Civitavecchia: il piromane torna in azione

CIVITAVECCHIA (RM) I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno denunciato a piede libero un uomo di 45 anni del posto con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio e resistenza a pubblico ufficiale.

Nella serata di ieri, il personale dei Vigili del Fuoco di Civitavecchia è dovuto intervenire in diverse località della città per spegnere le fiamme appiccate ad alcuni cassonetti dell’immondizia.

Nel corso delle successive operazioni di controllo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno sorpreso e identificato il piromane 45enne che, nascosto dietro un chiosco situato nei pressi di uno dei cassonetti dati alle fiamme, si stava gustando l’intervento di spegnimento dei Vigili del Fuoco.

L’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, era stato già denunciato il 16 febbraio scorso per un episodio simile.




Roma, piromane in manette: scoperto l’autore degli oltre 100 incendi della scorsa estate

ROMA – Al termine di accurate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica – Gruppo Reati Ambientali e Sicurezza sul Lavoro – presso il Tribunale di Roma, diretto dal Procuratore Aggiunto Dottoressa Nunzia D’Elia, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un italiano di 31 anni, residente a Trigoria, attualmente detenuto presso il carcere di Roma – Regina Coeli, ritenuto responsabile dell’incendio di oltre 100 autovetture, terrorizzando, all’inizio della scorsa estate, i residenti dell’area sud del comune di Roma.

Gli incendi avevano interessato principalmente i quartieri dell’E.U.R., di Tor de’ Cenci, di Spinaceto e dell’Axa e l’uomo era stato già fermato dai Carabinieri della Stazione di Tor de’ Cenci nel mese di luglio, subito dopo aver dato fuoco a sette autovetture.


L’attività investigativa è stata condotta dai Carabinieri della Stazione Carabinieri di Tor de’ Cenci con la collaborazione del Nucleo Operativo della Compagnia di Pomezia. La stretta sinergia con i Carabinieri della Compagnia di Roma Eur, soprattutto nelle determinanti fasi iniziali, ha consentito di arrestare il piromane nel mese di luglio in flagranza di reato ed ha consentito, grazie alla visione di molte ore di filmati del sistema di videosorveglianza di esercizi commerciali situati nelle vicinanze dei luoghi colpiti dal piromane, all’analisi dei tabulati telefonici dei telefoni cellulari in uso all’indagato ed a molteplici servizi di osservazione e pedinamento di dimostrare la responsabilità dell’arrestato circa la commissione di oltre 100 incendi.

L’uomo, che per paura di essere scoperto dalle forze dell’ordine si allontanava dai luoghi degli incendi subito dopo averli appiccati, era solito tornare sui luoghi del delitto alcune ore dopo, per verificare i danni che aveva causato. Il 31enne è ritenuto responsabile anche degli incendi che l’11 giugno ed il 20 giugno scorsi interessarono rispettivamente i quartieri dell’E.U.R., dove vennero bruciate 35 autovetture, e quelli di Tor de’ Cenci, Spinaceto e dell’Axa dove le autovetture colpite furono 46. All’arrestato è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare presso il carcere di Roma – Regina Coeli.