LECCE: RAGAZZO MORTO IN DISCOTECA: L'AUTOPSIA RIVELA CHE ERA MALATO AL CUORE

di Angelo Barraco

Lecce – Domenica scorsa, nei pressi di una discoteca a Santa Cesarea è morto è il 19enne Lorenzo Toma dopo essere stato colto da un malore improvviso. Subito sono accorsi i sanitari del 118 in seguito al malore ma non sono riuscito a rianimarlo. E’ stato immediato l’intervento dei Carabinieri della compagnia di Maglie che hanno provveduto a raccogliere testimonianze partendo proprio dagli amici del giovane. Al giovane è stata eseguita l’autopsia ed è emerso che aveva una cardiomiopatia ipertrofica che può determinare la morte improvvisa, il responso è stato reso noto stamane. Quindi non c’entra la droga, poiché nell’ultimo periodo, dopo l’episodio del Cocoricò l’allarmismo si è accentuato, come se il problema droga in Italia ci fosse da poco tempo, come se le coscienze verso i giovani si fossero svegliate soltanto adesso. Adesso si parla di controllare le discoteche per limitare i problemi. Angelino Alfano ha inviato direttive a tutti i prefetti per intensificare servizi di controllo e prevenzione su tutto il territorio. Alfano ha spiegato: “Con la direttiva ho predisposto l'adozione di misure preventive di vigilanza e sicurezza piu' opportune, soprattutto nelle ore serali e notturne, con particolare riguardo ai locali pubblici e di intrattenimento – continua dicendo-  i luoghi di ritrovo interessati da una numerosa affluenza di persone e di giovani. In questo quadro, riserveremo una particolare attenzione al rispetto degli orari di chiusura e della effettiva capienza dei locali –conclude – al fine di rendere piu' sicuri i luoghi di divertimento e di incontro, specialmente per i nostri giovani. Un conto è il ballo che diverte, altra cosa e' lo sballo che uccide”.