REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), IL DG MAOLONI: «IL NOSTRO PROGETTO NON SI INTERROMPE PER UNA GARA»

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Roma – Il Real Colosseum si lecca le ferite dopo la sconfitta (0-2) rimediata nel big match del girone C di Promozione. Gli esordi dei neo acquisti Scotto Di Clemente, Brasiello e Rubino (provenienti dal Serpentara, compagine di serie D) non sono serviti al club capitolino per arginare la prepotente corsa dell’Unipomezia capolista. «Innanzitutto – dice il direttore generale Leonardo Maoloni – vanno fatti i complimenti agli avversari che hanno dimostrato di meritare la classifica attuale e di essere una bellissima squadra. Per quanto riguarda il nostro team, probabilmente ci aspettavamo qualcosina in più, ma non è certo una sconfitta a poter rimettere in discussione il nostro progetto: andiamo avanti per la nostra strada, voltiamo pagina e pensiamo positivo». La corsa per il primo posto in campionato si è complicata. «Recuperare otto punti a una squadra molto forte come l’Unipomezia è sicuramente un’impresa difficile, ma il campionato è lungo e ci sono ancora tanti punti a disposizione. Noi dobbiamo guardare in casa nostra e pensare a vincere quante più partite possibili: poi alla fine tireremo le somme e se ci sarà stato qualcuno che avrà fatto meglio di noi, saremo pronti ad applaudirlo». La voce, ferma ma sicuramente serena, del direttore generale nonché fratello del presidente Sergio, fa capire come la determinazione della famiglia Maoloni e dell’intero Real Colosseum non sia stata affatto fiaccata. «Non lasciamo, ma rilanciamo» è lo slogan di Leonardo Maoloni che pensa ai prossimi impegni. «Non c’è tempo per piangerci addosso: già mercoledì al Certosa ci sarà la gara d’andata degli ottavi di Coppa Italia di categoria, competizione a cui teniamo tantissimo, alla pari del campionato. Nel mese di dicembre avremo ancora da giocare questa e altre tre partite, compreso il ritorno di Coppa: saranno gare fondamentali che non possiamo permetterci di sbagliare». Dopo il match di Coppa, il Real Colosseum ospiterà la Vivace Grottaferrata per il tredicesimo turno di campionato, poi la trasferta con il Team Nuova Florida secondo della classe e il ritorno di Coppa per cercare di festeggiare al meglio il Natale.
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), PANGRAZI: «L’UNIPOMEZIA? GIOCHIAMO PER UN SOLO RISULTATO»

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Roma – Il Real Colosseum cala il pokerissimo in vista della supersfida alla capolista Unipomezia. I ragazzi di mister Ivano Bellei hanno battuto per 5-2 il Borgo Podgora tra le mura amiche del Certosa: a decidere il match sono state le doppiette di Matozzo e Pangrazi e il gol di De Luca. «Una partita che abbiamo avuto sempre in pugno – dice il 28enne attaccante Angelo Pangrazi – anche alla fine del primo tempo quando il risultato era di 2-1 a nostro favore. Non ho mai avuto la sensazione di poter perdere punti, anzi direi che quella di domenica è stata una delle migliori prestazioni stagionali del Real Colosseum». E arriva nel momento giusto visto che domenica ci sarà la supersfida sul campo dell’Unipomezia capolista con cinque lunghezze di vantaggio. «Sarà una gara dura perché loro finora non hanno perso un colpo e potranno giocare davanti ai loro tifosi. Ma per noi deve esistere un solo risultato, non andiamo per il pareggio: vogliamo accorciare le distanze in classifica» dice Pangrazi che nel frattempo sta cominciando a carburare. Con la doppietta di domenica è arrivato a cinque reti in campionato e altrettante in Coppa. «Sono stato un mese fermo per un infortunio, ma ora mi sento molto bene e spero di non fermarmi più». Due considerazioni su altrettanti compagni di reparto: Simone Matozzo, che assieme a Emanuele Giacchè dovrebbe accettare la corte della Cavese per motivi lavorativi, e Giacomo Babbucci, che secondo alcuni non potrebbe giocare in coppia con Pangrazi viste le caratteristiche tecniche dei due. «E’ chiaro che perdere giocatori dello spessore di Simone ed Emanuele non è semplice, ma sono convinto che la società saprà rimpiazzarli a dovere perché il Real Colosseum è un club estremamente ambizioso. Per quanto riguarda Giacomo, possiamo tranquillamente coesistere: quando c’è lui in campo sono io che giro più esterno, ma entrambi con un po’ di sacrificio possiamo adattarci e fare ottime cose come ha dimostrato il campo nelle occasioni in cui abbiamo già giocato insieme».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), BUFALINI: «ABBIAMO FORTEMENTE VOLUTO PASSARE IL TURNO DI COPPA»

