REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), SCOTTO DI CLEMENTE: «DIAMO TUTTO COL MONTESPACCATO, POI SI VEDRÀ»

Redazione

Roma – Sembra una stagione stregata per il Real Colosseum. Per la seconda volta nel giro di poche settimane (dopo la cocente delusione della finale di Coppa con la Lepanto), la squadra capitolina sbatte il muso nella gara decisiva per fare questo benedetto salto di categoria. Il raggiungimento della finale play off, infatti, avrebbe praticamente garantito il ripescaggio nella prossima Eccellenza, invece ci sarà da aspettare ancora. Il Real Monterotondo Scalo si è imposto per 1-0 al termine di una gara in cui il Real Colosseum non ha certamente espresso il suo miglior calcio. «Innanzitutto vorrei fare i complimenti ai nostri avversari per aver centrato questo importante traguardo – dice con la consueta cavalleria il difensore centrale Daniele Scotto Di Clemente, ormai rientrato totalmente a disposizione dopo un brutto infortunio che lo aveva costretto a lungo ai box – E’ stata una gara equilibrata in cui probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma alla fine decidono gli episodi: loro hanno capitalizzato quanto creato, segnando sugli sviluppi di una palla inattiva, e noi no. Indubbiamente qualcosa ci è mancato, non abbiamo riproposto lo stesso spirito visto sul campo del Sermoneta nel primo turno di questi play off, ma le responsabilità come sempre vanno divise tra tutti». Rimane un’ultima gara da giocare in questa stagione: domenica prossima, infatti, ci sarà la finale del terzo e quarto posto dei play off contro il Montespaccato. «L’obiettivo è cercare di terminare nella posizione più alta possibile e poi attendere le notizie estive sui ripescaggi – commenta Scotto Di Clemente – Avremo di fronte una signora squadra come il Montespaccato e sappiamo che non sarà semplice, ma dobbiamo dare il massimo». Certo, il morale del Real Colosseum non sembra altissimo. «Domani non sarà semplice alla ripresa, ma domenica c’è una partita e tutto si riazzera: non ha senso ripensare a quello che è successo fino ad ora».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), PANGRAZI GOL: «SPERO DI POTER GIOCARE ALMENO UN’ALTRA GARA…»

Redazione

Roma – Nell’ultimo match ufficiale è stato “croce e delizia” per il Real Colosseum. Angelo Pangrazi, attaccante classe 1987 in forza al club capitolino, ha deciso con un guizzo dei suoi il primo delicatissimo match dei play off sul campo del Sermoneta, conclusosi sull’1-0. Ma oltre a essere stato “delizia”, l’ex attaccante del Crecas (tra le altre) è stato successivamente anche croce. «Ho commesso un’ingenuità nel finale di primo tempo e ho rimediato il secondo cartellino giallo per cercare di rubare il pallone al portiere avversario su un rinvio – ammette Pangrazi – Per fortuna, i miei compagni hanno giocato un secondo tempo di grande sacrificio, mostrando a tutti che il Real Colosseum è una squadra con gli attributi. Poi nel finale di gara ci ha messo una pezza il nostro portiere Marco Ferronetti che ha parato un calcio di rigore: in inferiorità numerica, sarebbe stata durissima giocare i tempi supplementari con l’obbligo di vincerli per passare il turno». Per l’attaccante, comunque, è arrivata una rete molto pesante. «Non è stata una stagione felicissima dal punto di vista personale fin qui, almeno in campionato, mentre in Coppa sono riuscito a segnare con buona continuità. Certo, questo al Sermoneta è uno dei gol più importanti della mia annata». Il Real Colosseum si è così tuffato nelle semifinali dei play off dove cercherà di superare l’ultimo ostacolo prima di un “ripescaggio” in Eccellenza praticamente certo nel momento dell’approdo all’ultimo atto. «Affronteremo in campo neutro il Real Monterotondo Scalo, una squadra che personalmente conosco poco se non dai numeri o dalle cronache delle varie partite. Purtroppo domenica non potrò esserci causa squalifica, ma mi auguro che i miei compagni possano regalarmi un’ultima gara ufficiale in questa mia stagione…». Per l’attaccante i valori delle due semifinali sono abbastanza chiari. «Credo che noi e il Montespaccato abbiamo tutte le carte in regola per giocare la finale di questi play off di Promozione, ma per quanto ci riguarda servirà un’altra grande partita per riuscire ad arrivarci».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), CENTIONI GUARDA AVANTI: «BRAVA LEPANTO, ORA TESTA AI PLAY OFF»

