentanti delle istituzioni europee. Cento giovani per cento idee e quindi si parlerà di idee per creare futuro, occupazione, innovazione e di vedere quali sono gli strumenti che l’Europa può offrire per poi realizzarle”.  



Petrosino, amministrative 2017: ecco tutti i candidati a sindaco

 
di Angelo Barraco
 
PETROSINO (TP) – Il Comune di Petrosino è pronto ad affrontare le elezioni Amministrative dell’11 giugno, la grinta e l’entusiasmo non mancano tra i candidati Sindaco, i candidati al consiglio Comunale e la cittadinanza da sempre parte attiva.  Gaspare Giacalone, Sindaco uscente  ha confermato la sua ricandidatura e si scontrerà con Vito Messina e Vincenzo D’Alberti: ma chi sarà il prossimo Sindaco di Petrosino? I cittadini riconfermeranno Giacalone o no? Una domanda  che ormai è diventata consuetudinaria tra la gente che si incrocia nei bar per bere un caffè e scambiare quattro chiacchiere leggendo il giornale, un bisbiglio che da lontano risulta quasi un’ovvietà alla luce di quello che sarà il futuro di un Comune che negli anni ha cambiato più volte pelle, che si è tolto di dosso quelli che erano gli spettri di un passato ombroso e ha iniziato a brillare di luce propria pian piano. Tante le indecisioni e le titubanze dei cittadini che dinnanzi alle tante “Santine elettorali” che già circolano per la città, sono consapevoli che la scelta che prenderanno sarà certamente determinante, sono anche tante le chiacchiere di piazza –molto spesso fuorvianti-  sui programmi elettorali dei rispettivi candidati Sindaco e spesso tra la popolazione vige un po’ di confusione a riguardo, ma quali sono gli obiettivi di Gaspare Giacalone, Vito Messina e Vincenzo D’Alberti per cambiare il volto di  Petrosino e migliorarlo? Noi de L’Osservatore D’Italia ve lo spieghiamo attraverso le loro parole. 
 
Gaspare Giacalone, il Sindaco uscente ha confermato la sua candidatura e si candida per la lista “Cambia Petrosino”. Il 6 aprile ha incontrato i suoi cittadini, ha parlato dei successi ottenuti in questi lunghi anni, attraverso un lavoro fatto di quotidianità che hanno portato poi alla concretezza soprattutto della forza e dell’importanza  della squadra. In quell’incontro ha precisato che cinque anni fa il Comune aveva strade, scuole, cimitero  che si trovavano in una situazione discutibile. Non vi erano progetti ma il lavoro è stato fatto passo dopo passo, una crescita esponenziale. Il Sindaco ricorda che il primo lavoro concreto fatta cinque anni fa è stato il parco giochi, evidenziando da questo esempio quanto è importante iniziare a costruire la comunità con i bambini che sono i veri protagonisti della comunità. Ha parlato dell’impegno concreto e oggettivo dell’Amministrazione che è partito dalle scuole per poi ampliarsi fino ai campetti di calcio, al palazzetto dello sport dove è stata individuata una società sportiva che lo gestisce e regala grandi soddisfazioni. Gaspare Giacalone è determinato e precisa che “Noi andremo avanti per non fermare il cambiamento”.  Il Sindaco parla del Consiglio Comunale e dice che a giorni cercherà “di mettere insieme la squadra dei candidati al Consiglio Comunale, rimodulare anche la squadra assessoriale però qualcosa ve la voglio dire subito: ‘cavallo che vince non si cambia’. Io ho avuto la grande fortuna di avere una squadra meravigliosa al mio fianco e a loro ho chiesto di essere di nuovo nella partita quindi questa è la prima notizia che vi posso dare tranquillamente nel senso che cercherò di confermare coloro che ci hanno accompagnato in questo viaggio. Poi ci saranno delle caselle che saranno libere, sapere per altro che il numero dei consiglieri comunali si è ridotto da 15 a 12 e questa volta il Sindaco che vince ha la maggioranza fatta di 8 consiglieri comunali anziché 10. Queste caselle che abbiamo cercheremo di riempirle mettendo delle persone che siano rappresentative e che siano espressione di quella parte della comunità e che possono dare un contributo”.  Il Sindaco ha precisato ai presenti in sala quanto è importante continuare il cambiamento che è stato attuato in questi lunghi anni, sottolineando che la stima della cittadinanza è stato un monito per andare avanti malgrado tutto.
 