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Roma – Il Real Colosseum ha vinto la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia contro il Pro Calcio Lenola per 3-1, il risultato che serviva per ribaltare il k.o. dell’andata (1-2) e proseguire nella corsa a uno dei due obiettivi stagionali. Una grande prestazione per gli uomini di mister Ivano Bellei e il perché lo spiega il centrocampista centrale classe 1983 Emanuele Bufalini. «La gara si era messa molto male visto che, dopo aver colpito due legni (uno proprio con Bufalini e l’altro con Babbucci, ndr), eravamo andati sotto alla prima occasione avversaria su un calcio di rigore che aveva portato pure all’espulsione di Commentucci. A quel punto si era fatta molto dura, ma ci siamo risistemati con un 4-3-2 con l’ingresso di Pangrazi e nel secondo tempo abbiamo sfoderato tutta la grinta possibile, segnando due volte proprio con Angelo (Pangrazi, ndr) e poi il 3-1 con il sottoscritto, colpendo pure un altro palo con Pennazzi. Insomma una vittoria strameritata, volevamo fortemente passare il turno». Anche perché il Real Colosseum aveva mal digerito il 2-2 subito domenica scorsa sul campo del Dilettanti Falasche. «Anche in quel caso siamo andati sotto – racconta Bufalini – poi siamo riusciti a ribaltarla (anche grazie ad un’altra rete …e mezza di Bufalini che condivide l’altro gol con Pangrazi, ndr), ma purtroppo non abbiamo gestito bene il vantaggio e i padroni di casa ci hanno raggiunto. Decisamente due punti persi: in generale dobbiamo migliorare proprio nella gestione dei risultati perché finora è un aspetto che ci è costato qualche punto di troppo». La corsa verso la vetta della classifica, però, continua e passa dall’undicesima giornata di campionato: il Real Colosseum ospita al Certosa un Borgo Podgora in decisa crescita. «Ma dobbiamo assolutamente vincere per non perdere altro terreno da Unipomezia (ora a +5, ndr) e Team Nuova Florida (a +3). Solo successivamente penseremo allo scontro diretto di Pomezia, inutile farsi influenzare domenica da quella gara» conclude Bufalini.
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), IL RIENTRANTE MATOZZO INCIDE SUBITO: «SIAMO QUI PER QUESTO»

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Roma – Il Real Colosseum lo ha aspettato a lungo, considerato l’infortunio al gomito subito alla prima giornata che lo aveva costretto ai box. E nella prima gara da titolare dopo due mesi, Simone Matozzo ha fatto capire a tutti cosa è mancato al club capitolino. Due perle in poco più di mezzora alle quali ha fatto seguito la prodezza di un altro giocatore “fuori categoria” come Pangrazi: così, il Real Colosseum ha piegato la resistenza dell’ottima Pro Roma, capace nel secondo tempo di accorciare le distanze fino al 3-2 conclusivo. «Abbiamo iniziato bene la partita – dice Matozzo – e probabilmente gli avversari non meritavano di stare sotto di tre reti all’intervallo. Nella ripresa abbiamo forse calato un po’ la concentrazione e gli ospiti si sono rifatti sotto, facendoci un po’ preoccupare nel finale. La mia doppietta? Se ci hanno voluto qui, è per cercare di fare quello che sappiamo». La sua assenza prolungata, assieme ai problemi fisici che hanno colpito anche altri elementi importanti della rosa capitolina, ha indubbiamente inciso sulla classifica del Real Colosseum. La coppia di testa formata da Unipomezia e Team Nuova Florida non accenna a rallentamenti e rimane a +3 dai capitolini, costretti di fatto a inseguire dall’inizio della stagione. «Personalmente non è un problema dover pensare a rincorrere anche perché il campionato è lungo e non mi sembra ci sia una squadra in grado di “ammazzarlo”. Qualche settimana fa ci eravamo prefissati di vincere le cinque partite che ci dividevano dallo scontro diretto con l’Unipomezia: per ora siamo a tre…». La prossima, però, sarà estremamente complicata. «Faremo visita al Dilettanti Falasche e sappiamo già che sarà una battaglia – rimarca l’attaccante classe 1982 fresco vincitore della Promozione con la maglia del Città di Ciampino – Dobbiamo immediatamente cancellare quei “black out” di dieci o quindici minuti che spesso ci condizionano durante le partite». Con gente come Matozzo, comunque, anche quei momenti di tilt possono essere “assorbiti” più facilmente.
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), FERRONETTI: «A VELLETRI VITTORIA PESANTE PER AVVICINARCI ALLA VETTA»