Redazione

Roma – La finale di Coppa Italia (giocata a Monterotondo) ha premiato la Lepanto Marino, impostasi con un 3-0 che magari non racconta del tutto l’equilibrio che c’è stato fino almeno a metà ripresa. «Un successo comunque meritato quello dei nostri avversari» ha ammesso a fine partita il tecnico del Real Colosseum David Centioni. La squadra capitolina dovrà, dunque, giocare i play off per cercare di alimentare la speranza del salto di categoria: altre tre durissime partite per arrivare in fondo e agganciare il secondo salto di categoria consecutivo nei due anni di storia della società del presidente Sergio Maoloni. Si (ri)parte da Sermoneta, squadra seconda classificata nel girone D di Promozione e avversario certamente di grande spessore che avrà tra l’altro il vantaggio di giocare il turno unico di domenica prossima sul proprio campo. «Sapevamo prima della partita con la Lepanto – aggiunge Centioni – di avere due possibilità per tentare l’assalto all’Eccellenza: avremmo voluto evitare i play off, ma la squadra marinese è stata più brava di noi e ora dobbiamo rialzarci immediatamente lasciando alle spalle le scorie di questa partita». Un passo indietro per analizzare la finale di Coppa. «La gara è stata sostanzialmente equilibrata nella prima parte e un episodio sugli sviluppi di una palla inattiva ha contribuito a sbloccarla – rimarca Centioni – Prima dell’intervallo abbiamo avuto un paio di occasioni importanti per ripristinare la parità e probabilmente, se le avessimo concretizzate, la partita avrebbe potuto prendere un altro verso. Nel secondo tempo abbiamo provato a cambiare qualcosa inserendo un po’ più di qualità, ma la Lepanto ha chiuso i conti con la rete del raddoppio e poi con quella definitiva del 3-0. Loro sono stati bravi a esercitare una pressione costante per tutta la partita soprattutto sul nostro possesso palla e alla fine, ripeto, hanno vinto con merito. Ora voltiamo pagina e pensiamo ai play off». Il gruppo capitolino avrà una settimana per cercare di smaltire le tossine del match di Monterotondo e presentarsi nelle migliori condizioni possibili all’appuntamento di Sermoneta.
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), IL DIRETTORE SPORTIVO GIANNETTI: «SIAMO PRONTI PER LA FINALE»

Redazione

Roma – Il giorno sta per arrivare. La stagione del Real Colosseum sta per vivere il suo momento topico: sabato a Monterotondo (calcio di inizio alle ore 16) i capitolini del presidente Sergio Maoloni contenderanno alla Lepanto Marino la Coppa Italia di Promozione. Una partita che può valere un’intera stagione: la vittoria garantirebbe il salto di categoria, obiettivo mai nascosto dal club durante il pre-campionato. «Arriviamo a questa finale carichi e concentrati – dice il direttore sportivo del Real Colosseum Raffaele Giannetti – Siamo consapevoli dell’importanza della posta in palio anche se, già arrivare in finale, è stato un risultato di grande prestigio. Di fronte avremo una squadra molto forte che abbiamo già visto nel corso della stagione e che conta su giocatori importanti come, per esempio, Aquino e Spaziani. E poi alla guida c’è un grande allenatore come Diego Leone che non ha bisogno di presentazioni». Difficile fare percentuali in una partita così incerta. «Loro partono con il 60% di possibilità di farcela – dice con un sorriso Giannetti – Al di là di queste chiacchiere, una partita secca è sempre difficile da inquadrare nei pronostici». Più semplice, per il direttore sportivo, rispondere sull’ipotetico quadro tattico. «Noi ce la giocheremo a viso aperto, non siamo molto capaci di fare altro. Magari nei primi minuti ci sarà una fase di studio tra le due squadre, ma credo che poi prevarrà lo spettacolo e sono convinto che i tanti presenti potranno assistere a una bella partita». Mister David Centioni dovrà rinunciare allo squalificato Parini, ma potrebbe riavere a disposizione Daniele Scotto Di Clemente. «Domenica scorsa è riuscito a giocare l’ultima di campionato a Carpineto e i riscontri sono stati positivi. Credo che Daniele possa essere tra i convocabili». Giannetti conclude con una riflessione. «In questi giorni ho ripensato a due estati fa, quando ho avuto l’onore di essere incaricato dal presidente Maoloni di costruire una squadra che fosse protagonista in Prima categoria. Quando arrivai non c’era nulla, né un organico (il Real Colosseum nacque proprio quell’estate, ndr), né un campo dove giocare: a distanza di nemmeno due anni ci giochiamo il possibile salto in Eccellenza e questo mi rende particolarmente orgoglioso».
 




