PIETRA LIGURE: TURISTA BEVE ACQUA E FINISCE IN TERAPIA INTENSIVA

Red. Cronaca

Pietra Ligure (SV) – Beve acqua in uno stabilimento balneare ma nel liquido c'era una sostanza caustica. Un turista milanese di 67 anni, Salvatore Mele, residente ad Arluno (Mi), in vacanza nel loanese è ora ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Poco dopo aver bevuto l'acqua il sessantenne ha cominciato ad accusare i primi malesseri. Immediata la corsa in ospedale a Pietra Ligure dove il turista è stato ricoverato in terapia intensiva. Sull' episodio sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri secondo i quali sono due le fonti di contaminazione possibile: la bottiglietta contenente il liquido e il bicchiere dove è stato versato. In procura è stato aperto un fascicolo per lesioni colpose gravi contro ignoti e il pm Cristiano Buttiglione ha confermato che stanno facendo tutte le indagini possibili con la Asl per capire l'origine della contaminazione.




LAZIO, MAESTRI INFIORATORI: OTTIMI RISULTATI ALLA RASSEGNA NAZIONALE DI INFIORATE ARTISTICHE

 

Redazione

Ottimi risultati per “Pietra Ligure infiore”, la rassegna nazionale di infiorate artistiche che si è svolta nel fine settimana del 18 e 19 maggio a Pietra Ligure, in provincia di Savona. Migliaia di persone hanno affollato la cittadina rivierasca per ammirare le trentaquattro infiorate realizzate da oltre 800 maestri infioratori, provenienti da tutta l'Italia e da due città tedesche. Il maltempo che nella giornata di sabato ha colpito il ponente ligure non ha fermato la manifestazione. Grazie all'impegno degli infioratori, che si sono resi disponibili a lavorare anche durante la notte, è stato possibile presentare al pubblico quanto annunciato: oltre mille metri quadri di tappeti floreali, con cinque piazze e una via interamente infiorate. 

Dice il sindaco Luigi De Vincenzi: "Gli infioratori hanno dimostrato una passione ed un entusiasmo commoventi. Alle 3 e mezza del mattino della domenica, quando finalmente il maltempo è cessato, hanno iniziato a comporre le infiorate. Questo significa attaccamento al loro lavoro. Ci hanno detto che è stato anche un modo per ringraziare Pietra Ligure per la sua accoglienza e per riconoscerne le capacità organizzative. Questo ci fa capire quanto la nostra rassegna sia tenuta in considerazione a livello nazionale".

 Gli infioratori hanno lavorato dalle 3 e mezza del mattino fino al primo pomeriggio della domenica per completare le loro opere. Un'attività che si è svolta sotto lo sguardo di migliaia di persone, arrivate per ammirare le infiorate, assistere alle esibizioni degli Sbandieratori di Asti e partecipare alle molte iniziative collaterali: laboratori per "piccoli infioratori", degustazioni di cocktail e piatti a base di fiori nei ristoranti e nei bar, mostre fotografiche e mercatini di prodotti tipici del territorio.

Questo l’elenco dei gruppi di infioratori che hanno partecipato alla rassegna: Alatri (Frosinone), Albisola Superiore (Savona), Bracciano (Roma), Brugnato Val di Vara (La Spezia), Camaiore (Lucca), Cannara (Perugia), Castelraimondo (Macerata), Cervaro (Frosinone), Cisano sul Neva (Savona), Città della Pieve (Perugia), Cupramontana (Ancona), Cusano Mutri (Benevento), Fucecchio (Firenze), Galatone (Lecce), Genazzano (Roma), Genzano (Roma), Gerano (Roma), Montallegro (Agrigento), Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno), Mühlenbach (Germania), Offenburg (Germania), Ortezzano (Fermo), Paciano (Perugia), Pescasseroli (L’Aquila), Pietra Ligure – Ranzi (Savona), Poggio Moiano (Rieti), San Gemini (Terni), San Pier Niceto (Messina), San Valentino Torio (Salerno), Santo Stefano al Mare (Imperia), Taggia (Imperia), Tarquinia (Viterbo), Tivoli (Roma), Vignanello (Viterbo).