Vito Salvatore Messina è candidato a Sindaco con la lista “Uniti per Petrosino”, una lista composta da uomini e donne apolitici, animati dalla passione e lo spirito di servizio. "Sono un imprenditore  nel settore della vigilanza privata che da anni lavora e produce nel territorio petrosileno – afferma Vito Salvatore Messina. Ho voluto candidarmi con una lista civica, perché propongo un progetto politico lontano dalle logiche di partito, che hanno causato l'allontanamento dalla politica di  tanti cittadini. Uniti per Petrosino è una lista civica composta soprattutto da giovani capaci e volenterosi, che in questi anni mi hanno sollecitato a candidarmi a sindaco di Petrosino. Il mio programma è il frutto di un’attenta valutazione della situazione economica e sociale del territorio petrosileno e conseguentemente dell'accoglimento delle idee dei nuovi candidati presenti in questa coalizione civica". Continua inoltre "Il simbolo Uniti per Petrosino – afferma il candidato sindaco Vito Salvatore Messina- identifica con chiarezza le linee guida del nostro progetto , improntato su : impegno,coerenza,legalità, nonché meritocrazia, pari opportunità, rinnovamento. Il nostro programma , cogliendo appieno le grandi potenzialità del nostro territorio, propone: una politica di tutela e valorizzazione delle bellezze paesaggistiche locali , soprattutto ai fini occupazionali ; la valorizzazione dell'agricoltura e dell'artigianato locale, sostenendo con proposte concrete l'imprenditoria locale e incentivando quella giovanile. Il sostegno alle famiglie e alle fasce sociali più deboli e disagiate della città sarà per noi una priorità . Vogliamo una Petrosino sempre più vivibile per i cittadini ed accogliente per i turisti". Conclude "I tagli ai Comuni rendono sempre più difficile reperire fondi e fare investimenti. Occorre non solo intercettare i fondi della Comunità Europea , ma occorre anche coinvolgere i privati ,promuovendo un percorso di “project financing”, volto alla stipula di contratti di partenariato con aziende disposte alla collaborazione. Il mio programma è concreto, – conclude in candidato sindaco Vito Salvatore Messina- basato sulle richieste dei petrosileni, con i quali manterrò sempre un rapporto alla pari senza alcun favoritismo".
 
Vincenzo D’Alberti è candidato a Sindaco con la lista “Adesso il Futuro!”,  ha 37 anni, è laureato in ingegneria e alle spalle ha varie esperienze all’interno di istituti Nazionali come Palazzo Chigi ed esperienze Europee come l’European Economic and Social Committee di Bruxelles. Ci ha spiegato che gli obiettivi principali che vuole portare avanti qualora venisse eletto sono “lavorare sull’agricoltura perché secondo me è stato il settore lasciato operare senza un coordinamento. Noi dobbiamo in qualche maniera costituire un tavolo di coordinamento dove ci siano i rappresentanti delle cantine, rappresentanti dei sindacati, rappresentanti dell’Assessorato regione del territorio e dell’ambiente, nel settore dell’agricoltura, istituto regionale vini e oli. In modo da lavorare insieme a quelle che sono le opportunità che ci da il nuovo piano di sviluppo rurale, dove ci sono soldi che riguardano la promozione di prodotti agricoli, la costituzione di consorzi, la promozione di manifestazioni per la promozione del territorio, la creazione di una sottozona all’interno della Doc Sicilia che si possa chiamare Doc Petrosino per quanto riguarda i nostri vini frizzanti. Quindi il primo punto sarà il tavolo tecnico sull’agricoltura, per poter fare un lavoro coordinato dall’Amministrazione comunale perché io la vedo con un ruolo di facilitatore per quanto riguarda i processi di innovazione che possono arrivare dalla comunità europea e promozione soprattutto del territorio e del vino perché se prima non parte questo non riusciamo ad operare. Secondo punto riguarda quello di iniziare a lavorare con la programmazione europea che a Petrosino, da sempre, non si è mai fatto; costituire tavoli tecnici con progettisti in modo da poter partecipare a bandi per la riqualificazione della costa, per la bonifica delle aree costiere, per portare a Petrosino Mobilità sostenibile, per dare servizi ai turisti. Tutto questo si può fare perché la Regione ha emanato la programmazione attuativa dei bandi dal 2017 in poi. Noi sappiamo quando escono i bandi, quanto è l’importo per le amministrazioni locali e dobbiamo essere pronti a rispondere e dobbiamo essere pronti a partecipare”.
 