IL REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM) SI ASSICURA I PLAY OFF, RUBINO: «ORA POSSIAMO PENSARE ALLA COPPA»

Redazione

Roma – Uno squillante 5-0 frutto della giornata “di grazia” degli attaccanti. Il Real Colosseum di mister David Centioni sfrutta in pieno il potenziale offensivo della sua rosa (due gol di Rocchi e uno a testa per Pangrazi e Babbucci, oltre al sigillo di Rubino) e conquista un successo fondamentale sulla Vjs Velletri: grazie alla contemporanea sconfitta del Team Nuova Florida sul campo della Lupa Frascati, infatti, i capitolini si sono assicurati il diritto a giocare i play off. «Ma noi speriamo di non doverli disputare – sorride il centrocampista centrale classe 1990 Luca Rubino, facendo riferimento al fatto che vincendo la Coppa il Real Colosseum non dovrebbe giocare la post-season perché già “sicura” di un ripescaggio in Eccellenza – Comunque avevamo l’obiettivo di fare il nostro dovere con la Vjs Velletri e ci siamo riusciti: dopo aver sbloccato la gara e raddoppiato i conti già prima dell’intervallo, abbiamo messo in discesa la partita e nel secondo tempo abbiamo gestito molto bene. Il risultato del Team Nuova Florida ci ha regalato la certezza del terzo posto: un obiettivo probabilmente non consono a quelle che erano le ambizioni iniziali del club, ma comunque ci siamo guadagnati la possibilità di una “seconda chance” per fare il salto di categoria nel caso a Monterotondo (sede della finale di Coppa, ndr) le cose non dovessero andare come vogliamo». Domenica prossima il viaggio a Carpineto con la Semprevisa diventerà un pro-forma. «In questo caso si può proprio dire che giocheremo quella partita pensando a quella del 14 maggio – rimarca Rubino – Non dovremo fare troppi calcoli, ma prendere la gara come una buona sgamata senza rischiare infortuni e preparandoci al meglio all’appuntamento clou della nostra stagione». Un pensiero sin d’ora alla finale di Coppa è d’obbligo e l’ex centrocampista del Serpentara non si tira indietro. «Percentuali di vittoria per la finale? Più che 50 e 50, direi 51 a 49 per noi…» sorride Rubino che conclude sottolineando «lo stato psico-fisico generale della squadra che è sicuramente buono nel complesso. Abbiamo recuperato quasi tutto l’organico, aspettiamo di sapere se Daniele Scotto Di Clemente sarà della gara il prossimo 14 maggio, ma in ogni caso siamo pronti a dare tutto».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM) DI NUOVO TERZO, MATERAZZI: «ORA DIPENDE DI NUOVO DA NOI»