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Roma – Il Real Colosseum è tornato a una partita di distanza dalla vetta, sempre occupata da Unipomezia e Team Nuova Florida. I capitolini di mister Ivano Bellei hanno vinto sull’insidioso campo della Fortitudo Velletri grazie ad un gol su calcio di rigore di Commentucci che si è ripetuto dopo la rete alla Libertas Casilina della domenica precedente. «Una vittoria molto importante al termine di una gara estremamente difficile – spiega il ventenne estremo difensore capitolino Marco Ferronetti – Inizialmente abbiamo avuto difficoltà ad adattarci al terreno di gioco (in erba naturale, anche se allo Scavo ormai di erba ce n’è poca, ndr) e poi abbiamo trovato un avversario molto chiuso nella sua metà campo. Abbiamo rischiato in un paio di occasioni tra fine primo tempo (bella parata dello stesso Ferronetti, ndr) e nella ripresa, ma va detto che ci è stato negato un chiaro rigore su Parini, tra l’altro uscito per infortunio, nel corso del primo tempo e che a un quarto d’ora dalla fine è stato Matozzo (entrato al posto dello stesso Parini, ndr) a guadagnare il penalty che poi Commentucci ha trasformato». Tre punti ancor più importanti in considerazione del pareggio nel derby delle capolista. «Era il risultato ideale per noi – spiega Ferronetti – e tra l’altro, scendendo in campo di pomeriggio, eravamo a conoscenza dello stesso e sapevamo quanto fosse importante una vittoria a Velletri». Il Real Colosseum, pian piano, sta recuperando anche i tanti “pezzi da novanta” che hanno dovuto saltare diverse partite per infortunio. «All’inizio quell’aspetto e anche il fatto di essere una squadra totalmente nuova ci hanno condizionato – rimarca Ferronetti -, ma ora siamo vicini a trovare i giusti equilibri. E’ importante riavere l’organico quasi al completo perché ora inizierà una serie di impegni ravvicinati». Il primo già domani per la Coppa Italia. «Andremo a Lenola: trasferta scomodissima e avversario di sicuro valore. Ma non possiamo permetterci passi falsi perché la società ci ha chiesto di onorare al massimo entrambe le competizioni. Tra l’altro in Coppa sono già uscite alcune possibili protagoniste e noi vogliamo farci trovare pronti. Al Pro Roma, prossimo avversario di campionato al Certosa, penseremo da giovedì».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), COMMENTUCCI: «COL CASILINA LA NOSTRA MIGLIOR PARTITA»

