ROMA, PIAZZA MONTECITORIO: PROTESTA PER L'OTTENIMENTO DEL REDDITO MINIMO DI CITTADINANZA

di Alessandro Corbelli –  USP Unire la Società alla Politica.

Roma – Amici e amiche dell' USP, il 29 novembre a partire dalle ore 10,00 sarò a Roma in Piazza Montecitorio a protestare indignato per la propaganda, l'ipocrisia e la retorica della politica, a favore di una generazione e di un Paese a cui lo Stato sembra negare ogni giorno dignità, cittadinanza e futuro. Il mio, il "nostro", sarà un appello rivolto a tutte le forze politiche dell'arco costituzionale. Che venga istituito subito il reddito minimo di cittadinanza! In questa direzione, SEL ha presentato in Parlamento una proposta che in tutta Europa, a eccezione della Grecia, è già legge. La proposta di legge prevede l’erogazione di un ammontare individuale di 600 euro mensili (che corrisponde, come richiesto dal Parlamento europeo, al 60% del reddito medio nazionale) pari a 7.200 euro annui per tutti coloro che – disoccupati, inoccupati o precari – hanno un reddito imponibile sotto la soglia di 8.000 euro annui e la residenza nel nostro paese da almeno 24 mesi. L’istituzione di un reddito minimo è tutt'altro che un’ipotesi impraticabile. Le coperture finanziarie potrebbero trovarsi tassando dello 0,5% i patrimoni sopra ai 500.000 euro e le pensioni d’oro. il M5S si accinge a fare una proposta: La proposta di legge del M5S prevede tagli al Ministero della Difesa e alle pensioni d'oro, ma risorse anche dall'Imu sugli immobili che fanno capo alla Chiesa. Sul Reddito di Cittadinanza Minimo Garantito il PD non si "sbilancia" ed il Centro Destra inorridisce solo a sentirlo nominare. E’ il momento di misurare la capacità della politica di pensare ai bisogni reali della gente. Disoccupati, inoccupati o precari, se volete dimostrare con me e la USP Unire la Politica alla Società, mettetevi in contatto con il mio Coordinatore Nazionale Usp ed organizzate insieme a lui le modalità e le proposte di partecipazione. E' gradita la partecipazione e la mobilitazione di tutte le associazioni, organizzazioni, movimenti di base e della gente comune. Io non voglio più aspettare! Italiani, Uniti si vince