Redazione

Roma – Controsorpasso. Nel giro di tre giorni il Real Colosseum ha toccato con mano lo “spettro” del quarto posto e ora torna padrone del suo futuro. Domenica scorsa, infatti, la squadra di Centioni (reduce dalla ri-conquista della finale di Coppa Italia) aveva ceduto per 3-1 nello scontro diretto con il Team Nuova Florida venendo agganciata dagli ardeatini che, in virtù della miglior situazione negli scontri diretti, erano virtualmente passati al terzo posto. Nel turno di ieri, però, il Real Colosseum ha sfoderato un’ottima prestazione sul campo della Vigor Perconti vincendo 3-0 e il Team Nuova Florida ha pareggiato 1-1 in casa con lo Sporting Genzano. «Una vittoria importante – afferma il difensore esterno sinistro classe 1996 Andrea Materazzi – che ci ha permesso di dimenticare la sconfitta di domenica e soprattutto di ritrovare il terzo posto solitario. Ora abbiamo due punti di vantaggio e dipende da noi». Il difensore analizza più nello specifico la gara sul campo della Vigor. «Una sfida non semplice anche perché in questo genere di occasioni finchè non sblocchi il punteggio puoi andare incontro a sofferenze. Nel primo tempo, comunque, siamo riusciti ad andare in vantaggio grazie a Mariti, poi nella ripresa una doppietta del subentrato Rocchi ha chiuso la pratica. Teniamo tanto al terzo posto perché rappresenta una sorta di “paracadute” per la nostra stagione, in un modo o nell'altro vogliamo salire di categoria». L’altro modo è rappresentato dalla finale di Coppa Italia che si giocherà il 14 maggio sul campo neutro di Monterotondo contro la Lepanto Marino. Una gara doppiamente speciale per Materazzi. «Ho giocato l’anno scorso con loro e ritroverò con piacere tanti amici – sottolinea il difensore – Ovviamente spero di festeggiare con il Real Colosseum, ma sarà una gara tosta perché loro hanno davvero un’ottima squadra». Il “futuro prossimo”, però, si chiama Vjs Velletri. «Un avversario in salute che all’andata ci fece sudare. Tra l’altro in quella partita fui anche espulso e dunque vorrei riscattarmi dal punto di vista personale. Noi stiamo bene, la sconfitta con il Team Nuova Florida è stato un episodio: domenica – conclude Materazzi – dobbiamo far pesare la voglia di arrivare ai play off».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), LA GIOIA DI CENTIONI: «UNA FINALE DI COPPA STRAMERITATA»

Redazione

Roma – Il Real Colosseum conquista per la “seconda volta” nel giro di un mese la finale di Coppa Italia. Dopo la nota vicenda di un mese fa (quando la semifinale di ritorno col Formia fu sospesa per intemperanze dei tifosi ospiti a tre minuti dalla fine sul risultato di 0-0, favorevole ai capitolini) e la sorprendente decisione del giudice sportivo di far rigiocare la gara per un presunto errore tecnico arbitrale, la squadra di mister David Centioni (priva per l’occasione degli squalificati Bufalini, Papili e Fioravanti oltre che del lungodegente Scotto Di Clemente e del “convalescente” Scerrati, solo in panchina) vince con un netto 4-0 firmato dalle reti di Bertarelli (doppietta), Pangrazi e Mariti e conquista l’ultimo atto della competizione che si giocherà il prossimo 14 maggio contro la Lepanto Marino. «Era uno dei due obiettivi stagionali del nostro club – spiega Centioni – e lo abbiamo strameritato. Avevamo fatto una grande gara già un mese fa, anzi probabilmente a livello di possesso di palla avevamo fatto anche meglio. Comunque ieri abbiamo limitato i rischi al massimo e quando il Formia è un po’ calato abbiamo consolidato il vantaggio e messo la qualificazione dalla nostra parte. L’unica nota negativa è qualche infortunio di troppo che ci sta condizionando in questo periodo, ma facciamo buon viso a cattivo gioco». Per il Real Colosseum non c’è tempo di respirare perché domenica, sempre al Certosa, si giocherà un’altra “finale” per la volata play off in campionato. «Ce la vedremo contro il Team Nuova Florida, un avversario sicuramente forte e ben organizzato che probabilmente verrà qui col solo pensiero di vincere. Noi faremo lo stesso – spiega Centioni – perché personalmente non sono capace di preparare una partita per pareggiare. Sono abbastanza fiducioso perché abbiamo dimostrato di esprimerci meglio con le squadre di alto livello, mentre qualche difficoltà è uscita fuori contro formazioni di minore caratura». Centioni è convinto che la finale di Coppa non “condizionerà” le prossime gare di campionato del Real Colosseum (tre nella prossima settimana visto che ci sarà anche un turno mercoledì 27 aprile). «Non ne vedo il motivo, alla finale penseremo una volta chiuso il campionato. Ci sono quattro partite e dodici punti a disposizione, tutti i giochi sono aperti e noi dobbiamo stare sul pezzo».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), FERRONETTI: «BUON PARI CON L’UNIPOMEZIA, ORA TENTIAMO IL FILOTTO»

