TERNI, POLIZIA DI STATO: DUE OPERAZIONI A LIETO FINE

Redazione

Terni – Nel pomeriggio di domenica 12 gennaio 2014, è arrivata una telefonata al 113 di alcuni cittadini che hanno segnalato la presenza di una bambina straniera in via Roma, ferma davanti ad un negozio da oltre mezzora.
La Volante l’ha subito localizzata, ma la bambina, non parlando italiano, non è stata in grado di dare spiegazioni. E’ stata accompagnata in questura e con calma gli agenti sono riusciti a risalire allo zio, un cittadino pakistano regolare a Terni. Lo zio ha raccontato che la bambina era uscita per negozi con sua moglie, ma che questa a un certo punto l’aveva persa di vista e preoccupata si era messa a cercala. La bambina, nove anni da poco in Italia, è stata riaffidata ai parenti.

Sabato sera un ragazzo ternano ha telefonato allarmato al 113, dicendo di aver ricevuto un sms da una sua amica che gli annunciava di volersi togliere la vita, gettandosi dal Ponte delle Torri di Spoleto. L’agente ha subito chiamato il Commissariato di Spoleto che ha inviato una pattuglia sul ponte. Gli agenti sono arrivati appena in tempo, la ragazza in stato confusionale era lì con lo sguardo perso nel vuoto. E’ stata bloccata e affidata ai familiari.

 




TERNI: LADRI DI APPARTAMENTO MESSI IN FUGA DALLA POLIZIA

Redazione   

Terni – Nel pomeriggio di martedì 10 dicembre in Questura è arrivata una segnalazione dal dispositivo del Teleallarme di un appartamento di Città Giardino. La Volante è arrivata immediatamente sotto l’abitazione e ha visto due uomini fuggire, saltando una recinzione di tre metri. I due, di etnia Rom, sono riusciti a dileguarsi fra i palazzi, ma gli agenti hanno subito notato una Fiat Punto parcheggiata sotto l’edificio; dai primi accertamenti, hanno appurato che l’auto era stata rubata il 7 dicembre scorso a Roseto degli Abruzzi. I ladri avevano rubato le chiavi durante un furto in abitazione nella città abruzzese e l’avevano usata per fuggire. All’interno gli agenti hanno ritrovato un piede di porco, un grosso frullino e degli oggetti in oro. Si ritiene che i due fossero in trasferta a Terni, provenienti dall’Abruzzo per continuare la loro attività criminale.
L’auto, dopo i rilievi della Polizia Scientifica, verrà riconsegnata al legittimo proprietario, gli arnesi e gli oggetti sono stati sequestrati e sono in corso le indagini per identificare i due ladri messi in fuga dal Teleallarme e dall’arrivo immediato della Volante.