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Roma – Il Real Colosseum torna alla vittoria e riconquista immediatamente il terzo posto. Il 2-0 interno con la Libertas Casilina, più netto di quanto non dica il risultato, ha permesso ai ragazzi di mister Ivano Bellei di raggiungere la Lupa Frascati a quota 14 punti e di “accorciare” dalla vetta visto che l’Unipomezia ha pareggiato mentre il Team Nuova Florida ha vinto. «I cinque punti di distanza non sono un grande problema – dice il difensore centrale classe 1990 Mirko Commentucci -, il campionato è appena iniziato e un organico come il nostro non ce l’ha nessuno. Stiamo recuperando quasi tutti gli infortunati e comunque sappiamo che c’è ancora tanto da giocare». La gara con la Libertas lo ha convinto. «A mio parere è stata la nostra miglior esibizione in questo avvio di stagione per qualità del gioco espresso ed intensità. Tra l’altro abbiamo rischiato poco, anzi nulla, e pure se il risultato è stato in bilico fino all’80’ abbiamo sempre controllato la partita». Dopo il gol di De Luca che ha sbloccato la gara nella prima frazione, il raddoppio è arrivato su calcio di rigore con la firma proprio di Commentucci. «Il nostro rigorista è Giacchè e se ci fosse stato in campo lui non mi sarei nemmeno avvicinato – sorride il difensore -, ma siccome era fuori ho preso io la responsabilità, d’altronde li tiravo anche a Fiumicino». Il prossimo turno prevede la trasferta a Velletri con la Fortitudo. «Non conosco l’avversario, ma il Real Colosseum in ogni gara deve scendere in campo senza paure e consapevole della propria forza. Tra l’altro domenica c’è lo scontro diretto tra le due prime in classifica: noi ci auguriamo un pareggio, ma in ogni caso dobbiamo vincere per accorciare ancora le distanze».
Intanto la società del presidente Sergio Maoloni, nell’ambito del processo di crescita strutturale e del settore giovanile che verrà, su suggerimento del direttore sportivo Raffaele Giannetti ha trovato l’accordo con due figure dirigenziali di primissimo piano come Angelo Conti e suo figlio Carlo con i quali lo stesso Giannetti lavorò ai tempi della Romulea e che hanno un curriculum ricchissimo fatto di vittorie di titoli regionali e nazionali con la stessa società capitolina, ma anche Vigor Perconti e Tor di Quinto. Il Real Colosseum continua il suo incessante lavoro in prospettiva, anche alla ricerca di un suo centro sportivo e di titoli eventualmente da acquisire.




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), MISTER BELLEI: «PER VINCERE BISOGNA IMPARARE A PERDERE»

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Roma – «Per vincere bisogna imparare a perdere». La butta sul filosofico il tecnico del Real Colosseum Ivano Bellei dopo il primo k.o. stagionale subito dalla sua squadra domenica scorsa sul campo del forte Racing Club. Il vantaggio di Babbucci nel corso del primo tempo non è servito, anche se la prestazione dei gialloneri non è per nulla dispiaciuta all’esperto allenatore. «Abbiamo giocato il miglior primo tempo della stagione andando in vantaggio grazie ad un gol di Babbucci, sul lancio di Giacchè. Avremmo meritato di chiudere almeno sul doppio vantaggio la prima frazione soprattutto per un’occasione di De Luca su cui il portiere avversario è stato bravissimo, poi il Racing che è certamente una squadra forte e che al momento ha una classifica bugiarda è venuto fuori nel secondo tempo. L’1-1 è arrivato in seguito ad un magistrale assist di Artistico che ha mandato in porta Celiani, poi dopo qualche minuto di sofferenza abbiamo ripreso a giocare e sfiorato il nuovo vantaggio. Invece al 90esimo è arrivato il gol del 2-1 e in pieno recupero quello del definitivo 3-1. Ma sono contento della prestazione dei ragazzi che ora dovranno reagire a questo primo “schiaffo” stagionale». La sconfitta è arrivata al termine di un periodo in cui il Real Colosseum ha dovuto “spremere” i suoi effettivi per le perduranti assenze di alcuni elementi cardine. «Non mi sono mai pianto addosso, figuriamoci. Ogni squadra affronta dei momenti di difficoltà nel corso della stagione e noi magari lo stiamo attraversando ora. Ma il campionato è lungo e tutto può accadere: l’Unipomezia sta viaggiando molto forte, ma non consideriamo incolmabile lo svantaggio attuale». Ora per i capitolini arriva il delicato match interno con la Libertas Casilina. «Tutte le partite sono importanti, certo in questa vogliamo vedere la reazione della squadra al primo k.o., ma anche per riprendere fiducia e autostima. La pressione in questa partita – conclude Bellei – sarà tutta dalla nostra parte perché loro sono in un buon momento e non hanno nulla da perdere, ma siamo abituati ad affrontare certe tensioni».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), IL DS GIANNETTI: «RACING FORTE, MA SIAMO FIDUCIOSI»

