LUNEDI' A CASA. IL FREDDO CONGELA ROMA E PROVINCIA

Redazione
 
ll Prefetto di Roma in data di ieri ha prorogato a tutta la giornata di lunedì 6 febbraio la chiusura di tutti gli Uffici Pubblici di Roma e provincia compresi Tribunali e Corte di Cassazione. Le assenze del personale addetto saranno quindi giustificate dall'ordinanza prefettizia notificata alle pubbliche amministrazioni.

Tutti  i Comuni della provincia di Roma entro la serata di domenica 5 Febbraio saranno raggiunti da uomini e mezzi  dell'Amministrazione provinciale o della Difesa, la viabilità provinciale  sarà dunque completamente normalizzata.
Per i Comuni ancora privi di energia elettrica, l'ENEL ha assicurato il supporto di generatori nel più breve tempo possibile.In funzione del completo e sereno ripristino della normalità viaria e dei servizi di necessità , si rammenta che il Prefetto di Roma in data di ieri (Sabato 4 Febbraio) ha prorogato a tutta la giornata di lunedì 6 febbraio la chiusura di tutti gli Uffici Pubblici di Roma e provincia compresi Tribunali e Corte di Cassazione. Le assenze del personale addetto saranno quindi giustificate dall'ordinanza prefettizia notificata alle pubbliche amministrazioni.

 
Si è appena conclusa in Prefettura una riunione presieduta dal Prefetto Pecoraro per fare il punto sulla situazione di emergenza determinatasi nel territorio della provincia a causa delle eccezionali avversità atmosferiche.

Presenti il Presidente della Provincia Zingaretti con l'Assessore alla sicurezza e protezione civile Paluzzi, il Questore Tagliente, il Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri Col. Mezzavilla, il Comandante Provinciale della Guardia Forestale Col. Costantini, Ufficiali dello Stato Maggiore Esercito e del COIDIFESA – Comando Interforze di Vertice della Difesa, il Comandante della Sezione di Polizia Stradale Vice Questore Dott.ssa Ricciardi, Ingegneri del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile del  Comune di Roma.

La verifica effettuata circa i risultati delle forze messe in campo dalle amministrazioni in ciascun ambito di competenza ha reso possibile accertare che la viabilità sul territorio provinciale è stata ripristinata nella quasi totalità anche  grazie al concorso dei mezzi delle Forze Armate richiesto dal Prefetto di Roma.

Restano ancora alcune criticità nella zona dell'alta valle dell'Aniene, peraltro in via di soluzione.

L'energia elettrica ed i servizi idrici sono stati ripristinati in buona parte dei Comuni interessati da guasti e blocchi del flusso, ove necessario con il supporto di gruppi elettrogeni dell'Esercito.

Sono tuttora presenti alcune criticità nella viabilità interna di alcuni Comuni.

Il Prefetto, al riguardo, rammenta a tutti i Sindaci la propria funzione di prima autorità di protezione civile sul territorio ai sensi dell'art.15 della legge n.225/1992 e che pertanto tutti gli interventi di emergenza e soccorso alla popolazione in ambito comunale devono essere effettuati dal Sindaco in applicazione degli specifici piani comunali di protezione civile obbligatoriamente adottati ai sensi di legge e comunque affrontati immediatamente e prioritariamente con le risorse umane e strumentali del Comune stesso



PARALISI ITALIANA: SCIOPERO TIR, PREZZI ORTOFRUTTA IN SALITA, LA FIAT DI CASSINO CHIUSA

Redazione

Un'ordinanza contro "i forconi" che in questi giorno stanno tentando di paralizzare diverse regioni italiane. Vietata la circolazione degli automezzi adibiti al trasporto di merci che non siano destinati alla distribuzione nella Capitale o nella Provincia, in direzione di Roma all’interno del Grande raccordo anulare, lungo tutte le strade di accesso alla Capitale e nell’ambito del territorio dello stesso Comune. E ancora vietati gli assembramenti senza autorizzazione “in prossimità dei caselli in entrata nella Capitale” e lungo tutte le strade di accesso a Roma. Lo ha stabilito un’ordinanza emessa oggi dal prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro. Lo stop è previsto fino al 27 gennaio. “Il provvedimento si è reso necessario – si legge nell’ordinanza – a seguito delle proteste della categoria che stanno avendo ripercussioni su tutto il territorio nazionale e che, come noto, stanno compromettendo il regolare approvvigionamento di beni primari per i cittadini e per le attività produttive. L’inosservanza dell’ordinanza prefettizia comporterà una sanzione amministrativa pari a circa 200 euro per violazione dell’art. 650 C.P. e, ai sensi dell’art. 6 del Codice della strada, il ritiro della patente, della carta di circolazione ed il fermo amministrativo del mezzo. Qualora s’impedisca l’esercizio del servizio pubblico essenziale si configurerà l’ipotesi di cui all’art. 331 C.P”.
 

Alla fiat di Cassino il primo turno delle 6 è stato fermato per la mancata fornitura dei pezzi per l’assemblaggio delle autovetture. Mentre sono a rischio le forniture alimentari in tutto il Lazio. Nella giornata di ieri nel Centro agroalimentare di Roma mancavano già nuovi approvvigionamenti per il 70 per cento delle merci. Nei mercati della Capitale i banchi di ortofrutta hanno dovuto aumentare i prezzi per alcune tipologie di prodotti come melanzane, peperoni e le zucchine romane. Queste ultime hanno toccato il prezzo di 6 euro al chilogrammo contro i normali 2,5-3 euro. Nel frusinate, dove si sono concentrati i blocchi degli autotrasportatori, iniziano a scarseggiare i carburanti con numerosi distributori che hanno deciso di chiudere gli esercizi fino a nuove forniture. Da Anagni a Fiuggi fino agli Altipiani di Arcinazzo, da Frosinone a Pontecorvo e Cassino al secondo giorno di sciopero dei tir la situazione si fa sempre più complicata. Possibili schiarite si sono registrate nel pomeriggio dopo che le forze dell’ordine hanno sciolto il presidio organizzato alla barriera dell’A1 a Napoli. Domani una iniziativa promossa da Coldiretti porterà gli agricoltori laziali a piazzale Flaminio, a Roma, dove sarà distribuiti gratuitamente frutta e verdura bloccata a causa dello sciopero dei Tir. L’iniziativa di domani si svolgerà alla fermata metro A a partire dalle 10 per interessare molte altre città italiane. La distribuzione gratuita nella capitale sarà fatta anche a Ponte Lungo (Alberone) presso la fermata della Metro A.