Secondo lei cos’è che non è stato fatto a Petrosino? “di tutto questo nulla, l’Amministrazione non ha idea di cosa sia la programmazione europea, di quale sia la programmazione attuativa della regione dei bandi che escono dal 2018 al 2020, non ha idea di che significa dialogare con le istituzioni palermitane, le istituzioni romane e le istituzioni europee, non è riuscita a partecipare a progetti infrastrutturali a Petrosino; abbiamo bisogno di completare l’impianto di depurazione, abbiamo bisogno di completare la fognatura, manca il dialogo con le istituzioni”.
 
Come reputa il lavoro fatto fino ad oggi a Petrosino? “l’ordinaria amministrazione fatta in maniera spicciola, in maniera chiusa all’interno del Comune di Petrosino. Hanno fatto quello che si poteva fare, con le poche risorse che c’erano a disposizione quindi solo ordinaria amministrazione fatta in maniera spicciola, senza portare lo straordinario e noi non ce lo possiamo più permettere in questa fase. Abbiamo bisogno di tentare, di portare qualche cosa che dia un impulso alla crescita economica del paese sennò Petrosino muore perché è il Comune più povero della Provincia di Trapani”



Gaspare Giacalone si ricandida a Sindaco di Petrosino: "Noi andremo avanti per non fermare il cambiamento"

 
di Angelo Barraco
 
PETROSINO (TP) “Devo dire che effettivamente sono molto emozionato. Ho provato a dirlo nelle ultime ore ma non mi ha creduto nessuno perché sono tutti convinti che sono un po’ una macchina da guerra, uno di quelli sfacciato abbastanza da affrontare qualunque situazione, qualunque pubblico”, con queste parole Gaspare Giacalone, Sindaco uscente di Petrosino, ha aperto il suo ai cittadini sancendo così ufficialmente la sua ricandidatura. L’incontro con la cittadinanza si è tenuto in Via Pietro Nenni 156, di fronte il Piazzale della posta alle ore 20.20. La sala era gremita e il Sindaco, visibilmente emozionato ma entusiasta di una così sentita risposta da parte della cittadinanza ha parlato al microfono delle ragioni della sua scelta: “Mi rendo conto che la mia decisione, con le ragioni di una scelta riguardano un mio percorso personale ma riguardano anche tanti altri. Soprattutto una bellissima cittadina come Petrosino, tutti quanti voi, la gente, il territorio”.
 