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Roma – Non è stato un inizio di stagione fortunato per il Real Colosseum. Non tanto a livello di risultati, visto che la squadra di mister Ivano Bellei è terza in classifica nel gruppo C di Promozione e ha passato il primo (duro) turno di Coppa con il Tarquinia. Ma evidentemente c’è qualcuno che si è “concentrato bene” sul Real Colosseum e ha provocato una serie di danni notevoli. «Al momento abbiamo dodici giocatori non disponibili» dice un po’ amareggiato il direttore sportivo Raffaele Giannetti che poi prosegue. «Voglio fare un plauso ai ragazzi che stanno scendendo in campo, praticamente sempre gli stessi, perché non è semplice. Mercoledì scorso abbiamo giocato un match di Coppa molto intenso e domenica abbiamo affrontato un’ottima squadra come l’Alberone, che ha dimostrato di avere nello specifico un atteggiamento mentale superiore al nostro e ha meritato il pari (1-1 nel finale dopo l’iniziale sigillo di Babbucci, ndr)». Tornando all’infermeria, il Real Colosseum ha dovuto “regalare”, tra gli altri, gente come Matozzo (che ha giocato solo all’esordio e poi si è fermato per un infortunio al gomito), Salusest e Alcini (entrambi k.o. alla spalla, il secondo si è fatto male proprio nell’ultimo match), Pennazzi (problemi a un ginocchio) e Pangrazi (anca). Come si nota, soprattutto problemi traumatici quindi derivanti da scontri di gioco e eventi legati alla dea bendata che a eventuali errori di preparazione. «Speriamo di recuperare qualcuno a breve – continua Giannetti – in modo da dare più alternative al mister e respiro ai ragazzi che stanno giocando sempre. E’ una fortuna che il comitato abbia deciso lo slittamento della Coppa, ma noi cercheremo di trarre comunque il massimo dagli appuntamenti che ci propone il calendario». Il direttore sportivo è concentrato sulla prossima sfida sul campo di un Racing che non è partito benissimo, ma che è tutt’altro che una squadra “povera” di valori. «Li conosco bene, hanno diversi giocatori importanti e di qualità. Noi siamo convinti delle nostre forze e speriamo di poter fare risultato. La classifica? Direi che rispecchia quello che hanno fatto vedere le varie squadre finora, l’Unipomezia sta facendo cose straordinarie ed è attualmente primo con merito».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM) – BABBUCCI, CHE RIENTRO: «CONTENTO PER LA DOPPIETTA»

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Roma – Il Real Colosseum riesce a cogliere il primo successo esterno stagionale battendo con un rocambolesco 3-2 la Garbatella. Un successo deciso dal calcio di rigore di capitan Giacchè a poco più di dieci minuti dal termine, ma un altro grande protagonista dell’incontro per i gialloneri del presidente Sergio Maoloni è stato indubbiamente l’attaccante classe 1990 Giacomo Babbucci, autore di una splendida doppietta. «Sono contento per i miei gol, ma ancor di più per la vittoria della squadra – dice la punta ex Torrenova – E’ vero che abbiamo avuto qualche difficoltà e che purtroppo, come ci è già capitato in altre occasioni, ci siamo addormentati quando avevamo la partita in mano nella ripresa, subendo due reti nel giro di cinque minuti. Ma poi la squadra ha dimostrato una volta di più la sua forza andando comunque a prendersi l’intera posta in palio nonostante mancassero elementi del calibro di Parini, Pennazzi, Pangrazi e Matozzo». Insomma un Real Colosseum decimato che ha comunque confermato il suo buon avvio di stagione e che ora può contare anche su un Babbucci ritrovato. «La gara di domenica è stata quasi una liberazione per me. A inizio 2015, con la maglia del Torrenova, mi sono fratturato la clavicola, mentre prima dell’inizio di campionato ho avuto una lesione muscolare che mi ha creato qualche problema. Contro la Garbatella ho giocato 70’ e come esordio devo dire che non mi posso lamentare – sorride Babbucci – Ora lavorerò ancor di più per raggiungere il top della condizione al più presto». Avendo scelto una squadra come il Real Colosseum, Babbucci sapeva benissimo di non poter avere il posto da titolare garantito. «La concorrenza, spesso, è una cosa positiva perché genera i giusti stimoli e ti fa dare sempre il massimo. Magari per l’allenatore che si trova a dover fare le scelte è un po’ meno divertente» scherza Babbucci che è già proiettato alla gara di Coppa Italia di domani sul campo del Tarquinia. «Partiamo dal vantaggio di 4-2 della gara d’andata: la società tiene molto anche a questa competizione e lo fa a ragion veduta vista la qualità dell’organico che ha costruito».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), DE LUCA: «SIAMO UNA SQUADRA FORTE E DOBBIAMO DIMOSTRARLO»