Redazione

Roma – Il Real Colosseum, privo di ben sette giocatori, ha strappato un buon punto all’Unipomezia, ormai prossima “eccellente”. Uno 0-0 che il portiere classe 1995 Marco Ferronetti commenta così: «E’ stata una prestazione positiva da parte nostra, anzi considerando le due grandi parate che ha compiuto Santi, potremmo anche avere qualche rammarico sul pareggio finale. Abbiamo giocato un bel primo tempo, mentre loro hanno avuto un buon momento a inizio ripresa, poi nel finale di gara eravamo abbastanza stanchi e pure gli avversari piuttosto contenti del pareggio». La situazione di classifica per la formazione di mister David Centioni, però, non è migliorata: il Racing ha vinto in casa con la Libertas Casilina e, in attesa di capire il ricorso del Garbatella sulla partita persa con gli ardeatini, ha gli stessi punti del Real Colosseum (che potrebbero diventare tre di più), mentre alle spalle il Team Nuova Florida ha vinto in casa della Vjs Velletri e ora è appena a due lunghezze. «Dobbiamo tentare di vincere tutte le partite che rimangono da qui alla fine – auspica Ferronetti – Visto il calendario, sarà difficile che il Racing perda punti, ma noi dobbiamo comunque cercare di arrivare nella miglior posizione possibile. Il replay della gara di Coppa col Formia? Sicuramente non ci penseremo fino a lunedì prossimo: abbiamo una rosa in grado di supportare, anche mentalmente, il doppio impegno e non ci faremo condizionare da questo». La seconda metà del mese di aprile sarà ricchissima di impegni: prima la sfida di Grottaferrata con la Vivace, poi la semifinale di Coppa col Formia, lo scontro diretto pesantissimo col Team Nuova Florida e il successivo impegno infrasettimanale di campionato con la Vigor (27 aprile). Ma il giovane numero uno del Real Colosseum procede per gradi pensando alla sfida ai Castelli di domenica prossima. «La Vivace è una squadra ben allenata, molto solida e organizzata. Sono in piena corsa per la salvezza e faranno di tutto per conquistare almeno un pareggio – conclude Ferronetti -, ma come detto il Real Colosseum dovrà cercare di portare a casa il primo successo di questo rush finale».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), ROCCHI: «IL REPLAY DELLA SEMIFINALE DI COPPA NON CI CONDIZIONERÀ»

Redazione

Roma – Il Real Colosseum è tornato a vincere in campionato dopo una settimana particolare in cui il giudice sportivo, con una decisione davvero sorprendente, ha ordinato la ripetizione della semifinale di Coppa Italia con il Formia (probabile data il 13 aprile). Il match di ieri contro il Dilettanti Falasche era sicuramente molto delicato, ma la squadra di mister David Centioni ha vinto con un convincente 4-1. A mettere un chiaro timbro sulla gara è stato l’ex attaccante del Trastevere Nicolò Rocchi, autore di una bellissima tripletta che è stata poi “arrotondata” dalla rete di Mariti. «Non era una gara semplice – spiega la punta classe 1991 – anche perché la decisione del giudice sportivo sulla Coppa è stata davvero incomprensibile, una cosa che non mi era mai successa in carriera. La vigilia non è stata molto tranquilla, ma la squadra ha risposto nella maniera giusta: il primo tempo è stato piuttosto equilibrato anche perché di fronte c’era sicuramente un buon avversario, ma nel secondo tempo gli ospiti si sono allungati e noi ne abbiamo approfittato riuscendo a vincere con pieno merito». Lui ha “raddoppiato il bottino” in maglia Real Colosseum. «Segnare fa sempre bene anche perché ho vissuto un periodo non semplice a livello personale, ora spero di poter essere utile alla causa in questo finale di stagione che sarà molto delicato su entrambi i fronti». In attesa di (ri)conquistare la finale di Coppa Italia, il Real Colosseum dovrà giocare altre due partite di campionato ravvicinate. «Mercoledì faremo visita al Borgo Podgora, squadra in piena corsa per la salvezza: giocheremo su un campo difficile per una gara dalle tante insidie. Domenica, poi, ci sarà l’incrocio con l’Unipomezia prima del probabile replay di Coppa: ma la squadra non si farà distrarre da quell’incontro, pur essendo pienamente cosciente dell’importanza di quella gara». Anche perché ieri il Real Colosseum ha guadagnato di nuovo due punti sul Team Nuova Florida, fermato in casa dal Cori. «L’obiettivo dei play off è comunque importante – rimarca Rocchi – e non possiamo permetterci di mollare la presa in campionato».