Il Sindaco ha parlato dei successi ottenuti in questi lunghi anni, attraverso un lavoro fatto di quotidianità che hanno portato poi alla concretezza soprattutto della forza e dell’importanza  di un lavoro di squadra. Ha raccontato delle soddisfazione accumulate in questi anni in cui l’Amministrazione ha dovuto ripartire da zero.  Precisando che cinque anni fa il Comune aveva strade, scuole, cimitero  che si trovavano in una situazione discutibile. Non vi erano progetti ma il lavoro è stato fatto passo dopo passo, una crescita esponenziale. Il Sindaco ricorda che il primo lavoro concreto fatta cinque anni fa è stato il parco giochi, evidenziando da questo esempio quanto è importante iniziare a costruire la comunità con i bambini che sono i veri protagonisti della comunità. Ha parlato dell’impegno concreto e oggettivo dell’Amministrazione che è partito dalle scuole per poi ampliarsi fino ai campetti di calcio, al palazzetto dello sport dove è stata individuata una società sportiva che lo gestisce e regala grandi soddisfazioni.  Nel corso della conferenza ha inoltre parlato dei risultati ottenuti nel settore del sociale. In merito ai suoi sfidanti ha detto: “Prima di venire qua ho inviato un messaggio ai miei sfidanti, a Vito Messina…almeno lui sono sicuro che sarà un mio sfidante e Vincenzo D’Alberti che forse, non lo so se è mio sfidante ancora. Ho inviato un messaggio per augurare in bocca al lupo e per dire che io sono pronto a fare una campagna elettorale all’insegna della correttezza e soprattutto al confronto. Io vorrei che fosse una campagna elettorale serena, dai toni pacati, dove non ci si insulta a vicenda e non si cerca di denigrare l’avversario. Parliamo, confrontiamoci sui progetti, sulle idee, quello è ciò che dobbiamo fare da persone serie che vogliono amministrare per cinque anni questo Comune. Noi ne abbiamo ed io invito già da adesso, come ho fatto in questo messaggio che ho inviato, ad un confronto pubblico”.
 
Gaspare Giacalone è determinato e precisa che “Noi andremo avanti per non fermare il cambiamento”.  Il Sindaco parla del Consiglio Comunale e dice che a giorni cercherà “di mettere insieme la squadra dei candidati al Consiglio Comunale, rimodulare anche la squadra assessoriale però qualcosa ve la voglio dire subito: ‘cavallo che vince non si cambia’. Io ho avuto la grande fortuna di avere una squadra meravigliosa al mio fianco e a loro ho chiesto di essere di nuovo nella partita quindi questa è la prima notizia che vi posso dare tranquillamente nel senso che cercherò di confermare coloro che ci hanno accompagnato in questo viaggio. Poi ci saranno delle caselle che saranno libere, sapere per altro che il numero dei consiglieri comunali si è ridotto da 15 a 12 e questa volta il Sindaco che vince ha la maggioranza fatta di 8 consiglieri comunali anziché 10. Queste caselle che abbiamo cercheremo di riempirle mettendo delle persone che siano rappresentative e che siano espressione di quella parte della comunità e che possono dare un contributo”.  Il Sindaco ha precisato ai presenti in sala quanto è importante continuare il cambiamento che è stato attuato in questi lunghi anni, sottolineando che la stima della cittadinanza è stato un monito per andare avanti malgrado tutto. 



Petrosino, amministrative 2017. Giacalone: "Le ragioni di una scelta"

 

di Angelo Barraco

 

Petrosino (TP) – Il Comune di Petrosino sta affrontando un periodo di marasma oceanico elettorale in cui le onde che si infrangono quotidianamente sugli scogli del lungo mare biscione fanno da sottofondo alle prime e fragorose voci che si rincorrono tra i cittadini in merito alle prossime Amministrazioni comunali. Chi sarà il prossimo Sindaco?