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Roma – Il Real Colosseum vince la sua seconda partita casalinga (la terza se si considera quella di Coppa) battendo con un secco 2-0 la Lupa Frascati grazie alle reti di Dario Mariti e di Valerio De Luca. Per quest’ultimo, centrocampista classe 1992, si è trattato del primo gol in maglia capitolina dopo le 15 reti realizzate lo scorso anno al Tor Pignattara che rappresentano tra l’altro anche il suo record personale in una singola stagione. «Sono felice per il mio gol, ma soprattutto per il successo della squadra – spiega De Luca – Abbiamo fatto un buon primo tempo andando a segno due volte nel giro di un paio di minuti e successivamente non abbiamo rischiato nulla, gestendo il risultato. C’era da considerare la fatica fatta mercoledì scorso per la gara di Coppa Italia e dunque dovevamo dosare le forze anche se questo è un organico super competitivo e a mio modo di vedere molto forte». De Luca si sta ritagliando un bello spazio in questo avvio di stagione. «Qui c’è uno dei reparti di centrocampo più forti della categoria, ma l’importante è lavorare con costanza e farsi trovare pronti quando mister Bellei ha bisogno di ognuno di noi». Ora qualche giorno di respiro per il Real Colosseum prima di affrontare un Garbatella che ha iniziato il campionato con qualche difficoltà e che finora ha conquistato un solo punto nelle prime tre gare di campionato. «Li abbiamo incontrati in estate durante un’amichevole, ma quel tipo di partite non sono certamente attendibili per dare giudizi sullo spessore di una squadra perché in quel periodo si va alla ricerca della condizione e dei giusti equilibri tattici. Noi, comunque, dobbiamo essere consci del nostro valore: la società ha costruito un organico che può competere assolutamente sia in campionato che in Coppa, ora sta a noi dimostrare la nostra forza sul campo».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), ALCINI: «CON LO SPORTING GENZANO DUE PUNTI PERSI»

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Roma – Il Real Colosseum ha impattato 2-2 nella sua prima trasferta del campionato di Promozione. I gol di Commentucci e Bufalini non sono serviti per acciuffare i tre punti: i capitolini di mister Bellei, infatti, sono stati ripresi due volte dal coriaceo Sporting Genzano. «Sono stati due punti persi più che uno guadagnato – è l’analisi di Valerio Alcini, difensore sinistro classe 1986 che domenica è stato impiegato da centrale – perché questa era un match alla nostra portata, senza nulla togliere all’ardore che ha messo in campo lo Sporting. In più siamo andati due volte in vantaggio e avremmo dovuto essere agonisticamente più cattivi nel portare la gara dalla nostra parte. Abbiamo subito un gol sugli sviluppi di un calcio di punizione e un altro da un calcio d’angolo a nostro favore, poi nel finale abbiamo gettato alle ortiche due ghiotte occasioni per realizzare il 3-2. Comunque non c’è certamente da fare drammi, siamo appena alla seconda giornata e ci sarà tempo per rimediare». Alcini è uno dei pochi elementi della “vecchia guardia” del Real Colosseum. «Questa è una società che non ti fa mancare nulla, anzi direi quasi che concede anche troppo ai suoi giocatori – sorride il difensore – Comunque è un orgoglio per me farne parte, c’è un’ottimo rapporto con la società e in particolare col direttore sportivo Raffaele Giannetti e mister Ivano Bellei». Che ultimamente lo ha impiegato anche da centrale. «Preferisco giocare da esterno, ma se c’è bisogno mi sposto al centro senza problemi» dice il ragazzo cresciuto calcisticamente nel vivaio dell’Ostiamare. Il Real Colosseum dovrà immeditamente voltare pagina perché mercoledì al Certosa arriva il Corneto Tarquinia (quattro punti anche per loro nelle prime due di campionato, girone A) per il primo turno di Coppa Italia di categoria. «La Coppa per noi deve avere lo stesso valore del campionato – dice Alcini – Abbiamo un organico importante, con “doppioni” di qualità in tutti i ruoli. E’ doveroso dare il massimo anche nella competizione infrasettimanale».