Google: Drops migliore app del 2018, insegna 31 lingue

Come di consueto, anche quest’anno Google stila la classifica delle migliori applicazioni scaricabili su smartphone e tablet con sistema operativo Android. A vincere l’edizione 2018 di questa classifica è “Drops: impara 31 nuove lingue”, una applicazione della categoria Istruzione che promette di insegnare “eliminando la noia dall’apprendimento”. Dall’islandese al coreano, dall’hindi al russo, i vocaboli si imparano “in gocce”, appunto “drops”, attraverso immagini e giochi, a un ritmo elevato ma per non più di 5 minuti al giorno. Scaricata oltre un milione di volte, nelle recensioni sugli store online ha un punteggio medio di 4,7 stelle su 5. Sempre a livello di classifiche, la grande G ha incoronato come miglior app-videogioco per dispositivi portatili “Pubg Mobile”, un “tutti contro tutti”, o più correttamente chiamato “battle royale”, ambientato su una piccola isola dove cento persone, dopo essersi paracadutate, dovranno procacciarsi armi ed equipaggiamento finché non ne sopravviverà solo uno. Il videogame, che conta oltre 100 milioni di download e ha un punteggio di 4,5 su 5, ha trionfato anche nella classifica stilata dagli utenti, che come applicazione hanno premiato “YouTube TV”. Big G ha poi stilato la classifica dei 5 migliori film. Al primo posto c’è “Black Panther”, seguito da “Avengers: Infinity War”, “Thor: Ragnarok”, “Jumanji – Benvenuti nella giungla” e “Deadpool 2”. Tra le serie tv, la medaglia d’oro va a “The Walking Dead”, che precede “Riverdale”, “The Big Bang Theory”, “The Flash” e “PAW Patrol”. Tra gli e-book, infine, trionfa “Fuoco e furia: dentro la casa bianca di Trump” di Michael Wolff, davanti a “The Outsider” di Stephen King e a “Paura: Donald Trump alla Casa Bianca” di Bob Woodward. Anche per questo 2018 Google ha detto la sua. E voi siete d’accordo? Cosa ne pensate? Non resta altro che aspettare le classifiche di altri colossi del settore per capire se il trend è comune per tutti o ci sono divergenze per quanto riguarda la migliore app dell’anno che sta per finire.

 

Francesco Pellegrino Lise