Questa sera  Gaspare Giacalone, Sindaco uscente, incontrerà i cittadini alle ore 20:30, precisamente in Via Pietro Nenni 156, di fronte il piazzale della posta.  Un incontro con la cittadinanza che ascolterà “le ragioni di una scelta”, come dice il manifesto. Giacalone in questi anni è stato impegnato in prima linea nella lotta per la legalità, la trasparenza e il riuscitissimo intento di far diventare Petrosino un Comune prestigioso oltre manica, attraverso quelle iniziative di spessore artistico e culturale che hanno trasformato una piccola realtà locale in una vetrina nel mondo.  Il Presidente Francesco Zichittella ha recentemente scritto il seguente messaggio sulla sua pagina facebook:  “Se c'è una cosa che ho apprezzato più di ogni altra in questi anni di esperienza amministrativa è stato lo stile con cui abbiamo lavorato. Senza mai attaccare o insultare nessuno, in un clima di rispetto e grande armonia tra noi. Siamo stati e saremo una squadra unita che si impegna con serietà e credibilità per far crescere Petrosino. Mai scesi a volgarità. La differenza è sotto gli occhi di tutti”. Gaspare Giacalone in questi giorni è stato ospite presso l’Università La Sapienza di Roma, nella facoltà di Scienze della Comunicazione poiché è stato scelto come “testimonial di una comunicazione positiva fatta di speranza e fiducia. Ho parlato della mia Petrosino e della mia esperienza di Sindaco alla presenza di tanti dirigenti RAI, del rettore ed di altri esperti. La Sicilia è positiva!” come scrive lui stesso. E’ stato intervistato anche negli studi RAI di Saxa Rubra a Roma per un’intervista a Newsroom Italia con Paolo Poggio dove ha parlato di Petrosino, esempio di buona amministrazione e comune virtuoso.

Un altro papabile candidato Sindaco per il Comune di Petrosino è Vito Messina.  In una nota inviata agli organi di stampa dal Movimento civico Uniti per Petrosino  si legge “che trova il suo fondamento nel mettersi a disposizione della città in cui lavora da molto tempo, con impegno, civiltà e coerenza”. In una nota del papabile candidato Sindaco pubblicata da un quotidiano locale si legge “Rifiuti, immondizia, eternit, elettrodomestici e tanto altro. Non siamo a Napoli, bensì a Petrosino, una piccola cittadina sul mare circondata e riempita da tutto questo. Direi una discarica a cielo aperto. Passeggiando per le vie di Petrosino ( Via Regione Siciliana – passaggio a livello; Viale Torrazza; Via dello Sport; Via Trapani; Via Marsala – dietro cantina Petrosino; Via Olimpia) è questo il paesaggio che siamo costretti ad ammirare e che ci distoglie lo sguardo da quanto di più bello e interessante ci sarebbe da osservare. Segni, questi, di inciviltà e disinteresse per il territorio in cui viviamo. Per questo uno dei punti salienti del mio programma elettorale sarà la tutela e protezione dell’ambiente che ci circonda, cercando di far crescere la sensibilità ambientale dei nostri cittadini, puntando in particolare sul contenimento di un fenomeno fastidioso come l’abbandono dei rifiuti. Tra le azioni che si vorranno adottare vi rientrano anche maggiori controlli finalizzati alla repressione dei reati contro l’ambiente e, punire dunque chi adotta comportamenti incivili contro un patrimonio della collettività”. Vincenzo D’Alberti è un altro papabile candidato della coalizione alternativa allo schieramento di Gaspare Giacalone. Ha 37 anni, varie esperienze all’interno di istituti Nazionali come Palazzo Chigi ed Europee come l’European Economic and Social Committee di Bruxelles, laureato in ingegneria e questa è la sarebbe la sua prima esperienza politica.  Ha dichiarato “Stiamo valutando assieme a diversi gruppi per capire se ci sono le condizioni per un programma e una giunta di alto livello, capace di superare i confini di Petrosino”.




Petrosino: minacce all'Amministrazione "Vi facciamo fare BOOOOMMM!!!! Capito?"