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), BUFALINI: «LA FINALE È UNA GRANDE SODDISFAZIONE, DEDICA VERSO L’ALTO»

Redazione

Roma – Il Real Colosseum è in finale di Coppa Italia. L’ufficialità si avrà solo dopo il comunicato del giudice sportivo, ma la decisione è scontata considerando che l’arbitro ha deciso di sospendere l’incontro per le intemperanze dei tifosi del Formia nei confronti dell’assistente che operava sotto la tribuna ospite. Mancavano solo i cinque minuti di recupero da giocare e il risultato era di 0-0 (dunque favorevole ai capitolini), ma l’arbitro ha deciso di mandare tutti anzitempo sotto la doccia. «E’ stata una partita dura e molto equilibrata – ha commentato a fine match capitan Emanuele Bufalini – Il Formia ha dimostrato di essere una signora squadra e ci ha messo in difficoltà, ma sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire per portare a casa questa finale. Forse nel secondo tempo avremmo dovuto sfruttare meglio gli spazi che gli avversari ci hanno lasciato per colpire in contropiede, ma alla fine va comunque bene così. Se avevamo preparato la gara in questa maniera? Veramente la nostra intenzione era quella di cercare di fare comunque la partita, ma ci siamo riusciti solo a tratti. Il raggiungimento della finale di Coppa, comunque, è una grande soddisfazione e un obiettivo importantissimo per la nostra stagione». Prima del 14 maggio (data scelta per l’ultimo atto della Coppa da giocare contro la Lepanto Marino in una sede da definire) ci sarà da onorare un campionato che vede attualmente il Real Colosseum al secondo posto assieme al Racing. «Forse domenica scorsa, nel match perso con la Pro Roma, siamo stati inconsciamente condizionati dall’importantissima sfida col Formia, ma non vogliamo assolutamente abbassare la guardia nemmeno in campionato. Raggiungere l’Unipomezia è quasi impossibile, ma dobbiamo finire nella miglior posizione possibile in attesa di capire l’esito della finale di Coppa». Scontata e con uno sguardo verso il cielo la dedica del capitano del Real Colosseum per la conquista del prestigioso traguardo. «Ho perso da pochi giorni mio padre, questa finale è per lui».




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), PARINI: «CON LA FORTITUDO TANTE OCCASIONI SCIUPATE, MA BELLA VITTORIA»

Redazione

Roma – Il Real Colosseum targato Centioni sa (quasi) solo vincere. Domenica la nona sinfonia del nuovo corso (in dieci incontri ufficiali disputati, con l’unico pareggio ottenuto sul campo della Libertas Casilina) contro la Fortitudo Velletri, piegata al “Certosa” per 1-0 grazie al sigillo di Brasiello nel corso della prima frazione. «Una vittoria importante anche se risicata – commenta Federico Parini, ormai trasformatosi da esterno d’attacco a mezzala – L’unica pecca di questa partita è stato il non avere capitalizzato meglio le occasioni create e quindi l’aver tenuto il risultato in bilico fino all’ultimo. Ma non abbiamo corso grossi pericoli, tenendo in mano il pallino del gioco senza grandi difficoltà e soprattutto conquistando altri tre punti molto pesanti». In effetti il Team Nuova Florida ha perso il derby con l’Unipomezia e ora è a -6, mentre il Racing ha vinto con un calcio di rigore in extremis a Frascati ed è rimasto a tre punti dai gialloneri del presidente Sergio Maoloni, reduci anche dalla bella impresa di Coppa col Formia. «Quella gara non ci ha condizionato perché, come detto, la prestazione è stata fatta ed è mancato solo un po’ più di cinismo». L’ex Città di Fiumicino, classe 1992, sta trovando una nuova collocazione tattica. «Il mister mi vede più da interno di centrocampo e io sto cercando di entrare nella parte. Ovviamente cambiano una serie di situazioni, nel senso che devo curare di più i tempi di inserimento e mi capita di fare meno l’uno contro uno, ma è un ruolo che mi piace e mi sono messo a disposizione del gruppo». Domenica il Real Colosseum avrà una partita tosta sul campo della Pro Roma prima di quello che nell’ambiente giallonero è considerato il “match dell’anno”, vale a dire la semifinale di ritorno di Coppa Italia. «Non saremo distratti anche perché ci saranno delle valutazioni da fare sulle formazioni da schierare in questi impegni. La Pro Roma è una squadra in lotta per la salvezza e venderà cara la pelle, mi aspetto un avversario molto chiuso e noi dovremo cercare lo spazio giusto. In campionato – conclude Parini – dobbiamo almeno chiudere al secondo posto facendo il massimo, anche perché nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo».