I Municipio capitolino, un altro passo in avanti per la riqualificazione di piazza Vittorio

ROMA – Piazza Vittorio Emanuele II, meglio conosciuta dai romani come piazza Vittorio, con i suoi 316 metri di lunghezza e 174 di larghezza e con quasi 10mila metri quadrati in più di piazza San Pietro, è la piazza più grande della Capitale.

Tra le mete più suggestive e particolari di Roma è situata nel cuore del rione Esquilino dove fino alla fine dello scorso secolo ha ospitato uno dei mercati più grandi della Capitale.

IL VIDEO SERVIZIO TRASMESSO A OFFICINA STAMPA DEL 18/06/2020

Piazza Vittorio venne realizzata all’indomani del trasferimento della capitale d’Italia da Firenze a Roma e lungo il suo raggio si snodano 280 colonne che ora dopo quasi un secolo e mezzo presentano non pochi segni di degrado. E lo scorso venerdì sono stati effettuati i primi rilievi architettonici sulle facciate della porzione del Portico, comprese tra via Mamiani e via Lamarmora, per avviare l’opera di riqualificazione dei pavimenti e delle colonne di questi primi due blocchi, scelti perché sono quelli che appaiono in condizioni peggiori rispetto al resto del porticato.

“Un altro passo in avanti – ha detto Sabrina Alfonsi presidente del I Municipio Capitolino – verso il recupero dei portici, dopo i provvedimenti che li hanno liberati dalla presenza delle bancarelle”.

Un’opera di riqualificazione che ora attende solo il progetto esecutivo, affidato al Dipartimento di Architettura e Progetto dell’Università La Sapienza, per poter dare inizio ai lavori.  




Roma, lotta allo spaccio di droga: manette per 22 persone e 1000 dosi sequestrate

ROMA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno dato vita ad una capillare attività di contrasto allo spaccio di droga che ha portato, in meno di 48 ore, all’arresto di 22 pusher, colti in flagranza di reato, e al sequestro di oltre 1.000 dosi di droga, tra cocaina, eroina, hashish, marijuana, crack, e di circa 13.000 euro in contanti, ritenuti provento delle attività illecite.

In manette sono finiti 13 cittadini italiani (12 romani e uno originario di Foggia) e 9 stranieri (un cittadino romeno, un senegalese, quattro del Gambia, uno della Guinea, uno egiziano e uno palestinese) di età compresa tra i 16 e 55 anni, molti già noti per i loro trascorsi negli ambienti della droga.

Tutti i pusher sono stati sorpresi mentre cedevano le dosi di droga a giovani e tossicodipendenti nelle zone maggiormente frequentate nel fine settimana: a Trastevere, tra ponte Sisto e piazza Trilussa, in centro, tra via Giovanni Giolitti e piazza dei Cinquecento, a piazza Vittorio Emanuele II, e nelle zone periferiche (Tuscolana, Montespaccato, San Basilio e Cinecittà). I Carabinieri hanno anche identificato gli acquirenti, poi segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quali assuntori.
Degli arrestati, il minore è stato portato nel Centro di Giustizia Minorile, 4 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre gli altri sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Sono tutti accusati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.




Roma, ripristino legalità all’Esquilino: per la prima volta chiesti i Daspo Urbano per i pusher di piazza Vittorio

ROMA – Ci sono anche le prime richieste per l’emissione di Daspo Urbano, ex art. 13 L. 48/2017, per 7 pusher, cittadini nordafricani, di età compresa tra i 20 e 48 anni, che, già arrestati e condannati definitivamente per il reato di spaccio, commesso a ridosso di esercizi commerciali sotto i portici di piazza Vittorio e sui ballatoi di via Giolitti, continuavano a permanervi, tra i provvedimenti eseguiti dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante nel corso di una mirata attività anti-degrado nella zona dell’Esquilino.

Arrestate inoltre nove persone e denunciate a piede libero altre quattro

In manette sono finiti 6 pusher – quattro cittadini del Gambia, uno egiziano e uno della Guinea – sorpresi a spacciare dosi di marijuana, hashish e eroina. I Carabinieri hanno sequestrato in totale una 30 di dosi di droga e diverse centinaia di euro, provento dello spaccio. Identificati anche gli acquirenti, poi segnalati, quali assuntori, all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma.
Arrestati anche due cittadini romeni, di 39 e 30 anni, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal tribunale di Roma. Dovranno espiare la pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione.
I Carabinieri hanno anche arrestato un 30enne eritreo, senza fissa dimora, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma a seguito delle segnalazioni dei militari di reiterate inosservanze della pregressa misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma, a cui citato il 30enne era stato sottoposto lo scorso 4 aprile. Durante i controlli, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero: una 32enne bulgara e un 40enne romeno perché sorpresi a derubare una turista del suo portafogli che custodiva nella borsa; un 17enne romano trovato in possesso di alcune dosi di hashish; una nomade 11enne sorpresa a derubare una turista a bordo della metro linea A.




Roma, violenta rissa tra ambulanti italiani e nepalesi a piazza Vittorio

ROMA – Lite furibonda tra venditori ambulanti a piazza Vittorio Emanuele. Cinque persone, tre cittadini del Nepal, padre e il figlio di 55 e 33anni e la moglie di 26 e un 52enne e una 27enne, entrambi romani, sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di rissa aggravata.

I fatti

Il 52enne, titolare di una licenza di venditore ambulante, posizionato con un banco vendite sotto i portici di Piazza Vittorio, a pochi metri da quello gestito dai cittadini del Nepal, ha chiesto a questi ultimi di spostarsi per consentire il passaggio di eventuali acquirenti. Il capofamiglia nepalese, infastidito da tale richiesta, ha rifiutato di spostarsi, dando luogo, prima ad una lite verbale e poi ad una violente rissa. La zuffa è degenerata quando sono intervenuti, in aiuto, il figlio del 55enne, supportato dalla moglie e, la compagna del venditore ambulante romano. I Carabinieri che si trovavano a pochi metri, hanno notato la scena e sono subito intervenuti, evitando conseguenze ben più gravi. Prima dell’arresto ai domiciliari, i cinque sono stati portati in ambulanza presso gli ospedali San Giovanni e Santo Spirito.




Roma, carabinieri setacciano l’Esquilino

ROMA – Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno eseguito una capillare attività di controllo nel quartiere Esquilino e in particolare in piazza Vittorio Emanuele II. I controlli, mirati a contrastare fenomeni di degrado e reati in genere, hanno portato all’arresto di 8 persone, alla denuncia a piede libero di altre 6, alla chiusura di un’attività commerciale di vicinato e alla sanzione per altri 3 locali commerciali nonché al sequestro di 50 dosi di droga.