 
di Angelo Barraco
 
Petrosino (TP) “Anche questa volta dicono che ci faranno saltare in aria. Era un po' di tempo che non ce ne mandavano e cominciavamo a sentirne la mancanza. Siamo sulla strada giusta e non faremo mai passi indietro, avanti tutta!” è questo il messaggio che il Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ha postato su facebook in data 29 marzo, allegando ad esso una missiva diretta all’Amministrazione in cui vi era scritto  “Vi facciamo fare BOOOOMMM!!!!  Capito?”. La missiva è firmata “Associazione Volontari Petrosino D’Occhio”. Una lettera che arriva in un periodo estremamente delicato per il Comune di Petrosino poiché vi saranno quanto prima le elezioni amministrative e Gaspare Giacalone è prossimo alla ricandidatura, ma anche per i fatti di cronaca che recentemente si sono verificati proprio nel piccolo comune e su cui vi sono ancora indagini in corso.  Sia la comunità petrosilena che quella marsalese hanno  manifestato massimo sostegno nei confronti del Sindaco e su facebook si leggono messaggi come “Ti sono vicino” oppure “Voglio soltanto ringraziare enormemente Gaspare Giacalone per l'immagine che sta offrendo di una Sicilia coraggiosa e che non si ferma di fronte alle vili minacce”, messaggio che sicuramente fa riferimento alla recente intervista al Sindaco da parte di Rainews. L’Amministrazione Comunale di Marsala ha espresso la massima solidarietà  attraverso le parole del Consigliere Comunale Daniele Nuccio che scrive sulla bacheca del Sindaco: “Giunga al Sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ed alla sua giunta la mia più sincera solidarietà per il vile atto intimidatorio subito. Non siete soli”
 
Gaspare Giacalone  risponde di petto alle minacce ricevute con un messaggio speranzoso e incoraggiante per il futuro di Petrosino dove si evince una crescita e una voglia di far portare in auge sempre di più la trasparenza che sempre ha contraddistinto l’Amministrazione: “Ed io, invece, voglio continuare a lavorare per parlare delle cose belle che questa terra e questa gente riesce a fare. Abbiamo appena approvato in Giunta Comunale il costo totale 2017 per la raccolta rifiuti e finalmente, dopo anni di impegno e tanto lavoro, continuiamo a diminuire il costo e RISPARMIAMO 100 mila euro. Ma non basta, per la prima volta guadagnamo soldi dalla raccolta differenziata: già nei primi mesi dell'anno stiamo incassando 20 mila euro per la plastica e 10 mila per il cartone. Aggiungiamo le agevolazioni fiscali di cui possono usufruire i cittadini e finirà che quest'anno pagheremo meno nelle bollette sui rifiuti. Tutto questo è il risultato della raccolta differenziata fatta dai cittadini di Petrosino negli ultimi mesi e stiamo raggiungendo quota 50%. Mentre la lotta all'abbandono dei rifiuti ci permette di tenere Petrosino sempre più pulita. Ecco, questa è la Sicilia pulita e differente che voglio. Che vogliamo!”.



Marsala e Petrosino: gli asili aderiscono alla “Giornata Internazionale della Lettura”

 
A.B. 
 
MARSALA / PETROSINO (TP) – “La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati” disse Cartesio e in occasione della “Giornata Internazionale della Lettura”, gli asili nido dei Comuni di Marsala e Petrosino gestiti dalla società “Le Gardenie” hanno dedicato la mattinata di oggi a questa importante iniziativa. I piccoli alunni muovono lentamente i primi passi verso il mondo adulto, e la  lodevole iniziativa  arricchisce le loro menti e il loro sapere attraverso la lettura poiché bisogna ricordare che i bambini sono,  disse Haim G. Ginott, “ come il cemento umido, tutto quello che li colpisce lascia un’impronta”.L’iniziativa si colloca all’interno di un palinsesto di eventi che fanno parte di un progetto chiamato “Libro fammi grande”, che ha coinvolto in questa occasione le scuole dell’infanzia e la libreria “L’albero delle Storie” di Marsala. Un’esperienza stimolante e divertente per i bambini, che è stata proposta loro come un gioco con la lettura di testi messi in scena negli spazi appositi nelle sedi dei quartieri di Sappusi, Amabilina e nel micronido “Franca Rame” di Petrosino. Grande entusiasmo e partecipazione da parte dei piccoli alunni e delle famiglie che hanno mostrato una evidente curiosità nel corso delle attività svolte. La cultura chiama e la città risponde, positivamente. 



