ROMA. ARMI E DROGA IN CASA. ARRESTATI DALLA POLIZIA, A PRIMAVALLE, DUE FRATELLI ROMANI.

Redazione

Roma – Nel corso di una mirata attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere Primavalle, nella giornata del 12 u.s. la Squadra Mobile della Capitale  ha tratto in arresto due cittadini romani dediti al traffico di sostanze stupefacenti, trovati in possesso di droga di varia natura oltre che di armi e munizioni.

Nel pomeriggio della stessa giornata, a seguito di perquisizioni domiciliari, sono stati tratti in arresto due fratelli, CITRONELLI Roberto e CITRONELLI Stefano, rispettivamente di 53 e 47 anni. 

Gli arrestati, entrambi residenti nel quartiere Primavalle, sono stati trovati in possesso di circa 1 chilo di droga del tipo cocaina, eroina ed hashish oltre a materiale per il peso ed il confezionamento. Sequestrati anche documenti su cui erano riportati appunti relativi ai proventi della loro illecita attività.

Al CITRONELLI Roberto sono state altresì sequestrate 5 pistole, un giubbino antiproiettile e numeroso munizionamento di vario calibro. 

Tra le armi rinvenute vi erano un Revolver Smith Wesson calibro 38 special provento di furto, e tre pistole semiautomatiche con la matricola abrasa: una pistola Grizzly EKOL Special 99, calibro 9, una pistola PARA, e una Pistola SIG SAUER calibro 9 mm.




ROMA PRIMAVALLE, L'ASPETTA SOTTO CASA E MINACCIA LA EX CONVIVENTE IN PRESENZA DELLE FIGLIE MINORI

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Negli ultimi 15 giorni quelle minacce erano diventate sempre più assidue, anche in presenza delle due figlie minorenni.

Quando i poliziotti del reparto Volanti diretto dal dr. Eugenio Ferraro, hanno raggiunto via Varzi nel quartiere di Primavalle, pensavano di trovarsi di fronte ad una lite tra ex conviventi.

In realtà però la donna stava tentando disperatamente di porre fine a quella insopportabile persecuzione.

Negli ultimi 15 giorni infatti I.E. 30enne, suo ex convivente l’attendeva sistematicamente sotto la sua abitazione coprendola di insulti e minacciandola, anche in presenza delle due figlie minori. 

La vicenda ha origine diversi mesi fa quando, in seguito alla decisione della donna di porre fine al loro rapporto, l’uomo comincia a mostrare i primi segni di una insofferenza a quella  situazione determinatasi.

La sua rabbia si manifesta quindi attraverso minacce ed offese, attraverso pedinamenti ed appostamenti alla sua ex compagna che se lo trova davanti nei momenti più impensati.

In qualche circostanza la donna in compagnia delle due figlie è stata costretta a farsi ospitare a casa di parenti e di amici per non rischiare di trovare l’ex compagno, che era ancora in possesso delle chiavi, nel suo appartamento.

Ieri mattina l’ennesimo episodio e l’ennesima lite.

Questa volta però la donna, a cui viene strappato anche il cellulare dalle mani, decide di formalizzare una denuncia nei confronti del suo ex per atti persecutori.

L’uomo sorpreso sotto l’abitazione della donna nel corso dell’ennesimo litigio viene accompagnato negli Uffici di Polizia ed al termine degli accertamenti e della denuncia della ex compagna, arrestato per il reato di stalking.