FALLIMENTO WIND JET: ARRESTATO PULVIRENTI PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA

di Angelo Barraco
 
Catania – Su ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Catania e su esecuzione dei Finanzieri, sono stati arrestati: Antonio Pulvirenti, ex patron del Calcio Catania. L’arresto è avvenuto nel corso di un’inchiesta per bancarotta fraudolenta della compagnia aerea “Wind Jet spa”, di cui l’uomo era presidente. E’ stato arrestato anche Stefano Rantuccio, che era amministratore delegato della società. Nel mese di luglio del 2015, quattordici persone erano state indagate dalla Procura di Catania nell’ambito di un’inchiesta denominata “Icaro” e tra gli indagati vi era proprio Pulvirenti e il motivo era il dissesto di Wind Jet, ammessa alla procedura di concordato preventivo con oltre 238 milioni di euro di passivo. Il 12 agosto del 2012 la compagnia ha sospeso i voli, lasciando però 500 dipendenti senza lavoro, che firmarono la cassa integrazione ad un tempo indeterminato e lasciarono anche tanti passeggeri a terra. Le indagini, tramite rogatorie in Francia, Regno Unito e Lussemburgo, avrebbero portato alla luce le vicende della compagnia e che l’hanno portata all’aggravamento dello stato di dissesto per oltre 160 milioni di euro. Secondo l’accusa, ad occultare le perdite nel bilancio del 31 dicembre 2005 sarebbe stata un’operazione di valorizzazione del marchio che consisteva nella cessione del marchio in favore della Meridi spa per ben 10 milioni di euro. E’ emerso inoltre che l’operazione di sovrapposizione di bilancio sarebbe proseguita con l’utilizzo di società estere.