Petrosino, Piano Paesaggistico: l'amministrazione comunale si prepara a scendere in "guerra"

 

di Ivan Galea


PETROSINO (TP) – L'amministrazione comunale di Petrosino ipotizza un ricorso al Tar, insieme ad altre amministrazioni comunali del territorio, rispetto i vincoli imposti dalla Soprintendenza ai Beni Culturali sul Piano Paesaggistico relativo l'Ambito territoriale 2 e 3 che interessa anche i Comuni di Erice, Trapani, Paceco, Marsala, Mazara del Vallo, Campobello di Mazara, Castelvetrano.


Gli amministratori di Petrosino lamentano il fatto che la Soprintendenza non ha tenuto conto delle osservazioni critiche fatte al Piano Paesaggistico, ambito territoriale 2-3, deliberate durante il Consiglio Comunale del 6 giugno 2013. E per questo si sta attivando presso le varie Istituzioni, di concerto con le altre Amministrazioni Comunali del territorio, per ribadire le osservazioni critiche già avanzate a suo tempo e chiedendo che siano recepite dal Piano Paesaggistico affinchè si possa portare avanti uno sviluppo sostenibile del territorio.


L’Amministrazione Comunale di Petrosino, ha infatti considerato il fatto che la Soprintendenza ai Beni Culturali non ha tenuto conto delle osservazioni critiche fatte al Piano Paesaggistico, ambito territoriale 2-3, già deliberate in sede di Consiglio Comunale il 6 giugno 2013 dove sono stati approvati all’unanimità i “Rilievi al Piano Paesaggistico riguardante gli Ambiti territoriali 2–3 – Fase di concertazione istituzionale ex art.144 del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio approvato con D. Lsg. 22 gennaio 2004, n.42 – Atto di indirizzo”. Il Consiglio Comunale era stato convocato in sessione straordinaria in considerazione del fatto che la Regione Sicilia, sulla base delle indicazioni espresse dalle Linee Guida del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, intendeva procedere alla pianificazione paesaggistica, su base provinciale secondo l’articolazione in ambiti regionali così come individuati dalle medesime Linee Guida.

“A livello Nazionale si cerca di semplificare la questione del  Piano Paesaggistico -Ambito territoriale 2 e 3 – sostiene con forza l’assessore ai Lavori Pubblici, Rocco Ingianni -, mentre a livello locale si paralizza tutto. Anziché regolamentare le aree vincolate, il Piano appone nuovi vincoli, senza tener conto delle peculiarità del territorio: tutti i giardini e aree alberate, seppur piccole, diventano paradossalmente boschi, come il parcheggio della più grande industria storica; le zone di espansione urbanistica, c.d. B, diventano inibite all'edificazione; nelle zone agricole non si potranno più realizzare delle serre, dei magazzini e dei locali per la lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli. Di concerto con le Amministrazioni Comunali interessate, si sta pensando di portare avanti un’eventuale azione comune di impugnazione del Piano Paesaggistico dinanzi al TAR, evidenziando le criticità di mancata concertazione e le gravi ripercussioni sull’economia del territorio”.

“Nel Piano Paesaggistico – ha detto il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Zichittella – non si tiene conto delle reali esigenze del territorio, andando di fatto a contrastare le attività produttive già esistenti. A tal fine mi sto attivando per convocare nel più breve tempo possibile una nuova seduta di Consiglio Comunale ad hoc, in cui si discuterà delle osservazioni approvate a suo tempo e delle azioni da intraprendere per modificare il Piano Paesaggistico – ambito territoriale 2-3”.

L’Amministrazione Comunale di Petrosino aveva, infine, trasmesso alla  Soprintendenza alcuni rilievi all’adottando Piano Paesaggistico riguardante gli ambiti 2-3, proponendo delle modifiche, che riguardano principalmente la perimetrazione all’interno del territorio comunale, ai fini del regime di tutela, per tener conto delle realtà produttive esistenti e delle esigenze di sviluppo della comunità locale.